Vicina Coroa Gordinha Quarantine (reale)

di | 13 de Luglio, 2023

Ciao, mi chiamo Felipe, quello che sto per dirti ora è stato inaspettato, meraviglioso, ma reale. Scusa per la breve storia, ma prometto di farmi perdonare alla fine. HAHAHA
Descriverò un po ‘, ho 34 anni, ora lascio correre la tua immaginazione sul mio aspetto, hehehe.
Ha 51 anni (l’ho scoperto da poco), 5’10, capelli bianchi e castani, non mi interessa il peso di una donna o altro, ma è cicciottella, con fianchi larghi e gambe grosse, seno medio, più carina.
Tutto è iniziato 20 giorni fa, viviamo in un piccolo edificio senza ascensore, abitiamo uno di fronte all’altro, ma anche se siamo vicini di casa, non abbiamo mai avuto conversazioni lunghe o personali, di solito problemi nell’edificio o qualcosa del genere, lei era sempre molto introverso, non prende mai la conversazione sul personale.
Veniamo ai fatti.
20 giorni fa l’abbiamo incontrata nel corridoio, entrambe con la mascherina, ma ho visto che non stava molto bene, le ho chiesto se stava bene e con mia sorpresa ha detto di no, mi ha detto che aveva un febbre da 2 giorni, e temevo che fosse qualcosa di più grave, gli ho consigliato di andare in ospedale se non fosse migliorato con le medicine.
J’étais inquiète et comme il ya un groupe Whatsapp dans l’immeuble, je lui ai senté un message privé, mais sans arrière-pensée, même si le fait qu’elle soit potelée m’a toujours beaucoup attiré, (j’ adore les rondeurs, hehehe), mais J’étais très inquiète, mi ha risposto che je n’allais pas très bien et that j’irais chez le médecin, je lui ai demandé de m’appeler s’il avait besoin de cualquier stuff.
Il giorno dopo mi ha chiamato, mi ha detto che era già a casa e che aveva fatto il test per il COVID-19, ma non usciva il risultato, gli ho chiesto se aveva bisogno di qualcosa, perché stava andando al mercato.

Ha detto che aveva bisogno di alcune cose e se potevo dargliele le ho detto che sarei stato felice di aiutarla, ho fatto la spesa e l’ho lasciata alla sua porta, l’ho ascoltata mentre prendeva le borse e poi mi ha mandato un messaggio io che mi ringrazio.
Abbiamo iniziato a parlare più spesso, mi ha sempre offerto aiuto, alla fine il test è uscito ed era negativo al COVID-19, mi ha ringraziato per l’attenzione e i viaggi al mercato, in farmacia, ecc…
I giorni passavano e le nostre conversazioni continuavano, a quel punto ho capito che lei parlava più della sua vita personale, anche dei problemi con sua figlia che vive con il suo ex marito, e con mia sorpresa la nostra conversazione si è spostata sul sesso, lei Lui disse che aveva passato un po’ senza sesso, e la conversazione si fece molto accesa, al punto da parlargli per confessare il desiderio che aveva per lei, poi disse che era stanca e che stava per dormire.

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In quel momento il mio cuore si è fermato, ho pensato cazzo, ho detto cazzo, non le piaceva, ho pensato di mandarle un messaggio di scuse, ma ho deciso di aspettare fino all’altro giorno, la mattina ho mandato delle scuse messaggio, che stavo dicendo sciocchezze che era il caldo del tempo.
Dopo un po’ mi ha risposto (puoi immaginare la mia ansia), ha detto che stava bene, era spaventata, ma allo stesso tempo sorpresa, e durante la notte ci ha pensato molto, ha detto che non aveva mai visto io così. non ti saresti mai immaginato con qualcuno così giovane e cose del genere. Ho ricevuto il messaggio e mi sono scusato di nuovo.
La giornata è proseguita regolarmente, verso le 22:30 mi ha mandato un messaggio, mi ha detto che era tornato dal dottore per dargli il risultato del nuovo test e che era stato anche negativo, lo ha ringraziato per il suo aiuto e preoccupazione, so che si è scusato di nuovo e ha detto che era disposto ad aiutare anche sapendo che non l’avrebbe accettato dopo quello che è successo.

Lei ha detto nessun problema e dopo averci pensato a lungo fino a quando le è piaciuto sapere che suscita sempre interesse in un uomo, soprattutto uno più giovane, HO TROVATO LA MIA OCCASIONE, non ho perso tempo nel cercare di scaldare di nuovo la conversazione e ci sono riuscita. , dopo un po’ stava già parlando di quello che le sarebbe piaciuto fare di nuovo, ma ora che ero in centro mi ha detto cosa aveva intenzione di fare con me allora è stato allora che ho provato tutto o niente ho detto la porta di casa mia è aperta se vuoi sapere se sono come Immaginavi che ti stavo aspettando?
È passato un po’ senza scrivere niente, poi ho notato che ha iniziato a scrivere e ha smesso, è successo più volte, ma non ha mandato niente, dopo pochi minuti è arrivato il messaggio.
ANCHE LA MIA PORTA È APERTA.

Sono saltato giù dal letto e nello stesso secondo ero alla porta del suo appartamento, sono entrato e mi sono diretto verso l’unica luce accesa, sono entrato in camera da letto ed ho avuto una visione di una donna meravigliosa, mi ha accolto con un bellissimo sorriso seguito dalla frase “Siamo matti” mi sono avvicinato, l’ho tirata giù dal letto verso di me e ci siamo baciati, wow, che delizia, che bacio delizioso, io con una mano sulla nuca e l’altra tirata ancora più vicino , ho sentito che il suo respiro è diventato più difficile.
L’ho appoggiata al muro, mettendo la mia coscia tra le sue gambe, lei ha smesso di baciarmi e mi ha gemito nell’orecchio, ho voltato le spalle al muro, la mia mano ancora sul suo collo, le ho sollevato i capelli e l’ho baciata sulla schiena . il collo, facendola emettere un altro gemito, con l’altra mano sulla sua vita la tirai, il mio cazzo era durissimo, quasi mi strappava le mutande e le mutandine.
La mia mano risalì il suo delizioso ventre, raggiungendo i suoi seni, la strinsi e la sua mano venne alla mia, stringendole ancora di più il petto, restammo così per un po’ finché non la voltai di nuovo e le diedi un altro bacio, ora con più voglia . .

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Mi ha spinto sul letto ed è venuta da me baciandomi, ci siamo baciati un po’, le mie mani ora sul suo grosso sedere, le ho aperto il culo spingendole ancora di più le mutandine, ho invertito la posizione e sono salito sopra baciandole la bocca, andando giù per il collo, fino a raggiungere le sue tette, le ho tolto il reggiseno, mostrandole le sue bellissime tette, con grandi capezzoli rosa, non ho resistito, l’ho succhiato con tanta voglia, lei gemeva sempre di più, mentre mi premeva la testa contro i suoi seni, facendoli entrare ancora di più nella mia bocca, li colpii con il suo viso succhiato e leccato volentieri, alternando la sua bocca ei suoi seni.
Scesi baciando ogni centimetro, ogni curva, fino a raggiungere la sua figa, dove sentii le sue mutandine completamente bagnate, le leccai e mordicchiai leggermente le mutandine, facendola gemere sonoramente, finché non ci riuscii più e con un dito la misi mutandine a parte lasciando a mia disposizione quella bella fighetta, rossa, morbida, profumata e completamente fradicia, con le dita le ho aperto le labbra, individuando il suo clitoride, a quel punto la mia bocca si è riempita d’acqua, e ho passato la lingua molto leggermente diverse volte, fino a quando lei si chinò in avanti e ho spinto la mia lingua in profondità dentro la sua fica.
Wow che delizia, questa combinazione di sapori mi ha fatto impazzire, aveva un sapore alcalino, salato, ma incredibilmente dolce, ha iniziato a gemere ancora più forte e non ci è voluto molto perché la sentissi stringere la mia linea con la sua figa, ho accelerato la leccarono ancora di più e vennero.
Mi ha spinto lasciandomi in piedi vicino al letto, si è seduto e ha cominciato a passarmi la mano sul cazzo sopra le mutande, mi ha guardato e ha sorriso e ha spinto le mie dita giù per un po’ delle mutande, facendo sobbalzare il cazzo, entrando quasi dritto in lei. bocca, con una mano l’ha afferrato per la base e io ho baciato la testa, che a questo punto era tutta vigorosa, all’improvviso me l’ha ingoiata tutta facendomi impazzire, me l’ha succhiata con gran voglia, a un certo punto mi ha scaraventata contro il muro e caduto si è inginocchiato davanti a me aumentando il ritmo, era talmente eccitato che gli sono quasi venuto in bocca, dopo avermelo succhiato tanto si alza in piedi, mi guarda con un sorriso malizioso, si gira e si mette a quattro zampe sul bordo del letto, mi guarda e parla.
“Vieni, lo voglio nella mia figa”
Ho rimesso le mutandine di lato, ho fatto scorrere la testa di mio padre un paio di volte all’ingresso della sua figa, gemendo piano, e l’ho sentita. spingendo contro il mio cazzo, era così bagnata che è entrata molto facilmente, liscia e lenta mentre entrava. L’ho tenuto stretto intorno alla vita e in perfetta sincronia ci siamo spinti insieme. io che spingo contro di lei e lei che spinge dentro di me, spingendolo tanto in profondità quanto noi. poteva, siamo rimasti così per qualche secondo, e io ho iniziato avanti e indietro lentamente, e mentre spingeva il culo contro il mio cazzo, più forte le colpivo la figa, a un certo punto ha inclinato la testa all’indietro lasciando i capelli al mio disposizione. , con una mano le accarezzavo il sedere grosso, con smagliature e cellulite (come mi piace nelle donne), con l’altra mano le tenevo saldamente i capelli, spingevo il mio cazzo ancora più in profondità e più forte, dopo pochi minuti in questo ritmo mi dice che sta tornando, ho sentito che non ce la faceva e siamo venuti insieme, è stata un’esplosione che mi ha costretto a cercare di entrare ancora di più nella sua figa, il ritmo è rallentato fino a quando è caduta sul letto.
Mi sono sdraiato sopra di lei, le ho baciato il collo, siamo rimasti così per un po’.
Si alzò e mi chiamò in bagno.
Questo reportage è stato più lungo del previsto, quindi lo chiudo qui, se ti è piaciuto e/o vuoi sapere cosa è successo in bagno e nei giorni successivi, lasciami un messaggio o mandami un messaggio diretto su Instagram o Skype sotto.
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