Storia erotica – Zia Nice mi ha insegnato a leccare il culo

di | 10 de Marzo, 2024

Ve ne ho già parlato qui nel testo AMICO DI UNA MADRE CALDA di Tía Niza; madre del mio amico Rodrigo, beh…

Erano le vacanze di fine anno e avevo programmato con alcuni amici, tra cui Rodrigo, di andare al mare, era già tutto in ordine ma una chiamata mi ha fatto cambiare idea. Era zia Nice che mi chiedeva se andavo al mare con i bambini perché sarei rimasta sola a casa, e non sono mai stata una che fa storie, questa volta è stato per una buona causa, le ho dato una scusa stupida che non faccio storie. Non so nemmeno se è bloccato.

Durante questa vacanza ho trascorso l’intera giornata a casa di zia Nice, che è stata il mio primo amore adolescenziale. Quando sei giovane vuoi sempre una donna matura e quando sei maturo ne vuoi una giovane, capisci.

Io ero un’adolescente che trasudava testosterone e lei era una donna matura e arrapata. C’era solo un problema; servizio pettegolezzi, dovevo andarci di notte quando non c’era nessun altro per strada.

Erano quasi le 2 del mattino quando arrivai in via Tía Niza, tutto era tranquillo e deserto, lei aspettava davanti al cancello che si aprì velocemente per poter entrare.

– Vieni presto!

Sono entrato e sono stato accolto con un bacio, lei era mezza nuda e pazza di lussuria, è stato un bacio pieno di lussuria, ho sentito subito il suo culo, le sue tette e la sua figa in una follia di due corpi in fiamme.

– NOSTRO! È davvero delizioso, zia!

Zia Nice indossava solo pantaloncini e camicetta senza reggiseno, il che mi faceva impazzire. Il mio cazzo era più che duro e voleva invadere la sua figa rosa.

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– Calma! Andiamo in camera da letto, oggi la casa è solo nostra.

Riuscivo a malapena a controllarmi, la baciavo e le succhiavo la lingua mentre le mie mani palpavano i suoi bellissimi seni, a volte sopra, a volte sotto la camicetta che poi mi toglievo per innamorarmi di quei meravigliosi seni mentre zia Nice mi accarezzava il cazzo. i miei pantaloni.§Il.

– Lui viene! – disse spingendomi verso la camera da letto dove mi spinse di nuovo sul letto, togliendomi i pantaloni e mordendomi il cazzo attraverso le mutande.

– Maledetta zia!

Zia Nice ha ripreso a baciarmi e succhiarmi tutto il corpo dopo avermi tolto tutta la maglietta e la biancheria intima, che erano rimaste sul pavimento della camera da letto. Fu un vero bagno con la lingua, mi baciò e mi leccò, immergendomi nel delirio.

– Per l’amor della zia, altrimenti scappo!

– Quindi divertiti! – ha detto dopo essersi sdraiata su di me, succhiandomi il cazzo e offrendomi la sua figa in un delizioso 69.

Le ho tolto i pantaloncini e sono caduto nella sua figa, infilando la lingua dentro, baciandola e succhiandola con fervore, sentendo il suo lampo nella mia bocca.

– Fai schifo a Paulinho! Succhialo.

– Non ne posso più, zia, sto per venire. – disse mentre lei succhiava e passava la lingua sulla testa.

– Quindi divertiti! – dissi mentre mi mettevo tutto il cazzo in bocca, forzandolo fino ad ingoiarlo intero.

Adoravo succhiarle la figa, sentire il miele gocciolare e pulsare nella mia bocca. Zia Nice ha ingoiato tutto il mio sperma e ha continuato a succhiarmi.

– Cosa piace alla figa!

Il mio cazzo era ancora duro anche se ero appena venuto, zia Nice è venuta velocemente e si è seduta di fronte a me, aggiustando la sua figa, muovendosi per accoglierla, ho sentito tutto dentro di lei mentre mettevo le mani sul suo bellissimo seno, stringendolo. . Mentre lei andava su e giù, io cavalcavo deliziosamente sul mio palo.

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– Baciami Paulinho!

La sua figa pulsava sul mio cazzo mentre le succhiavo la lingua, il suo corpo bianco contrastava perfettamente con la mia pelle scura, la ragazza cattiva ci salì sopra e si mise a quattro zampe come una cagna in calore chiamandomi.

– Lui viene! Vai a fanculo!

Ho posizionato il mio cazzo all’ingresso della sua figa.

– NO! Fanculo il mio culo!

Non avendo mai scopato un culo prima, ho provato a spingere il mio cazzo nel suo anello sentendo il suo rinculo.

– Lentamente! Fa male.

L’ho provato solo una volta.

– Pera! – disse, versando la crema nel cassetto del comodino, strofinandola sul mio cazzo e sull’ingresso del suo anello.

– Che culo delizioso, zia!

– Lentamente!

Ho posizionato la testa all’ingresso e l’ho spinta lentamente in avanti mentre lei mi chiedeva di rallentare.

– Ah, rallenta. – Calmati, aspetta!

Le tenevo la vita, guardando quel culo delizioso, che era la cosa più bella che avessi mai visto in vita mia, in effetti l’avevo visto solo nei film porno, presto ero totalmente dentro di lei, iniziando a pompare e a farla urlare .

– Aiaia! Sì! Cagna!

Ho cominciato a pompare più forte, il mio cazzo era già incastrato in quel culo che sembrava lacerato, zia Nice urlava e chiedeva di scoparmi sempre di più.

– Fanculo Paulinho! Vai a fanculo!

– Mettilo su per il culo, zia, prendilo!

Zia Nice si è messa il dito nella figa, suonando una syririca mentre le leccava il culo, il suo corpo tremante, mentre ordinava che l’anello fosse inserito e scopato.

– Fanculo a me!

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– Ti vengo nel culo, zia! – Qui!

Zia Nice aumentò la velocità della siririca, venendo e urlando forte, annunciando l’eiaculazione.

– Hmm! Merda!

Quel giorno abbiamo fatto la doccia e ho finito per dormire lì dopo aver fatto di nuovo sesso. Ho dovuto aspettare che facesse di nuovo buio per poter entrare senza che i vicini mi vedessero.

Ancora oggi è il nostro segreto, zia Niza si è fidanzata dopo un anno e non abbiamo più avuto niente, in quel momento mi sono ingelosita e ho smesso di uscire con Rodrigo, cosa che facevo da adolescente e di cui oggi mi pento .

*Pubblicato da Genio sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/03/24.

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