Teresa: Lavoratrice a giornata a servizio completo

di | 12 de Dicembre, 2022

Beh, scusate l’assenza qui sul sito, ma avevo i miei motivi. La prima è che avevo bisogno di trasferirmi in un’altra città per lavoro e poi ho dovuto lasciare la capitale per una città dell’area metropolitana.

Detto questo, mi sono trasferito e ora vivo da solo. Oltre a desiderare quell’indipendenza ora, è molto più vicino a lavorare per me e mi ha aiutato molto con i costi. Riesco a bilanciarmi meglio e quindi avrò più tempo per venire a scrivere qui.

La settimana per me è sempre molto impegnativa, con poco tempo libero. Arrivo intorno alle 20:00 ogni giorno e di solito sono abbastanza stanco. Non aveva avuto il tempo di pulire l’appartamento e fare il bucato, il che significa che era un disastro. Per questo ho deciso allora di cercare un lavoratore a giornata che venisse almeno una volta alla settimana a sistemare le cose.

Ho cercato per la prima volta su Internet, ma tutti hanno fatto pagare molto più di quanto potessi permettermi. Fu lì che un venerdì, consultando il portiere della mia azienda, mi diede il contatto di una signora che era la moglie di un suo collega. Decisi di chiamarlo e dirgli quanto poteva pagare e quando poteva venire, che in questo caso sarebbe stato sabato.

Ben presto acconsentì e il giorno dopo arrivò presto. Aveva circa 45 anni, bionda, petto medio, 1,60 m, corpo normale, né troppo paffuta né troppo magra, e un culo molto grosso. Si chiamava Teresa e faceva i lavori di casa per arrotondare il reddito del marito, che fa il muratore. Avevano solo una figlia, che era già sposata e non viveva con loro. Anche se sembrava molto stanca, forse a causa della vita estenuante, sorrideva molto e parlava molto.

Sono rimasto sorpreso dalla sua efficienza, essendo molto pratico e veloce, lasciando tutto molto pulito (ed è stato un disastro). Finito presto e alle 15 era tutto pronto, compreso il pranzo. L’ho pagato, l’ho ringraziato per il suo eccellente servizio e ho rapidamente accettato che potesse venire tutto il sabato. All’inizio mi ha fatto pagare 150 reais, ma abbiamo negoziato e ho chiuso a 120.

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Passarono le settimane e le pulizie continuarono. Ho cominciato presto a guardare Teresa con occhi nuovi, molto più rilassati, al punto da volerne sapere di più sulla mia vita personale. Questo gioco mi piaceva in un certo senso, perché così mi sarei guadagnato la sua fiducia, per fare finalmente il grande passo, dopotutto era da tanto che non andavo a letto con una ragazza matura.

È arrivato un altro sabato e ha detto che sarebbe arrivato in ritardo a causa della pioggia. Le ho chiesto se voleva che la andassi a prendere e lei ha detto di no mentre stava tornando a casa ma era fradicia per la forte pioggia. Dopo un po’ è entrata e le ho chiesto se voleva una delle mie magliette, dato che la sua era molto bagnata, le lasciava i seni molto eretti, il che mi ha fatto molto eccitare.

Indossava una maglietta e pantaloncini senza mutande, di quelli che indosso io quel giorno per giocare a calcio, era disposto a provare qualsiasi cosa con lei ad ogni costo. Sapeva che i suoi piccoli scherzi non erano vani e che presto lei si sarebbe arresa.

Verso le 13, dopo aver pranzato, ha iniziato a riordinare la mia stanza e presto mi ha chiamato per aiutarmi a organizzare il mio guardaroba. Ho risposto rapidamente, perché c’erano molti problemi lì.

La pioggia era già cessata e lei stava pulendo allo stesso tempo, parlando di matrimonio e famiglia:

– Mio marito ha lavorato molto. Non c’è tempo per niente. Nemmeno per dare una ragazza! “” lei dice.

– Infatti? Se fossi tuo marito, ogni giorno sarebbe un appuntamento! “” Ho risposto, direttamente

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– Sei nuovo, Bill. Deve avere molte giovani fidanzate. Lo capisci dalla quantità di preservativi che tiene qui. “” lei rise.

– Devi essere avvertito, vero?

Ha continuato a fare i bagagli. Indossava una mia maglietta che era enorme su di lei e pantaloncini cortissimi che lasciavano intravedere il suo delizioso culo. Ben presto finì e andò a pulire il bagno. Mi sono tolto la maglietta perché faceva molto caldo. Ho notato che mi ha guardato per un po’ e poi ha continuato il suo lavoro:

– Posso?

– No… Questa è casa tua.

– Oggi sei molto bagnata, Tereza.

– Mi dispiace! Gli ho sporcato la camicia, sono contento che non fosse candeggina. Lasciamelo lavare.

– Nessun problema. Questo succede.

– Oggi sono davvero messo male.

– Manca un appuntamento?

– Forse… Con mio marito che lavora così tanto, abbiamo finito il tempo per divertirci.

– Oggi è sabato, il giorno per divertirsi molto. Se vuoi, ti rilascerò anche prima. L’unica cosa che mancava era il bagno, quindi cosa ne pensi?

– Una buona. Ma hai intenzione di rilasciarmi così presto, Guilherme? Sono ancora le 14:00 e di solito rimango fino alle 18:00.

– Sì, ma oggi esco presto per una festa. A meno che tu non voglia restare fino alle 18:00

– Fare? “Disse con un tono molto cattivo.

Non ho perso tempo e ho afferrato quella coroncina birichina, dandole un bacio molto gustoso che l’ha scossa tutta.

– Ti prenderai cura di me, vero? “” lei dice.

L’ho messa sul divano, ho iniziato a baciarle il collo e velocemente non abbiamo fatto nulla. Leccai quelle tette molto gustose e lei gemette come se suo marito non lo facesse da molto tempo. È andata giù, giù, ha succhiato tutta quella figa rosa. Presto ha ricambiato il favore con un meraviglioso pompino.

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Senza perdere tempo e già molto forte, ho messo il preservativo e poi ho provato a mangiarla a quattro zampe. L’ho messo in lei tirandole i capelli, l’ho messo in profondità perché volevo sentire il mio cazzo dentro di lei. Le ho schiaffeggiato il culo e poi si è sentita morbida, morendo dalla voglia di venire.

Poi mi ha cavalcato, avanti e indietro mentre le accarezzavo i seni. Era delizioso… Barba, capelli e…

– Voglio mangiarti il ​​culo, Doña Teresa… Lascia perdere, va bene? “” Ho chiesto.

– Il tuo pene è molto grosso, giovanotto… Mi farà a pezzi.

– Lo indosserò con amore… Lascia perdere…

Se n’è andata velocemente. Le ho leccato il culo e poi ho cominciato ad arraparmi senza sosta, alternando il ritmo, facendo impazzire ancora di più questa donna matura e me.

Finalmente abbiamo finito di scopare con il suo sperma caldo, perché la stavo masturbando leccandole il culo e poi sono venuto molto su quella faccia birichina che mi ha fatto impazzire.

Siamo rimasti lì finché non siamo andati a fare la doccia, dove ho fatto un altro bel pompino. Sono stato generoso con le spese di viaggio e ho dato un bel extra come ringraziamento. Ora, ogni sabato è speciale perché oltre a una pulizia ben fatta, riesco a scopare una donna matura meravigliosa.

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