Visita dal dentista – Racconti erotici

di | 23 de Dicembre, 2023

Mi chiamo Paula, questa storia che sto per raccontare mi è accaduta non molto tempo fa, questi sono stati i migliori appuntamenti dal dentista che abbia mai avuto, ho la pelle scura, le gambe spesse, il seno sodo e le dimensioni normali, anche il mio sedere è normale misurare. , ma molte persone mi hanno definito sexy. Ho un fuoco molto grande, il sesso mi fa impazzire.

Tutto è iniziato durante la mia seconda visita dal dentista, era giovane, probabilmente sui 30 anni ed era bello.

Quando sono entrata per la prima volta ho notato il suo sguardo, sembra uno con secondi fini, iniziava a chiacchierare in continuazione, voleva sapere di me, se avevo un fidanzato e mi faceva anche domande più indiscrete. Non ho risposto ma ero emozionata, la seconda volta che sono andata è stato quando è iniziato tutto, la mia cura è durata tantissimo e sono dovuta andare più volte.

Indossavo pantaloni attillati e una mini camicetta, la mia figa era ben definita dai pantaloni, c’era un piccolo volume davanti e un grande volume dietro a causa del mio sedere. Penso di aver attirato l’attenzione perché ovunque andassi tutti mi guardavano. Sono arrivato un po’ prima dell’orario previsto, non hanno tardato molto e mi hanno chiamato. Quando sono entrato il mio dentista mi ha guardato dalla testa ai piedi, è rimasto sorpreso perché non riusciva a nascondere il suo sguardo sul mio corpo, ero timido ma poi ho iniziato a godermi quello che stava succedendo. La stanza era grande e oltre alla poltrona del dentista, c’era un tavolo con una sedia dove si prendevano appunti. Mi ha detto di sedermi sulla poltrona del dentista, aveva le salviette e ho notato che mentre le toglieva i suoi occhi erano sul mio sedere. Mi sono seduta e ho allungato le gambe, lì quando ero sdraiata potevo vedere il volume che faceva la mia figa nei pantaloni e non lo vedevo solo io, lo vedeva anche lui e qualche volta mi lanciava sguardi discreti. Dannazione, il suo sguardo mi ha fatto venire pensieri erotici.

Ha iniziato a toccarmi la bocca e a parlarmi, ha fatto di nuovo domande invadenti e questa volta ho risposto. Il m’a demandé si je faisais l’amour souvent et j’ai dit non, il m’a demandé si j’étais plus excitée par devant ou par derrière et j’ai dit par derrière, il m’a même demandé si J’étais eccitato en suçant une bit dure et j’ai dit que j’étais tout mouillé fini, les questions sont devenues de plus en plus brûlantes, jusqu’à ce que je ne réponde plus, il s’est excusé et a continué il trattamento. Mentre si muoveva nella mia bocca ho notato che si avvicinava a me e appoggiava il suo cazzo contro il mio braccio, lo premeva sempre di più contro il mio braccio, massaggiandolo in un modo che mi faceva sentire il suo cazzo crescere, cominciavo ad eccitarmi molto. e passava sempre più tempo con me. Sentivo quel grosso cazzo duro che mi sfregava contro il braccio, la mia figa era già bagnata e pulsava per tanta eccitazione.

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Quando l’ho guardato c’era un grosso rigonfiamento nei miei pantaloni, erano tutti gonfi e non potevo nascondere la mia eccitazione. Ero senza reggiseno e le mie piccole tette erano dure, e il suo cazzo mi sfregava contro il braccio finché non ce la facevo più e ho fatto scorrere la mano lungo la sua gamba, ho raggiunto il suo cazzo e ho iniziato a stringerglielo nei pantaloni. Sembrava un cazzo enorme, ero un po’ persa ma mentre afferravo il suo cazzo lui è venuto e mi ha baciato, la sua mano è scesa lungo il mio collo e mi ha accarezzato il seno, lo ha stretto fortissimo e io ho stretto il suo cazzo, la sua mano è andata via . Sono sceso ancora di più e ho iniziato a lisciarmi le gambe, le sue dita mi toccavano la figa, mi stava massaggiando queste dita sulla figa ed ero eccitato. Ho cominciato a sbottonargli i pantaloni, ho abbassato la cerniera e slacciato il bottone, il suo pene faceva un grosso rigonfiamento nelle mutande, ho cominciato a lisciarlo, ho messo la mano nelle sue mutande e ho sentito un gran calore. cazzo, quando l’ho messo giù, la sua biancheria intima da cui spuntava il cazzo, ho avuto una grande sorpresa, era enorme e aveva la testa rossa, ho iniziato ad accarezzarlo, lo sculacciavo e gli prendevo le palle, mi ha baciato. di nuovo e mi venne addosso. Si è messo sopra di me baciandomi, le sue mani mi stringevano il seno e il suo cazzo si strofinava contro la mia figa, mi ha slacciato i pantaloni e ha provato a tirarli giù ma non ci riusciva, erano molto stretti, si stava massaggiando il cazzo . contro la mia figa. la mia figa proprio così, penso che non sopportasse più l’eccitazione, mi ha sollevato la camicetta e ha iniziato a succhiarmi il seno, mi ha davvero eccitato. Si è alzato e mi ha chiesto di andare in bagno, lì mi ha abbracciato da dietro e mi ha strofinato il cazzo contro il culo, sussurrandomi all’orecchio che aveva un desiderio grandissimo per me e che gli sarebbe piaciuto venirmi nella figa, queste le parole mi eccitavano sempre di più, mi sono rivolto a lui, mi sono seduto sul water, ho preso quel cazzo enorme e me lo sono messo in bocca, ho iniziato a succhiarlo con grande entusiasmo, l’ho ingoiato tutto e poi gli ho succhiato la testa, lui gemeva con così tanta eccitazione finché non ha iniziato a venire, c’era così tanto sperma che mi scorreva in bocca, non riuscivo a ingoiarlo tutto, quando ha finito di venire, lui, con il cazzo ancora duro, ha iniziato a strofinarmelo sulle tette e mi ha fatto tutto sporco. Ho dovuto lavarmi per andarmene. Ero emozionatissima e volevo davvero darglielo, la settimana successiva sono tornata e questa volta non sono scappata.

Ho indossato dei pantaloncini più larghi e sottili e ho fatto un tentativo. Quando è arrivato il mio turno sono entrato, ha chiuso la porta e mi ha subito afferrato da dietro, il suo cazzo era già duro e le sue mani sono andate dritte alla mia figa, ha messo il suo dito nei miei pantaloncini, scostandomi le mutandine e mettendo il suo piccolo dito all’interno. nella mia figa. Ero pazzo di desiderio. Ero tutta bagnata, le sue dita entravano e uscivano dalla mia figa, il suo cazzo duro si strofinava contro il mio culo, ho messo la mia mano sul suo cazzo e ho continuato a strofinare, lui ha tirato fuori il suo cazzo e me lo ha strofinato contro il culo. Mi ha tolto la camicetta e il reggiseno, le sue mani hanno iniziato ad accarezzarmi il seno, poi ha iniziato a togliermi i pantaloncini e le mutandine, ero completamente nuda. Mi sono girata e lui stava guardando la mia figa, poi ha detto: “Voglio questa figa per me, voglio mangiarmele tutte”.

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Lui ha parlato, è venuto e mi ha passato la mano sul pube, gli ho tirato giù i vestiti, c’era questo cazzo enorme davanti a me con questa rossa, mi sono chinato e ho iniziato a succhiare, ho ingoiato tutto il cazzo, l’ho spinto fino in fondo , l’ho tirato fuori dalla bocca e ho iniziato a succhiargli le palle, stava impazzendo, non riusciva più a stare in piedi e si è sdraiato sulla poltrona del dentista, questo enorme bastone puntava verso l’alto e io ci ho messo velocemente la bocca sopra. , succhiandolo con grande entusiasmo mentre mi passava la mano nel culo e mi passava il dito nel culo, ha intinto il dito nella mia figa e me lo ha messo con molta leggerezza nel culo, introducendo le sue dita poco a poco, finché non mi ha chiesto di farlo cavalcalo sopra, lui, gli ho detto di no, volevo che venisse a indossarlo. Si è alzato dalla sedia e io mi sono sdraiato con le gambe aperte mentre lui guardava la mia figa e diceva: “La tua figa è davvero deliziosa”. Lo ha detto e ha iniziato a infilare il dito, si è chinato, ha infilato la faccia nella mia figa e ha iniziato a succhiarmi. “Voglio mangiarli tutti” e io ho risposto: “Dai, non sopporto più questa voglia”.

Mi è venuto sopra e ha iniziato a baciarmi, il suo cazzo circondava la mia figa, finché non ha colpito nel segno e poi non si poteva più tornare indietro, la sua grande testa mi stava scopando, mi stava invadendo, facendomi venire e gemere, il suo cazzo era duro. È arrivato alla fine e mi ha spinto forte, il suo cazzo mi ha invaso completamente e ho sentito le sue palle colpirmi il culo, poi si è fermato, si è sdraiato sulla sedia e io mi sono seduto su questo palo duro, mi sono rotolato sopra, mi sentivo come un matto, durante le mie passeggiate mi ha messo un dito nel culo, mi ha messo un dito in bocca per farmelo succhiare, io ho succhiato e lui è andato a mettermi tutto il dito nel culo, avevo un cazzo nella figa e un dito nel culo, ha saltato tanto finché non ho sentito che mi stava stringendo forte, e ha spinto più forte, poi ha iniziato a venire, sporcandomi tutta. Lo sperma mi è colato lungo la gamba e si è sporcato sulla sedia, l’ho posato con il cazzo ancora duro e la figa tutta macchiata, lui si è alzato e ha visto che la sedia era tutta bagnata, ha preso uno straccio e mi ha chiesto di pulirla . , Ho obbedito e ho ottenuto penché et j’ai nettoyé, j’ai gardé mon cul en l’air pendente que je nettoyais, j’ai été distrait et il est venu, a place sa bit juste contre mon cul et a presque commencé à me Manger la chiacchierata d’un colpo solo. Mi sono alzata e l’ho guardato, mi ha chiesto di scoparmi alla pecorina, ho detto di no, ma non ho resistito senza dire niente, mi sono chinata e ho tenuto il culo per aria. È venuto a leccarmi ma non dove aveva detto, ha messo il suo cazzo nella mia figa e me lo ha messo fino in fondo, lo ha spinto forte ed ero molto arrapato perché era a quattro zampe, sentivo le sue gambe colpirmi il culo. e quel bastone che entrava e mi faceva arrapare tantissimo, era arrapato anche lui, il suo cazzo era molto duro, si muoveva e mi teneva per i fianchi, ero immobilizzato, venne con la mano e me lo passò nella figa, prese un poco sperma ed è andato a passarmelo sul culo, ha tirato fuori il suo cazzo e me lo ha strofinato contro il culo, poi ho capito cosa voleva e mi sono unito al gioco, ho messo una gamba sulla sedia per facilitarmi il passaggio. Con lui il culo era più aperto e lui ha cominciato a mettere la testa dentro, quando la testa era già dentro mi sentivo strappato, piano piano ha cominciato a invadermi e a mangiarmi il culo, ha messo tutto e io ho morso la stoffa. per non urlare e ci ho messo dentro questo cazzo enorme culo, a poco a poco mi sono rilassato e il mio culo si è aperto, è iniziato un movimento avanti e indietro che mi faceva impazzire, arrivavo tanto, mi scorreva lungo le gambe. La mia figa era molto aperta, non ci è voluto molto e lui mi è entrato nel culo, cavolo, mi ha toccato tutto il culo, ha ritirato lentamente il suo cazzo e si è girato, la mia figa era molto grande per l’eccitazione, era completamente aperta, quindi aperto che si avvicinò a me e, alzandosi, riuscì a infilarci la testa. , ma non glielo permettevo, preferivo pulire quel cazzo con la bocca, lo succhiavo ovunque. Poi mi sono pulita e sono andata via, non sono più tornata da quel dentista perché mi sono trasferita ma oggi ogni volta che vado dal medico mi emoziono ed è passata ma è un’altra storia.

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