Uno scambio improbabile, ma…

di | 13 de Dicembre, 2022

da Cesare

Ho letto molto sui lunghi matrimoni che si trasformano in amicizie. Anche con alcune coppie amiche, questo destino è un fatto concreto, ma fortunatamente non posso dire lo stesso per il mio matrimonio. Io e Cleide abbiamo la stessa età, cinquant’anni, e siamo sposati da trent’anni, più i tre con cui siamo usciti. Fino ad oggi manteniamo la stessa fiamma di passione che ci univa e siamo sempre stati partner in tutto. Il sesso è sempre stato importante per noi, senza tabù o barriere su ciò che è possibile e chi no. Dopo cinque anni di matrimonio, abbiamo deciso di aprire il nostro matrimonio e abbiamo iniziato a fare esperienze deliziose con altre persone e coppie, che continuiamo ancora oggi.

Gelosia, diffidenza, paura, sono parole che per noi non sono mai esistite, anzi, questo stile di vita ci ha fatto innamorare più di quanto già non lo fossimo, intensificando il nostro desiderio reciproco. Con la facilità di Internet, siamo entrati a far parte di una rete per adulti, dove persone e coppie pubblicano le loro foto, desideri e fantasie. Con ciò, l’esposizione è ottima, ma siamo sempre stati molto attenti alle persone con cui abbiamo una relazione e non abbiamo mai avuto intoppi.

Recentemente abbiamo avuto contatti con una coppia che all’inizio ci ha incuriosito. Edson e Sonia sono sposati da due anni e sono giovanissimi: lui ha ventuno anni e lei diciannove. Abbiamo subito pensato di declinare l’invito di amicizia, ma la situazione insolita e le bellissime foto della coppia hanno destato la nostra curiosità e abbiamo finito per accettare. È mora, quasi mulatta, con i capelli lunghi, il seno piccolo, la vita sottile e i fianchi larghi, e fa una bella figura con il suo culo rotondo e le cosce grosse. È di colore bianco, dalla pelle molto chiara, magro e non ha quasi peli sul corpo. Come noi, non hanno pubblicato foto esplicite, che sono diventate uno dei dettagli che ci hanno motivato ad accettare il contatto.

Dopo alcuni scambi di messaggi, abbiamo deciso di organizzare un incontro personale. Il giorno in cui Cleide era in programma, si è presa molta cura dei vestiti. Quando ha finito di indossare la sua lingerie, un completo di pizzo rosso trasparente, si volta e chiede:

– Renato, Edson mi mangerebbe?

– Delizioso mascalzone, deve ancora nascere l’uomo che non avrebbe il coraggio di mangiarti.

Cleide, nonostante i suoi cinquant’anni, conserva una freschezza e una giovialità invidiabili. Seni medi, leggermente cadenti, evidentemente ineludibili, ma sempre sodi, aloni scuri con capezzoli accentuati, un invito ad allattare. La pancia è il suo incubo, pensa sempre di essere grassa, ma lo ammetto, la donna neutra è pura. Il suo culo è grosso e adora fare sesso anale, dice che prova tanto piacere quanto quando la sua figa viene scopata. Le tue gambe sono bellissime e mi piace vederti con i vestiti corti.

Scegli una gonna corta di jeans, una camicia bianca parzialmente abbottonata e allacciata alle estremità, che esponga parte della pancia. Ai suoi piedi, un sandalo aperto rivela i suoi piedi puliti. Il trucco era un po’ più intenso e lei ha fatto il rossetto rosso carminio, sa che mi piace, soprattutto quando vedo le sue labbra avvolgere un bel cazzo. Siamo andati al ristorante programmato ed eravamo un po’ in anticipo. Quando la coppia è arrivata, li abbiamo riconosciuti facilmente grazie al contrasto tra il bianco Edson e la scurissima Sonia.

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Durante la cena è stato divertente, perché ci siamo sentiti come se fossimo lì con i nostri figli, dopotutto le età erano compatibili per quello. Nonostante la loro giovinezza, hanno mostrato maturità ed erano consapevoli di ciò che volevano. Con tanta voglia di entrare in questo mondo liberale, hanno deciso che sarebbe stato con un partner maturo ed esperto, per questo hanno scelto noi. Siamo lusingati dalla vostra scelta e parliamo molto delle nostre esperienze. I due ascoltarono attentamente, facendo sempre domande e volendo conoscere i dettagli. Il suo entusiasmo era evidente.

Io e mia moglie abbiamo un codice molto particolare per manifestare o meno il nostro gusto. Il nostro scambio di sguardi ha fatto capire che c’era empatia, così mia moglie ha invitato Sonia ad andare in bagno. Quando sono tornati ci hanno proposto di andare in un posto più discreto e così abbiamo fatto, siamo andati in un motel. Parto sempre preparato per queste occasioni, avevo una bottiglia di spumante e quattro bicchieri, che ho brindato al momento di servire:

– A una notte di grandi e deliziose novità.

Andai al fianco di Sonia e l’abbracciai da dietro, facendole sentire il mio cazzo già semiduro affondarle nel culo. Si è rannicchiata contro il mio corpo e vedendo lo sguardo sorpreso di suo marito, le ho chiesto:

– Infastidito nel vedere che tua moglie viene scopata?

Sorrise ampiamente e rispose:

– Niente affatto, ho fantasticato migliaia di volte su questa scena.

Ora fu mia moglie che lo abbracciò da dietro, prese la mano sul cazzo del giovane e vedendo che era duro disse:

– Il mascalzone ha già scalato la colomba.

Inizia il clima di libertà. Ho abbassato le luci e la stanza era buia ma rivelatrice. La mia esperta moglie ha guidato l’azione con Edson e io ho fatto lo stesso con sua moglie. La mia bocca cercò la sua e ci baciammo deliziosamente. Le sue labbra carnose e morbide erano un invito al bacio. Vedere mia moglie con un’altra persona mi dà un enorme piacere, quindi appena posso mi affaccio a vederla suonare. Aveva già tirato giù i pantaloni del ragazzo e gli stava manipolando il cazzo ancora contenuto sotto le mutande. Io, a mia volta, accarezzavo i seni piccoli e duri della ragazza che, liberati dalla costrizione del reggiseno, mettevano in risalto i broncio eretti sotto il tessuto sottile della camicetta.

A poco a poco si è messa a suo agio e mi ha sbottonato la camicia, che ha prontamente gettato da parte. Passa le mani sul mio petto peloso e dice:

– Così diverso da mio marito, il suo è liscio, quasi senza peli.

Lo guardo e vedo che è vero, perché mia moglie si era già tolta la maglietta e si stava leccando i capezzoli. Il mio sguardo incontra il suo e il sorriso sulle sue labbra è una chiara dimostrazione del piacere che prova. Sonia ha fatto lo stesso con me e l’abilità che ha mostrato era una pratica comune tra loro. Lei leccò, succhiò e mordicchiò leggermente i miei capezzoli, dandomi un piacere intenso. Abbassa la bocca, leccando e baciando il mio corpo finché non è in ginocchio. Lui slaccia il fermaglio della mia cintura, slaccia il bottone che mi tiene su i pantaloni, li slaccia e me li lascia cadere ai piedi. Lei guarda il mio cazzo duro ancora coperto dalle mutande e dice:

– Voglio fare qualsiasi cosa con lui.

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In questo mi tira giù le mutande e il mio cazzo duro salta maestosamente davanti ai suoi occhi. Lo solleva, ne esplora ogni parte e dice:

– Wow, molto più grande di quello di mio marito.

– Quindi senti se anche il gusto è diverso.

Mi morde il cazzo e inizia una deliziosa succhiata. Anche mia moglie ha succhiato il cazzo di Edson, ingoiandolo completamente, è bravissima a ingoiare un piccione. Dopo qualche minuto che mi succhio il cazzo e le palle, prendo in braccio la ragazza e la bacio sulla bocca. Le tolgo la camicetta e vedo i suoi seni delicati. Capezzoli duri sporgevano dal centro di aureole marrone scuro, un invito ad allattare.

Porto Sonia a letto e faccio cenno a mia moglie di fare altrettanto con suo marito. A poco a poco ci siamo sbarazzati dei pochi vestiti che avevamo ancora addosso e presto siamo rimasti tutti e quattro nudi. La coppia si è sdraiata mentre io e mia moglie ci siamo divertiti a succhiarli. Quando mi sono messo tra le sue gambe, con le dita le ho aperto la figa delicata e anche piccola, dove è apparso quel rosa interiore che tanto amo. Inebriato dalla vista, ho allungato la mano e ho leccato questa deliziosa, deliziosa grotta. La sua piccola griglia nascosta tra le sue labbra attirò la mia attenzione, facendo vibrare la mia lingua su di essa. Accanto a mia moglie ho ingoiato il cazzo di Edson.

La nostra esperienza nella pratica orale ha fatto sì che entrambi non durassimo a lungo e presto ci è venuto in bocca. Mia moglie ama così tanto il latte che mi ha succhiato avidamente il cazzo finché non è uscito niente. Dopo aver ingoiato il nettare che tanto ama, mi guarda e dice:

– Delizioso amore, non ho mai bevuto un latte così. dolce.

Ho baciato la sua bocca sensuale mentre la coppia ci guardava con stupore. Così ho baciato Sonia e le ho chiesto:

– Ti piace anche il latte in bocca?

– Mi piace, ma voglio provare anche un altro tipo di miele.

Era chiaro che il diavoletto voleva succhiargli la figa, quindi ho afferrato la bottiglia di vino e ho chiesto a mia moglie di alzarsi. Ho detto a Sonia di mettersi in ginocchio e con la bocca vicina alla fica di mia moglie, perché avrei bevuto vino in un altro modo. A poco a poco ho versato del vino tra i seni di mia moglie, che scorreva fino a raggiungere la figa, quando ho detto:

– Succhia il vino dal bicchiere della mia donna.

risolutamente, la ragazza raggiunse la bocca e leccò la fica di mia moglie, succhiando sia il miele che il vino. Quando ho smesso con il vino, Sonia non ha fatto lo stesso e ha continuato a succhiare mia moglie finché non è venuta.

Ho guardato la ragazza e le ho chiesto:

– Ti è piaciuto questo nuovo miele?

– L’ho adorato e penso che d’ora in poi non potrò più farne a meno.

Mia moglie ha abbracciato Sonia e ha detto che anche lei non poteva vivere senza di lui. L’intimità tra noi era totale. Mia moglie era appoggiata alla testiera del letto, le gambe divaricate. Questa vista era allettante ed Edson, incapace di sopportarla, andò a risucchiarla. Sdraiato tra le sue gambe, il suo sedere liscio sembrava davvero quello di una donna. Sonia mi parla piano all’orecchio:

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– Guarda cosa piace a mio marito.

Si inginocchia accanto a lui, gli accarezza il sedere e, allargando le natiche, inserisce la lingua nel culo del marito. Bacia, lecca e per facilitare l’azione della donna alza il culo. Smette di leccare, mi guarda e senza dire niente, sorridendo appena, infila un dito nel culo del marito. Dopo poco entra suo marito, mi guarda e dice:

– Non hai un bel culetto?

– Sì, sembra addirittura una donna.

Ero in ginocchio dietro di lui, muovendo lentamente il mio cazzo. Tira fuori il dito, lo strofina sulle piccole pieghe e chiede ancora:

– Non hai voglia di mangiare?

– Una tentazione.

– Non vuoi mettere il tuo cazzo qui in questo culo?

Mia moglie, che ha sentito e visto tutto, ha incoraggiato:

– Andiamo amore mio, mettile il cazzo nel culo, fagli vedere quanto sai scopare bene.

Edson non si è presentato, certamente acconsentendo alla richiesta della moglie. Per questo non ho esitato, mi sono posizionato, Sonia stessa ha diretto il mio cazzo all’ingresso del suo culo e l’ho forzato. La tête a traversé la barrière de résistance des plis et malgré le recul qu’il a donné avec son corps, je ne me suis pas arrêté, je l’ai tenu par la taille et j’ai continue à pousser, avec le soutien de sua moglie :

– È vero, Renato, fotti il ​​culo a mio marito, l’ho sempre voluto vedere, mettici tutto dentro, spaccagli il culo… Non è delizioso il mio amore? Era così che lo volevi? La tua mogliettina che offre il culo a un altro uomo?

Lui con la bocca occupata sulla fica di mia moglie, emette solo suoni accettabili e muove sempre di più il sedere. Sonia si è messa dietro di me, mi ha appoggiato la pancia sul sedere e ha accostato il suo corpo al mio, come se si stesse scopando suo marito e mi chiedesse:

– Dai Renato, riempi di sperma il culo di mio marito, vieni dentro di lui.

Non avevo modo di trattenermi ed esplosi in un intenso orgasmo, schizzando forte in quel culo caldo e stretto. Ho guardato mia moglie che ancora una volta stava venendo nella bocca del ragazzo, ma siccome la conosco bene, ora voleva un po’ di cazzo, quindi tira fuori Edson da sotto di me e sali sul suo cazzo, cavalcando come una cagna con zelo. Sonia si siede sulla bocca del marito e gli succhia la figa. Rimasi lì, godendomi semplicemente il piacere del trio, raggiungendo quasi contemporaneamente l’orgasmo.

Soddisfatta ma non soddisfatta, era solo l’inizio di questa orgia notturna, dove le due donne sono state scopate contemporaneamente da Edson e da me. Sonia, sentendosi doppiamente penetrata, dice:

– Merda, è una buona cosa, lo voglio sempre, ogni donna dovrebbe provarlo.

Lasciammo il motel quando era già l’alba e con la promessa che quello sarebbe stato il nostro primo incontro, ma non l’ultimo. In realtà non lo era, ma uno scambio che sembrava improbabile si è rivelato uno dei migliori che abbiamo mai avuto.

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