Storia onesta – Baiano mi colpisce il culo di 23 cm

di | 22 de Novembre, 2023

Ciao, racconterò qui cosa mi è successo circa un anno fa.

Mi chiamo Loiane, ho 32 anni. Sono una bruna di 1,75, culo grosso, cosce grosse, petto medio. Né grasso né magro.

Mi è sempre piaciuto molto il sesso, ma ho sempre avuto esperienze “base”, diciamo. Sempre nell’essenziale.

Sono uscito insieme per molto tempo finché non sono diventato single ed è per questo che ho cambiato lavoro. Questo lavoro mi ha permesso di viaggiare molto, in diversi stati e quello che racconterò qui è accaduto durante uno dei miei viaggi a Salvador.

Ero in un’altra città, single e, nonostante il lavoro, volevo anche divertirmi e ho deciso di scaricare una di quelle app di appuntamenti.

Attraverso questa applicazione ho conosciuto un ragazzo di 28 anni, carnagione scura, alto quasi 1,90, con un fisico in forma, un bahiano molto focoso. Lo chiamerò Fernando qui.

Abbiamo parlato un po’ e il giorno dopo ci siamo dati appuntamento in un piccolo bar. Quando sono arrivato alla riunione, il mio interesse è diventato ancora più grande. Un ragazzo molto profumato e sicuro di sé e questo già mi faceva impazzire e stavo immaginando le cose ahahah

Bella conversazione, bella conversazione, erano già passate le 23 ed era una notte molto bella e calda, quindi abbiamo deciso di fare una passeggiata sulla spiaggia. Al nostro ritorno la conversazione si fece accesa, ci furono alcuni baci e leggeri massaggi finché un giorno mi abbracciò da dietro e potevo sentire il volume del suo cazzo che mi massaggiava le natiche. E in questo il mio interesse è diventato ancora maggiore, mi è sembrato un volume piuttosto grande, insolito ahahah

Mentre ci stavamo ancora baciando, ho messo di nascosto la mano sul suo cazzo sopra i pantaloni e mi sono accertato ancora di più che il cazzo di Fernando non fosse ordinario, ma di una dimensione straordinaria, media.

Presto Fernando mi invita ad andare in un altro posto più appartato e gli chiedo dove, e ovviamente Fernando mi offre un motel. Ero già pazzo di desiderio e ho capito che ci sarei andato al primo appuntamento. E ho accettato, del resto ero in un posto dove nessuno mi conosce e volevo anche approfittarne.

All’arrivo al motel, Fernando sembrava ancora più sicuro di sé e dominante, il che la faceva desiderare sempre di più. Ha cominciato a baciarmi, a sbottonarmi i pantaloni ed è arrivato direttamente a toccarmi la figa, che ormai era già molto bagnata.

Ero dannatamente emozionato e curioso di vedere il loro “materiale” e ho fatto subito lo stesso, ma mi hanno fermato. Fernando mi ha detto di sedermi sul letto, ho obbedito e lui si è sbottonato i pantaloni, scoprendo il cazzo.

Quando l’ho visto sono rimasto colpito e spaventato, Fernando aveva un cazzo enorme e grosso. Qualcosa che pensavo di aver visto solo nei film per adulti, non avrei mai immaginato di incontrarlo, tanto meno qualcosa di queste dimensioni.

Fernando notò la mia sorpresa e mi chiese se mi piaceva e se avevo mai dormito con un uomo di talento. Gli ho detto di no e che non ero mai andata a letto con una persona di talento. Il massimo che aveva fatto era di 17 cm e Fernando era facilmente intorno ai 22/23 cm.

Fernando mi ha guardato con uno sguardo sporco e dominante e mi ha detto che quella era la mia occasione e che non mi avrebbe lasciato uscire da questa stanza senza prima scoparmi. Ebbene, lì cercavo nuove esperienze da vivere e le ho trovate. Adesso dovrei dare… E l’ho fatto ahahah

Ho iniziato a provare a prendere quel cazzo enorme, ma era impossibile mettermelo tutto in bocca. Ma l’ho allattato più che potevo e l’ho allattato con molto piacere, sbavando tantissimo. Fernando stava impazzendo con la mia suzione e continuava a cercare di metterne di più in bocca, costringendomi a gola profonda, ma davvero non ci riuscivo.

Fernando mi ha detto di sdraiarmi sul letto, si è messo tra le mie gambe e ha cominciato a succhiarmi. E ragazzo, lo ha fatto, sapeva cosa stava facendo. Ero già ancora più pazzo di desiderio e anche se avevo un po’ di paura, volevo questo cazzo enorme che entrava sempre di più nella mia figa.

Il che non durò molto. Fernando mi ha messo a faccia in giù, mi ha dato una forte pacca sul sedere, mi è salito sopra e mi ha baciato il collo. Ho cominciato a sentire il suo cazzo che mi massaggiava il culo ormai completamente nudo. Fernando ha adattato il suo enorme cazzo all’entrata della mia figa e finalmente ha cominciato a penetrarmi.

Ho sentito la mia figa aprirsi come mai prima, una pressione, una sensazione di pienezza che non avevo mai provato prima. Avevo paura di non “prenderla” e poco a poco ho cominciato a ricevere il cazzo di Fernando. Ero lì a faccia in giù, Fernando sopra di me è penetrato un po’ e l’ha tirato fuori. Ed è stato così, avanti e indietro, momenti meno profondi, momenti più profondi, quando ho realizzato che l’intero cazzo di Fernando era dentro di me.

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Fernando cominciò ad accelerare il passo, dandomi del cane, una puttana che si prendeva tutto il suo cazzo enorme e si divertiva. E io ero.

Fernando mi tirò indietro, facendomi mettere a quattro zampe. Ha iniziato a essere più dominante, selvaggio a letto, colpendomi sempre più forte sul culo e imprecandomi sempre di più e dicendo che avevo un culo enorme e delizioso.

Subito dopo ero a quattro zampe come una puttana, gemendo sempre più forte sotto i colpi sempre più forti di Fernando, aprendomi, riempiendomi, facendomi sentire estremamente eccitato e venire come non avevo mai fatto prima. Mi è davvero piaciuto questo cazzo enorme e allo stesso tempo non potevo credere che un giorno avrei vissuto un’esperienza del genere. E Fernando, già sul punto di esplodere, si è avvicinato a me, mettendomi il suo cazzo in bocca e venendo. Inoltre è stata una sensazione unica sentire quell’enorme cazzo pulsare nella mia bocca con un carico enorme, versandomi tutto il suo sperma in bocca. E ovviamente, come una brava puttanella appena trasformata da Fernando, ho ingoiato tutto.

E questo continua in altri incontri…

Due giorni dopo, Fernando mi invitò a cenare nel suo appartamento. Ovviamente sono andato lì e sapevo già chi sarebbe andato a cena e cosa mi aspettava, questo cazzo enorme.

Senza ulteriori indugi abbiamo iniziato a baciarci, siamo andati nella sua stanza e prima che me ne rendessi conto c’era questo cazzo enorme dentro di me.

Ma questa volta Fernando ha iniziato a essere ancora più cattivo e dominante. In un attimo, a quattro zampe davanti a lui, ancora con quel cazzo enorme infilato nella figa, inizio a sentire Fernando giocare con il mio culo. Ha messo un dito dentro e io mi sono bloccato, l’ho chiuso. Fernando continuava ad insistere e mentre mi colpiva la figa ho sentito che mi sputava sul culo e ha cominciato a toccarmi il culo. Fin qui tutto bene, mi è piaciuto, ma non avrei mai immaginato di fare sesso anale con Fernando. Immagina questo cazzo enorme nel mio culo, impossibile.

Finché a un certo punto Fernando mi ha messo un altro dito nel culo e mi ha chiesto: me lo vuoi nel culo?

Allo stesso tempo mi sono fatto avanti, sono sceso dal suo cazzo e gli ho detto: Mai, impossibile, darglielo nel culo Fernando, il tuo cazzo è enorme, non potrò mai prendertelo da dietro.

Ho avuto poche esperienze anali, alcune buone, altre no. Ma avevano ancora cazzi piccoli, non grossi.

Fernando ha insistito che fin dal primo giorno era deliziato dal mio culo. E ho detto che non avrei lasciato Salvador senza dargli il culo. Gli ho detto di arrendersi, non sarebbe successo. E quel giorno non accadde.

Dopo il tentativo di Fernando di mangiarmi il culo, abbiamo continuato fino al momento di lasciare Salvador. Il mio volo è partito un lunedì mattina. Fernando mi ha invitato ad un ultimo incontro la domenica pomeriggio precedente. Questo sarebbe il nostro quarto e ultimo incontro.

Siamo finiti in un bar domenica pomeriggio e faceva un caldo terribile. Ho notato che Fernando aveva uno zaino, ma ho deciso di non dirlo.

Fernando si è affrettato a dire che aveva una sorpresa per il mio ultimo giorno a Salvador e che aveva già parlato di andare in un motel. E ci siamo andati.

Appena arrivato al motel, Fernando ha scelto una suite con una poltrona erotica e ho notato che era incredibilmente arrapato e ancora più selvaggio, anche prima del sesso. Dapprima mi fece piegare su un tavolo, mi sollevò il vestito e mi schiaffeggiò più volte, ogni schiaffo più forte del precedente. Mi ha abbassato le mutandine e ha iniziato a succhiarmi, passando dalla figa al culo. Non ci ha messo molto a infilarmi quel cazzo enorme nella figa, proprio lì, a faccia in giù, sul tavolo.

Fernando mi teneva stretta la vita e pompava senza pietà la mia figa. Eccomi di nuovo lì, ad assorbire completamente quell’enorme cazzo, riempiendomi completamente.

Fino a quando non ha tirato fuori il suo cazzo dalla mia figa e mi ha chiesto di mettermi in ginocchio e di provare a fargli un deepthroat. Fernando mi tiene indietro i capelli e inizia a scoparmi la bocca, cercando di infilarmi sempre più del suo cazzo in gola. Non posso e sto annegando. Ti chiedo di fermarti. Fernando poi sputa sul mio amico, mi schiaffeggia, mi chiama stronza sporca e dice che mi ha reso dipendente dal suo enorme cazzo. E in un certo senso lo ero Hahaha.

Fernando mi chiede di alzarmi e andare a letto. Poi guardo il suo zaino e gli chiedo perché ha questo zaino. Chissà se l’ho mai visto con uno zaino. Mi ha detto di stare calmo che faceva parte della mia sorpresa e mi ha chiesto di obbedirgli e di andare a letto.

A letto, Fernando ricomincia a succhiarmi e poi comincia a scoparmi nella posizione del pollo arrosto. Le spinte di Fernando diventavano sempre più profonde e mi riempivano completamente, facendomi venire. Nessuna pietà per la mia figa. Questa volta Fernando mi dice che sta per venire, ordinandomi di inginocchiarmi ed eiaculandomi in faccia, un getto forte e copioso. Lasciando la mia faccia tutta ricoperta di sperma.

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Facciamo una doccia insieme e qualche minuto dopo Fernando ha il suo cazzo enorme pronto per scoparmi di nuovo. Senza ulteriori indugi mi chiede di mettermi a quattro zampe e ricomincia a sculacciarmi. Avevo già il sedere segnato, ma Fernando arriva con la sua mano pesante e lo colpisce forte.

Sento il suo cazzo che mi colpisce il culo, già di nuovo estremamente forte e che comincia a penetrarmi, questa volta più calmo di quando siamo arrivati ​​al motel. Ma non gli ci vuole molto per aumentare il ritmo delle sue spinte, mani sulla vita e spinte forti. Il cazzo di Fernando di nuovo nella figa bagnata e già scopata.

I colpi continuano forti, quando sento che Fernando mi sputa sul culo e mi mette il dito dentro.

Mi giro, lo guardo e dico: ho già detto di no. Fernando mi chiede di rilassarmi e che stava semplicemente giocando con le dita. L’ho lasciato così perché con un solo dito era buonissimo. E lì Fernando mette un altro dito. Ho già due dita nel culo.

Fernando smette di scoparmi e mi dice di andare sulla sedia erotica. Dice che è finalmente arrivato il momento di sorprendere la troia che è diventata dipendente dai cazzi grossi.

Obbedisco e me ne vado. Fernando mi chiede di restare sulla sedia, come se fossi a quattro zampe. Resto come mi chiede, Fernando viene e mi scopa la figa per qualche secondo.

Finché Fernando non si è fermato, è andato al suo zaino, ha tirato fuori delle manette e delle cinture e ha detto; Adesso scoperò questa piccola puttana legata. Sento un certo brivido lungo la schiena in quel momento, ma lo accetto di più. Sono consapevole dello scherzo.

Fernando mette le mani sotto la sedia e mi mette le manette. Prende le cinture, come delle corde, e comincia a tirarle su di me e sulla sedia, lasciandomi completamente legato alla sedia. La cosa successiva che so è che sono completamente legato e ancora sulla sedia, con il culo sollevato ed esposto a Fernando.

Fernando torna allo zaino, prende un bavaglio e me lo mette. È allora che il brivido che mi corre lungo la schiena inizia ad aumentare ancora di più. Ora sono immobile e non posso parlare. Poi Fernando mi ha dato di nuovo una pacca sul sedere, dicendomi quanto mi trovava sexy, ma quello che voleva di più da me in quel momento era il mio sedere.

Poi ho capito quale fosse l’intenzione di Fernando e allo stesso tempo ho pensato che non avrebbe fatto una cosa del genere.

Fernando torna al suo zaino, tira fuori un plug anale e un tubetto di lubrificante. Vieni davanti a me, guardami negli occhi e dimmi: te l’avevo detto che non avresti lasciato Salvador senza disturbarmi.

Ok, a quel punto mi sono completamente bloccato e ho provato a muovermi e a dire qualcosa, ma non ce la facevo più. Perché lei era legata, immobile e con il culo scoperto così lui poteva scoparla come voleva.

Ho cercato di mantenere la calma e ho iniziato a pensare a come mi sarei sentita. Dato che ero lì in queste condizioni, non avrei dovuto assolutamente dare il culo a questo cazzo enorme e grasso.

Ho sentito Fernando applicarmi il lubrificante sul sedere, poi inserire una, due e poi tre dita. Continuò a toccarmi il sedere in questo modo per alcuni minuti. Ha tolto le dita, ho sentito che applicava altro lubrificante e ha immediatamente inserito la spina. Ho provato a gemere anche se ero imbavagliata.

Con una spina nel culo, Fernando ha cominciato a scoparmi la figa. Mentre scopava a volte metteva e staccava la spina e mi diceva cose del genere; Oggi saprai cosa vuol dire avere un grosso cazzo incastrato in mezzo al tuo culo caldo.

Dopo qualche minuto, Fernando mi ha tolto il tappo dal culo, ha applicato altro lubrificante ed è stato allora che ho pensato: Neve…

Fernando mi ha messo la punta del cazzo nel culo, quando stava per cominciare a penetrare si è fermato. Si è tolto il bavaglio e mi ha detto: voglio sentirti gemere come una puttana mentre ti inculo.

Quando si è tolto il bavaglio, ho provato a “negoziare” con lui, chiedendogli di non farlo, perché non potevo sopportare il fatto che il suo cazzo fosse troppo grosso e grosso per entrare nel mio culo. Ma ha detto che non lo avrebbe saputo se non lo avesse rivelato. E poi avrei saputo perché mi avrebbe scopato il culo.

Fernando si è posizionato dietro di me ed è arrivato il momento in cui ho sentito la punta del suo cazzo all’entrata del mio culo. Fernando ha forzato e ha iniziato ad entrare, poi ho visto che non si poteva tornare indietro, avrebbe inculato questo cazzo enorme.

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Ad ogni millimetro che entravo, sentivo le pieghe scomparire, e man mano che il cazzo entrava sempre di più, sentivo che mi aprivo. Ho cominciato a gemere, a urlare, ho imprecato contro Fernando. Fernando non disse niente, cominciò a picchiare sempre di più, poco a poco, finché non entrò tutta la testa di quell’enorme cazzo. Il dolore era immenso, bruciava. Fernando non si è fermato, ha cominciato a penetrare il resto del cazzo. Avevo la sensazione che la mia anima stesse lasciando il mio corpo. Continuavo a urlare, gemere e pensare alla fine. Fernando si fermò per un momento, lasciando entrare qualunque cosa fosse entrata finché non cominciò a muoversi lentamente dentro e fuori, sembrando peggiorare ad ogni entrata.

Fernando si ritirò, con mio sollievo. Ma questo sollievo durò solo pochi secondi. Fernando ha applicato altro lubrificante sul mio culo e ha immediatamente inserito la punta del suo cazzo, facendomi emettere un enorme urlo di dolore. E continuo a forzare l’ingresso. Ed è successo poco a poco. Mentre pensavo di aver penetrato buona parte del suo cazzo, Fernando mi ha detto che ne era entrata solo la metà.

Ho detto a Fernando che stavo bene a metà, che faceva molto male e che non potevo sopportare tutto. Il mio Fernando mi ha dato una forte pacca sul sedere e mi ha detto di stare zitto. Ha detto che se ne avesse già preso la metà, avrebbe preso il resto.

Fernando ha iniziato ad aumentare il ritmo, andando sempre più veloce. Gemevo e mi dimenavo in questa situazione, legato, insensibile e prendendo un cazzo enorme nel culo. Chiunque nelle stanze vicine poteva sentire le mie urla.

Fernando ha rallentato dicendomi che ora avrebbe inserito il resto del suo cazzo. E il resto del cazzo è penetrato. Se mi fossi sentito pieno con quel cazzo nella figa, la sensazione nel culo sarebbe stata ancora più grande. Ho sussultato, sono rimasto immobile, sentendo quel cazzo aprirsi e riempirmi il culo. Il dolore era immenso, ma quando meno me ne rendevo conto, Fernando mi aveva messo tutto il suo cazzo nel culo. Tutto. Aveva 9 pollici di cazzo nel culo.

Fernando ha detto che fin dal primo incontro voleva incularmi così. E scopato. Con tutto il cazzo già dentro, Fernando ha iniziato ad aumentare il ritmo e, meno di quanto pensassi, Fernando mi stava martellando forte il culo, con tutto il suo cazzo. Avevo il culo in fiamme. Faceva molto male, ma col tempo il dolore cominciò a trasformarsi in piacere.

Fernando ha notato che cominciavo a cambiare i miei gemiti, che questa volta erano gemiti di piacere e ha cominciato a imprecarmi e a dire che solo le vere troie possono sopportare un cazzo in culo così.

Fernando si è preso il suo tempo per pomparle il culo e quando ha tirato fuori il cazzo ho sentito un enorme vuoto. Alla fine mi slegò e mi disse di andare a letto. Quando mi sono alzata dalla sedia erotica, non avevo forza, mi tremavano le gambe. Fernando mi ha aiutato a sdraiarmi e sono andato a letto. Si passò la mano sul sedere e sentì il buco, il danno che Fernando aveva causato.

Fernando mi ha messo a faccia in giù sul letto e mi ha rimesso il suo cazzo nel culo. Mi ha preso a calci in culo senza rimpianti. Questa volta, con le mani libere, ho potuto toccarmi mentre Fernando mi batteva il culo.

Ormai quasi senza forze, ho cominciato a provare sempre più piacere nel ricevere un calcio nel culo da un cazzo enorme e grosso. Ho iniziato a chiedere a Fernando di colpire sempre di più. Mi è piaciuto. Presto arrivò anche Fernando, riempiendomi il culo di sperma. Mi ha lasciato andare e presto ho iniziato a sentire la sborra che mi usciva dal culo. Rimasi lì per molto tempo, svenuto. A volte mi passava la mano sul sedere, sentendo il buco e il danno che Fernando aveva causato, non credendo a quello che mi era successo. Chiudevo gli occhi e immaginavo il cazzo tutto eretto e duro e senza mai immaginare che mi entrasse tutto nel culo. Ma Fernando ha portato tutti i 23 cm e alla fine mi è piaciuto e sono venuto.

All’inizio è stato molto difficile, ma senza l’audacia di Fernando non avrei mai dato il culo per un cazzo enorme come il suo.

Spero che questa storia che mi è accaduta vi sia piaciuta. E Mi dispiace per le tante parole.

*Pubblicato da lolo_viajante sul sito climaxcontoseroticos.com il 22/11/23.

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