Storia erotica semplice: ci sono voluti 10 anni.

di | 1 de Marzo, 2024

Sono passati 10 anni!

Tornerò indietro nel tempo e ricorderò come ci siamo incontrati, eravamo colleghi di lavoro con amici in comune, ho sempre pensato che fosse bella, ma non avrei mai immaginato che potesse succedere qualcosa, lei era sposata e io uscivo insieme, ma ogni volta che potevo osservare Questa meraviglia, bruna 1, 60 anni, capelli neri sul sedere, gran corpo, sempre con i tacchi e in piedi, mi ha ricordato la zia della vecchia H, faceva impazzire tutti quando camminava per i corridoi, ma Undici ci siamo avvicinati e cominciammo a Parlare si sentiva un bel rapporto, si creavano prese in giro, battute, carezze eccessive e interesse, un giorno stavamo lavorando e lei si avvicinò a me, io ero seduto e lei era in piedi con i jeans molto bassi quindi la guardavo. Questa pancia e la voglia crescevano, mi sono congratulato con lei dicendo che ‘era bellissima, le ho messo una mano sulla pancia, lei sfacciatamente ha abbassato un po’ di più i pantaloni e mi ha detto che erano piatti, mi è quasi venuto un infarto subito, il mio cazzo mi pulsava già nei pantaloni. un ambiente aziendale quella sensazione di essere proibito, ero pazzo di desiderio… ma sfortunatamente non è successo niente oltre a questo, la vita ci ha portato su strade diverse e alla fine ci siamo separati.

Oggi, 10 anni dopo, in piena pandemia, ci siamo ritrovati sui social, abbiamo parlato molto, c’era interesse da entrambe le parti, a causa delle restrizioni ci siamo ritrovati a chattare online con molta rabbia!

Finché un giorno le cose si sistemarono e decidemmo di incontrarci, in un luogo concordato andammo a consumare un pranzo caldo.

È arrivata bella, in forma, con un vestito lungo, comportandosi come chi sta per fare qualcosa di piccante, è salita in macchina e io non ho resistito, l’ho afferrato per la nuca e con poche parole Gli ho dato un bel bacio sulla bocca, non volevo perdere tempo, sono stati 10 anni di attesa, le ho fatto scorrere leggermente la mano sulle cosce e sulle tette, il cazzo mi stava già scoppiando nei pantaloni, lei era imbarazzata ma lei ha ricambiato il favore, pensavo di essere andata troppo in fretta, avevo paura di rovinare l’atmosfera, siamo andati al motel, sono arrivato sulle scale fino alla camera da letto, l’ho afferrata e ho cominciato a sollevarle il vestito, le sue mutandine minimali, il suo delizioso culetto. indossando un piccolo perizoma nero, mi sono chinato e ho iniziato a baciarle i piedi fino alla bocca, poi mi sono fermato alla parte principale, ho aperto le mutandine, ho lisciato la figa, ho iniziato a leccarle avidamente, a succhiare, ad infilarmi la lingua dentro, sembrava che godesse it, Ha iniziato a gemere e a bagnarsi, mi sono emozionato ancora di più per le sue reazioni, ho succhiato più forte, lei si è bagnata tantissimo e ha iniziato a correre lungo la gamba, come avevamo già detto, sapevo un po’ cosa le piaceva e io ho deciso di provarlo. , le ho messo un dito nella figa e l’ho tirata fuori, bagnatissima e ho iniziato a strofinarglielo sul culo, la reazione è stata immediata, anche le sue gambe tremavano, ha piegato involontariamente il ginocchio, mi sono tolto la maglietta e ho iniziato a tirare giù. i miei pantaloni, il cazzo saltò in aria con la testa tutta bagnata di voglia, mi avvicinai a lei e lo tolsi, del vestito rimasero solo tacchi e mutandine, le sfiorai la figa con il cazzo e la spinsi, lei era in piedi sulle scale . Scesi un gradino avanti, era più basso, il cazzo entrò, era come un forno, stretto, bagnato, cominciai con calma, baciandola sulla bocca, esplorando il suo corpo, passandoci sopra le mani.

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Lei era deliziosa, siamo stati per un po’ in quella posizione, ero molto arrapato, non volevo venire, lei ha detto che aveva sperma, allora mi sono calmato e siamo entrati nella stanza, ho cominciato a spogliarmi e ho detto suo. che sembrava così in mutandine e tacchi, mi stavo godendo questa donna, quanto era arrapata, mi sono seduto sul letto e le ho detto di sedersi, ma lei mi ha sorpreso e si è messa a carponi sul pavimento e si è avvicinata dove io era e ha iniziato ad allattare. Le ho messo il cazzo in gola succhiandolo molto bene, lei si è alzata, è salita sopra e ha cominciato a sedersi sul mio cazzo rivolta in avanti, sembrava un’atleta con le gambe toniche, si è seduta ferma quando ha finito, non potevo. resisti più a lungo e ho detto che stavo per venire, lei ha cavalcato più forte e mi ha detto di venire dentro, sono venuto come se non venivo da molto tempo, 1, 2, 3, 4, 5 schizzi di sperma, questa volta il mio Tremavano le gambe, è stato molto bello, è scesa dall’alto e con mia grande sorpresa ha cominciato a succhiare la mamma affamata, lasciandola lucida, il cazzo ha finito per diventare duro, ne ho approfittato e le ho chiesto di fare una posizione. che nelle nostre conversazioni ha detto che le piaceva, un 69 con l’uomo in piedi, si è sdraiata sul cuscino e io le ho messo il cazzo in bocca, l’ho tenuta dolcemente perché non scendesse subito e la controllassi , ha cominciato a sentirsi davvero bene, aveva paura della quantità di cazzo che le entrava in bocca, gola molto profonda, non si è lamentata e lo ha succhiato deliziosamente, mi sono avvicinato anch’io alla sua figa per succhiarlo, non potevo aiutatemi a concentrarvi bene, il pompino è stato molto bello, ho iniziato letteralmente a pomparlo nella sua bocca da bambina, il cazzo è entrato dentro di lei con l’espressione che andava tutto bene, ne ho approfittato e ho colpito il suo cazzo, pompandola, toccandola e succhiandola figa davvero molto buona (provatelo), poi sono sceso da sopra e l’ho messa a quattro zampe, mi sono afferrata per succhiarle quel bel culetto, eravamo già troppo comodi, le ho messo la lingua nel culo in altri casi. Nelle conversazioni ha detto che le piaceva. Ho iniziato a lisciarlo e lei ha capito l’intenzione e mi ha chiesto di infilarglielo lentamente nel culo e si è preparata a quattro zampe toccandosi la figa, le ho messo la testa del cazzo nel culo e l’ho lasciata per un po’, ho le ho accarezzato la schiena e mi sono mosso lentamente per abituarmi, l’eccitazione aumentava, le ho messo la mano tra i capelli e mi sono eccitato per il suo culo, ho iniziato a colpire più profondamente e con più intensità, il suo culo si è abituato e quando io mi sono accorto che ha preso la borsa, la borsa è entrata nella sua figa e lui era tutto bagnato, lei era una macchina, arrapata come una donna, le ho scopato il culo caldo e alla fine sono entrato davvero voglioso. Questo incontro è stato semplicemente meraviglioso, spero di ripeterlo! Spero che vi sentiate emozionati come me mentre mangiavo questa delizia!!!

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*Pubblicato da rodrigo_saotoro sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/03/24.

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