Storia eterosessuale – Scuola dello scandalo

di | 16 de Gennaio, 2024

Nel corso del 2023 ho registrato diverse dichiarazioni con le persone coinvolte nel caso noto a livello nazionale come “La scuola dello scandalo”. Ebbene l’articolo non è mai stato diffuso a causa del forte contenuto sessuale, quindi trascrivo qui il materiale prodotto durante le mie inchieste giornalistiche affinché il grande pubblico possa conoscerlo.

DICHIARAZIONE DI DIOGO FERNANDO PILAR CASTRO E CASTRO

(sic. “Smelly”, registrato a novembre >

Ho sempre pensato che fosse un bravissimo ragazzo. Né bello come Mau, né brutto come Pereba. Non intelligente come l’FDC, ma nemmeno stupido come i suoi due cugini di secondo grado rivali. Un ragazzo normale, piuttosto carino, sai? Lo so, mi sono un po’ perso per un po’, sono entrato nel complementare senza conoscere nessuno e avevo bisogno di integrarmi.

Poi ho conosciuto Mau e Pereba, siamo diventati amici, ma le cose non sono andate esattamente come pensavo: erano un po’ complicate. All’inizio si trattava solo di prese in giro, di accendere petardi nei bagni, di gettare farina nel ventilatore, ecc., piccole cose innocenti per far ridere e far perdere la pazienza agli insegnanti. Ma poi Pereba ha avuto delle idee folli e ha rovinato tutto…

C’era una ragazza in classe, sai? Non importa, no, una ragazza normale. Sembrava un po’ paffuto ma molto carino, amichevole, di tanto in tanto mi parlava anche. Non è che mi abbia dato il tempo, niente del genere, nessuna delle ragazze me lo ha dato il tempo, ma almeno mi parlava di tanto in tanto. Ma solo di tanto in tanto.

Stavo lì, sullo sfondo, a guardare i suoi capelli neri, la pelle bianchissima del suo collo, il modo in cui sorrideva quando si girava, passandosi le dita tra i capelli… non lo so, pensavo che fosse Carino. . a modo loro.

Ci ho messo un po’ a capire, a volte sono un po’ lento, ma lei non mi guardava: sorrideva a Mau, anche quando a volte mi parlava, era per farmi domande su di lui. Pensavo che fosse sporco, come se lo volesse, perché dovrei preoccuparmi? E poi i ragazzi mi hanno dato questo soprannome di merda: Puzzolente.

Se fosse già innamorata di Mau, adesso non mi presterebbe mai più attenzione! Quale ragazza uscirebbe con un ragazzo di nome Stinky? Nessuno, diavolo, proprio nessuno! Ed è stato allora che Pereba ha avuto quelle idee folli di cui vi sto parlando. Ad esempio, ci ha suggerito di flirtare con la ragazza carina che aveva una cotta per Mau, la stessa ragazza che pensavo fosse carina e che di tanto in tanto mi parlava.

Mau ha ideato un piano sinistro per trascinarla nel capannone dietro il campo sportivo, dicendole che avrebbero dovuto iniziare a frequentarsi seriamente, ecc. Ma poi quando eravamo entrambi lì, ci avvicinavamo e le facevamo succhiare i nostri cazzi. Guardi, a questo punto devo chiarire: ero contrario. Penso che sia brutto trattare le ragazze così, e poi mi piaceva anche quella ragazza con i riccioli tra i capelli.

Fu allora che Pereba si aprì, noi due soli, dicendo che la ragazza era una pervertita, che era gentile con me ma che voleva solo usarmi per entrare nella merda di Mau, che meritava di essere punita e roba del genere. come. Vedendo che resistevo, mi ha sferrato un colpo mortale: “Amico, ti vedo!” Ho già attirato la tua attenzione sulla mia! Pensi che ti darà del filo da torcere? Mai! Chi si arrenderà a un ragazzo di nome Stinky?

La cosa peggiore è che era vero. Pereba sapeva convincere la gente, il ragazzo era bravissimo e alla fine mi ha fatto vedere le cose come voleva lui. Sentivo indignazione dentro di me, sai? Questa ragazza fingeva di essere gentile ma stava solo fingendo, era una bugia, mi stava usando – e mi sarei vendicato, oh se lo avessi fatto…

Sono andato con Pereba ad incatenare Mau, abbiamo disturbato il ragazzo finché non ha scoperto la disposizione dell’hangar. Quel pomeriggio, dopo che la ragazza accettò di incontrarlo al macello, rimasi in fondo alla stanza a prendere appunti. Compito. Si guardò indietro, si toccò i capelli e sorrise, ma sapevo che stava pensando al cazzo di Mau. Non avrebbe perso aspettando, mi sarei vendicato, avrebbe dovuto mettersi in ginocchio e succhiarmi il cazzo!

All’ora stabilita io e Pereba restammo lì, appena vestiti, dietro l’hangar. Potevamo sentirla entrare e dire a Mau che lo amava, che loro due sarebbero dovuti stare insieme, che sarebbero usciti insieme e cose del genere. Stupido, era una trappola e lei non se ne rendeva nemmeno conto.

Allora Mau cominciò a suonare in modo rude, proprio come gli aveva ordinato Pereba, dicendo che doveva dare una prova d’amore, che se voleva davvero uscire con lui doveva uscire dalla sua bocca. E la ragazza… Maledizione, la ragazza era d’accordo! Cagna! Come hai accettato questo?

Doveva uscire con me, che l’avrebbe trattata bene, come una ragazza normale, e non doveva farsi coinvolgere dal Male, che le stava tendendo questa trappola! Sì, lo so, mi stavo arrendendo, ma una cosa è arrabbiarsi, pianificare la vendetta per un cuore spezzato… Un’altra cosa è fare qualcosa a una ragazza che potrebbe anche essere carina nel succhiarti il ​​cazzo contro. forza di volontà.

Poi, proprio quando volevo entrare e porre fine a tutte quelle sciocchezze, Crosta sembrava leggermi nel pensiero. “Puzzone, questa ragazza succhierà i cazzi di persone con cui non siamo nemmeno d’accordo, capisci? Se rovini questa storia, dirò a tutti che sei il più grande frocio! Pertanto, le uniche persone che ti succhieranno la vita nella vita saranno gli altri froci. È questo che vuoi?

Anche contro la mia volontà sono entrato in questo hangar con Pereba. Lei era lì, bellissima, in ginocchio, a succhiare il fungo velenoso che era il cazzo di Mau. Ho potuto vedere con i miei occhi quanto le piaceva, la bella ragazza stava facendo del suo meglio per succhiare, con il top abbassato e le sue piccole tette rosa imbronciate che sporgevano, dondolando mentre Bad entrava in questa bellissima boccuccia.

Guarda, è un po’ strano parlare di come mi sentivo in quel momento. Ero arrabbiato con lei perché succhiava il cazzo di Mau, ma mi dispiaceva per lei perché era tutto un trucco e lei ne stava pagando le conseguenze. Mi è dispiaciuto essere stata tradita, ma quando ho visto la sua boccuccia grondante di sperma, giuro che è stato per sbaglio, ma mi sono bagnata le mutande.

Allora Pereba è andata lì e la ragazza voleva rifiutare, ma Bad le ha detto di ingoiare il cazzo del ragazzo e… Maledizione, l’idiota ha obbedito! Pereba ha strofinato il suo cazzo contro le tette della ragazza e poi le ha fatto leccare le sue cose, dalle palle alla testa. Mentre lei cadeva nella sua bocca, ho visto i suoi piccoli seni oscillare di nuovo e, anche involontariamente, ho finito per venire di nuovo in mutande. E la cosa peggiore è che ora è arrivato il mio turno…

Non so se capisci la situazione… Per me non è stato per niente facile. Mi piaceva questa ragazza, sarei felice di uscire con lei, ma lei preferiva Bad. Poi, quando le disse di succhiare, lei lo fece senza nemmeno battere ciglio. E ora, quando Bad ha detto che avrebbe dovuto succhiare anche me, avevo ancora dei dubbi se dovessi farlo davvero, cioè metterle il cazzo nella sua boccuccia.

Ma poi sono accadute due cose decisive. Per prima cosa Pereba si accorse che ero pieno di dubbi e continuò a muovere la bocca mentre mi diceva in silenzio: “Frocio! Frocio! Frocio! » In secondo luogo, ancora spaventato, abbassai i pantaloni davanti alla ragazza e apparve quell’odore acre di sperma, dovuto alle due volte in cui ero già venuto a guardarla succhiarmi il cazzo, e potevo leggerlo nei suoi occhi. disgusto che provava nei miei confronti.

Merda, mi ha fatto impazzire. Questa ragazza ha fatto un bel pompino, ha succhiato i loro cazzi come se fossero gelati, quando è stato il mio turno sembrava disgustata? Merda, se non avesse voluto succhiarmi il cazzo, le avrei scopato la boccuccia!

Le ho afferrato la testa per la coda di cavallo e le ho infilato il cazzo dentro. Ho iniziato a pompare, prima sulla guancia, facendo apparire e scomparire il volume del cazzo all’esterno. Poi mi sono concentrato di più e ho cominciato a metterglielo in gola, molto in profondità, facendola soffocare.

Ha la faccia rossa come il pepe, ma non volevo sapere altro, ho pompato il mio cazzo nella boccuccia della ragazza ancora e ancora, lei sbavava una saliva densa mista allo sperma che scorreva dal mio cazzo, poi ho preso fuori. e lui continuava a colpirle il visetto col cazzo con aria di disgusto, poi lo rimetteva dentro e ripeteva tutto: guancia, gola, faccia, guancia, gola, faccia…

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Mi ci è voluto molto tempo, soprattutto perché avevo già eiaculato due volte; Penso che le ginocchia della ragazza fossero già irritate per aver aspettato così a lungo che finissi. Ma poi sono arrivato io – e questa volta è arrivato con tutto, ho versato lo sperma dentro e l’ho tirato fuori, ancora schizzando, ho incasinato la faccia di quel cane dispettoso e l’ho lasciato lì, a tossire su quello che gli avevo versato dentro, non in gola. Cagna!

Ok, devo ammetterlo… mi ha fatto sentire in colpa. Maledizione, ho abusato della ragazza, capisci? Quindi io, un ragazzo che è sempre stato bravo! La cosa peggiore è che tutti hanno scoperto cosa era successo. accadde in cabina e la giovane donna divenne famosa. Ha fatto un casino, è vero, Facinho: aveva fama di pollo, ha fatto un casino. Dopo tutto questo, la ragazza è stata chiamata nell’ufficio del consulente e sospesa.

Il pubblico era entusiasta di questa storia e durante la lezione l’unica cosa di cui parlavano era la ragazza che era in ginocchio e succhiava i cazzi di una fila di ragazzi. La cosa peggiore era che più ascoltavo questa storia, più mi sentivo in colpa. Cavolo, quella ragazza era bellissima, una brava persona, mi piaceva e solo perché non mi amava, le ho fatto questa cosa sporca.

Così ho deciso di fare ammenda per le cose stupide che avevo fatto. Ok, questo non è successo da un giorno all’altro. Prima di ciò, Pereba ha escogitato un altro piano malvagio: avremmo fatto la stessa cosa nel capannone con un’altra ragazza, una ragazza elegante della scuola.

Questa volta Bad ha attirato la ragazza nel bagno durante una delle pause e ha finito per farglielo dare a tutti e tre. Avrebbero fatto sesso anale alla ragazza, lo avremmo fatto come in un film porno, l’avremmo riempita di cazzi ovunque e l’avremmo speronata finché non sarebbe rimasta distesa sul pavimento del bagno in una pozza di sperma.

Bad aveva dei dubbi, era innamorato della cugina di questa ragazza e pensava che il piano di Pereba potesse rovinare tutto. Ma poi Pereba ha cominciato a dare di matto, dicendo a Mau che questa ragazza usciva con quel frocio in classe e che dovevamo mostrarle com’era scopare con un vero uomo.

Onestamente, non mi importava con chi usciva la ragazza o di chi era innamorato Mau. Ero diventato un figlio di puttana, quindi sarei diventato davvero un figlio di puttana, sai? Perché era preoccupato per la ragazza che amava e che era diventata famosa come una gallina. Ovviamente è andata storta.

Proprio mentre eravamo in bagno, strappando i vestiti alla ragazzina per mangiarla, il cugino è apparso come un uragano e ha spinto via tutti, riuscendo a salvare la ragazza in tempo. In quel momento, quando ho notato l’espressione disperata sul volto della nostra vittima e l’odio sul volto di sua cugina, mi sono pentito di aver fatto tutte quelle stupidaggini con le ragazze in classe.

Ho deciso di riscattarmi. Il mio piano non era elaborato come i complotti di Pereba. Quando la ragazza è tornata dalla sospensione, ho chiacchierato con lei, le ho dichiarato il mio amore e abbiamo iniziato a frequentarci. Il calcolo era che se avesse avuto un ragazzo, la folla non sarebbe più stata affollata e la sua reputazione da gallina sarebbe finita. Quindi, oltre a rimediare al disastro, uscirei comunque con quella ragazza di cui sono sempre stato innamorato!

Va tutto bene, vero? Ma no, non è stato così, le cose non sono andate esattamente come previsto. Quando è tornata, l’ho cercata per fare questa conversazione, ma non mi ha nemmeno guardato in faccia. Ho continuato a circondare la ragazza, ma la ragazza è fuggita come il diavolo fugge dalla croce. Ok, è normale, vero? Dopotutto, le ho scopato la bocca con il mio cazzo che puzzava di sperma acido e ho contribuito a diffondere il messaggio che era una gallina.

Quando finalmente la bella ragazza accettò di parlarmi, mi disse che dovevo andare nella rimessa dietro il campo sportivo durante la ricreazione per poter discutere della questione. Appena ha suonato il campanello sono corsa a scoprire cosa stesse facendo questa ragazza. Quando entrai, la vidi appoggiata al muro, che mi aspettava. Non ho nemmeno perso tempo, stavo già scusandomi e chiedendo perdono per quello che gli avevo fatto.

Lei continuava a guardarmi e ad arricciarsi i capelli, mentre io continuavo a presentarle la mia proposta di iniziare a frequentarmi per compensare il danno causato. Ho sostenuto che in questo modo avrebbe perso la sua reputazione di gallina e avremmo potuto anche capirci. Ecco, mi sono dichiarato carino. Sentivo il cuore come se stesse per uscire dalla mia bocca con così tanta aspettativa, mentre lei analizzava la mia proposta.

“Va bene, ci sto!” ” – dice. Wow, che gioia! Col tempo avrei avuto una ragazza e lei sarebbe stata esattamente la ragazza che amavo! Ho suggerito di trascorrere il resto della pausa tenendoci per mano, in modo che tutti potessero vederci insieme e dissiparci la loro reputazione di femminucce Tuttavia, mi disse che non voleva uscire a fare una passeggiata e che, visto che stavamo per iniziare a frequentarci, c’era un modo molto migliore per trascorrere il resto della pausa.

Poi si è inginocchiato, mi ha aperto la cerniera dei pantaloni e ha tirato fuori il cazzo. Vedendo il viso angelico della bellezza che mi guardava mentre mi masturbava e si godeva il cazzo, ho avuto un’erezione immediata e presto lei è arrivata a farmi un altro pompino, ma questa volta senza pressioni da parte di Mau e Pereba per entrare. il modo.

Ero in paradiso, la bella era la mia ragazza e mi ha fatto un bel pompino. Ma le cose andarono ancora meglio, quando si alzò, stava appoggiata al muro, alzando la gonna e gettando di lato le mutandine, mentre mi diceva: “Dai ragazzo, fai il servizio completo”. Mangiami il culo!

C’è voluto un po’ di lavoro per infilarlo nel sedere della ragazza, ma dopo che le pieghe hanno ceduto, non è stato altro che una felicità! Ero lì, a leccare il culo della mia ragazza, a scoparla e tutto sembrava andare bene. Wow, una ragazza a cui piaceva prenderlo nel culo, cosa potresti chiedere di più?

Ero così emozionato a pensarci che non me ne rendevo nemmeno conto, ma ormai non ero nemmeno più io a rovinare tutto. Io ero fermo e fu lei a muoversi, andando avanti e indietro sul mio cazzo, facendolo sparire e riapparire dentro quel bel culetto. Naturalmente sono venuto subito. Sborreresti anche tu se fossi al mio posto.

Poi suonò la campana che annunciava la fine della pausa. Si è asciugata il culo con le dita e ha succhiato lo sperma che le ho lasciato spalmato su tutto il culo. Allora le dissi che saremmo tornati a sederci insieme, in fondo dovevamo sembrare amanti per cancellare la cattiva reputazione che lei si era ingiustamente acquisita.

Ma la ragazza ha detto che in realtà non voleva andare a lezione quel giorno e che sarebbe rimasta lì nell’hangar ad aspettare la fine delle lezioni per poter uscire. Beh, non potevo mancare perché ero già esausto e avevo anche un colloquio che il consulente accademico mi aveva programmato, quindi ho lasciato la mia bellissima ragazza e la mia ex ragazza allo chalet e sono andato ai miei affari.

Il pomeriggio passò lentamente, sembrava che la giornata non dovesse mai finire. Non vedevo l’ora di rivedere la ragazza, doveva assomigliarmi, aspettava solo che ci incontrassimo e lasciassimo la lezione insieme in modo che tutti potessero vedere che ci frequentavamo. Poi finalmente suonò il campanello e andai a cercarla, ma quando arrivai al capannone dietro il tribunale, non accadde nulla come avevo previsto.

La ragazza era nuda, supina, con le mani appoggiate alla parete di legno e dietro di lei c’era una fila di ragazzi del terzo anno, tutti con il cazzo in mano, che a turno mangiavano il culo che pensavo fosse mio.

La ragazza continuò a cavalcare quel mucchio di cazzi, e ogni volta che qualcuno le pestava il culo, si girava sorridendo e diceva: “Grazie!” Ascolta, puoi dire a tutti che hai mangiato il pollo della scuola, ok? Oh, e non dimenticare di dire che sono la ragazza di Pereba! »

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DICHIARAZIONE DI MARIA INÉS DA COSTA MATOSINHOS

(sic. “Galinha”, registrato a gennaio>

Due anni fa ho capito cosa volevo nella vita: essere un pollo.

Quando parlo di essere un pollo, non intendo flirtare alla porta e fare seghe di nascosto nella baracca abbandonata dietro il campo sportivo del liceo. Voglio dire piuttosto che ho deciso di essere conosciuto e ricordato come il pollo più grande di tutti i tempi, il mangiatore più potente e travolgente della mia generazione.

A proposito della baracca abbandonata dietro il campo sportivo, tutto è cominciato lì. Ero innocente e volevo uscire con un bel ragazzo di nome Mau. Mi portò lì e mi chiese di succhiargli il cazzo, promettendomi amore eterno, ma era una bugia: Mau mi aveva ingannato.

Oltre a non prendere mai in considerazione l’idea di uscire con me, mi ha anche costretto ad innamorarmi dei suoi due migliori amici, Pereba e Fedido. Così, ingannato, nella cabina dietro il campo sportivo mi sono inginocchiato e ho succhiato altri due cazzi – perdonatemi, ma non voglio commentare oltre questo episodio, basti dire che non avevano entrambi i soprannomi. Affatto. !

Poche ore dopo, questa storia era già sulla bocca di tutti, mi sono guadagnato la reputazione di pollo al liceo e, peggio di tutto, sono stato sospeso per una settimana. Come se non bastasse, mentre mi dava questa ingiusta punizione, quel figlio di puttana, un consulente educativo, ha chiamato addirittura i miei genitori e mi ha spiegato dettagliatamente perché mi stavano punendo: ero una gallina!

La società non perdona quando le ragazze fanno questo: gli uomini possono scopare chiunque e le donne sono polli, è così semplice. La settimana in cui sono stato in punizione, ho avuto molto tempo per pensare. Mi ero guadagnato una reputazione da pollo e non sarebbe mai andata via. Anche se diventassi suora, ci sarebbe sempre qualcuno che mi addita e dice: “Guarda, è quella ragazza!” Quando ero a scuola, ero il pollo più grande!

Fu durante questo breve periodo che decisi: se fossi destinato ad avere la fama di un pollo, non sarei affatto uno di loro: sarei il più grande di tutti! Poi, quando mi è stato permesso di seguire nuovamente il corso extra, è apparsa la ciliegina sulla torta.

L’idiota di Stinky venne da me, tutto dispiaciuto e con la voglia di uscire con me, usando come scusa uno stupido piano secondo cui se fossimo usciti non avrebbe più avuto la reputazione di pollo. Questo ragazzo era un po’ lento con le idee, non si era ancora reso conto che niente di quello che avrebbe fatto avrebbe cancellato la mia cattiva reputazione da pollo.

Allora ne ho approfittato e me ne sono andato libero. Se io avessi fama di gallina, lui avrebbe fama di cornuto, e non sarebbe un cornuto qualunque, come quello che mi è successo adesso, tutto esagerato: sarebbe il più grande cornuto di tutti i tempi! Per il resto della giornata, in questa capanna paradossalmente maledetta e benedetta dietro la scuola, schiacciavo gli alunni della terza elementare.

Ho succhiato più cazzi di un’attrice porno e mi sono inculata finché non è rimasto un solo buco per raccontare la storia della mia verginità anale. Avevo una fila di faccine da scopare e quando uno di loro si accontentava dietro di me, sorridevo, lo ringraziavo e facevo in modo di mandargli il messaggio che io, oltre ad essere la migliore gallina, ero anche la sua ragazza. povero Fedido.

Sinceramente non so se mi è piaciuto di più per il sesso a cui mi sottoponevano i ragazzi della terza elementare o per il sentimento di vendetta che ho provato pensando alla fama di cornuto di Fedido.

Tuttavia le acque del passato non fanno girare i mulini e nella vita bisogna andare avanti. Uso queste frasi solo per sottolineare che, anche se sono diventata la più grande troia della scuola e Fedido è il più grande cornuto, c’era ancora un vuoto in me che doveva essere riempito – e quel vuoto non era sicuramente nel mio culo.

Volevo di più. Mi è venuta la pelle d’oca ricordando i piccoli che mi davano fastidio nella cabina e i sentimenti di realizzazione che provavo quando pensavo di essere, in effetti, maledettamente Stinky. Volevo di più… volevo… Dannazione, volevo più vendetta! Se Fedido era già fregato, ce n’erano ancora due da fregare: Mau e Pereba!

Chi sarebbe il prossimo? Cosa potrei farci? Come potrebbe questo rovinare inesorabilmente le loro vite? Confesso che ripensarci mi ha dato un’emozione immensa e non mi sono più concentrato sulle lezioni, cercando un’occasione per tirarci fuori entrambi. Ebbene, un buon piano dipende sempre da un elemento essenziale, l’osservazione, giusto?

Mi sono dedicata all’analisi dei movimenti dei bambini: i bambini non possono immaginare la capacità di una donna di osservare tutto e trarre rapidamente conclusioni. Ho chiesto qua e là, ho scoperto tra le altre ragazze che avevano fatto amicizia con Mau, e ho scoperto uno schema: lui ripeteva sempre la storia, affascinava le ragazze, le metteva alle strette e, in quel momento, sono comparsi Pereba e il ragazzo puzzolente. . di cui bisogna approfittare.

Perché il Male ha fatto questo? Cosa stava cercando di ottenere nella sua vita con tutte queste sciocchezze? Perché non ho trovato una ragazza da scopare e ho lasciato soli i due amici? Fu solo quando incontrai una ragazza proveniente da un paese terzo che queste domande iniziarono ad avere una risposta…

Questa ragazza mi ha detto che tempo fa ha dato un guinzaglio a Mau, che le sembrava anche carino, ma che quando si sono incontrati nel capannone dietro il campo sportivo per conoscersi davvero, lei ha messo giù quel figlio di puttana. pantaloni e, credetemi, si è messo a ridere.

Bad Man non solo aveva un cazzo piccolo, ma era anche il cazzo più brutto che avessi mai visto: rugoso, grosso e sembrava un piccolo fungo velenoso! Ok, avevo già succhiato Mau e sapevo del suo cazzo sottosviluppato. Ma era il primo cazzo che vedevo in vita mia e non sapevo davvero cosa aspettarmi, quindi non ho mai capito: il cattivo era così perché era traumatizzato dal suo cazzetto birichino!

Con questo in mente, ho deciso di stroncare Evil sul nascere – no, non ho scritto male la parola “malvagio”, volevo solo fare un gioco di parole sul soprannome del ragazzo e sul suo miserabile cazzetto. Se il tuo punto debole fosse il tuo pene piccolo, è lì che attaccherei! Inoltre, se avesse sconfitto il capobanda, tutto questo pasticcio sarebbe finito. Ha senso, vero?

Il mio piano era allo stesso tempo ingegnoso e semplice, quasi un’opera d’arte. Durante una delle pause mi sono avvicinato a Mau e gli ho detto che mi mancava il suo cazzo, che era il cazzo più bello che avessi mai avuto e che volevo davvero rifarlo. Ovviamente ero sospettoso, ma come ho detto, quello era il loro punto debole e i ragazzi sono davvero stupidi.

Ho trascinato il piccolo bastardo nella capanna in pochi minuti, senza dargli il tempo di escogitare un complotto con Crosta – sì, adesso era solo Crosta, perché non erano in giro come Stylish, a quel tempo, allora conosciuto come il più grande cornuto . del mondo. sostituire…

Beh, avevo già incontrato diversi altri cazzi dei ragazzi del terceiro e onestamente ho dovuto fare del mio meglio per non ridere quando Mau ha tirato fuori il fungo velenoso dai suoi pantaloni perché lo succhiassi. Ma una missione è una missione e non bisogna mai sottovalutare una donna in cerca di vendetta!

Ho avuto difficoltà a succhiare questo cazzo sottosviluppato che, sebbene duro, sembrava un mignolo. Il ragazzo cattivo aveva le mani alzate sopra la testa e gli occhi chiusi dal piacere, o forse era perché il suo cazzo era così brutto che nemmeno lui sopportava di guardarlo. È stato un sacrificio succhiare quel cazzo, ma mi sono ricordato dei ragazzi di Terceiro e del giro che ho fatto, e questo mi ha dato la forza per andare avanti!

Ne ho approfittato e ho scattato una foto a quel suo orrendo esserino, faceva tutto parte del piano. Anche prima che arrivasse, mi sono comportato in modo spaventato e ho detto che avevo visto Pereba lì con un telefono e che pensavo stesse scattando delle foto. Bad Man fu preso dal panico, temendo cosa avrebbe fatto Crosta con questo. Vedendo la sua reazione in quel momento, oltre a confermare che il ragazzo si vergognava davvero del suo cazzo, ho capito un’altra cosa…

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Bad era solo un idiota manipolato! La vera mente criminale che aveva sommerso il corso in un mare di vergogna e depravazione, la mente criminale dietro tutto questo impero di violenza sessuale era quel maledetto Crosta! Ma non importa, quello che era suo è stato salvato e troverò sempre qualcosa con cui rovinargli la vita. Il cattivo era il cattivo e avrei seguito il mio piano fino alla fine.

Quella sera ho avviato una votazione sui social media per vedere chi avrebbe avuto il cazzo più carino della classe, e il vincitore si è portato a casa il premio per aver portato fuori strada il mio ragazzo. Come ho detto prima, i bambini sono stupidi. Con il passare dei giorni, diversi volti hanno inviato fotografie per concorrere al premio. Ovviamente c’erano molti commenti sul fatto che fossi una femminuccia, ma avevo già quella reputazione, quindi non ci prestavo molta attenzione.

Le cose stavano diventando più grandi, solo le donne potevano votare e avevo già salvato più di trenta foto di cazzi; di passaggio ho detto che davanti c’era un ragazzo del secondo anno che non avevo mai notato prima e che aveva uno sguardo semplicemente meraviglioso e brutale. Jeba e lungo, circonciso e con la testa rossa, un’eccitazione.

L’unica cosa di cui parlavamo durante la lezione era che parlavano della gara dei galli, le ragazze commentavano i concorrenti con risatine nervose e i ragazzi si comportavano da macho e dicevano che il premio era già sul tavolo. Fu allora che gli sferrai il colpo mortale: pubblicai la foto con il nome di Mau che mostrava il suo fungo e richiedeva il premio. Quando dico “colpo mortale”, lo intendo quasi alla lettera.

Il giorno dopo, invece di parlare della competizione e di chi avrebbe vinto, la bruttezza e la stranezza del pulcino giallo di Mau dominarono tutti i discorsi in classe. I ragazzi lo prendevano in giro, le ragazze lo prendevano in giro, anche il proprietario del carretto degli hot dog davanti alla scuola lo prendeva in giro!

Era un vero peccato, la gente non poteva credere che, nonostante quell’imbarazzo tra le gambe, Mau avesse fatto domanda per diventare ‘Mr Pica’ al liceo. Il ragazzo voleva seppellirsi vivo. No, voleva suicidarsi. No, no, voleva suicidarsi seppellendosi vivo! Ah, vendetta, dolce vendetta! E soprattutto era sicuro che la sua falsa domanda di concorso fosse opera di Pereba!

E a proposito di Crosta… beh, con Stinky e Bad umiliati, la mia attenzione ora si è rivolta a Crosta. Questo piccolo bastardo era subdolo, si era unito al loro piccolo gruppo da quando era entrato in classe e stava solo manipolando, facendo sembrare gli altri malvagi quando in realtà era lui quello con la grande mente malvagia. dietro tutti i preparativi.

Quello che non immaginavo nemmeno era che adesso fosse nel mio campo visivo. Sì, Pereba era la capra destinata alla morte, la prossima vittima, candidata al grado di Buffone di corte…

Ho osservato instancabilmente il ragazzo per una settimana e ho scoperto qualcosa di promettente: Pereba avrebbe fatto un follow-up didattico con la tutor del corso, quella stupida bionda che mi aveva sospeso e segnalato ai miei genitori durante la puntata dei pompini del trio Mau Lí . capannone.

Non era una sorpresa, il piccoletto era debole di mente e probabilmente avrebbe fallito, soprattutto perché la poca intelligenza che aveva era destinata solo a escogitare piani malvagi per manipolare gli altri e fregare qualche povera ragazza inaffidabile che non lo avrebbe mai accettato. . in condizioni normali.

Tutto ciò sembrerebbe normale se, dopo qualche settimana, la pereba non passasse da essere la peggiore studentessa della classe a essere superata con il voto minimo in tutte le materie agli esami bimestrali. Ok, non tutti gli argomenti. Curiosamente, l’educazione fisica era l’unica materia che tutti superavano, ma era proprio lì che si bloccavano.

È stato molto strano, il ragazzo è stato bocciato in tutto tranne l’educazione fisica e da un momento all’altro ha superato tutto tranne questa materia. No, c’era qualcosa lì, o era il miglior consulente scolastico del mondo, oppure c’era un coniglietto peloso con la faccia da figa nascosto in quel folto di peli pubici!

Sono rimasto con la consulente scolastica e ho iniziato a seguirla quando usciva dalla sua stanzetta per vedere cosa stava facendo. In realtà la creaturina era un po’ subdola e non ho scoperto nulla. Oh mio Dio, sembrava un bicchiere di soluzione salina, la sua vita al liceo era così noiosa! Ma un giorno la vidi andare nell’hangar dietro il campo sportivo dopo la scuola…

Ah! Sul serio, nessuno è andato lì invano, o voleva cogliere in flagrante qualche ignaro studente, oppure era proprio lei a farsi coinvolgere! Guardando tra le cabine delle feste potevo vedere la bionda arrabbiata con qualcun altro, c’erano candele profumate e parei sparsi per tutto il pavimento, chiunque fosse doveva proprio avere voglia di mangiare-? Lì per fare tutto questo lavoro.

Poi finalmente sono riuscito a vedere chi stava baciando il consigliere nella cabina, era un uomo nero forte, con le cosce muscolose e i capelli afro tutti intrecciati… Accidenti, quella che ha baciato la bionda è stata zia Charlène, esattamente l’unica in educazione fisica. insegnante!

Beh, forse sei un po’ lento come Scabber e non tieni il passo con il pensiero femminile, quindi lasciami spiegare: qual è l’unico argomento su cui quel piccolo stronzo di Scabber è rimasto bloccato? EHI? Ti ricordi? Era educazione fisica, dannazione!

Ebbene, Pereba migliora in tutte le materie e si ritrova intrappolato nell’unica che tutti hanno superato, la cui insegnante era nientemeno che la donna che era lì, a divorare la figa del consulente educativo responsabile di questo improvviso cambiamento del ragazzo. Bingo! Questo era il punto debole di Pereba!

Alla successiva seduta di terapia educativa Pereba sapeva già esattamente cosa fare. Ho appoggiato l’orecchio alla porta e ho confermato la mia intuizione: Pereba si stava scopando il consulente! Questo spiegava perché il relatore si scopava Charlene, probabilmente per poter rivedere il voto di Pereba e fargli passare l’unica materia che non aveva superato.

Ma ero già andato avanti e avevo inviato un messaggio anonimo alla peggior succhiatrice di fica della classe, Charlene stessa, dicendole di andare all’ufficio orientamento. Quando l’insegnante di educazione fisica è venuto e li ha presi entrambi, era questa cabina.

Dato che niente è così buono da non poter migliorare, l’insegnante continuava a urlare: “Accidenti, me lo hai dato ieri solo perché non volevi che passassi attraverso questa piccola merda, e ora lo stai dando a Me.” a me.” Fanculo? Dopotutto, quale è il tuo? » Intanto il consigliere continuava a ripetere: “Calmati, Chá-Chá!” Volevo che fallisse per non doverlo scopare, ma poi mi è dispiaciuto per quel poveretto!

In mezzo a tutto questo caos, ho anche chiamato il direttore del corso per dirgli che c’era stata una rissa nell’ufficio del consulente e che era necessario intraprendere un’azione urgente. Il ragazzo, uno stronzo che indossava solo giacca e cravatta e amava scopare gli studenti più deboli del liceo, fu testimone di queste ignobili dichiarazioni e il risultato fu migliore di quanto si aspettasse: il consulente educativo fu licenziato e Pereba fu espulso.

Voleva licenziare anche l’insegnante di educazione fisica, ma aveva paura di essere picchiato, dato che quella nera era molto forte. Ora ero completamente vendicato!

Quanto a me, beh, ho finito gli studi e mi sono laureato, ma non avevo molte prospettive di carriera. Avendo bisogno di condurre una vita adulta e guadagnare i miei soldi, ho aperto un canale su Onlyfans e… indovina un po’?

Conosci quel ragazzo con il cazzo sexy che ha vinto il concorso “Mister Pica” che ho inventato io? Oggi è il mio compagno di set, siamo felici di fare l’amore senza limiti e guadagniamo anche una discreta somma di denaro!

Quindi, per concludere questa affermazione, ringrazio il piatto complementare per avermi preparato un pollo vendicativo. No, aspetta, ringrazio il supplente, Mau, Pereba, Fedido e il consulente didattico: senza di loro non ce l’avrei mai fatta. vita !

*Pubblicato da Bayoux sul sito climaxcontoseroticos.com il 15/01/24.

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