Storia erotica eterosessuale – Mi hanno sorpreso a fare sesso sulla spiaggia

di | 2 de Febbraio, 2024

Un bikini nero davvero sorprendente. A coppa sul davanti, coprendo a malapena la mia figa e nascosto dietro, lasciando il culo completamente fuori. Le mie grandi tette stavano quasi uscendo dalla camicetta. Cosce spesse che attirano gli sguardi dei pervertiti sulla spiaggia.

Mi sentivo come una bella troia che si mette in mostra davanti agli uomini sulla spiaggia. Ed è esattamente quello che stavo facendo lì lol.

Piccola, bionda, 22 anni. Volto familiare preppy e cane provocatorio che twerka. Bevo acqua di cocco indossando il bikini a stringhe. La mia piccola bocca succhia la cannuccia come se stessi succhiando un cazzo. Il mio sorriso di giovane donna colta e il mio sguardo di ninfa dispettosa.

Un piccolo strattone per aggiustare il bikini, perché so che in fondo stimola molto la fantasia. Tirare e sollevare i lati del perizoma in modo che sia più cavo davanti e più profondo dietro. Il mio sedere è là fuori, che si contorce di fronte a un gruppo di sconosciuti.

Sembrava che sulla mia fronte ci fosse scritto CAGNA. Sembrava che sul culo fosse scritto CAGNA. Ed entrambe le cose erano vere ahahah

Amo provocare, amo mettermi in mostra, amo notare le reazioni degli uomini arrapati davanti alla bionda culona che indossa un bikini indecente come quello. La mia figa bruciava per l’eccitazione, con così tanti pervertiti che mi fissavano. Avevo bisogno di cazzo, ma torneremo su quella parte della storia ahahah.

Più i pervertiti mi guardavano, più mi piaceva prendermi in giro. Succhiare e ingoiare la cannuccia, come se stesse succhiando un cazzo sulla spiaggia. Guidare al suono della musica funk. E notate gli sguardi dei maschi che mi asciugano spudoratamente

Il piranha sulla spiaggia. Lo amo…

Ciao, mi chiamo Bunny, lavoro come Cam Girl e amo provocare le persone cattive. Filmo e scrivo le storie. Ho creato un Instagram per i lettori @bunnyblond7 e chiunque voglia i miei nudi e i video delle mie storie può semplicemente scrivermi lì…

Un bastardo che mi aveva accompagnato in spiaggia è venuto e mi ha abbracciato da dietro, con la mano sulla vita, mettendomi in mostra come un trofeo, per far capire agli altri che era lui a mangiare l’hot dog indossando questo vestitino nero bikini. .

Pubblicherò alcuni video con questo perizoma sul mio Instagram così potrai visualizzare meglio la storia.

Nel tardo pomeriggio il sole comincia a tramontare. Il mio culo attira l’attenzione dei venditori ambulanti sulla spiaggia. Il mio piccolo tocco è stato pavoneggiarmi e far scorrere la sua mano sulle mie cosce davanti a tutti. La mia figa sbavava sul bikini, avevo un disperato bisogno di un cazzo!

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Salimmo in macchina per partire e lui si diresse verso una zona appartata della spiaggia. In una riserva ecologica che le coppie amano utilizzare per arrampicare in mezzo alla foresta. Sarebbe proprio lì…

Abbiamo parcheggiato l’auto in mezzo alla montagna. Il tramonto e il rumore del mare in sottofondo. Ci siamo abbracciati, baciati e siamo corsi in un motel. Questo bastardo mi massaggiava le cosce, mi slacciava la camicetta e mi mordeva l’orecchio.

Il mio piccolo seno sporgente, il mio broncio duro ed eccitato, il suo grande sorriso da lupo cattivo che mi guardava quasi nuda davanti a lui. Eravamo proprio sulla spiaggia e senza alcuna privacy. I vetri oscurati dell’auto erano la nostra unica protezione. Ma il fuoco e l’eccitazione non mi facevano nemmeno pensare.

Ha preso la mia manina e se l’è messa nei pantaloncini….

– Guarda come mi hai lasciato, tesoro.

Il volume duro vuole uscire e mangiarmi intero proprio lì. Le mie tette oscillano davanti a questo bastardo e il bikini nero mi è completamente su per il culo.

– E quelle belle tette, stronza… Avresti dovuto farle vedere ai ragazzi che ti guardano in spiaggia.

– Non me l’hai mandato tu ahahah

– Ah, quindi è tutto? Sono solo io il responsabile…?

– È cattivo…

– Allora Mostrami!

Il bastardo ha detto questo stringendomi i seni e mordendomi il collo. In mezzo al bosco, in una strada isolata, sul punto di essere investito sulla spiaggia.

I miei seni si strofinavano e premevano contro il suo petto. Il bastardo mi afferra la vita e mi tira ancora di più il perizoma. Solleva i lati e seppelliscilo tutto, ma proprio nel mezzo del mio culo da troia preppy. Le mie linee del bikini erano visibili sotto il bikini, ero così preso.

La mia mano si libra sulla maggior parte del suo cazzo, la mia mano si apre e scivola nei suoi pantaloncini. Tutto è stato veloce, tutto è stato affrettato.

Intrappolato nel sedile del passeggero, mi è caduto addosso. Il pervertito mi ha baciato sul collo e mi ha succhiato il seno. Tenevo il suo cazzo nella mia piccola mano e già morivo dalla voglia di sentire quel cazzo duro e caldo nella mia figa.

Si tenne stretto e cominciò ad abbassare il mio piccolo bikini nero, su e giù per le cosce, finché non si sciolse ai miei piedi. Le mie tette in fuori, il mio broncio rosa, le mie gambe aperte, un cazzo duro che mi sfrega contro le cosce. I capelli mi cadono sul viso, il fuoco e il desiderio invadono la mia mente da puttana esibizionista.

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Ho sentito la testa del cazzo inserirsi nell’entrata della mia figa. Con le piccole gambe divaricate, avvolte attorno ai fianchi del mio commensale. Con i miei piedini penzolanti, dondolanti nell’aria, ad ogni colpo prendevo la mia piccola figa rosa.

Ho affondato le unghie nella schiena del mio bastardo. Ha spinto il suo cazzo nella figa della sua troia. I miei gemiti sornioni squarciavano il silenzio all’interno dell’auto in mezzo al tramonto. Lo scuotimento dell’auto attirò l’attenzione di tutti coloro che erano fuori.

– Ainnnnn ainhêêª anhêêêªê mangiami gossstoooooooooooooooooooooo… Voglio il cazzo, voglio piiiiiiiiiiiiicaaaaaaaaaaaaaaaannn ainnnnnnnn naughtyoooonnnn

Gemetti forte, con i piedi penzolanti in aria e il bastardo aggrappato a me. Sulla spiaggia, per strada, in pieno pomeriggio. La luce del sole entra dalla finestra. Il cazzo entra nella mia figa. E i miei occhi sono diventati alfa, roteando di eccitazione e piacere.

Il cazzo mi colpisce bene. Il mio ragazzo mi mangia come un pervertito. E io gemevo sul bastone, giustificando la mia reputazione di cane.

È stato allora che ho aperto gli occhi e ho realizzato che c’era una testolina che ci guardava attraverso il finestrino della macchina. Per metà nascosto e per metà scoperto. Fuori, guardo il caos che succede dentro. Inoltre, sembravano due amici che ridevano, si davano gomitate e cercavano di filmare con i cellulari. Erano metà vicini e metà lontani, ma potevano vedere chiaramente l’auto tremare.

Mi sentivo come se un fulmine attraversasse il mio corpo e la mia erezione raddoppiasse le sue dimensioni allo stesso tempo. Il mio lato esibizionista si unì al sesso bollente che già stava avvenendo, e cominciai a gemere più forte, più furtivamente e più apertamente verso i due ragazzi cattivi che mi guardavano dalla finestra.

– Ainnnnn ainnnnnnnnnnn puttanaeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE…

La persona che mi piace deve aver pensato che stavo andando così bene, che stavo diventando completamente matto in quel modo. E non sapevo che in realtà era il pubblico che mi guardava gemere sulla verga a eccitarmi. Tenendo saldamente la mia cena tra le gambe, stringendolo con le cosce e grattandogli la schiena, come un gatto in calore.

Il bastardo mi ha colpito forte, i miei capelli erano intrecciati, i miei capelli erano sparsi su tutto il sedile dell’auto. Gemetti, agitai i mignoli dei piedi e avvolsi le mie piccole gambe attorno alla sua vita. Incontrollato, scortese, timido. Caga nella figa della mia piccola principessa e geme come una subdola cagna.

Non lo nascondevo nemmeno più, guardavo quei bastardi in vetrina, mordendomi il labbro e facendo al mio pubblico una faccia da stronza. Avevo già ignorato la persona per cui avevo una cotta molto tempo fa, si era semplicemente trasformato in un idiota che mi ha mangiato. La mia attenzione e la mia eccitazione erano tutte rivolte ai pervertiti che mi guardavano scopare. Mettermi in mostra e comportarmi come una troia mi ha eccitato ancora di più del sesso che ha avuto luogo lì.

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Mi piace davvero mettermi in mostra davanti a te ahahah

I finestrini scuri dell’auto, la luce del sole fuori, un gallo che mi mangiava e io che gemevo maliziosamente davanti agli spettatori che mi guardavano dal finestrino. Tutto questo, dopo essermi esibito con un bikini sul culo, davanti a un gruppo di pervertiti sulla spiaggia. Era una giornata perfetta per un cane esibizionista!

Schiacciata sul sedile del passeggero, con un pervertito sopra che mi scopa la figa e due guardoni cattivi che mi guardano prendere il cazzo come un’attrice porno. Mi sono venuto addosso, guardando i pervertiti fissandomi.

– Ainnnnnnn sto per venire, sto per venire, sto per venire, sto per venire, sto per venire, aaaaaaaannnnnnnrrrrrrrrrrrr…

Ansimavo e gemevo, cercando di respirare. Esplodendo in un orgasmo da troia, adora farsi vedere mentre prende un bastone. Ho avvolto e tenuto strettamente le mie cosce attorno alla vita del mio commensale. Forzalo e tienilo stretto. I fianchi di questo bastardo che vanno su e giù mi divorano ovunque. E un cazzo caldo in mezzo alla mia figa calda.

È stato un piccolo spettacolo carino per i due spettatori che si davano gomitate e filmavano con i loro telefoni.

Mi è piaciuto infilarmi un grosso cazzo nella figa e mettermi in mostra come un cane davanti ai pervertiti che mi guardavano di traverso. Mi piace molto sentirmi la troia del gruppo. Lavorare come Cam Girl nutre il mio lato esibizionista.

L’auto ha smesso di tremare e i due curiosi hanno colto l’occasione per allontanarsi senza farsi notare. La persona che mi piace non sapeva che avessimo un pubblico di questo genere. Ma questo è esattamente ciò che mi ha lasciato con così tanto fuoco e gemiti subdoli mentre prendevo il cazzo.

Se vuoi vedermi nudo, gemere o prendere un cazzo nella mia figa, manda un messaggio ai miei contatti. Mi piace prendere in giro i miei lettori pervertiti…

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*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/02/24.

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