Straight Erotic Tale – Ho fatto sesso con il ragazzo del mio amico

di | 3 de Maggio, 2023

Durante i miei studi avevo stretto amicizia con molte persone, tra cui una coppia molto simpatica e divertente. Eravamo tutti e tre suoceri, Matheus era un trimestre avanti a me e Camila era una matricola, quindi tre trimestri dietro di me. Ci siamo sempre divertiti insieme alle feste, nei bar e nei centri commerciali.

In un dato semestre, Matheus e io studiamo la stessa materia. Ricordo di averlo scoperto quando ci siamo incontrati e Camila ha detto: “Ascolta, amore mio. Eccellente! Non ce la farai da solo”. Quel giorno non sapevamo quasi dove ci avrebbe portato.

In effetti, era ancora più vicino a Matheus che a Camila, che era una ragazza straordinaria, felice e gentile. Un bon bon! Quanto a me, ero più sulla falsariga del tipo schietto e pazzo.

Sono iniziate le lezioni, e quindi ho trascorso più tempo con Matheus, a causa degli studi disciplinari. Andavamo molto d’accordo, abbastanza vicini da fare battute sporche e ridere l’uno dell’altro. Tutte le ragazze sono così stupide da avere un’amica e pensare che tra loro non succederà mai niente. Bene, è stato il mio turno!

Con l’avvicinarsi della fine del semestre, avevamo un mega progetto da realizzare come squadra, e ovviamente io e Matheus eravamo sulla stessa barca. Doveva finire con la consegna di un solo giorno, ma quella notte mi ha chiamato, ha detto che non poteva farcela da solo e mi ha chiesto di andare a casa sua per finire insieme questo dannato lavoro.

Erano circa le 19:00 quando ho preso un Uber e sono andato a casa sua. Quando è arrivato, era sul pavimento del soggiorno, con diversi libri e un taccuino. Mi sono unito a lui e abbiamo provato di tutto per finirlo. Verso le 21 mormorò:

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Lui viene! consegna così! Non posso più !

Nemmeno io… per me è stato così!

Grazie per essere venuto Mike! Non potrei farlo da solo!

Pensi che siamo riusciti a fare qualcosa? Ahah è orribile!

Entrambi abbiamo iniziato a ridere insieme di questa stupida situazione. Finché non smettiamo di ridere e improvvisamente ci guardiamo. Occhio negli occhi, solo in questa stanza. Non ho potuto fare a meno di avventarmi su di lui, baciandolo appassionatamente sulla bocca. Matheus ricambiò il bacio, abbracciandomi la schiena e tenendomi i capelli. È stato così intenso! Le nostre bocche si toccarono, le nostre lingue si incontrarono in qualcosa di assolutamente appassionato che era sorto lì, in quell’unico momento di intimità.

Ricordo Matheus che mi toglieva la maglietta e mi lasciava in reggiseno. La sua bocca si spostò sui miei seni, che erano scoperti mentre la sua mano tirava di lato il mio accessorio. Mi ha baciato i capezzoli, succhiato e mi ha fatto impazzire. Ci siamo spogliati, in fretta, e in pochi secondi i nostri corpi erano nudi, nel più puro desiderio l’uno dell’altro.

Matheus si sedette sul divano. Non vedevamo l’ora! Non volevamo aspettare! Avevo bisogno di averlo su di me al più presto! Mi sono arrampicato su di lui e l’ho sentito entrare in me in perfetta aderenza. Le tue mani sulla mia schiena, le mie sul tuo collo, la tua bocca sulla mia bocca. Così mi contorcevo su di lui, in questo sesso appassionato. A volte dettava i miei movimenti con il suo abbraccio forte e delizioso, a volte prendevo il controllo facendo scivolare i fianchi nel suo corpo. Quando mi prese i seni, gemetti roteando gli occhi. Era troppo pazzo!

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Quando sono uscito, Matheus mi ha preso sottobraccio e mi ha condotto nella sua stanza. Mi adagiò sul letto e la sua bocca mi divorò prima che il suo corpo caldo atterrasse sopra il mio. Facemmo l’amore in questa posizione, i nostri corpi si sfioravano l’uno contro l’altro, le mie mani gli grattavano la schiena e la sua bocca mi mordeva il collo. In pochi istanti, ci stavamo baciando di nuovo disperatamente.

L’ho sentito dentro di me, quindi mi sono sentito come se fossimo fatti l’uno per l’altro. Era già il sesso più intenso che avesse mai fatto, per tutto quello che comportava. Quando Matheus accelerò i suoi movimenti, gemetti più forte e più intensamente. Ci siamo baciati appassionatamente finché non ho sentito il mio corpo andare in trance. La mia bocca non poteva più baciarla, mi limitai a gemere quando quell’orgasmo mi colpì forte.

Quegli impulsi elettrici stavano ancora scorrendo attraverso il mio corpo quando ho sentito Matheus entrare in me pochi secondi dopo. Mi ha inondato con il suo seme, suggellando quell’atto di passione che avevamo appena lasciato andare. Era così caldo e delizioso che l’ho baciato, appassionatamente e ancora impazzendo per tutto.

Rimanemmo così per un po’ finché non mi lasciò e si sdraiò accanto a me. Fino ad allora, sembrava che non ci fosse nient’altro che noi due, ma poi sono tornato alla mia coscienza. Mi sono seduto sul letto con entrambe le mani sul viso. Mi girava la testa: “Cosa stiamo facendo? “. Matheus mi ha toccato il braccio, io l’ho guardato, gli ho accarezzato la mano e ho annuito, scuotendo la testa. Questo non sarebbe dovuto succedere! Ero impulsivo e mi sono lasciato trasportare! Cosa stavo pensando?

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Mi sono alzato dal letto in fretta. Andai in soggiorno, dove i nostri vestiti erano stesi sul pavimento. Mi stavo disperatamente vestendo prima che mi raggiungesse. Mentre me ne andavo, Matheus mi ha guardato. Non sapevamo cosa dire… Non sapevamo cosa dire… Me ne andai e me ne andai. Il senso di colpa mi rodeva. Camila non meritava niente di tutto questo!

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