Vivere con la sua matrigna – Racconti erotici

di | 19 de Giugno, 2023

Mi chiamo Barbosa, ho 27 anni e sono sposato da 5 anni.
Mia suocera ha 66 anni, la signora Silvia, vedova, anziana mal tenuta, l’alcool e le sigarette mi hanno aiutato. Viveva con sua sorella, la zia di mia moglie. I due litigarono e mia suocera venne a vivere con noi. Io, mia moglie e mia suocera. Mia suocera è anziana, tutto è caduto, ha aiutato molto me e mia moglie per un po ‘finanziariamente. Ho sempre avuto la tendenza a riempire quella figa di latte. Quando andiamo alle feste con lei si ubriaca e viene a ballare con me, mia moglie lo adora. Comincia a strofinare la figa contro di me e io sento il calore e strofino il mio cazzo duro contro la sua coscia. Mia moglie continua a dirmi di prendermi cura di sua madre perché ne ha un grande bisogno.

litigando con sua sorella e suo padre ha ignorato la vecchia, aveva una famiglia fuori dal matrimonio. Io e mia moglie lavoriamo, io ho giovedì e venerdì liberi e mia moglie ha la domenica libera. Dopo circa 20 giorni che mia suocera viveva con noi, ho notato che stava iniziando a lasciare le mutande sporche nel cesto della biancheria, niente apposta, per me era il paradiso. Ho lavorato tutto il giorno solo pensando all’odore di quelle mutandine. Lo strofinò sul suo cazzo e si segava sentendolo.

Ho iniziato a venirle nelle mutandine, proprio nella sua figa. Ha notato. Mi trattava già bene, quindi ha iniziato a trattarmi ancora meglio, soprattutto nei giorni liberi, quando mia moglie lavorava ed eravamo solo io e lei a casa. Mi sono svegliato poco dopo, lei mi ha preparato il caffè, è venuta a letto e mi ha abbracciato, è rimasta sul divano a guardarmi. Una notte stavo mangiando mia moglie e ho visto la porta muoversi. Ho mangiato una femmina di 4 anni e ho visto quando mia suocera ha sbirciato attraverso la fessura della porta mia moglie gemeva deliziosamente. Mi piaceva lo sguardo sul viso di mia moglie che guardava verso la porta. Tornavo sempre a casa solo in pantaloncini, da quel giorno ho cominciato a camminare, nei giorni liberi, in mutande, mia suocera amava mangiarmi, mi si avvicinava come se volesse sentirmi. Un giovedì mi stavo divertendo sul divano solo in mutande, appare la mia ragazza e mi dice:

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Lei: il caldo è così grande che penso che seguirò il tuo consiglio…
Io: quale trucco???
Lei: sarò solo in mutandine e reggiseno..
Il mio cazzo ha dato un segnale orario
Io: si senta libera, signora Silvia, anche casa è
il suo..
Lei: È bello sapere che con mia sorella non avevo questa libertà.
Io: Quindi… di solito tratto le persone nel modo in cui trattano me… e tu mi tratti molto bene… quindi farò tutto il necessario per farti piacere…
Lei: smetta di chiamarmi signora… gli altri stanno bene… ma lei, a me non piace essere chiamata signora…
Io: ok allora ti chiamo suocera… kkkkk
Ha riso molto e ha detto: molto meglio suocera, va benissimo.. se domani fa lo stesso caldo di oggi, mi metto solo reggiseno e mutandine.. molto comodo..
Io: stavo pensando a domani dopo che Catarina (mia moglie) è andata al lavoro per prendere degli spuntini, una bevanda calda e delle birre.
Avevo già in mente un piano. Potrei mangiare la vecchia signora. Farò almeno un ballo sarrada..kkk
Lei: Mi piaceva l’idea, domani la lasciamo al lavoro e poi andiamo al mercato a comprare delle cose.
Sto bene..
Il giorno dopo siamo usciti, abbiamo lasciato mia moglie al lavoro e siamo andati al mercato… abbiamo comprato snack, birre e una bottiglia di vodka. Siamo tornati a casa verso le 9… mi sono tolto la maglietta e ho aperto una birra e mi sono seduto sul divano… lei è andata in camera sua, è tornata e ha aperto anche una birra, abbiamo iniziato a fumare, abbiamo acceso la smart tv con sottofondo musica.Ho avuto musica, due birre, lei è andata a prendere degli spuntini e ha portato la bottiglia di vodka, ha fatto un bicchierino per me e uno per lei. Poi ho detto:
Io: wow, fa molto caldo, è il modo migliore per stare solo in mutande… mi sono tolto i pantaloncini e ho preso la mia dose…
Ha preso la dose con me e ha detto: è vero…
Poi si è alzata e si è tolta la maglietta, indossava un reggiseno di pizzo azzurro…si è tirata giù i pantaloncini…sono quasi venuta in quel momento. liscia… ho avuto un’erezione allora… non potevo nemmeno nasconderlo… bevevamo e mangiavamo… ha aggiunto un’altra dose… e ha parlato.
Lei: Metto una dose da condividere.. non ce la faccio più da sola.. ho già troppo caldo..
Poi si è seduta accanto a me.. ho sentito odore di figa misto a sudore.. ha preso la sua parte e mi ha dato il resto… mentre l’ho bevuto, a- ha detto.
Lei: wow.. sei emozionato lì eh..
Ho pensato di rischiare tutto adesso
Io: è la suocera… sei tutta sexy… mi stai sempre seduta accanto così… ne senti anche l’odore…
Ela: kkkkkkkkkk..ragazzo, che fuoco è questo? sei ubriaco??
Io: non hai nessuno, nemmeno la suocera?
Lei: io non…
Io: si.. e non lo vuoi più?? come stai suocera
Lei: aahhh mi sento oohh si mi sento… il modo è stare sul mignolo anche chi vorrà una vecchietta come me?? Dalla morte di mio marito, avevo solo il desiderio… dall’oggi al domani ho sentito di nuovo un cazzo…
Siamo già ubriachi…
Io: ouxi cosa vuoi dire che l’hai sentito di nuovo?
Lei: kkkkkkkkkkkk.. Ahh figliolo.. Finalmente sento l’odore delle tue mutandine in bagno..
Io: lololol.. è seriamente suocera?? Poi finisco anche con le tue mutandine usate in bagno.
Detto questo si alzò e disse
Lei: Balliamo un po’ di forrò?
Mi sono alzato e abbiamo iniziato a ballare molto stretti..
Lei: ecco perché ho le mie mutandine, bastardo…
Io: non ti piace la suocera??
Lei: Mi è piaciuto molto… annusare di nuovo il sapore del latte… inoltre, non ho sentito solo l’odore delle tue mutandine…
Io non sono??
Lei: annusata, leccata, strofinata sulla sua figa, strofinata sul mio culo… più invecchio, più il mio fuoco aumenta…
Qui è dove strofiniamo sempre di più…
Io: vuoi sentirti la suocera vicina?
Mi sono allontanato da lei e mi sono tirato giù le mutande.
Il mio cazzo è di 17 cm.. Testa esposta..
Si chinò e lo prese… annusò il mio cazzo dalla base alla testa… e se lo prese in bocca… meraviglioso succhiare. Succhio e mi masturbo e mi guardo.. dal nulla si è alzata e si è tolta il reggiseno, le mie tette sono cadute ma le mie erano molto eccitate.. Prendo la bottiglia di vodka e ne bevo un sorso.. anche lei ha bevuto un sorso. ..mi ha fatto sedere sul divano…si è seduta sulle mie ginocchia mi ha dato le tette da succhiare e ha iniziato a strofinare contro il mio cazzo…ho succhiato e baciato la sua bocca e lei gemeva…
Lei: ehi, che delizia genero… la mamma va… aaahhhh aaaiinnnn aaahhnnn

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