Una donna e due uomini in un cinema porno ad Arouche

di | 25 de Maggio, 2023

Buongiorno…

L’avventura che ne è seguita è stata reale ed è accaduta qualche giorno fa con Lucia in un cinema porno ad Arouche, nel centro di SP.

Chiunque abbia letto la mia storia precedente sa che mia moglie si chiama Ana Lúcia, ha 40 anni, capelli biondi, occhi chiari e una puttana molto sexy e calda.

Era venerdì pomeriggio e volevo fare sesso bollente con mia moglie, quindi l’ho invitata ad andare in un cinema porno a San Paolo, era già arrapata e adorava l’idea.

Siamo andati a vestirci. Era una sciocca che era andata al salone, le sue ciocche di capelli biondi spazzolati e le unghie rosse erano state accentuate. Indossava una minigonna di jeans, sotto mutandine quasi nude, una maglietta bianca scollata e un crop top per aggiungere fascino. Ho scelto dei sandali altissimi per farla sembrare una puttana.

Siamo partiti verso le 7 di sera e sulla strada per la montagna ci siamo baciati e ci siamo eccitati, le ho passato la mano sulle cosce sotto la gonna e lei mi ha tirato fuori il cazzo dai pantaloni.

Abbiamo lasciato l’auto vicino a Praça da República, dove si ritrovano le puttane e i travestiti del centro, abbiamo camminato lungo Rua Aurora e gli uomini hanno guardato mia moglie pensando che fosse una delle puttane laggiù.

Abbiamo scelto uno dei tanti cinema erotici, già al botteghino, i ragazzi quasi si mettono il culo in mano.

Siamo entrati nella stanza e la puttana stava già rotolando sullo schermo con una scena di doppia penetrazione bollente, era buio ed eravamo appoggiati al muro dove si appoggiava l’ultima fila di sedie, in attesa di abituarci al buio.

Stavamo scegliendo un posto, c’erano poche donne, la maggior parte erano prostitute.
e diversi uomini si sono masturbati, una ragazza ha masturbato un ragazzo, altri glielo hanno succhiato.

Prima ancora che ci sedessimo, Lucia mi ha tirato fuori il cazzo e ha cominciato a masturbarmi, le ho passato la mano sulla figa e ho sentito che era bagnata.

Un giovane le si avvicinò e ci guardò. Non gli ci volle molto per tirare fuori il suo cazzo e iniziare a masturbarsi anche lui, almeno pensava che fosse solo un’altra puttana dei film.

Emozionatissima, allora mia moglie si è girata verso di lui e l’ha baciato, il ragazzo si è logicamente accoppiato e loro due hanno cominciato a strofinarsi e sembrava che volessero fare l’amore sul posto.

Poi le prese la mano, conducendola lungo il corridoio più avanti nella stanza, le voltò le spalle e l’afferrò da dietro, massaggiandole il sedere con il suo cazzo duro.

Le sollevò la gonna, le aprì i pantaloni e le mise il cazzo tra le gambe, mentre le afferrava i seni e le baciava il collo e la bocca.

Altre storie erotiche  Storia erotica di cornuti – Bad Married Woman X Swing Club (Parte 2)

Era pazzamente eccitata, entrambe le braccia alzate e le mani che tenevano il collo del ragazzo.

A questo punto, stavo già stuzzicando il tappeto del teatro, facendo una calda sega proprio accanto a loro.

Poco dopo è arrivato anche il ragazzo, ha spruzzato le gambe e il culo di mia moglie.

Buonissimi mi hanno regalato il mio primo paio di corna proprio all’ingresso.

Lei gli ha dato un bacio ed è andata a riprendersi in bagno e io le ho detto che l’avrei aspettata sulla porta.

Arrivando a teatro in quel momento, un giovane uomo di colore le passò accanto e la chiamò sexy, lei sorrise ed entrò nella stanza un po’ più avanti di lui e voltandosi fece un incantesimo all’uomo di colore che si avvicinava.

Lúcia deve essere stata molto emozionata e, perché questo mi sorprende, perché non mi erano mai piaciuti i ragazzi neri prima e questo mi ha emozionato molto.

L’invito fu subito accettato da lui ed entrarono nell’ultima fila di sedie, il ragazzo le tirò fuori i seni e cominciò a succhiarli ea succhiarle i capezzoli, lei gemette di desiderio e gli chiese di succhiarla con piacere.

Mi è piaciuto tutto da vicino.

Si sbottonò i pantaloni e in pochi secondi si ritrovò con un cazzo nero e duro in mano.

Il cazzo del negro era molto più grosso e grosso del mio ea stento ci mise il preservativo.

All’improvviso, un altro ragazzo sulla sedia accanto a lei le mette le mani tra le gambe e inizia ad accarezzarle le cosce e la figa, all’inizio era spaventata ma poi ha accettato le carezze del secondo uomo.

A quel punto le avevano già tolto la maglietta e il top e lei era mezza nuda tra loro.

Si è inginocchiata davanti alle poltrone, si sono alzati e le hanno messo i loro cazzi in faccia, mia moglie estasiata ha messo il preservativo sull’altro cazzo e li ha afferrati entrambi e si sono alternati a succhiare un cazzo e masturbarsi con l’altro, guardando con occhi di cane. affrontare i due ragazzi che sono innamorati di lei.

Era molto eccitante vedere che il cazzo nero occupava la maggior parte della sua piccola bocca e riusciva quasi a chiuderci le labbra intorno, e con grande destrezza riusciva a inghiottirlo quasi tutto, ma aveva delle voglie e quasi vomitava quando l’ha toccato. la sua gola

Succhiava i cazzi simultaneamente e alternativamente, il secondo era di taglia normale.

Il destino ha voluto che il film parlasse di sesso interrazziale e un uomo di colore interpretava una bella bionda.

Molto limitati nello spazio, hanno lasciato la fila e si sono diretti lungo il corridoio, vicino a dove si trovava lei con il secondo ragazzo che le ha tolto le mutandine, che sono scomparse nel buio della stanza, ora indossava solo minigonna e sandali.

Altre storie erotiche  Il muro dei segreti - L'inizio

Lei, con il corpo piegato e le braccia appoggiate al muro, si è lasciata penetrare da dietro il secondo ragazzo nella figa, penso che volesse strapparle un po’ la figa prima di sentire quel cazzo nero, doveva essere completamente bagnata. con lussuria, perché il ragazzo le entrò con un colpo e con una spinta precisa, emise un gemito che nessuno udì e poi si rilassò.

Guardando di lato, Lucia vide il cazzo durissimo del negro e, avendo ancora il cazzo dell’altro nella figa, continuò a succhiare il cazzo nero.

Amico, volevo davvero vedere quell’enorme membro nero dentro di lei per la prima volta, pensavo di non poterlo prendere tutto dentro la sua figa.

Non durò molto, perché presto sentì il ragazzo che l’aveva scopata avvicinarsi e gettarsi di più contro il suo corpo.

Tirò fuori il cazzo già ammorbidito da dentro di lei, il preservativo era pieno di molto latte.

Inutile dire che, a questo punto, c’erano almeno quattro uomini e una ragazza che osservavano da vicino il suo sesso.
Eccitata ma spaventata per quello che sarebbe successo, mia moglie ha messo il negro al primo posto della fila e si è seduta sopra di lui, facendo lentamente sparire quell’enorme palo nero dentro di lui, tra gemiti e parolacce, ha inghiottito la fica che rotolava immensamente e poi sono tornato da così caldo.

Sono rimasto impressionato dall’elasticità della sua figa, perché all’inizio ho pensato che non sarebbe stata in grado di gestire completamente quella polo nera.

Ora il suo palo era completamente sepolto, e l’uomo di colore, tenendola saldamente intorno alla vita, l’ha scopata forte, dondolandola su e giù sul suo enorme palo.

Lucía gemeva, piangeva e urlava molto, ma le sue urla si mescolavano alle urla delle ragazze nel film e ancora una volta nessuno la sentiva tranne le persone accanto a lei.

Lei era molto arrapata e quando il negro ha detto che stava per venire lei è impazzita, lo ha lasciato andare, si è chinata per togliersi il preservativo, gli ha morso il cazzo e l’ha succhiato finché il ragazzo non le è venuto in bocca, in faccia e anche in lei seno. .

Guardava e si godeva quel bastoncino ancora duro come il suo primo trofeo nero e se lo leccava dalla testa alla palla. Non ho mai visto un cazzo così grosso e duro venire in quel modo. Lei strattonò e strinse quel membro nero fino a quando un altro filo di merda fu espulso proprio sulla sua lingua che lo bevve tutto lasciando il suo cazzo di nuovo asciutto, quindi non lo lasciò andare morbido.

Altre storie erotiche  Racconto erotico diretto - L'amante e il sottomesso

Al ragazzo non dispiaceva avere il suo cazzo come trofeo e si divertiva a giocare con mia moglie, accarezzargli i capelli, lei lo guardava e parlavano ma io non sentivo. Altri uomini hanno cercato di avvicinarsi a lui ma lui non ha permesso loro di toccarla.

Sono usciti dalla fila e sono tornati nell’atrio e poi ho capito che Lucia voleva riprendersi la colomba nera.

Senza alcuna preoccupazione, l’uomo di colore ha strappato la gonna di mia moglie, lasciandola nuda.

Le mise un altro preservativo e gli voltò le spalle, appoggiandole le mani contro il muro e allargandole le gambe, le si avvicinò dietro, la tenne saldamente per il fianco, indicò il palo e le inserì la figa, questo In quel momento lei Lucia ha lanciato un urlo e un gemito che credo abbiano sentito tutti. L’uomo di colore l’ha tenuta e l’ha scopata per davvero, il suono delle sue palle che colpivano la sua figa poteva essere sentito mentre la seppelliva, in sandali col tacco alto, era alta quasi quanto lui che rendeva la scopata più facile.

Di nuovo, prima di venire, le ha tirato fuori il cazzo dalla figa e glielo ha dato da succhiare, ma questa volta mia moglie ha avuto più tempo per giocare con il suo trofeo nero prima di prenderne un altro doccia con un sacco di sperma, ma questa volta ha scelto le parti del suo corpo che avrebbe dovuto stimolare, così come il viso e la bocca.

Era stanca, sudata, il corpo viscido di sperma e con un irresistibile odore di sesso e lui non vedeva l’ora di baciarla e farle scorrere la lingua su tutto il corpo per assaggiarla.

Non riuscivamo più a trovare le sue mutandine e il suo top, e sulla via del ritorno verso l’auto tutti la guardavano, perché la gonna era cortissima e la camicetta con scollo basso e giromanica lasciava intravedere buona parte del seno.

coccole

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *