Storia eterosessuale – Succhiare il latte

di | 6 de Marzo, 2024

Prima di iniziare questa storia voglio chiarire che tutti i personaggi di questa storia sono di fantasia, detto questo passiamo alla storia.

Ero in fila al supermercato quando ho notato una ragazza di circa 15 anni che era davvero bella, con gli occhi castani, i capelli neri e ricci, la pelle bianca, gli occhi dispettosi e un corpo statuario con delle belle tette medie che cercavano di rompere la stoffa. suo. Camicetta bianca scollata, pancia piatta e pantaloncini di jeans che mettono in mostra le sue cosce toniche e il sedere vivace.

Era impossibile per me non prestare attenzione a questa prelibatezza, e ovviamente la birichina se ne è accorta e prima di andarsene mi ha rivolto un sorriso malizioso. Sono uscito dal mercato sbalordito da questa ragazza, era impossibile non pensare a come sarebbe stato mangiare questa prelibatezza.

Due isolati dopo il mercato dove era apparsa, la ragazza dispettosa mi seguì.

– Ciao amico, come stai?

– EHI! – Ho risposto.

– Non ho potuto fare a meno di notare che mi stavi guardando al mercato. Ti è piaciuto quello che hai visto, eh?

– Non so di cosa stai parlando ! – risposi sulla difensiva.

– Ascolta, vado dritto al punto, mi piaci e voglio abbracciarti. Controlla? Prendere o lasciare.

Ho guardato questa delizia e non ho potuto resistere.

– Sono d’accordo, dove suggerisci di andare per la privacy?

– Sono io! – lei dice.

Poi, dopo pochi isolati, ci siamo ritrovati in una casa abbandonata in costruzione. Ci siamo sorpresi a baciarci e la ragazza cattiva ora ha preso il mio cazzo in mano e ha cominciato ad accarezzarlo, mentre le nostre labbra si intrecciavano, lei si è tolta il bastone dai pantaloni.

– Che bel cazzo che hai, non l’ho mai visto di queste dimensioni. – Disse accarezzando i miei 19 centimetri di cazzo.

Senza perdere tempo, si inginocchiò e cominciò a leccare l’asta, prima la testa e poi il corpo del cazzo. Poi si mise il gallo in bocca fino a raggiungere il limite e con la mano utilizzò il resto del gallo e lo succhiò seguendo il movimento della mano. Allattava come un vitellino appena nato quando allattava, sbavando dappertutto ed emettendo suoni che mi facevano impazzire. Che ragazza che succhiava il cazzo magistralmente, dopo circa 10 minuti di questo delizioso pompino ho annunciato che stavo per venire. Sentendo che ce l’avrebbe fatta, ha intensificato i suoi movimenti, facendomi venire come un cavallo nella sua bocca. Lo ingoiò tutto senza perdere una goccia. Il mio cazzo era ancora duro tra le sue mani e lei, con aria cattiva, baciò la testa del cazzo e si alzò. Si asciugò la bava dalla bocca e disse.

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– Che latte delizioso! Mi piacciono davvero i cazzi che vengono.

Ho semplicemente guardato questa ragazza cattiva pensando che l’avrei scopata come un matto. Ma i miei piani furono vanificati.

– Devo andare, guarda l’ora, mia madre sta impazzendo. Scrivi il mio numero, se ne vuoi di più chiamami o mandami un messaggio WhatsApp.

Ho scritto il suo numero di telefono e lei se n’è andata velocemente, lasciandomi con il cazzo ancora duro e stordito da tutto quello che era successo.

Passavano i giorni e cercavo di dimenticare questo episodio, del resto lei era minorenne e poteva mettermi nei guai, ma la mancanza di sesso e il ricordo di quel piacere parlavano più forte e poi era passata quasi una settimana dall’accaduto. . un messaggio su WhatsApp, ha risposto pochi secondi dopo. Avevamo deciso di andare in uno di quei motel che non richiedono documenti a causa della tua età. Strada facendo ho scoperto che si chiamava Jéssica e che avrebbe frequentato il liceo. Indossava un vestito cortissimo, senza reggiseno e con tette super sode, aveva un trucco completamente profumato e un rossetto che faceva sembrare la sua bocca ancora più bella, la guardavo accanto a me in macchina e mi faceva così male il cazzo a pensarci lui. Lei. Quanto sarebbe divertente scopare questa ragazza. Quando siamo arrivati ​​al motel stavamo già cercando di scherzare, lei mi ha buttato sul letto, mi ha strappato i pantaloni e ha cominciato a succhiargli il cazzo, lasciandoli tutti rossi con il rossetto. Era molto arrapata, si masturbava forte, leccava e succhiava, ingoiava quello che aveva e balbettava su quanto moriva dalla voglia di succhiarmi il cazzo e bere il mio sperma. Avevo voglia di venire, ho provato a fermarla, ma lei si è lamentata dicendo che voleva assaggiare di nuovo il mio sperma, quindi sono venuto come un cavallo nella sua bocca che non ha sprecato nemmeno una goccia e ha lasciato il mio cazzo super pulito . difficile. Ho fatto scorrere la mano sul suo corpo, ho iniziato a baciarle il collo e ho iniziato a toglierle il vestito, le sue tette sussultavano mostrandomi i suoi capezzoli rosa, sono caduto nella sua bocca e lei continuava ad accarezzarmi e scuotere il cazzo, quando ho iniziato a prendere spegnerlo. mutandine mi ha fermato. .

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– Dove pensi di andare?

– Cosa vuol dire che voglio vederti nudo?

– Pensi che mi mangerai, vero?

– Cosa vuol dire che non vuoi?

– Lascia che ti dica una cosa. Circa 2 anni fa sono uscito con un ragazzo e quando abbiamo provato a fare sesso mi ha fatto molto male e ho rifiutato, quindi ha cercato di farsi forza e abbiamo litigato. Da allora sono rimasto un po’ traumatizzato e non ho mai più provato a fare sesso con nessuno. Il ragazzo successivo con cui sono uscita è stato molto gentile e mi rispettava e per non deluderlo ho iniziato a fargli sesso orale. Il fatto è che sono diventata dipendente dal sesso orale e dal sapore dello sperma, ma è arrivato un punto in cui non gli bastava più e allora lo abbiamo lasciato andare e ora sono qui con te. Se mi rispetti ti allatterò sempre, altrimenti sarà meglio che non ci vediamo più. L’ho guardata, ho fatto un gesto davanti al suo viso e ho detto:

– Certo che ti rispetto!

Lei ha sorriso e abbiamo iniziato a baciarci, presto lei si è messa a strofinare il suo cazzo duro contro le sue bellissime tette e a succhiarmi di nuovo. Ha succhiato e ha detto che amava il mio cazzo duro che mi avrebbe fatto venire fino a non poterlo più sopportare, mentre succhiava ha anche strofinato la sua figa contro la mia gamba senza sosta quindi l’ho girata con la sua figa sul mio faccia in posizione Era 69, e seppellii la faccia nella figa ancora coperta dalle mutandine bagnate.

– Oh, che delizioso! – lei ha urlato.

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Le ho leccato il clitoride duro attraverso il tessuto e lei si è masturbata e ha ingoiato il mio cazzo come una matta. Le ho scostato le mutandine e ho cominciato a succhiarle di nuovo il clitoride, ora pelle a pelle, o meglio, lingua sul clitoride. Tremava dappertutto con le mie mani sui suoi fianchi, tenendola per i fianchi, scuotendo il mio cazzo sbavante senza sosta e chiedendoci di venire insieme. È stata un’emozione indescrivibile, ci siamo riuniti e ancora una volta le ho riempito la bocca di sperma e lei me lo ha spalmato su tutto il viso. .

Quando ha ripreso fiato si è sdraiata tra le mie gambe e ha iniziato a baciarmi il cazzo a metà, presto è diventato di nuovo duro e me lo succhiava all’impazzata, questa ragazza era una macchina orale questa volta, ha ingoiato tutto il cazzo e ha fatto finta che fosse ” “, ogni tanto si fermava perché gli mancava il fiato e riprendeva a succhiare. Ho sentito le gambe tremare e il cazzo gonfiarsi e le ho detto che stavo per venire, così ha intensificato i suoi movimenti, portandomi ad un altro orgasmo che mi ha lasciato inerte, lo ha succhiato tutto senza lasciare una sola goccia di sperma. Dopo aver ripreso fiato siamo partiti, mi ci sono voluti alcuni giorni per riprendermi da tutto ciò che mi era piaciuto.

*Pubblicato da FantasiaStoria sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/06/03.

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