Storia variegata – Tradimento di Corninho con l’impiegato della società

di | 20 de Ottobre, 2023

Nell’ultima storia ho raccontato come un lettore mi ha chiesto di diventare il suo cornuto. Si chiamava Luiz e, nonostante occupasse una posizione di leadership e potere sul lavoro, aveva un feticcio per una donna dominante che abusava di lui a letto.

Ci siamo accordati per incontrarci alla fine del suo turno. Ma ho deciso di fargli una sorpresa e mi sono presentato un po’ prima nell’ufficio del mio ometto.

Alcuni pantaloncini neri più sensati e una camicetta chic più elegante. Questa volta sembravo una signora, per mostrare il mio lavoro cattivo. Luiz non si aspettava di vedermi e fu sorpreso di vedermi. Diversi bastardi in giacca e cravatta guardano la giovane e sexy fidanzata del capo e il mio piccolo cornuto guadagnarsi la reputazione di golosi al lavoro.

Ma è un cornuto, non può avere fama di goloso. Dovevo fare qualcosa al riguardo lol.

1, 60 di altezza, bionda, sui venticinque anni, 98 con i fianchi stretti nei pantaloncini e il sorriso di una piccola puttana cattiva in cerca di cazzo. Una posa da ragazza di famiglia, gli sguardi maliziosi dei miei colleghi nei miei confronti, ma soprattutto un giovane impiegato che non riusciva a staccare gli occhi dal mio culone,

Ciao, mi chiamo Bunny, lavoro come Cam Girl, sono una scrittrice di storie e addestratrice di cornuti. Ho creato un Instagram per i lettori @bunnyblond7 e pubblicherò lì alcune foto indossando questi pantaloncini neri.

Luiz è stato sempre molto affettuoso e attento, mi ha accolto con sorpresa e sorrisi. Ha chiesto all’Office Boy di portare del succo al suo ospite mentre finiva il suo lavoro, così potevamo tornare a casa.

Ho passato circa 10 minuti aspettando che il cornuto finisse il lavoro, chiacchierando con il ragazzo che non riusciva a staccare gli occhi dalle mie gambe e dal mio culo, e ho continuato con un sorriso soddisfatto, finendo questo bastardo. È bastato piantare un seme e condividere Instagram con il bambino. Dopo qualche settimana e qualche mi piace sulle mie foto, questo piccolo seme avrebbe dato i frutti che avevo programmato.

E poi vengo con un pensiero sugli uomini, soprattutto quelli più giovani e immaturi: basta darsi un po’ di corda e qualche giorno di conversazione, in modo che il ragazzo in ufficio prenda confidenza al punto da credere che avrebbe scopato. il ragazzo, il capo. fidanzata sexy . Beh, avevo ragione ahahah. Ma non è stato molto difficile manipolarlo.

Il bel giorno ho preparato tutta la mia giocoleria da cornuto: ho detto al cornuto che avrei preso un altro maschio per scoparmi davanti a lui. E ho fissato un appuntamento con il ragazzo, senza che sapesse che il capo sarebbe stato lì. La stronza si è sistemata ahahah

Sdraiata sulla schiena sul divano, con le gambe aperte e la faccia da cornuto al centro, mi lecco e bacio la figa. I miei occhietti si chiudevano godendosi l’eccitazione, le dita dei piedi tremavano di piacere. Le mie cosce schiacciano la testa del mio bastardo. E un mignolo abile che mi invade deliziosamente.

Gemeva maliziosamente e sbavava sulle mie labbra e sulla mia figa.

– Gooooo cornuto, succhiami bene! Oh, accidenti

Il mio cornuto avrà anche un cazzo di merda, ma sa come farmi piacere con la lingua. I miei piedini prendono a calci il letto, mi si rizzano i peli delle braccia, la mia mano afferra i capelli del mio bastardo.

– Ainnnnnnnnn, adoro il tuo sogno.

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Il campanello suonò. Era nostro ospite.

Il piccolo cornuto adorava il dono di portare un altro maschio. Si stava preparando a guardarmi venire sul cazzo dell’ospite. Il mio sorriso di cane birichino che vuole prepararsi. Le mie piccole tette penzolavano mentre correvo ad aprire la porta.

Il ragazzo pensava che sarebbe stato solo, il ragazzino aspettava che un ragazzo dalla testa calda si scopasse la sua ragazza. Lo sguardo di paura sui loro volti mentre si guardavano quando ho aperto la porta del soggiorno. Se il cornuto voleva sentirsi umiliato, non c’era niente di più demoralizzante che consegnarlo a uno dei suoi dipendenti.

Suonava una canzone, avevo il seno fuori e tenevo la mano del bambino per cercare di calmarlo.

– Calmati… Gli piace, vero?

Luiz esitò qualche secondo, ma rispose di sì. Se presumi che qualcuno nel tuo ciclo lavorativo sia un cornuto, quello era l’ultimo ostacolo nell’addestramento del mio bastardo.

Gli ho rivolto un sorriso malizioso, un bacio sul collo del ragazzo e un piccolo morso sull’orecchio. “Rilassati, ti piacerà…” Con le mie manine spinsi il furfante sul divano e cominciai a ballare davanti a lui. Il ragazzo sembrava spaventato, ho cercato di metterlo dell’umore giusto.

Con il seno esposto al naso del ragazzo, le mie piccole natiche che dondolavano al ritmo della musica, muovevo i fianchi da una parte all’altra, sorridendo e giocando davanti al nostro ospite. Ho già impostato il corno affinché serva a uno scopo, per stabilire la gerarchia in quel momento. Ora l’impiegato avrebbe dato ordini al capo.

– Tesoro, dagli una birra.

Ho appoggiato la mia piccola mano sul rigonfiamento dei pantaloni del ragazzo, mentre lui sedeva fissandomi senza battere ciglio. I miei seni si strofinarono contro il suo naso e la sua bocca. Il corninho arriva con una lattina in mano.

Il ragazzo doveva avere solo un anno meno di me, ma tutta la situazione lo lasciava completamente intimidito di fronte al suo stesso capo. Mi sono seduto sulle ginocchia del ragazzo, ho bevuto qualche sorso di birra e mi sono dimenato nei pantaloni del bastardo. L’omino cercava di salvare le apparenze, tra la vergogna e l’emozione per quella situazione.

Ho adempiuto al mio ruolo di puttana cornuta gettandomi tra le braccia di un altro maschio.

– Corninho, voglio succhiargli il cazzo, me lo permetti?

– Certo, mia regina, puoi fare qualsiasi cosa.

– A‰? E cosa sono?

– La mia regina, la mia piccola puttanella sexy.

– E tu sei il mio cornetto ahahah

Un bacio al cornuto, un sorriso da cane bisognoso di cazzo e cominciai ad inginocchiarmi davanti al ragazzo che era già completamente ossessionato dalla situazione. Una ninfa bionda accovacciata tra le sue gambe, con un cazzo nella manina, davanti al cornuto, davanti al capo perverso. Era tutto così assurdo che volevo solo godermelo.

– Guarda questo cazzo, tesoro, te lo succhio io.

– Te ne vai, mia piccola puttana? Lo succhierai bene?

– Vado… È molto più grande del tuo. Succhierò tutto quello che hai davanti

– cazzo di pompino

– Corninho cattivo ahahah

Il mio piccolo adora quando dico queste cose, potevo sentire la scintilla nei suoi occhi quando imprecavo.

Inginocchiata tra le gambe dell’impiegato, nella stanza del capo, sono caduta e gli ho succhiato il cazzo con tutto il talento che ho per succhiare un cazzo. La mia piccola bocca aperta scivola sul cazzo, i miei capelli biondi mi cadono sul viso e la testa si muove su e giù ingoiando il cazzo di un altro uomo.

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Ho sbavato addosso, gocciolandomi lungo il mento. Le mie labbra borghesi e preppy ingoiano il grosso cazzo di un impiegato. La mia faccia da troia, sorridente con un cazzo in bocca, guardando il cornuto negli occhi.

Ho mosso la testa su e giù, guardando il mio corno. Ho succhiato il cazzo del ragazzo, ma lo spettacolo era per il capo. Luiz, il lettore che è diventato cornuto e che ora si è esposto a uno dei suoi dipendenti per scoparmi a casa sua. Una bionda viziosa si diverte con un cazzo in bocca e l’odore del sesso nell’aria.

– Guarda la taglia di questo cornuto… Vieni a vedere il tuo cagnolino che lo succhia da vicino.

Ho chiamato e ho fatto sedere Luiz accanto a me. La faccia del cornuto è a pochi centimetri dal cazzo del mio impiegato. La mia boccuccia ingoia e scivola sul cazzo di un altro maschio. Tenendo con una mano il cazzo del nostro ospite, con l’altra tirando il padrone di casa, mi sono tolto il cazzo dalla bocca e ho baciato il cornuto con la lingua.

Il ragazzo rimase immobile, fissando, senza sapere cosa dire o fare. Il cazzo del capo stava esplodendo per l’eccitazione. E provava sentimenti sadici nell’umiliare il cornuto di fronte al suo dipendente.

Con un grosso cazzo in mano e un sorriso sul viso, ho baciato il cornuto e mi sono alzata per sedermi sul cazzo. Ho anche chiesto alla mia sottomessa di portarci un preservativo.

– Vai avanti corninho, prendi un preservativo così posso mangiare del cibo delizioso davanti a te.

Un buon cornuto è un cornuto obbediente e Luiz ha sempre fatto tutto quello che gli veniva detto. L’immagine del capo non sarà più la stessa al lavoro. Il cattivo ragazzo stava per scopare la fidanzata del suo capo.

Luiz mi ha dato il preservativo che avevo in mano e mi ha guardato vestirmi con il cazzo del nostro ospite. Il ragazzo non disse quasi nulla, ebbe a malapena il coraggio di guardare negli occhi il suo capo. Si è arrapato guardando le mie piccole tette e la ninfa bionda che stava per scopare.

Mi sono seduto davanti al ragazzo. Sistemare la mia figa sul cazzo e lasciare che il mio corpo cada lentamente. Siediti, piegati, scivola sul cazzo. Baciare l’impiegato cornuto che guardava tutto con il cazzo dentro mano.

– Oh corninho, il suo cazzo è troppo grossoaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

– Sei la mia ragazza cattiva? Ma puoi gestirlo

– Ainn corninhooooonnnn guarda, guarda corninhooooonnnn

Mi sono seduto con tutto dentro, facendo piccoli, lenti movimenti sulle palle del ragazzo. Il ragazzo mi abbracciò e affondò il viso nel mio seno, mordendomi e succhiandomi i capezzoli. Sono stufo della ragazza del capo.

Ho iniziato a saltare e rimbalzare sul palo della mia sala da pranzo. Il cornuto si è persino seduto sul divano per masturbarsi mentre guardava questa scena. La bionda porca si siede sul cazzo dell’impiegato. Siediti, siediti, siediti, siediti, siediti… saltai in grembo al ragazzo, rotolando e gemendo maliziosamente.

– Ainnn ainnnnn corninhooonnn ainnnnn

– Vieni mia piccola puttana, il tuo cazzo si sente bene, ok?

– Yessssssssssss… Ainnn che emozioneyuuuuuuuuummmmmmmmm

Abbracciando il ragazzo, gli ho messo le mani attorno al collo e sono saltato in grembo al mio commensale. Seduto sul cazzo, contorcendomi sull’asta e gemendo con il cazzo nella figa. Ho maledetto il cornuto, che delirava di desiderio per tutta quella sporcizia nel suo soggiorno.

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Immaginate l’atmosfera al lavoro, quando il cornuto stava per dare ordini al ragazzo che si era scopato la fidanzata del capo. Era molto depravato. Era la demoralizzazione totale del cornuto.

Mi sono seduto, mi sono seduto, mi sono seduto, mi sono seduto e mi sono seduto, mmm. Rimbalza e rotola. Colpisci il divano contro il muro. Amavo tutto, pazzo di voglia e di voglia di godere. Quando mi sono seduto volentieri, hanno mostrato la dimensione del fuoco che stavo per sborrare sulla verga del fattorino.

– Ainn, sei emozionatoeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

– Siediti, puttanella, siediti sul suo cazzo.

– Ain corninhooooooonnnnn… Il suo cazzo è molto più gustoso del tuo ainnnnn.

Non mi importava del ragazzo stesso. Era semplicemente un idiota. La cosa peggiore era avere qualcuno al lavoro che mi dava fastidio. Più di questo, un impiegato junior. Era troppo crudele. E mi faceva impazzire di desiderio.

Ho video tozzi, per i lettori arrapati e curiosi che li desiderano, basta inviare un messaggio ai miei contatti su Instagram @bunnyblond o inviare un’e-mail a bunnycontos@gmail. Con

I miei capelli volano ovunque. Il mio respiro era difficile. Le mie piccole guance rosee. I miei seni nella bocca della mia sala da pranzo. Mi sono seduto sempre più forte, dimenandomi in grembo a quel bastardo. Il cornuto si era già goduto la sega, guardando la sua piccola bionda rimbalzare sul pene di un altro maschio. E Boy mi abbracciò forte, mostrando segni che stava per venire anche lui.

Tra una seduta e l’altra, mi sono aggrappata forte al ragazzo e mi sono divertita a sedermi sul cazzo del dipendente del mio scolaretto. Lasciai andare il mio corpo e crollai sopra di lui. Sembrava che anche il ragazzo fosse venuto, schiacciato sotto di me.

Ho provato a riprendere fiato e riprendere conoscenza. Tutto era stato molto intenso. Abbracciò e abbracciò il ragazzo, rivolto verso il corno. Lo lasciai andare e caddi distesa sul divano. Sdraiati con le gambe aperte e guarda le piccole stelle sul soffitto.

Non so più cosa sia successo, non ho sentito altro. Mi sono accorto solo che il cornuto era tornato nella posizione iniziale della storia, con la testa tra le mie gambe e baciandomi e leccandomi la figa. Perché nonostante tutto è ancora affettuoso e si prende molta cura del suo cane ahahah.

Spensi la mente e mi sdraiai sul divano, rilassandomi con il corno tra le gambe. Non ricordo nemmeno come e quando il ragazzo se ne andò. Penso che il piccolo corno lo abbia portato alla porta.

Non voglio nemmeno immaginare l’atmosfera al lavoro il giorno dopo. Oppure voglio ahahah, è stato proprio un piacere ahahah

Baci a Luiz, baci ai lettori e spero che la storia vi sia piaciuta. Se vuoi i miei nudi o i video delle mie storie basta inviare un messaggio ai miei contatti

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*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 20/10/23.

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