Un delizioso scambio di coppia

di | 4 de Ottobre, 2023

Mio marito João non mi cercava quasi più e, lo ammetto, avevo già la tentazione di rispondere alle avances dell’uno o dell’altro dei miei colleghi. Ma ho sempre resistito perché non volevo essere infedele.

All’improvviso, un giorno mio marito tornò a casa dal lavoro e mi si avvicinò in cucina. Venendo da dietro, mi abbracciò e cominciò a infilare le mani nella mia camicetta e nel reggiseno, cercando i miei seni, palpandoli e stringendoli leggermente.

Raramente tornava a casa con questo livello di desiderio, il che mi faceva reagire immediatamente alle sue avances. Sollevai il sedere e cominciai a rotolare, strofinando il cazzo contro il suo bacino, notando l’enorme rigonfiamento all’interno dei suoi pantaloni.

I miei movimenti lo stavano facendo impazzire completamente. Non passò molto tempo prima che sentissi le sue mani sulle mie cosce, sollevandomi la gonna e abbassandomi le mutandine. Cominciai a sentire un calore molto gradevole e mi sdraiai sul tavolo della cucina, allargando le gambe ed emettendo gemiti di piacere.

Presto le dita di mio marito esplorarono le labbra della mia figa e massaggiarono il mio clitoride.
Mmmmm! Sei molto bagnato, amore mio! – disse baciandomi la schiena.
Ed era davvero bagnato.
La mia figa implorava con impazienza di essere penetrata.

Lì, sul tavolo della cucina. Ho semplicemente chiuso gli occhi per godermi ancora di più la situazione e ho realizzato che si stava abbassando i pantaloni e le mutande. Non ho avuto tempo di pensare, mi ha messo sul tavolo.

impronta sul tavolo della cucina

E presto ha iniziato a stimolarmi la figa e poi ha spinto tutto il suo pene dentro di me senza pietà né pietà. Ohhhhhhhhh! Lentamente! – Ho urlato quando ho sentito il suo grosso, enorme, caldo cazzo riempirmi.

Erano passate alcune settimane dall’ultima volta che mio marito mi aveva scopato. Il mio desiderio era lassù, ma il suo era molto di più. Era come se un animale mi stesse prendendo per il culo. Mi baciò la nuca, mi tenne stretto per la vita e lo inserì senza pietà, tirando fuori quasi tutto il suo cazzo e inserendolo di nuovo, con forza.

Non passò molto tempo prima che realizzassi che non avrei potuto resistere ancora a lungo.
– Ahhhhhh! Io sto andando a correre!!!!!! – disse gemendo.

Getti di sperma caldo schizzarono in profondità nella mia figa mentre mio marito mi premeva contro il suo corpo. C’era così tanto sperma che usciva dal suo cazzo che sentivo che non sarebbe più entrato nella mia figa. Ero un po’ turbato dal fatto che non avesse aspettato finché non avessi avuto il mio orgasmo.

Ma non mi importava molto. A volte queste scopate veloci mi fanno molto bene. Più tardi abbiamo cenato insieme, guardato un film e ci siamo preparati per andare a letto. Come al solito dormo solo in mutande. Mio marito è andato in bagno e quando è tornato mi è saltato addosso di nuovo.
Mio marito sembrava un pervertito.

Mi ha succhiato le tette a lungo, mi ha baciato e leccato la figa e ha giocato molto con la lingua sulla mia griglia. Abbiamo fatto una bella sessione di sesso, durante la quale io ho succhiato il suo cazzo sempre più duro e lui mi ha succhiato la figa e mi ha leccato il culo.

Alla fine mi ha penetrato con quella verga dura come la roccia in diverse posizioni molto eccitanti. E questa volta ho raggiunto l’orgasmo ancora e ancora.
Sdraiato e abbracciato, stanco ed esausto, ho osato chiedergli:
– Cosa ti è successo oggi? Tornò a casa molto emozionato. Mio marito ha sorriso, mi ha baciato sulla bocca, ha esitato un po’ e ha deciso di spiegarmi.
– Thiago, il mio collega, mi ha invitato ad andare a casa sua dopo pranzo.
– E?
– Mi ha mostrato e abbiamo visto un film porno molto interessante. Era la storia di uomini che si scambiavano donne.
Come ho spiegato, ho notato che mio marito era sempre più eccitato.
– Alla fine – ha continuato mio marito – Thiago mi ha detto che lui e sua moglie stavano cercando un partner per fare lo stesso.
Alla fine ho capito cosa stava causando tutta quell’eccitazione. Marina, la moglie di Thiago, era uno spettacolo di donna. Con il suo seno ben sviluppato, non molto grande, ma molto rotondo e birichino, attirava l’attenzione di tutti gli uomini che incontrava. E mio marito Carlos non ha fatto eccezione.

Altre storie erotiche  Complici - Capitolo 7 - L'alleato infedele

Ero molto entusiasta dell’idea. Thiago era un uomo molto bello, forte e loquace. Avevo notato in diverse occasioni un volume enorme tra le sue gambe, soprattutto quando mi guardava.

Ero molto più piccola di Marina, ma il mio seno era più grande e anche il mio sedere era molto più grande del suo.
– E ti piace l’idea di questa esperienza? – chiesi a mio marito sorridendo.
Non ha detto nulla. Lui semplicemente sorrise e annuì.

storia erotica piccante con foto

Quella notte mio marito era molto turbato. Mi ha leccato e succhiato ancora una volta la figa, poi ha fatto una penetrazione profonda, uno dei modi che gli piaceva di più.

Quando ci siamo addormentati, abbiamo deciso di organizzare una festa per quattro. Non passò molto tempo che ci incontrammo di nuovo: io, mio ​​marito, Thiago e Marina. Ci siamo accordati per incontrarci un venerdì sera a cena a casa nostra e ci siamo comportati nel modo più naturale possibile, senza tabù.
Arrivò il giorno della festa

Quando Thiago e Marina sono arrivati, abbiamo aperto la porta e li abbiamo salutati normalmente. Dopo le prime conversazioni, io e Marina andavamo in cucina a preparare la cena mentre gli uomini si occupavano di apparecchiare la tavola.
– Posso baciarti? – chiese Marina mentre eravamo in cucina. Il mio “sì” è uscito così piano che ho temuto che non l’avesse sentito. Tremavo e non sapevo cosa fare. Lei venne, mi abbracciò con calma e cominciò a toccare le sue labbra con le mie, molto lentamente, dandomi dei piccoli baci.

Alla fine la sua lingua forzò le mie labbra e io le aprii. È stato il mio primo bacio con una donna. Quando la sua lingua invase la mia bocca, mi sciolsi e cominciai rapidamente a rispondere, mettendo le mie mani sulla sua vita e premendo il suo corpo contro il mio.
– Sei bella lo sai? – disse Marina al termine del nostro lungo e appassionato bacio.
Ma la mia prima esperienza con un’altra donna era appena iniziata. Poi mi ha messo una mano sul seno e ha cominciato ad accarezzarmi.

Poi, senza preavviso, mi ha sollevato la gonna e ha raggiunto la mia figa. Ho mosso un po’ di più le gambe per facilitargli il lavoro. Ero già così arrapato che penso che le mie mutandine fossero già bagnate.
– Penso che piacerai davvero a mio marito – disse mentre le sue dita mi massaggiavano la griglia attraverso le mutandine.
– Lascerai anche Thiago delirante di lussuria. Ho l’impressione che tu sia molto emozionato – ho risposto, cercando di ricambiare il complimento.
– Lo sono davvero – dice – ti apro i pantaloni e te li abbasso fino alle cosce, così come le mutandine – passa la tua mano nella mia figa e vedrai che sono in fiamme – conclude con un sorriso pieno di desiderio.
Ci hanno già sorpreso a baciarci

Quando i nostri mariti entravano in cucina, ci abbracciavamo, ci baciavamo e ci accarezzavamo tra le gambe.
– Oh! – ha detto Thiago – hanno già iniziato!
Spaventati dal suo arrivo ci separammo subito.
– Hmm! Che bontà – disse mio marito pieno di entusiasmo – perché hanno smesso? Non avevo mai visto mia moglie baciare un’altra donna.
– Avrai tempo per rivedere – rispose Marina, voltandosi verso mio marito e baciandolo sulle labbra – il tuo compito adesso è spegnere il fuoco che tua moglie ha acceso in me.
–E voglio mettere le mani su quelle tette enormi proprio adesso! – disse Thiago, avvicinandosi a me e cominciando ad accarezzare e mordicchiarmi i capezzoli dei miei seni.

Poi ci siamo diretti tutti in soggiorno. Marina si tolse pantaloni e mutandine e si sedette con le gambe divaricate sul divano. Poi ha chiesto a mio marito di mettersi in ginocchio e di succhiarle la figa finché non fosse venuto.
Thiago, a sua volta, mi prese la mano e la diresse verso il suo membro, sopra i pantaloni. “Guarda quanto sono emozionato!” ” Egli ha detto.

Gli ho stretto il cazzo e ho realizzato che era molto grosso e molto duro.
– Togliti i vestiti – dissi – Voglio sentire il tuo cazzo nella mia mano.
– Lo sentirai nella tua mano e in tutto il tuo corpo – rispose Thiago, sorridendo e togliendosi tutti i vestiti.

Altre storie erotiche  Mia zia ha preso la mia verginità

Ho sentito un gemito dietro di me. Era Marina che continuava a deliziarsi nella bocca di mio marito. Si era già tolta il resto dei vestiti e si accarezzava il seno mentre mio marito continuava a leccarle e succhiarle la bellissima figa rasata.

Ho anche cominciato a spogliarmi. Quando ho guardato Thiago, era già completamente nudo e osservava il mio corpo mentre i miei ultimi vestiti finivano sul pavimento.
– Oh! Il tuo corpo è delizioso! – disse Thiago mentre ero completamente nudo. Ho guardato il suo cazzo e sembrava raddoppiare le sue dimensioni ogni volta secondo. Caddi in ginocchio e mi preparai ad allattarlo.

Ho iniziato con la testa di questo pene gigante, ho massaggiato le palle e infine ho cominciato a succhiarlo.
– OH! Ahhhh! Ho sempre immaginato che fossi molto bravo a succhiare cazzi, cattivo – ho sentito Thiago sussurrare tra i gemiti.
Ho iniziato a strattonargli il cazzo mentre lo succhiavo, cosa che lo ha fatto allontanare da me.
– OH! Condannare! Sono quasi arrivato – disse ridendo e sdraiandosi sul pavimento. Poi mi sdraio accanto a lui.

Poi ha iniziato ad accarezzarmi e a leccarmi i capezzoli del seno. Poi si è seduto sopra di me e ha messo il suo pene tra i miei grandi seni.
– Fanculo il mio cazzo con queste deliziose tette! Cagna! – Ha chiesto.

Posizione sessuale spagnola

Ho messo le mani sul mio seno, le ho premute contro il suo cazzo e lui ha subito iniziato un bellissimo movimento avanti e indietro. Quanto eravamo piccanti “spagnoli” entrambi.

Ho guardato mio marito e Marina. Lo ha fatto alla pecorina, come gli piace di più. Dalle espressioni del suo viso, ho potuto vedere che non sarebbe passato molto tempo prima che venisse come una pazza.

Mio marito deve averla eccitata prima di penetrarla. Sapeva quanto era bravo con la lingua e le dita. Se ero già arrapato, vederli scopare in quel modo mi faceva arrapare ancora di più. Thiago non aveva ancora toccato la mia vagina, ma la sentivo completamente bagnata.

Non potevo più resistere senza riempirlo completamente. E quello di cui avevo bisogno dentro di lei, grosso e grosso, era proprio tra le mie tette, sparandomi sperma su tutta la faccia.
– Ahhhh! Condannare! – urlò Thiago avvicinandosi e spruzzandomi il suo liquido caldo sul collo. I getti erano così potenti che alcune gocce mi finirono in bocca, negli occhi e nei capelli.

Leggi anche:

L’emozionante storia di Tinder di Baiano

Anche Marina e mio marito iniziarono a gemere disperatamente, mentre lei gli si sedeva sopra, andando su e giù su quella hot rod. Ero l’unico a non essere ancora venuto. E avevo davvero bisogno di un orgasmo. Ero già stordito dall’eccitazione.

Tuttavia sapevo che qualcosa di buono mi aspettava.
– Succhiami di nuovo il cazzo! Finché non gli sarà di nuovo duro – disse Thiago, avvicinando il suo pene semieretto alla mia bocca, dopo avermi ripulito il collo e il viso dal suo sperma con la maglietta – adesso avrai ciò che meriti.

sesso orale maschile
Ho iniziato a succhiargli il cazzo, qualche goccia di sperma usciva ancora da quel membro enorme. A poco a poco è diventato duro e delizioso. Inginocchiata davanti a lui con le gambe un po’ divaricate, ho notato a malapena che una faccia è apparsa sotto di me e una lingua cattiva ha cominciato a invadere la mia figa.

Era Marina, che mi leccava e baciava tutta la vagina. Sembrava un gattino che beveva latte. E il latte era la mia figa rosa e bagnata. Allargai ancora di più le gambe e mi sedetti praticamente sulla sua faccia. Mi sono abbandonato al piacere.

Quando ho concordato con mio marito di organizzare questa festa a quattro, non avrei mai immaginato di succhiare un cazzo e allo stesso tempo godermi un’altra donna che mi succhiava la figa. Ma le mie sorprese non sarebbero finite qui.

Quando Thiago si è sentito pronto, si è sdraiato a terra e mi ha chiesto di cavalcarlo.
– Ohhhhh! – Gemetti quando sentii il suo pene inserirsi nella mia figa mentre abbassava il mio corpo.

Ho cavalcato deliziosamente il cazzo di Thiago mentre lui stringeva e baciava i miei seni mentre ondeggiavano davanti a lui. Una mano mi strinse la schiena, facendomi sdraiare sopra Thiago. In quel momento mi resi conto che Marina si era sdraiata accanto a noi e cominciò a baciarci, alternando la mia bocca a quella di suo marito.

Altre storie erotiche  Ho scopato mia cognata cattiva - Storie erotiche

Sdraiato su Thiago e baciando Marina, ora sento due mani sul mio sedere, che le aprono e mi massaggiano il sedere. Era mio marito. Delicatamente, iniziò a far scorrere la lingua sul mio culo, lasciando una scia di saliva ovunque andasse la sua bocca.

Ho facilmente pensato che mi avrebbero ingannato. Un’altra prima volta per me. Farmi scopare la figa e il culo allo stesso tempo sarebbe troppo per me. La mia prima DP (doppia penetrazione). “Che delizioso”, ho pensato, facendomi venire la pelle d’oca.
– Ahhhhh! Mio Dio ! Andare lentamente! – Gemevo e sentivo i miei occhi riempirsi di lacrime mentre il pene di mio marito scivolava in profondità nel mio culo, incontrando e massaggiando il cazzo di Thiago lungo la strada.

Sentire due peni dentro di me era qualcosa di completamente nuovo e un misto di dolore e piacere mai provato prima. Ora mi trovavo stretto tra due uomini che mi lasciavano completamente fuori di me dal piacere.

Ero sempre pronta a scopare e a godere del piacere solo con la mia vagina, ma col tempo ho imparato ad amare quando mio marito mi penetrava il culo. Ma ora era diverso, due cazzi duri e grossi mi stavano invadendo, nel profondo. Il piacere fu tale che quasi svenni.
È stato un piacere indescrivibile.

Aumentava ad ogni mossa che facevo. Se spostavo il bacino verso il basso sentivo il pene di Thiago penetrare in profondità nella mia vagina. Se sollevavo il bacino sentivo il pene di mio marito sprofondare nelle mie natiche. All’improvviso mi sono sentito come se non ne potessi più.
– Ahhhhhhhhhhhh! Sto venendo! – Un’ondata di calore invase il mio corpo e mi concentrai sulla bocca di Thiago.

L’ho baciato all’impazzata mentre mio marito mi puniva senza pietà. Ho urlato e urlato. Sembrava una sirena. E semplicemente non ho più urlato perché la bocca di Thiago e Marina non mi ha dato tempo. Volevano baciarmi, volevano sentire il mio piacere nelle loro bocche.

doppia penetrazione

Quando Thiago e mio marito sono entrati in me avevo già perso il conto degli orgasmi consecutivi che mi avevano procurato entrambi. Qualche istante dopo eravamo tutti sdraiati sul pavimento, stanchi e sudati. Mi sentivo completamente pieno, come non mi ero mai sentito prima.

Noi donne eravamo al centro e gli uomini alle estremità, ciascuno accanto alla moglie dell’altro. Non c’è voluto molto prima che la sessione di baci, coccole e affetto ricominciasse. E ancora una volta sono stato io il bersaglio delle attenzioni di Marina, che non solo mi ha baciato ma mi ha anche accarezzato il seno e ha giocato con le sue dita nella mia figa tutta gonfia da tanto sesso.

Mio marito è stato il primo a interrompere questo momento dicendo che aveva fame e che era meglio andare a cena. Siamo tutti d’accordo. Ma prima di cena dovevamo fare una doccia. C’era sperma su tutto il mio corpo e l’odore del sesso era ovunque.

Dopo cena siamo andati a guardare la televisione. Gli uomini solo in biancheria intima e le donne solo in mutandine. Mentre guardavamo un film, abbiamo parlato e ci siamo toccati. Ad un certo punto mio marito ha messo una mano tra le gambe di Marina, le ha spostato le mutandine di lato e ha raggiunto la sua pancia, cominciando a massaggiarla lentamente.
Non c’è voluto molto prima che il divertimento ricominciasse!

Allargò subito le gambe, facilitando il compito.
Marina mi ha avvicinato a sé, ha cercato le mie labbra e mi ha baciato. In realtà non mi ha baciato, ci siamo baciati, perché rispondevo come un matto ai baci e ai morsi che mi dava sulle labbra.

Poi mi ha chiesto: tesoro, perché non mi succhi la figa? Mi piacerebbe.
Era qualcosa che non avevo mai fatto prima. Ma mi è davvero piaciuta l’esperienza. Era la ripresa di tutta una serie di piaceri interrotti durante la cena.

Dopo questo fine settimana, io e mio marito abbiamo avuto altre esperienze: noi e altre coppie o semplicemente un nostro amico. Ma queste sono altre storie che forse un giorno racconterò.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *