Storia vera – Spaccare il culo vestito da coniglietto 2

di | 21 de Novembre, 2023

Nella storia di ieri ho parlato un po’ del periodo in cui lavoravo in un club di pole dance negli Stati Uniti. Quando mi diedero il soprannome di ballare vestito da coniglio.

Bunny Blond, il coniglio biondo.

!, 60 anni, 20 anni a quel tempo. Bionda, con un viso elegante e un buon comportamento e un culo con 98 fianchi. I pervertiti stranieri non erano abituati al culo brasiliano. Penso di aver lasciato una buona impressione e di essere molto cattiva, dipendente dai culi latini, ahahah

Calze a rete, tacchi rosa, tiara con orecchie da coniglio, mutandine con coda di pompon. Un piccolo guanto sulle mani, per completare il cosplay e aggiungere più fascino al momento dello spogliarello. E il culo di coniglio che ipnotizzava quei bastardi, mentre io volteggiavo e mi strofinavo contro la ballerina di pole dance.

Ciao, mi chiamo coniglietto. Lavoro come Cam Girl, scrivo storie e mi piace provocare le persone cattive. Ho creato un Instagram per i lettori @bunnyblond7 e lì pubblicherò alcune foto e video vestito da coniglietto. Adesso però vi parlo di un fatto accaduto fuori dal locale.

Con un cappotto accanto, che mi copre da tutti i lati. I miei tacchi rosa visibili sui miei piedini e la tiara a forma di coniglietto in mano. In un motel lungo la strada, con un pervertito che mi era appena venuto a prendere nel parcheggio del nightclub.

Ho slacciato la cravatta che fungeva da cintura del cappotto e mi sono mostrata sotto con il costume da coniglio. Un bastardo di 40 anni seduto sul letto, che mi guardava in piedi di fronte a lui. Tutto lo spogliarello che aveva fatto sul palco, ora lo avrebbe fatto in privato.

Una canzone sul cellulare, il cappotto per terra. E la tiara in testa. In calze e lingerie rosa, con orecchie da coniglio e una coda di pon-pon, ho ballato per il bastardo che mi guardava a letto con un bastone in mano. Le mutandine perizoma erano tirate sul davanti, coprendo la mia morbida figa da principessa. E totalmente infilato nel culo da dietro.

Il coniglio biondo balla il funk brasiliano per provocare lo straniero dispettoso.

Un piccolo giro sulla schiena per mostrare le dimensioni del mio sedere. Mutandine completamente sepolte. Tutto il mio sedere era lì fuori, ondeggiava, “batteva” con i lati del culetto. Esegui il famoso quadrato funk, stando con la manina sul ginocchio.

Il perizoma delle mie mutandine non copriva più nulla. Nella posizione in cui mi trovavo, in piedi, spalancato, offerto, la mia figa mi masticava le mutandine e le labbra della mia pepekinha sembravano dimenarsi davanti allo sconosciuto seduto sul letto. Aveva ballato sul palco e ora ballava a 2 metri di distanza.

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Quindi puoi provare a immaginare meglio la visione. Il miele della mia figa gocciola sulle mie mutandine. Il mio culo lampeggia cercando di apparire. E una brasiliana dal culo grosso in piedi, con le manine sulle ginocchia, davanti al mio bastardo della notte.

Ho allentato il reggiseno e ho lasciato cadere il seno. Scuotendola verso lo sconosciuto che scuoteva la testa cercando di seguire il movimento dei miei seni davanti a lui.

Ho preso una carota che avevo nella tasca del cappotto, giocando, ballando, cercando di sensualizzarmi. Ho strofinato la carota sulla pancia, ho risalito il corpo e l’ho posizionata al centro del seno. Pressarne uno per lato, con la carota al centro. Simulando una donna spagnola con la carota persa in mezzo al petto del mio coniglio.

La carota era dritta, posizionata al centro del mio seno, ho semplicemente tirato fuori la lingua e ho provato a leccarne la punta. Con le mie piccole orecchie che quasi mi cadevano dalla testa quando mi chinavo e la mia piccola bocca moriva dalla voglia di ingoiare qualcosa di grasso. Ho lasciato cadere la carota per uccidere la mia fissazione orale.

In piedi, in calze e tacchi, con le orecchie da coniglio e il piccolo seno scoperto. Ho tenuto la carota come un bastone e ho iniziato a succhiarla e ingoiarla con gli occhi chiusi. Pensai ad una tortora e succhiai la carota del coniglio, uccidendo di desiderio il mio sconosciuto. Tieni la maniglia e muovila avanti e indietro tra le mie labbra.

Lancia la carota da un lato all’altro. Vaaaaai e veeeeeeeeemm… Vaaaaaiiii e veeeeeeeeemm…

Ho succhiato la carota come se fosse un bastone e lo sconosciuto è quasi arrivato guardandomi in quel modo davanti a lui. Ho questo video vestita da coniglietta con calze e orecchie, che succhia una carota come se stesse succhiando un cazzo. Tutti i lettori stravaganti che desiderano possono inviarmi un messaggio su Instagram o inviarmi un’e-mail a [email protected].

Molto corto, con cosce grosse, in collant, lingerie rosa, strascico con pompon. Ho succhiato la carota nella mia boccuccia e mi sono voltato per iniziare ad abbassarmi le mutandine per il mio sconosciuto arrapato. Era il mio piccolo spettacolo privato della serata.

Sulla schiena, in piedi, piegando il corpo senza piegare le ginocchia, ho abbassato le mutandine, guardandomi alle spalle, con una carota in bocca e l’espressione di una piccola puttana bisognosa di cazzo. La mia figa era aperta davanti a lui. Il mio sedere lampeggia e ora vengo a salutarti ahahah.

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Era ora di prendersi cura del mio bastardo…

Mi avvicinai e mi sedetti sulle sue ginocchia. Davanti a me, le mie braccia attorno al suo collo. Le mie piccole tette si sfregano contro il suo petto e la mia figa calda sulle sue ginocchia.

Questo bastardo ha preso la carota dalla mia piccola bocca e l’ha tenuta mentre la passava sul mio corpo. Sorrisi come una puttana, ansiosa di afferrare un’altra carota che mi pungeva le cosce.

Si alzò, mi prese in grembo, girò i nostri corpi, mi abbracciò e mi gettò sul letto, a faccia in su con le gambe divaricate. Questo bastardo mi è entrato tra le gambe, con la lingua nella mia figa e la carota in mano. Ho semplicemente premuto la sua testa con le mie cosce e mi sono goduto le deliziose leccate.

I miei capelli erano sparsi sul letto. La sua faccia nella mia figa. I miei piccoli occhi si chiusero dal desiderio. La carota comincia a mordermi il culo.

Il bastardo ha leccato la figa della mia piccola principessa bionda, mentre infilava la carota nella coda del mio coniglietto. Facendomi urlare e spaventandomi ovunque. Ho sospirato profondamente e mi sono rilassato per accettare la carota che mi entrava nel sedere.

Un po’ eccitato mentre leccavo la mia pepekinha, era più facile avere voglia di maneggiare la carota nel culo. Andava avanti e indietro, scopandomi il culo con la carota e infilando la sua faccia nella mia figa rosa.

Era già rilassata, morbida, stordita dal desiderio. Avevo bisogno di cazzo.

Si è arrampicato su di me, baciandomi la pancia, il seno e il collo. Mi abbraccia di nuovo e si gira di nuovo, cullandomi in grembo. Si sedette sul letto e io mi sedetti di fronte a lui. Ritorna alla posizione di partenza. Ma questa volta… Con una carota ancora infilata nel culo…

Quindi, con le calze a rete, le orecchie da coniglio e una carota infilata nel culo. Ho montato il gringo cattivo e ho inserito la testa del suo cazzo nella figa della mia ninfa cattiva.

Ragazza di 20 anni, tutta cugina, seduta e accomodata sul cazzo del gringo cattivo. Seduto in ginocchio, stretto al collo e con una carota infilata nella coda. Una ninfa bionda, dal viso birichino, che comincia a saltare come una coniglietta sulle ginocchia del mio maschio eccitato.

Si gettò sul letto e gli piaceva sedersi. “Salta coniglio, salta…”

Io saltai. Con orecchie di coniglio e seduto su un bastone. Ho saltato, rimbalzato e rotolato sul cazzo di quel bastardo. La carota bloccata nel mio sedere mi ha fatto sentire diviso e pieno. I miei capelli mi volarono in faccia, trascinati dal mio respiro affannoso.

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Il coniglietto salta, salta, salta e salta. Seduto sul gallo. Salta sul bastone. Cavalcando le palle del cattivo che mi ha portato in quel motel.

Ero molto arrapato, ho accelerato la mia posizione seduta, ho saltato come un coniglio e ho sentito la carota infilata nel culo della figlia della mia famiglia. Aveva un cazzo nella figa e una carota nel culo. Niente di più perverso per rafforzare la reputazione canina delle donne brasiliane ahahah.

E il coniglio che salta, salta, salta, salta, salta, salta….

Le piccole orecchie che mi cadono dalla testa. I collant e i miei tacchi rosa erano l’unica cosa che indossavo ancora. Le mie tette piccole ondeggiavano ad ogni salto del coniglietto seduto sul cazzo. I miei piccoli gemiti di una piccola puttana subdola hanno quasi raggiunto il cazzo del grande gringo.

E il coniglio che salta, salta, salta, salta, salta, salta….

Ho iniziato la notte girando sul palo e ho concluso la mattinata seduto sul palo. Salta, salta, salta, salta… Rotola sul cazzo come un cane funk. Con le unghie che graffiano il petto del mio bastardo e le mie cosce che gli stringono la vita.

E il coniglio salta salta salta salta salta salta salta salta salta salta….

Sono venuto, è venuto lui e la carota mi è finita nel culo tutta la notte. Mi hanno scopato in entrambi i buchi contemporaneamente ed ero bagnato per aver sbattuto così tanto. Ho saltato come un coniglio e sono venuto come un cane. IO Sono crollato sul mio grande ristorante. I due si guardano senza dire nulla. Sto solo cercando di riprendere fiato.

Indifeso, soddisfatto, debole. E senza nemmeno ricordarmi che la carota era ancora nel mio culo ahahah

Valeva la pena scrivere una seconda storia per te. Spero ti sia piaciuto. E se qualcuno vuole i miei video vestito da coniglietto e seduto su un cazzo, mandi un messaggio ai miei contatti

Instagram @bunnyblond7

telegramma @bunnyblond

oppure invia un’e-mail a [email protected]

*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 21/11/23.

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