Succhiare la griglia del mio migliore amico

di | 12 de Ottobre, 2023

Ho diverse storie vere da condividere con te, ma poiché questa sarà la prima ti racconterò della mia prima volta con una donna, che non è una donna qualsiasi ma l’amore della mia vita. Mi chiamo Gabs, 23 anni, 1,65, occhi verdi e capelli biondo scuro, seno grande e culo medio, bianco ed estremamente timido ahah
Quando ero all’ultimo anno di liceo, avevo 18 anni e vivevo in un piccolo e tranquillo paese dell’entroterra di Goiás, dove vivevo solo da due anni.

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Luiza era la mia migliore amica, 18 anni, alta 1,75, magra, con un seno proporzionato al suo corpo e un meraviglioso sedere paffuto e relativamente grande, perché era molto magra, capelli e occhi scuri e pelle bianca, suo malgrado. Luiza aveva un corpo da modella e una voce roca e sexy che mi fa impazzire, con quell’accento da gaucho di cui mi sono innamorato! Abbiamo studiato 1° e 2° anno insieme, ma al 3° anno mio padre ha cambiato scuola, ed entrambi non volevamo trasferirci, io e lei siamo arrivate insieme dalla città, eravamo 2 adolescenti che si aiutavano a vicenda, quindi nonostante i nostri studi a un’altra scuola, la nostra amicizia è continuata e addirittura rafforzata.

Tutti i giorni ci vedevamo dopo le lezioni, parlavamo di tutto, anche di musica e di libri. Una volta alla settimana compravamo da bere e andavamo al tribunale comunale del paese per bere e ascoltare musica insieme, quindi non poteva essere diverso, facevamo come sempre, uscivamo dalla lezione, andavamo a pranzo al ristorante, quando uscivamo ho comprato una bibita e alcuni drink di vodka.

Già la desideravo con passione, ci prendevamo in giro tutti e due via sms e in più occasioni mi chiamò mentre si toccava, ma non andava mai oltre l’invio di sms (all’epoca non esistevano WhatsApp né i cellulari con internet ahahah), ma è cambiato tutto. In questo giorno magico, il 4 giugno, era un lunedì afoso e caldo (come tutti gli altri a Goiás). Anche se ci scambiavamo messaggi di testo molto piccanti, mi consideravo una donna eterosessuale che non era attratta dalle donne (non permettevo a me stessa di provare i miei veri sentimenti, ogni volta che mi sentivo attratta da una donna, reprimevo i miei sentimenti e prendevo le distanze ). di tutto), ma Luiza mi ha aiutato a permettermi di più, ora vi racconto come mi ha aiutato…

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Arrivammo al campo che era all’interno di un locale, andammo in fondo al campo dietro i bagni e restammo lì a bere, ascoltare musica e ridere come sempre, finché Luzia si voltò e disse: – “Gabs, ci ho comprati io” . a Gudang!” E si voltò verso la borsa, tirandola fuori

una scatola di sigarette. Io in quel periodo non fumavo e non lo accettavo, la lasciavo fumare da sola e bere. Finché non si voltò con uno sguardo molto penetrante e con una voce più rauca del solito e disse: – “Cambiamo fumo? “In quel momento il mio cuore batteva forte e ho annuito, poi lei ha dato un lungo tiro alla sigaretta e ha avvicinato la sua bocca alla mia, io ho aperto le labbra e

Ho avvicinato ancora di più la mia bocca alla sua unendo le nostre labbra socchiuse, lei ha rilasciato lentamente il fumo, ho ingoiato tutto velocemente, quando il fumo è finito lei si è allontanata, il mio cuore si è fermato, lei aveva toccato le mie labbra con le sue e volevo

Riuscendo a toccarmi di nuovo, ha capito molto bene la mia reazione, penso che abbia avuto la stessa sensazione perché ha aspirato velocemente la sigaretta, ma questa volta non così profondamente e si è avvicinata a me, questa volta la mia mano le teneva il viso e senza rendermene conto . Toccandomi, baciandomi, ricambia i miei gesti con calma e molta dolcezza.

Ci siamo baciati dolcemente per qualche minuto, ma presto l’emozione ha preso il sopravvento e ci siamo baciati con passione, la mia mano scorreva sul suo corpo, fermandosi al ginocchio, Luiza indossava una gonna e non volevo fare nulla di affrettato. , Volevo sentire ogni centimetro del tuo corpo, sentire la tua pelle morbida e liscia tra le mie mani che erano calde e leggermente tremanti per l’emozione. Ho smesso di baciarti

bocca e l’ho guardata negli occhi, era molto emozionata e questo mi ha fatto impazzire ancora di più, senza dire nulla ho spostato lentamente la mano lungo la sua coscia, grattandola leggermente. Davanti a lei mi sono fermato con la mano nelle sue mutandine, la sua figa era così bagnata, quando ha sentito il mio tocco si è morsa il labbro inferiore cercando di trattenere un gemito e ha gettato indietro la testa.

– “Nostro! Visto che sei così sexy, le tue mutandine sono tutte bagnate, lascia che ti tocchi davvero bene, piccola troia?” Gli ho sussurrato all’orecchio, mezzo senza parole perché era così arrapato, che nel momento in cui ho cominciato a parlare gli è venuta la pelle d’oca. ! Con mia sorpresa lei mi guarda e dice seria: – “Non so se dovrei… Siamo tanto amiche e se tutto questo rovinasse la nostra amicizia? Ho paura di perderti e non non ne voglio più.” perderti nella mia vita…” Alla fine distolse lo sguardo. Il solo pensiero della possibilità di perderla mi fece dire: “Ehi, non mi perderai mai! Ti giuro che qualunque cosa accada, la nostra amicizia durerà sempre.” Sii più forte e prevalga, okay? Si guardò dentro.

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i miei occhi e rispose con un bacio eccitato, aprendo le gambe, baciandomi il viso, l’orecchio, morsi leggeri e gemiti sommessi e sussurrò: “Sono tutto tuo, fai quello che vuoi con la tua puttanella, per favore.” Per favore!! “Mi ha implorato tra un gemito e l’altro, ho subito messo la mano sotto le sue mutandine e ho toccato per la prima volta una figa morbida e bagnata, e aaah che sensazione meravigliosa. L’ho lasciato, c’era un bel prato, suonava la musica e finalmente sono corso il mio dito attraverso di esso.

Questa deliziosa figa, dalla fessura alla figa dura con movimenti morbidi, leggeri e circolari, gemeva così deliziosamente, aaah quanto mi è piaciuto sentire questa donna gemere: “Mi tocca molto bene, fa venire la tua cagna, wow!” Lei geme e implora: “Sì, oh, per non far venire il tuo cagnolino!” Ero completamente impressionato, la toccavo con la mano sinistra (sono destrorsa ma lo faccio molto bene) con la mano destra, le stringevo il seno sotto la maglietta e il reggiseno, e lei gemeva forte e si rotolava contro la mia mano, e io

Aumentai la velocità mentre lei gemeva più intensamente, feci esattamente quello che avevo fatto a me stessa, finché lei chiuse le gambe e contrasse il corpo in un lungo ed intenso orgasmo, continuai a toccarla leggermente e a baciarle leggermente il collo finché non si rilassò per completo. .

Quando si calmò si mise sopra di me e mi baciò intensamente, si avvicinò al mio orecchio e mi disse: “Voglio la tua bocca sulla mia figa, che mi succhi.” Ho subito risposto: “Andiamo in bagno ORA!” » Corremmo e andammo in bagno, chiudemmo la porta, la baciammo come un pazzo, le strappammo i capelli dalla nuca e dicemmo: “Vuoi la mia bocca?” Lei annuì, sì.

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L’ho presa subito per la vita tirandole su la gonna, ha sentito il lavandino del bagno e mi sono chinato, ha scostato le sue mutandine e ha messo una gamba sulla mia spalla e l’altra sul lavandino, si è aperta completamente verso di me e ha detto: “Succhia la mia figa come se mi stessi baciando”, non ho potuto contenere il desiderio e sono caduta con la bocca su quella figa perfetta, rossa e gonfia. Dato che non avevo mai succhiato prima, mi sono lasciato guidare dal mio istinto, ho fatto scorrere la lingua molto delicatamente lungo tutta la figa, e alla fine

griglia, alternavo con movimenti circolari periodi leggeri a periodi più intensi, non ci volle molto e sentii il suo miele scorrere lungo la fessura, feci scorrere la lingua e succhiai tutta la mia, e aaah quanto amavo quella sensazione . quel sapore, quella consistenza, tutta quella figa nella mia bocca, che pulsava e rilasciava tutto il suo miele.
L’ho baciata e lei mi ha succhiato la lingua.

Non potevamo continuare con il nostro delizioso sesso perché nel campo cominciava una lezione, sentivamo i rumori dei bambini e ci affrettavamo ad uscire. Ma il desiderio era latente e intermittente. Ci siamo abbracciati e abbiamo promesso che sarebbe successo di nuovo.
Beh, era la prima volta che stavo con una donna, ce ne sono state molte altre, con Luiza e altre, poco a poco te lo dirò, spero che ti sia piaciuto.

Baci!

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