Visto dalla cognata – Racconti erotici

di | 20 de Giugno, 2023

Tutto è cominciato qualche giorno fa, una delle sorelle di Marli l’ha sorpresa a fare un pompino a colazione.
Ero seduto su una sedia a bere il mio caffè alle 7:30 quando Marli si siede sulle mie ginocchia e inizia a rotolare sul mio cazzo, poi si accovaccia e mette il mio cazzo sulla sua bocca.
Ho continuato a bere il mio caffè, ho acceso la mia sigaretta, solo guardando, passandogli la mano tra i capelli e dicendo:

_ Che bocca deliziosa, pompino delizioso.
Si accovacciò e io bussai alla porta con la punta del piede. Prima di venire, ci siamo fermati.
Ci prendiamo sempre in giro così e lasciamo tutto fino alla fine della serata per una brava ragazza.
Poco dopo, i nostri visitatori sono arrivati ​​gridando:

_ Oooooo da casa, siamo arrivati.
Erano Marlucia e suo marito, che avrebbero trascorso con noi solo la domenica.
Lascio sempre parlare i due e rimango nella fattoria. Era pomeriggio inoltrato e la coppia si stava già salutando.
Appena la coppia se n’è andata, Marli ha detto che Marlucia ci ha beccati, è entrata per prima su richiesta del marito per vedere se eravamo svegli e ha visto la scena del vedere accovacciarsi e c

succhiando la sua mazza, le sue gambe erano così traballanti che non poteva muoversi.
Passarono alcuni giorni e Marlucia disse a Marli che ci aveva provato con suo marito e lui era troppo veloce, era appena possibile iniziare la partita.
Ed è stato un fine settimana che è rimasta a casa da sola, con il marito in gita a trovare dei parenti che lo abbiamo invitato a trascorrere con noi nella nostra fattoria.
Siamo arrivati ​​molto tardi venerdì, abbiamo dormito normalmente e sabato mattina mi sono svegliato molto presto, ho fatto il caffè e mi sono seduto sulla stessa sedia per fumare la mia prima sigaretta.

Altre storie erotiche  Storia erotica bdsm - Informazioni su prede e predatori (04)

Marlucia è andata in cucina e io le ho fatto cenno di chiamarla e quando si è avvicinata l’ho afferrata per la vita, l’ho girata e l’ho messa in grembo.
Si dondolò lentamente come avevo visto fare a Irma, si chinò e si tolse un po’ di mutande, sporgendo solo la testa fuori dal mio cazzo e muovendo leggermente la lingua.
Mi sono alzato, mi ha tolto tutte le mutande e mi sono seduto di nuovo, ho preso la tazza di caffè e lei mi ha passato il cazzo sopra la testa dicendo:
_ Vieni, bevi prima il tuo caffè e poi vai a bere il mio latte.

Cercavo mia moglie, dove Marlucia ci aveva sorpreso, una finestra ancora socchiusa. Marli aveva lasciato il cellulare a filmare tutto. Aumenta ancora di più il mio eccitamento.
Marlucia ha sbavato sul mio cazzo, quando ho toccato la sua figa bagnata con la punta del piede è quasi venuta, soffocandosi sul mio cazzo.
Si dimenò sul mio piede e si mise a sedere gemendo, urlando che stava arrivando.

Mi sono alzato e ho ceduto a lei, accovacciandomi e succhiandole la figa e lei mi ha tirato ogni volta, soffocandomi.
È venuto ancora una volta nella mia bocca, tirandomi su e spingendolo nella sua fica.
Mi sono alzato tenendo lo schienale della sedia con le mani e ho messo il mio cazzo in quella figa, a quel punto ho sentito Marlucia già gemere di nuovo e urlare:

_ Dammi il mio latte che mi hai promesso.
_ Tocca il fondo della mia figa.
_ Riempilo.
Ho aumentato le mie spinte e ci siamo avvicinati.
Rimasi fermo, il mio cazzo pulsava tutto il mio seme dentro mia cognata.
Mi ha abbracciato con le gambe, finché tutto il suo seme è scomparso e non appena ho preso il mio cazzo, il mio seme è uscito.
Sono andato alla finestra, ho preso il mio cellulare e ho scattato questa foto, una figa grondante di sperma e una donna che, per la prima volta, sapeva com’era fare sesso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *