Storia erotica eterosessuale: la routine di Luiza

di | 18 de Novembre, 2023

È ancora molto presto quando, tra i tre cadaveri distesi nel letto, si alza una donna. Nuda, va in giro sfoggiando il suo corpo sinuoso e la pelle scura mentre cammina per la spaziosa suite. Apri la doccia e dedica un po’ di tempo a regolare la temperatura dell’acqua con le due valvole fino a quando non sarà ottimale. A poco a poco entra nell’acqua, con gli occhi chiusi, sentendo ogni goccia calda scorrere lungo il suo corpo finché un paio di seni non gli premono contro la schiena.

La donna apre gli occhi e guarda le mani di Luiza che le palpano il seno. Un sorriso malizioso appare sul suo viso mentre si gira, cercando di baciarlo da dietro. Queste mani la toccano con amore, massaggiandole i seni ed esercitando una leggera pressione sui capezzoli, perché Luiza aveva già notato che la sua sensibilità le faceva emettere gemiti torturanti. Il massaggio sensuale scende fino alla fessura. Un twerk discreto dialoga con la danza delle dita di Luiza con il suo clitoride. I baci amorevoli sulla sua schiena gli facevano venire la pelle d’oca. All’improvviso, il calore di Luiza la lascia e viene sostituito da un altro. Invece delle tette, sentiva il suo cazzo duro premerle contro il culo. L’abbiamo mangiato lì, in piedi dietro. Luiza lo baciò mentre Mario le scopava la figa. L’ha scopata finché non è venuto, tirando fuori il cazzo e venendole nel culo. Dato che erano già sotto la doccia, Luiza decise di pulirla. Mario esce dalla doccia e i due continuano a baciarsi sotto la doccia.

Mentre lasciano il motel, i tre si salutano. Mario e Luiza tornano a casa e si preparano in fretta per andare al lavoro. E’ così ogni volta. Una coppia moderna. Mario, quarantacinque anni, si considera un uomo fortunato. Ha sposato Luiza e nel corso degli anni di matrimonio ha osservato sua moglie sviluppare dei feticci per il sesso a tre. Non tutte le donne condividono la stessa fantasia del loro uomo. Inoltre la moglie si sforza di scegliere le donne con cui frequenta, avendo sempre ottimo gusto. La loro frenetica vita sessuale li ha portati entrambi a prendersi più cura di se stessi. Chi li guarda non può immaginare di essere una coppia di 40 anni, perché vivono così bene.

Mario è un professore universitario e Luiza è un avvocato. La sua vita liberale si svolge nel più completo segreto, cercando sempre di incontrare nuove donne attraverso app specifiche per sesso a tre. Il profilo della coppia ha due foto. Uno di loro è la testa del cazzo di Mario avvolta attorno alle labbra spesse di Luiza e l’altra è lei a quattro zampe, con la faccia sepolta nel suo culo. Senza mostrare il viso, ma molto provocatorio.

Luiza ha assunto la gestione del profilo. A quarantasei anni si mantiene in forma, come suo marito, sembrando più giovane. Ha la pelle bianca e i capelli lisci lunghi fino alle spalle. Portava occhiali con montatura rettangolare, che gli conferivano ulteriore fascino. Le labbra carnose erano estremamente sensuali. Blazer, gonne e camicie eleganti componevano il suo look per la maggior parte del tempo, aggiungendo eleganza alle sue forme sinuose.

Ha dedicato alcuni momenti della sua intensa giornata di lavoro alla ricerca di potenziali abbinamenti per la coppia. Ho parlato con loro, ho ricevuto e inviato foto erotiche, sempre senza volto, e ho visto con chi avevo più affinità. In queste conversazioni “senza volto”, lo scambio di intimità ha rivelato l’essenza di ciascuna di esse. Gli incontri erano sempre piacevoli. Nonostante tutta la sua bellezza, Luiza aveva molta autostima e non gli importava se la donna era più giovane. Al contrario, le piaceva essere affettuosa con loro, allo stesso tempo le piaceva che suo marito la mangiasse. Mario non era abituato a essere duro con le donne che aveva appena conosciuto, ma Luiza riusciva sempre a catturarlo in modo positivo. Era un modo per lei di marcare la sua posizione in questa partita.

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Quel pomeriggio la chiamò un certo profilo. La foto del suo sedere, avvolto in pantaloncini di pizzo, attirò la sua attenzione. La conversazione è iniziata in modo amichevole, ma si è subito accesa.

“Mi è piaciuta molto la tua immagine del profilo. “Volevo essere al posto di tuo marito”, ha detto la ragazza, riferendosi alla foto in cui viene succhiata da Mario.

“Davvero? Normalmente le ragazze vogliono essere nell’altra foto, con il cazzo di mio marito in bocca.

“Lo voglio anch’io, ma il tuo culo è così bello che voglio giocarci. So quanto è bello un bacio greco.

“Delizioso, amore mio!” Allora possiamo fare questo: ti darò il mio culo e poi ricambierò l’affetto. Il tuo sedere lo fa venire voglia anche a me.

“Parlare così mi fa bagnare.” Mi piacerebbe ricevere un tuo bacio sul culo.

“Sono fradicio qui, ti ho appena parlato. Non possiamo dimenticare mio marito, anche lui vuole giocare con te.

“Hahaha. Certo! Non preoccuparti, dopo che mi avrai succhiato il culo, ti supplicherò per un cazzo.”

“Sembra che ho trovato una ragazza affamata.”

“Sono davvero una troia ahahah. Adoro essere la puttana di una coppia.

La conversazione tra i due fu breve, ma abbastanza accesa da fissare subito un incontro. Lo scambio di provocazioni la eccitava a tal punto che, per tutto il pomeriggio, si distraeva dal lavoro immaginando cose. Ha terminato la sua giornata lavorativa con una produttività ridotta.

La routine di Luiza prevedeva sempre la palestra, dove manteneva la sua routine di esercizi. La camicetta e i leggings si adattano ancora perfettamente al suo corpo, con gambe grosse e glutei leggermente allargati. Sebbene fosse uno spazio pieno di corpi bellissimi, Luiza si distingueva. Oltre al corpo, Luiza esercitava il suo ego. Riceveva sguardi discreti, e altri non tanto, dai compagni di scuola e anche dalle donne. Agli altri studenti piaceva impegnarsi in conversazioni e agli insegnanti piaceva correggere le loro posture durante gli esercizi. Si sentiva la regina dell’accademia, finché il suo regno non fu minacciato. Ogni volta che arriva una certa donna, il suo umore cambia.

C’è stato un tempo in cui Rosa e Luiza erano amiche. Luiza accoglieva sempre i nuovi arrivati, facendoli sentire a casa, essendo di natura affettuosa. Con Rosa è stato così, in quello che sembrava l’inizio di una bella amicizia, ma non lo era. Per qualche ragione, col tempo, si evitarono a vicenda. Tra gli studenti c’era chi sospettava un litigio per attirare l’attenzione, perché Rosa era altrettanto bella, anche se molto più giovane. A vent’anni aveva i capelli rossi, lunghi fino a metà schiena, e lentiggini su gran parte del corpo. I glutei erano accentuati e le gambe muscolose. I seni sono recentemente aumentati di dimensioni e hanno una personalità particolare. Rosa era libertina, giocava con tutti e così divenne popolare all’accademia. Le sue battute a volte non erano ben accettate da tutti e Luiza se ne arrabbiava. Rosa, a sua volta, trovava Luiza troppo gentile con tutti e per niente autentica.

I commenti tra gli studenti hanno avvelenato il fragile rapporto tra i due e hanno cominciato a prendere le distanze. Non litigavano mai, scambiandosi tutt’al più commenti acidi. Si odiavano, ma hanno deciso di allenarsi allo stesso tempo. A quel punto Rosa era già arrivata e il buon umore di Luiza era scomparso.

A Luiza piacevano i piccoli esibizionismi. Che si trattasse di stretching o di esercizi dove le sue curve erano più evidenti, Luiza sapeva di essere osservata. Mi piaceva avviare conversazioni con i colleghi o chiedere aiuto agli insegnanti, anche quando non ne avevo bisogno. Era normale guardarsi allo specchio e chiedere a chiunque la sua opinione sul proprio corpo. Si divertiva ad ascoltarli congratularsi con lei, senza rivelare quanto l’amassero. Rosa fece lo stesso, ma goffamente. Allo specchio, mi sono sempre chiesto se “sembravo sexy” e ho sempre ricevuto risposte affermative. Quel giorno Rosa indossava ancora dei pantaloncini che le coprivano solo i fianchi, ma durante alcuni esercizi le salivano un po’. Nel camerino era normale per lei scattare foto davanti allo specchio. Luiza trovava tutto molto volgare, anche se non poteva fare a meno di guardare.

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La giornata di Luiza non è mai stata più tranquilla della notte in cui si è riunita con Mario. La coppia cenò, guardò la televisione e andò in camera da letto. Vestita con una camicia da notte, Luiza abbracciò suo marito, mostrandogli la sua conversazione con questa donna.

“Tesoro, sono così geloso. Lei ti ama e basta.

– Smettila di fare cose stupide! Sa che per stare con te deve prima coccolarmi.

“Questo dovrebbe valere per tutti. Non ricordo nessuno che ti abbia parlato così.

Luiza sorride maliziosamente.

“È vero, questa conversazione mi ha fatto arrapare moltissimo.

“È il bacio greco, vero?”

“Sai quanta pelle d’oca mi viene. Non riuscivo nemmeno a lavorare correttamente.

Mario l’abbraccia da dietro, si abbracciano entrambi.

“A quanto pare resta anche lei.”

“Ero bagnato quando lo ha scritto.

La mano di Mario scivola nelle mutandine di Luiza. IL Le dita mettono lentamente alla prova la tua umidità.

– È lo stesso adesso?

“Sì, bastardo. Anche tu. Non credo di provare la stessa cosa riguardo al tuo cazzo duro.

Una delle dita di Mario gioca con il clitoride di Luiza, facendola gemere.

“Emetti un gemito unico quando ti faccio questo. Mi piacerebbe vedere che aspetto hai quando ti fai succhiare il culo.”

– Tesoro, non vedo l’ora di dartelo!

“Capisco, ti ha preso in giro, vero?”

“Sì. Guarda quel culo. Voglio baciarlo e morderlo dappertutto.

“Sei sempre molto affettuoso con le ragazze. Se te lo permetto, li adotti.

Luiza dà una pacca sulla spalla a Mario.

“Da come lo dici, sembra che tu sia contrario all’idea.”

Mario ride.

“Non potrei gestire così tante donne, e nemmeno tu.

Entrambi ridono.

“Ma lei è diversa, mi ha emozionato moltissimo e non so nemmeno il suo nome.

“Non l’hai chiesto?”

“La conversazione è stata così piacevole che preferisco mantenerla segreta.

“A quanto pare è innamorata.” Ce n’è abbastanza per me?

“Certo che ce ne sono molti. Non ho visto il messaggio, ti chiederà il cazzo.

“L’ho visto, ma posso scoparti anche davanti a lei?”

“Sì, lo farai. So che vuoi dimostrargli quanto sono troia con te.

“Certamente, perché ti piace metterti in mostra in quel modo.”

“Mi piace quando mi fai sentire come se fossi una puttana.

“E se tu fossi la mia puttana adesso?”

Luiza si voltò e baciò Mario sulla bocca. Succhiò la lingua di suo marito, strofinando il suo corpo contro il suo. I baci si spostarono verso il basso, sul collo, sui capezzoli e ancora più in basso. Si sono tolti i pantaloncini, liberando il cazzo già duro del marito.

Luiza ha iniziato dalla testa, avvolgendo le labbra solo attorno al glande.

“Le insegnerai a succhiarmi il cazzo?”

Lei annuisce affermativamente, senza togliergli il cazzo dalla bocca. Il contatto aggiuntivo della lingua fece venire la pelle d’oca a Mario e Luiza a poco a poco lo ingoiò tutto. Senza togliergli il cazzo dalla bocca, si è messa a quattro zampe, con il culo appollaiato, per il maggior piacere di suo marito. Cominciò un lento avanti e indietro e dopo un po’ Luiza si tolse il cazzo dalla bocca.

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«Fai finta che sia dietro di me e mi lecchi il culo.

Aprendo di più le gambe, come se si offrisse a qualcuno dietro di lei, Luiza cominciò a leccare il cazzo di suo marito senza fermarsi a guardarlo.

“Sdraiati, oggi voglio cavalcare.”

Luiza si mise sopra suo marito e lasciò che il suo corpo si abbassasse, allineando il suo cazzo con la sua figa. Gemette, il grosso cazzo lo penetrò con una sola spinta. Appoggiò le mani sul divano e si voltò. Alzò i fianchi finché non rimase solo la testa dentro di sé e li scosse, facendo dimenare Mario.

“Ti ha davvero eccitato, eh!”

“Sì, mi ha fatto venire voglia di scopare.

Luiza provocò il marito con movimenti lenti dei fianchi, guardandolo negli occhi.

“Adoro il tuo cazzo dentro di me. È così caldo. Sono sicuro che adorerà la sensazione di quel cazzo.

Con un sorriso malizioso sul volto, Luiza iniziò a dondolare più forte i fianchi, sbattendoli con forza contro il corpo di Mario. I suoi fianchi ondeggiavano facilmente anche quando lo baciava. Quando si è fermato, ha iniziato a cavalcare con tutto il cazzo dentro, strofinandolo contro l’addome di suo marito. Lei viene così, strofinandosi contro il suo uomo, tenendolo per i capelli, mentre geme.

Luiza crollò sopra Mario, che l’abbracciò. Il suo cazzo, tuttavia, era ancora duro e intero dentro di lei. Lo scambio di baci affettuosi non allentava quella rigidità, anzi.

“È il tuo turno, amore mio.

Mario l’abbracciò circondandola con le sue forti braccia e invase con la lingua la bocca della moglie. Si muoveva avanti e indietro, come se la stesse scopando lentamente, suscitando in lei gemiti furtivi, attutiti dal bacio. Le diede un forte schiaffo sul sedere che la fece sorridere. Ad ogni schiaffo dato, la moglie sorrideva con un sorriso sempre più malizioso, al punto da sembrare una donna molto più giovane. Una ninfetta affamata di sesso.

Con la donna a quattro zampe, Mario muoveva i fianchi su e giù. L’ha scopata forte, nonostante la posizione. Tirò Luiza per i capelli, costringendola a guardare avanti mentre veniva scopata. L’altra mano, che le stringeva le natiche, cominciò a scivolare tra le natiche della donna.

“Devi aver giocato con il mio sedere, vero?”

“Sembra che non gli piaccia.

Mario spinse ulteriormente il dito.

«Fortuna per te, sì. Per me, anche il tuo dito è grosso.

Il marito suona avanti e indietro con la punta del dito.

“Vai avanti, amore mio.

“Sbrigati, cosa?”

Mario rise, prendendo in giro la moglie.

” Sai.

“Se non lo dici, non ho modo di saperlo.”

Luiza si morde il labbro.

«Il tuo dito, amore mio. Mettimelo tutto nel culo! Ti amo perché giochi con il mio culo ogni giorno.

I due si baciano e Mario muove ancora i fianchi, questa volta con il dito grosso affondato nel culo della moglie.

“Dai amore mio, divertiti. Cogli l’occasione per metterlo insieme nella tua figa e nel tuo culo. Fammi la tua piccola puttana oggi e scopami con questa ragazza sexy domani.

Le provocazioni di Luiza sortirono il loro effetto. Mario grugnì entrando nella fica di sua moglie. Con il dito affondato nel suo culo, abbassò i fianchi, spingendo il cazzo il più dentro possibile. Luiza geme durante la doppia penetrazione. I due si scambiarono baci, i loro corpi premuti insieme finché non si addormentarono.

*Pubblicato da Torino Turambar sul sito climaxcontoseroticos.com il 18/11/23.

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