Storia erotica eterosessuale: il viaggio che ha trasformato mia moglie

di | 21 de Settembre, 2023

Scusate il testo lungo, devo dirvi che questa non è una storia erotica, ma una storia vera, che ho bisogno di esprimere, affinché magari qualcuno possa darmi qualche consiglio, ecco perché ho deciso di scrivere così tanto. , inserendo quanti più dettagli possibili per comprendere meglio la storia.

L’evento in questione mi è accaduto a fine gennaio, inizio febbraio 2023, e questo evento mi consuma, mi mangia dentro, non riesco a smettere di pensarci, ho bisogno di condividerlo, ma non ne ho il coraggio coraggio di raccontarlo a tutti quelli che conosco, per questo ho deciso di scriverlo qui.

Mi chiamo Paulo, ho 38 anni, sono sposato da 17 anni con Renata che ha 35 anni, abbiamo 2 figli di 11 e 15 anni, abbiamo iniziato a frequentarci molto presto, eravamo vicini di casa, ho 16 anni e lei ha 13 anni, siamo usciti insieme 5 anni finché non ci siamo sposati, io sono stato il suo primo ed unico fidanzato, forse è stata la mia fortuna, trovare questa bambina con un bel viso, ma magra e fragile, ma il fatto che non non ingrassare non le dava abbastanza fastidio, così da quando ci siamo sposati è diventata un fallimento in palestra, diventando una donna invidiabile, e oggi nonostante la sua età e le sue 2 gravidanze, è una donna molto bella e calda, attrae . attenzione ovunque vada, è chiaro che tutti gli uomini hanno gli occhi asciutti e la desiderano ovunque vada.

Questo è sempre stato un problema nel nostro matrimonio, eravamo entrambi molto gelosi ed io ero sempre molto imbarazzata da quegli sguardi, ogni volta che uscivamo e notavo un uomo che la guardava mi faceva arrabbiare moltissimo, volevo andarci. ¡, prenditi soddisfazione, combatti, pensavo che solo io potevo guardare e godermi questo aereo, finché un giorno, mentre passeggiavo con mia moglie e mia cognata per il parco, loro camminavano davanti e io dietro. Stavo parlando con un collega, quando ho notato che c’erano 4 ragazzi che si divertivano con mia moglie, definendola deliziosa, ho subito iniziato a imprecare contro di loro e dicendo loro di andarsene, abbiamo quasi litigato, ovviamente l’avrei fatto. Mi hanno picchiato, erano di più, è stato allora che mia cognata mi ha chiamato e mi ha detto di calmarmi, ho dovuto ricredermi, quando qualcuno fissava e dava fastidio a mia moglie, invece di litigare, dovevo sentire orgoglioso. In fin dei conti potevano solo guardare e desiderare, dato che ero il privilegiato, ero io a mangiarla, quindi avrei dovuto smettere di essere stupido e iniziare a godermelo, sentirmi orgoglioso, perché erano gelosi di non avere un moglie così. .

Questa conversazione mi risuonava in testa, in fondo aveva ragione lei, e col tempo ho cambiato atteggiamento, avevo uno sguardo diverso, ho cominciato ad amare quando ho notato che gli altri uomini guardavano mia moglie, la desideravano. , asciugandomi gli occhi, in fondo dovevano essere moribondi, ma non le ho detto che aveva cominciato a piacermi, non ne aveva idea, pensava solo che fossi maturato e avessi imparato a ignorare la situazione.

A fine 2022, come era consuetudine nell’azienda dove lavoro, abbiamo fatto la festa di Capodanno e mia moglie ha deciso che voleva un vestito nuovo, perché in azienda tutti conoscevano già i suoi vestiti, ho accettato, siamo andati a al centro commerciale per scegliere questo vestito, in un certo negozio ha scelto alcuni pezzi da provare e di nascosto ha preso un vestito molto corto con parti trasparenti, è andata in camerino, ne ha indossato uno e mi ha chiamato per sapere se approvavo, poi ne metto un altro e un altro ancora, finché lei non indossa questo vestito e grida:

– Ti è piaciuto questo amore?

Confesso che in 17 anni di matrimonio non avevo mai visto mia moglie così sexy come lì, con questo vestito che le copriva a malapena le parti intime, all’epoca fantasticavo che mia moglie sfilasse con lui e con i ragazzi che la asciugavano, mia moglie gli occhi si illuminarono e non persi tempo. .

– È meraviglioso, sarà lo stesso! Non hai nemmeno bisogno di usarne un altro.

– Per andare alla festa?

– Sì, per andare alla festa.

– Stai scherzando, vero?

– No, non sei venuta a scegliere il vestito per andare alla festa? E questo non ti è piaciuto?

– L’ho preso solo per prenderti in giro, idiota, geloso quanto te, a quanto pare.

– Sono solo un po’ gelosa, se il vestito ti è piaciuto ti lascio andare, ti sta perfetto.

– Stai scherzando, vero?

– Ovviamente no

– Mai, un vestito così indecente, ti stavo trollando e tu mi prendi in giro, scusa, sembra così – Disse chiudendo la porta dello spogliatoio.

Ho provato ancora a convincerla a indossare il vestito, ma non è servito a niente, ne ha comprato uno più comodo.

Qualche giorno dopo, sdraiata sul letto prima di andare a dormire, si rivolge a me e mi chiede:

– Tesoro, sei serio? Avresti il ​​coraggio di lasciarmi andare alla festa con questo vestitino?

– Sì, ho coraggio.

– Ma era quasi nudo, e poi sei tu ad essere così geloso.

– Forse volevo che altri uomini sbavassero di invidia sull’aereo che ho a casa.

– COSÌ? Eri tu ad essere arrabbiato? Ti piace adesso?

– Oh amore mio, pensi che non mi accorga che tutti in compagnia ti guardano di traverso? Volevo solo farti sbavare un po’.

– Ma per questo dovrei essere quasi nudo? Vestiti bene, non sbaverebbero, vero?

– Vestiti, sbavano ogni volta che vai, amore mio, volevo solo prenderti in giro un po’.

– Sei pazzo se pensi che avrei il coraggio di uscire di casa così.

In quel momento lei mi saltò addosso, facemmo l’amore come non mai, capii attraverso il suo fuoco che quella conversazione l’aveva eccitata, forse non aveva avuto il coraggio quel giorno, ma sicuramente, almeno, l’idea le piaceva.

Dopodiché non abbiamo più parlato di questo argomento, finché durante le mie vacanze, a febbraio, Luciano, un nostro amico, che lavorava con me in azienda da più di 8 anni, ci ha invitato a viaggiare con lui sulla costa. . di Bahia, ha una casa sulla spiaggia, e abbiamo già viaggiato altre 2 volte con lui, del resto andiamo sempre in vacanza insieme, siamo molto amici, ma questa volta sarebbe da solo, perché era divorziato. Quasi 10 mesi fa, a nome della sua ex moglie, il progetto era di viaggiare con me, mia moglie, i nostri 2 figli, con lui, ma pochi giorni prima del viaggio, i miei 2 figli hanno rinunciato, perché i miei genitori erano in partenza. vacanza. a Caldas Novas e li ho invitati ad andare insieme, loro hanno preferito accompagnare i nonni, io e mia moglie non pensavamo fosse male, del resto sarebbe stata la prima occasione di viaggiare da soli dopo la loro nascita.

Siamo andati a Bahia in macchina, eravamo solo in tre, siamo andati con un solo veicolo, il viaggio è stato un po’ noioso per mia moglie, nei viaggi precedenti era stata accompagnata da Priscila, ex moglie di Luciano, e anche da i nostri figli, ma ora era un po’ abbandonata.

Siamo arrivati ​​a Bahia, il primo giorno mia moglie ha detto che i suoi bikini erano un po’ vecchi, erano uguali all’anno scorso, ne vorrebbe di nuovi, allora siamo andati a fare shopping, la scena si è ripetuta quando lei è andata a comprare dei vestiti. , ha preso diversi pezzi e li ha portati in camerino, poi li ha indossati uno per uno e mi ha chiamato per vedere, ad un certo punto mi ha sorpreso con un perizoma, letteralmente solo un perizoma, non le copriva nemmeno la fessura . , quando l’ho vista sono rimasto sorpreso, non sapevo dire se fosse in bikini o se fosse davvero nuda.

– Ho amato questo amore, lo prendo! – disse Renata guardandola male.

Confesso che in quel momento non ho avuto alcuna reazione, un conto sarebbe stato per lei indossare un outfit provocante, un abito corto (mia fantasia segreta), un altro per lei indossare quello, quasi nuda.

– Davvero non lo accetterai. – dissi un po’ arrabbiato

– Io non ci vado ? Chi mi fermerà?

– Ho risposto

– Allora vediamo, lo prendo e sarai tu a pagare.

Questa stronza ha scelto altri due pezzi e non ha messo anche quello in mezzo? E ho dovuto pagare.

Sono arrivata a casa in silenzio, un po’ preoccupata, ammetto che l’idea di lei con indosso in spiaggia non mi entusiasmava per niente, quando sono arrivata le ho chiesto

– Tesoro, hai comprato questo bikini perizoma, ma non hai intenzione di indossarlo, vero?

– Lo pensavo, perché?

– Eri quasi nuda con lui.

– Anche con questo vestitino, e volevi che lo indossassi, pensavo che ti piacesse vedermi prendere in giro gli altri uomini.

-La verità è che ho anche pensato di osare un po’ di più, indossare abiti più corti, più scollati, mettermi in mostra un po’, sei molto carina, ma questo bikini va oltre il limite.

– Già immaginavo, birichina, che tu volessi che indossassi abiti più indecenti, così che gli altri potessero darmi fastidio.

– A dire il vero, vorrei proprio che tu mi guardassi un po’ di più, così che questo gruppo di maschi possa essere geloso di questa bellezza di cui solo io posso godere, ma non così, pensi davvero di indossarlo?

– Sono coraggioso, vero? L’ho comprato solo per vedere la tua faccia, quindi tornerò al negozio per cambiarlo.

In quel momento mi passarono per la testa tante cose, lei no L’aveva comprato solo per darmi fastidio, forse questo perizoma l’avrebbe fatta sembrare un po’ più larga e, anche se non lo volevo, lei lo indossa in spiaggia. , Non potevo lasciare che se ne liberasse, avevo questa foto di mia moglie con quel perizoma, quanto era meraviglioso, così mi sono rivolto a lei e le ho detto

– Non cambiarlo amore mio, l’hai già comprato, tienilo bene, quando siete solo in due, usatelo.

– Solo noi due, non è divertente, meglio cambiare.

– Sì, è divertente, significa che ti piace solo se ha un aspetto più maschile?

– Mi hai visto nudo un milione di volte, e lo indosso solo per te, chi lo perderà? Chi sarà geloso? Non è divertente, è meglio cambiare.

In quel momento è arrivato Luciano e ha interrotto l’argomento, poi siamo andati a fare una passeggiata e la conversazione non è più stata discussa.

Due giorni dopo, era sabato, avevamo programmato di andare in spiaggia, ma è arrivata una forte pioggia, il cielo era completamente chiuso, era uno di quei giorni in cui ha piovuto tutto il giorno, niente spiaggia, niente escursione, finalmente è cambiato in giro. spento Per rendere la giornata peggiore (o migliore), è venuta a mancare la corrente, quindi noi tre stavamo parlando sotto il portico di casa.

La conversazione continua, decidiamo di fare un gioco per passare il tempo, Luciano prende un vecchio mazzo di carte e cominciamo a giocare, dopo qualche giro ho la brillante idea di proporre che chi perderà dovrà pagare un regalo, Luciano. , poverino, è stato quello che ha perso di più, aveva già imitato quasi tutto lo zoo, anche mia moglie ha perso molto, ad un certo punto i regali hanno cominciato a prendere un’altra direzione, mia moglie mi ha fatto fare il bagno sotto la pioggia, poi è stata la volta di Luciano, solo lei che, per pura fortuna, era ancora a secco.

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All’improvviso Luciano interruppe il gioco e andò a cambiarsi, perché era molto bagnato e aveva paura di prendersi un raffreddore. Quando è tornato, si è scusato per la sua assenza.

– Scusate il ritardo, i miei vestiti erano molto bagnati, mi sarebbe venuta l’influenza.

Mia moglie, d’impulso, senza pensare, si gira e dice:

– La prossima volta ti faremo correre nudo sotto la pioggia, così non ti bagnerai i vestiti.

Io allo stesso tempo, senza pensare a quello che stavo dicendo, ho risposto:

– E se perdi? Vai anche a correre nudo all’aperto.

Mia moglie risponde?

-Chi ha detto che avrei perso? La cosa brutta delle carte è che voi due, i prossimi a perdere, correte nudi nella piscina per evitare di bagnarvi i vestiti.

Gli occhi di Luciano si aprirono subito, notai sul suo viso il desiderio di vedere mia moglie nuda, Renata cominciò a mischiare le carte con una faccia maliziosa e disse:

– Peccato che non puoi battermi.

Non c’era altra scelta, al primo turno, che sfortuna, chi perde? Renata (forse era anche apposta che offriva il gioco), in quel momento io e Luciano lanciammo un grido: Ciao, la scommessa è la scommessa, adesso dobbiamo pagare.

Ammetto che mi è diventato duro il cazzo al pensiero, non ci avevo mai pensato, e probabilmente me ne sarei pentito in seguito, ma volevo vedere la mia piccola moglie nuda davanti a un altro uomo.

– Nudo è il modo di dirlo, giusto? Mi metterò un bikini.

Abbiamo protestato entrambi, ma lei, scherzosamente, è corsa in camera da letto, è tornata poco dopo in bikini (si è comportata bene), ci ha superato entrambi, è uscita sotto la pioggia, è andata in piscina, ha fatto una passeggiata e ha corso. Indietro. , andò direttamente al tavolo per prendere un asciugamano e coprirsi.

J’avoue qu’à ce moment-là j’ai remarqué un aware malveillant de Luciano à Renata, il a failli la manger avec ses yeux, et à ce moment-là j’ai imaginé la scène dans ma tête, ma femme avec ce string s’exhibant devant notre ami, ma morde a durci istantanement, elle est presque sortie de son short, je ne sais pas d’où vient this thinking, ou ce désir, mais j’ai eu ça en tête pour le reste de il pomeriggio.

La notte ha piovuto di nuovo, mia moglie ha preparato la cena, poi ci siamo seduti sul divano e abbiamo cominciato a chiacchierare, Luciano ha parlato per la prima volta della loro separazione, per noi è stata una sorpresa, sembravano una coppia perfetta, ma ha confessato che loro Non avevo fatto sesso per più di un anno prima della separazione, e dopo il divorzio non l’avevo fatto con nessun altro, mia moglie è sorpresa.

-È una bugia il fatto che non hai rapporti sessuali da due anni?

– Più di due, lo giuro.

-E come puoi affrontarlo?

– Sono come un pervertito, non vedo le donne, sarò con il fiato sospeso.

ho interrotto

– Cavolo, sarà meglio che stia attento con mia moglie qui, lasciala girare per casa in bikini – dissi sorridendo

– Questo è tutto fratello, la moglie del mio amico è un uomo per me.

Renata gridò in quel momento.

– COSÌ? Stai dicendo che sono un uomo?

– Per dirla senza mezzi termini, sono attratto dalle altre donne, non dalla moglie di un amico.

– Vuol dire che correre per casa mezzo nudo non ti eccita?

– Non lo guardo nemmeno, devo rispettare.

– E se guardare potesse commuoverti?

In quel momento lo interruppi:

– Wow amore mio, perché ti interessa eccitarla?

– NO! Naturalmente no, ma trovavo divertente il modo in cui parlava.

– Da come parli sembri molto interessato.

– Non mi interessa, ma ero curioso, e se dovessi pagare la scommessa completamente nudo? Non è quello che era stato concordato? Sono stato io a ingannarli entrambi, ma mi sono offeso perché ha detto che sembravo un uomo, se andassi in giro nudo non ti eccitresti?

In quel momento Luciano è diventato rosso come non l’avevo mai visto prima, era davvero sconcertato, ho capito la situazione e ho cercato di calmarlo, ma con questo pensiero malizioso in mente ho deciso di aggiungere olio al fuoco.

– Puoi rispondere Luciano, sii sincero, sono un uomo e so come funziona, non mi arrabbierò, rispondimi.

– Cavolo, lo sai che ti rispetto molto.

– Sì, e non è irrispettoso da parte tua dire la verità.

– Tu con quel bikini di prima mi hai emozionato tutto il giorno, immaginati nudo.

Renata sorrise da un orecchio all’altro.

– Uhm… vuoi dire che ti è piaciuto allora?

Luciano mi guarda con un po’ di sospetto, misurando quello che stava per dire, poi io rispondo:

– Luciano, calmati amico, siamo amici, so che mia moglie è sexy, molti uomini la adorano, non importa, puoi essere sincero.

-La verità è che ti ho già fatto due seghe dopo quel momento.

PQP – IL MIO CUORE ERA A 1000… Ho cercato quello che non volevo e ho guardato dove ho trovato, un uomo che parlava davanti a me che si masturbava per mia moglie, come se non bastasse ho notato la faccia di Renata che era emozionata la conversazione.

– In realtà? Che bontà – disse sorridendo

A questo punto ho interrotto

– Ma calmati con questa faccenda deliziosa, va troppo oltre.

Abbiamo riso tutti e tre – Luciano ha smesso di parlare e ha ripreso a parlare della sua vecchia relazione, ad un certo punto si è alzato per andare in bagno

Mia moglie si avvicina a me e sussurra

– Ascolta, amore mio, non vuoi vedermi prendere in giro un altro uomo? E se indossassi un outfit più corto per stimolare la sua immaginazione?

In quel momento dentro di me è nata la rabbia, nella mia immaginazione volevo che mia moglie si mostrasse, ma nella pratica? Provavo una gelosia che non provavo da molto tempo, ma allo stesso tempo il mio cazzo si è indurito e, prima che me ne rendessi conto, Renata ha iniziato ad accarezzarlo.

– Ti è piaciuta l’idea, vero?

– Oh amore, non so se è una buona idea.

– Sì, ti piacerà, indosserò un outfit molto provocante.

– Ma è solo uno scherzo, vero? Nessun secondo fine

– È pazzesco ovviamente, fammelo vedere un po’, vorrei uscire così ma non ho il coraggio, è un buon momento per iniziare a rilassarti un po’ di più, e poi diventerà geloso. Voi.

Le sue parole mi scossero, nella mia testa cominciai a immaginarla seminuda davanti a lui, e lui che sbavava addosso, poi lei che camminava così per la strada, fu allora che parlai.

– Inoltrare.

In quel momento mi passò per la testa un film, mia moglie fino ad allora, modesta, fedele, pura, che non portava nemmeno mai abiti corti, adesso andava lì per indossare abiti molto provocanti da sfoggiare davanti a un altro uomo e, peggio ancora, Sono seduto lì, va tutto bene, non so se ero emozionato o se mi sono pentito di averla lasciata andare.

Luciano ritorna e si siede sul divano, si accorge subito che sono teso e chiede:

– È accaduto qualcosa?

– Sì – risposi – Lo saprai presto

– Cos’era? Ho fatto qualcosa di male?

– No, calmati amico, non succede niente, solo Renata che ha perso la testa.

– Cosa vuoi dire, pazzo, che hai perso la testa?

– Non preoccuparti fratello, tornerà presto e lo vedrai.

Pochi minuti dopo ritorna Renata, indossava un vestito molto corto, la cagna era già andata in viaggio con cattive intenzioni, perché questo vestito era nuovo, non l’avevo mai visto, è probabile che sia stato comprato con questo scopo . , the robe était en dentelle bleue, mais enfilée en lingerie comme une robe, et ouverte au milieu, il y avait un ruban qui la nouait à la taille, elle défilait entre nous deux, il était inévitable que Luciano sèche dessus elle, elle awareait da cima a fondo.

Lei si gira verso di lui e gli chiede.

– E adesso? La moglie del tuo amico è un uomo.

Luciano risponde

– Non è proprio così.

– Io ti piaccio?

Lui risponde con stupore:

– MERAVIGLIOSO, con tutto il rispetto, ovviamente.

interrompo

– Davvero meraviglioso, ma è solo per lo spettacolo, amico, non arrabbiarti.

Mia moglie interrompe.

– Guarda e congratulati, puoi commentare che mio marito non si troverà male oggi, oltre che meraviglioso, che altro?

– Delizioso, rispose Luciano.

Mi rivolgo a mia moglie e le dico:

– Siediti qui, amore mio. – Chiamandola a sedersi su una sedia che era di fronte a lui.

-Perché vuoi che resti qui? Così può vedere le mie mutandine, amore mio?

– È possibile – risposi con tono un po’ leggero.

– In quel caso farò meglio allora – esclamò, tirando il pizzo e aprendo il vestito, indossava lingerie di pizzo rosso, era bellissima, calda, magnifica, è impossibile per un uomo guardare quella bellezza e non esplodere di desiderio. oppure, poi si tira indietro il vestito e comincia a twerkare davanti a Luciano, poi gli dà le spalle e si piega, lasciando il culo a quasi mezzo metro da lui, avevo fantasticato centinaia di volte che mia moglie si mettesse in mostra, Mi ero già masturbato pensandoci, ma ammetto che in questa scena la sensazione era qualcosa di straordinario, un misto di lussuria, gelosia, sentimenti di ogni genere mi attraversavano in quel momento, mia moglie si è girata verso Luciano e ha parlato.

– E adesso? La tua immaginazione è migliorata quando si tratta di masturbarsi?

– Inoltre, è carburante per almeno 3 mesi.

– Solo 3 mesi?

Ormai ero già pazzo di voglia, mi pulsava tanto il cazzo da farmi male, infilato nelle mutande, mezzo fuori di me, mi sono rivolto a mia moglie e le ho parlato.

– Indossa questo bikini che abbiamo comprato, se ci sono 3 mesi di carburante rimasti con questa lingerie, avrà almeno 1 anno.

Me ne sono pentito prima di finire la frase, più emozionato nel momento in cui ho lasciato che accadesse.

Mia moglie gli ha fatto un sorriso CATTIVO, ha passato la mano sul viso di Luciano e ha detto:

– Aspetta un attimo, amore mio, torno subito.

Mia moglie è entrata nella stanza, Luciano si gira e mi parla.

– Wow fratello mio, con tutto il rispetto, tua moglie è molto sexy.

– Grazie amico, ma ti chiedo una cosa, cosa succede qui, non puoi mai parlare con nessuno, vedi, qui la questione deve morire.

– Te lo giuro fratello, te lo prometto per mio figlio, vieni nella tomba con me

Mia moglie urlava dalla camera da letto.

– Se commenti, ti tolgo il tacchino.

abbiamo riso entrambi

Pochi minuti dopo mia moglie lasciò la stanza, ammetto che non sapevo dire se fosse vestita o nuda, la parte superiore copriva solo i capezzoli sul petto, la parte inferiore copriva a malapena la figa, quando vidi che il mondo girava , quello che stavo facendo, quello che stavo permettendo, mia moglie era LETTERALMENTE NUDA davanti a Luciano, mi ero già pentito di tutto, ma l’emozione che stava diventando incontrollabile, non potevo fermare questa situazione.

Mia moglie arriva camminando, si ferma davanti a Luciano e gli appoggia il piede destro sul ginocchio su cui era seduta, io che ero accanto a lui potevo vedere la sua figa, immagina quella davanti, lei poi con una voce molto dolce lui. disse.

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– Ora, hai il carburante per fantasticare per un anno?

– CAGNA! Luciano ha risposto – Penso che avrò questa scena per il resto della mia vita, non la dimenticherò mai.

Mia moglie gli ha staccato una gamba e ha camminato molto lentamente per poterlo ammirare, Luciano si è rivolto a me e ha detto

– Cavolo, scusa se sono così audace, ma provarci non fa male, posso masturbarmi qui?

– Wow fratello, è troppo, vero? Penso che sia meglio non farlo

Mia moglie si gira verso di me con uno sguardo deluso.

– Tesoro, sei molto cattivo lasciando il bambino in questa situazione e non permettendogli nemmeno di masturbarsi?

—In effetti, puoi masturbarti, amare, questa era l’intenzione, ricordi? Semplicemente non volevo che fosse di fronte a te.

– Non farlo, si segherà molto pensando a quello che ha visto, sarebbe bello se si masturbasse anche guardandolo dal vivo.

Stavo per esplodere dalla voglia, morivo dalla voglia di scoparla, non so da dove sia venuta l’idea, ma mi sono rivolto a lei e gliel’ho detto.

– Facciamo così, ti scopo qui e ora, con lui che guarda tutto e mentre guarda si masturba.

– Wow, è delizioso, mi è piaciuta molto questa idea, solo che non mi è piaciuto un dettaglio.

– Che dettaglio?

– Volevo vederlo masturbarsi, se mi mangi non mi concentro

– Prendere o lasciare, accetti la proposta?

– Dovresti scoparmi da dietro, voglio vederlo masturbarsi.

Mi sono alzato, le ho tolto quel perizoma dalla figa, l’ho girato e l’ho messo stretto, mentre lo indossavo ho provato a levargli la parte superiore lasciandolo senza nessun pezzo, in quel momento guardo Luciano, è lui anche già nudo. Ebbene, mentre mi accarezzavo il cazzo, in quei momenti, spinto dal desiderio, ho finito per fare una pazzia, ho preso una decisione senza nemmeno pensarci, ho agito di totale impulso, non so nemmeno da dove sia venuta questa idea da, ma mi sono rivolto a Luciano e gli ho detto che avevo chiesto:

– Vuoi mangiarlo anche tu?

– Mi lasceresti? Ha chiesto

Ho tirato fuori il cazzo dalla sua figa e ho allungato la mano per permetterlo, mia moglie si gira verso di me e mi chiede:

– Sei sicuro amore mio?

– Se vuoi puoi andare, vero?

– Vorrei, ma voglio sapere se sei sicuro.

– Sì, lo sono, approfondisci.

Luciano era già in piedi davanti a mia moglie, lei lo ha spinto sul divano.

– Allora siediti, voglio sedermi sul tuo cazzo.

Lui si sedette e lei lo cavalcò addosso, mentre cavalcava lui le massaggiò le tette, quando stava per venire si fermò, si alzò, disse che voleva farsi scopare a quattro zampe, io andai verso di lei con entusiasmo. Anch’io morivo dalla voglia di scopare di nuovo la mia principessa, ma lei si è voltata e me l’ha detto

– Non preoccuparti, amore mio, lascia che lo finisca io, mi prenderò cura di te.

– Ok – risposi imbarazzato,

Lei si è messa a quattro zampe e lui l’ha scopata senza pietà, io sono rimasta lì ad accarezzarmi il cazzo, guardando l’amore della mia vita farsi scopare da un altro uomo, non sapevo se ero arrabbiata, dispiaciuta o approfittando della situazione. . No, volevo smettere di scopare, ma allo stesso tempo continuare, quindi ho lasciato perdere.

Ho notato che è arrivata Renata, poco dopo è arrivato Luciano ed entrambi si sedevano esausti sul divano, pochi minuti dopo ero ancora lì con la mia banda, mia moglie si è alzata, si è chinata sul mio cazzo, ha puntato il culo verso Luciano e ha cominciato. per scoparmi, masturbandosi, mentre mi fa una sega, guarda Luciano con la faccia da puttana in cerca di cazzo, e il pervertito approfitta della posizione di mia moglie, non stacca gli occhi dal culo di mia moglie, in più nel momento in cui non lo fa, non riesco a controllarmi e lui finisce per venire sulla mano di mia moglie.

Mia moglie ed io eravamo seduti lì, eravamo tutti e tre nudi e ci guardavamo.

Qualche minuto di silenzio e affronto l’argomento.

– Tutto qui, quello che è successo qui è stato piacevole per tutti, è stata un’esperienza unica, ma non accadrà più, spero solo che quello che è successo qui muoia qui, e nessuno lo saprà mai, e tu Luciano, torna a rispettarti mia moglie come prima.

– Certo che sì, non posso che ringraziarti per questa bellissima serata, stai tranquillo, è morto qui, e capisco anche che tutto questo non accadrà più, sarà come se non fosse mai successo.

mia moglie parla

– Wow, è stato delizioso, non avrei mai immaginato che sarebbe stato così, ma ora dovrai solo masturbarti.

– Non posso fermarlo, ho detto alzandomi, mia moglie mi ha seguito, siamo andati in bagno a fare la doccia, mia moglie è entrata per prima e ha chiuso la porta, ci sono voluti circa 15 minuti, quando è uscita ho chiamato per parlare

– Tesoro, perdonami, non so cosa mi è successo, non avrei dovuto fare una cosa del genere, per favore perdonami, lo sai che ti amo, sei e sarai sempre l’unico uomo al mondo vita mia, per favore perdonami…

– Amore mio, non devi chiedere perdono, non c’è niente da perdonare, tutto quello che è successo è stato con il mio consenso.

– Ho paura che te ne pentirai, che proverai disgusto di me, che non mi amerai più…

In quel momento l’ho abbracciata

– Mai, mia principessa, non proverò mai dispiacere con te, né ti lascerò andare, quello che devo fare e ti ringrazio, era una delle mie fantasie, e tu l’hai realizzata. Lo amavo. Grazie

In quel momento lei si gira per baciarmi e mi chiede:

– Giuri che ti è piaciuto???

– Sì, mi è piaciuto molto.

– Non ci credo! Anche quando mi scopava?

– Soprattutto quando ti ha mangiato.

Lei si ferma e mi guarda:

– Voglio sentirti dire mentre mi guardi negli occhi che ti è piaciuto vederlo scoparmi.

Le ho tenuto il viso e l’ho guardata negli occhi.

– Tesoro, mi è piaciuto vedere Luciano mangiarti.

– NOSTRO! Mi eccita persino così.

– E tu? Ti è piaciuto dormire con lui?

– Lo sai che mangi meglio, vero? Ma fa anche molto caldo.

– A dire il vero, lo amavi di più, vero?

– No amore, è diverso, con te è amore, è più delizioso, ma con lui era anche delizioso.

– Vuoi restituirlo?

– No, amore mio, è andato troppo oltre, è meglio restare lì.

– E se volesse che tu andassi a letto di nuovo con lui?

– Per amore, ci crederò.

– È serio

– No, hai detto che non sarebbe successo più, quindi è finita.

Disse mentre mi spingeva in bagno e chiudeva la porta.

Finimmo la giornata, ci addormentammo, il giorno dopo andammo al mare, Luciano rispettava mia moglie, ma si accorse che già lui la guardava diversamente e anche lei lo guardava diversamente, e cominciai ad emozionarmi all’idea di loro che fanno di nuovo l’amore.

Quando torniamo a casa a fine giornata, mia moglie va in bagno a farsi la doccia, io entro subito e l’abbraccio da dietro e le dico:

– Tesoro, so cosa ho detto ieri, ma voglio davvero che tu lo restituisca a Luciano, per favore, non riesco a smettere di pensarci da ieri.

Mia moglie si gira, con la faccia da stronza, e dice

– Ti è davvero piaciuto guardare la tua mogliettina mentre veniva mangiata da un altro bastardo, vero?

– Sì, mi è piaciuto molto.

– Posso anche restituirtelo, ma ora sarà mio, a determinate condizioni.

-E quali sarebbero queste condizioni?

– Primo: comprendi quanto segue, il fatto che io faccia sesso con un altro uomo non ti dà il diritto di avere un’altra donna, ok

– Sì, assolutamente sì

– Sono sempre la stessa donna gelosa di sempre, non ti permetterei mai di andare a letto con un’altra donna, se questa è la tua intenzione parla adesso e ci fermiamo qui.

– Giuro che non era mia intenzione.

– Non voglio nemmeno che tu guardi un’altra donna, litigheremo se ti sorprendo lì ad asciugare qualcosa, non guardare porno per vedere donne nude, e soprattutto guardare donne in bikini sulla spiaggia, non voglio permettere.

– Ok, sono d’accordo, amore mio.

– Non dimenticare che se te l’ho dato è perché me lo hai chiesto.

– Sì.

– Nel secondo; Voglio dormire con lui nella nostra stanza, da sola, passiamo la notte qui, io e lui. E dormirai lì nella sua stanza.

– No, amore mio, è chiedere troppo, se hai intenzione di restituirlo, voglio vedere tutto.

– Per favore, tesoro, volevo solo un po’ di privacy, solo io e lui, tu stai lì nell’altra stanza a immaginare come dovrebbe scoparmi.

– Ma che divertimento è?

– Ti prometto che sarà solo stasera, giusto per realizzare le mie fantasie, domani mi lascerò scopare tutto il giorno davanti ai tuoi occhi.

-Tutto il giorno domani?? chiesi sorpreso, non aveva mai avuto quel fuoco con me.

– Sì, domani e ogni volta che mi scopa, ti prometto che ti farò vedere tutto, come vuoi, dall’angolazione che vuoi, non lo farò mai più da solo, hai la mia parola.

In quel momento ho capito che mia moglie era diventata una puttana, le ho chiesto di dargli ancora un po’ di tempo, e lei stava già pensando di concedergli un’altra volta, trattandolo come il suo amante, “ogni volta che mi scopa…” Mi sono sentito arrabbiato, ma l’emozione era così tanta che non l’ho nemmeno messo in dubbio, ho solo insistito che volevo vedere.

-Va bene, allora ti lascerò solo nella stanza, ma andrò anche alle mie condizioni, lascerò la porta aperta così posso sbirciare di tanto in tanto, e ricordarmi anche di ciò che hai promesso. Non glielo restituirai mai senza la mia presenza.

– La porta è aperta ?

– Sì

– Non aperto, lo lascio aperto, ma non perché tu apra, non voglio che tu veda niente.

– Tesoro, sii sincero, quali sono le tue intenzioni nella stanza che non riesco a vedere?

– Se ti dico che perderà il piacere, queste sono fantasie che voglio realizzare con lui, ti prometto che domani ti racconterò tutto nei dettagli, e tutto quello che fa qui potrò ripeterlo. più tardi perché tu lo veda, ma non adesso, te lo dico, devi stare lì, nell’altra stanza, cercando di immaginartelo.

– Che tipo di fantasia?

– Baci sulla bocca, e altre cose da adulti, che non ti dirò, non insistere, te lo dirò domani, te l’ho già detto.

– Non so se sia una buona idea.

– Sì, lo faresti per me, tesoro?

– Molto bene, accetto, a malincuore! ma accetto

– Finisci la doccia e vai in soggiorno con lui, ma non dire niente, lascia che ti sorprenda più tardi.

Pochi minuti dopo uscii dalla stanza, Luciano era sul balcone, andai lì e cominciammo a parlare di calcio, mi girava la testa, non riuscivo a concentrarmi sull’argomento, potevo solo pensare che di lì a poco avrebbe essere lì. Stavo per crollare in camera mia, io e mia moglie non sapevamo nemmeno come, ma stranamente avevo una voglia incontrollata, era così grande che ad un certo punto Luciano mi chiese perché ero armato, non ero d’accordo dicendo che era assurdo, mia moglie ci ha messo circa 40 minuti per uscire dalla stanza, quando ha aperto la porta era abbagliante, un vestito giallo molto ampio appena sopra il ginocchio, sembrava una maglietta, ma io no so se era molto morbosa, ma sembrava più sexy con quel vestito che spoglia, sono quasi impazzita, ho capito che anche Luciano era matto, ma ha cercato di nasconderlo staccandole gli occhi di dosso per dirle che la rispettava .

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Mia moglie esce in veranda e chiede:

– E il? Quali sono i programmi per oggi?

Sono rimasto senza parole, questo bastardo che aveva pianificato tutto e continua a venire con la faccia brutta a chiedere quali siano i piani, risponde Luciano, dopo essere rimasto in silenzio per qualche secondo.

– Non lo so, che ne dici di guardare un film o mettere su qualcosa?

– Wow, che programma noioso, pensavo che avremmo fatto qualcosa lì a bordo piscina e avremmo chiacchierato,

– Ottimo, forse – rispose Luciano.

Lui si è alzato ed è andato a riporre le sedie accanto alla piscina, mia moglie è andata a prendere da bere e io sono andato a prendere uno straccio per pulire le sedie.

Io ero lì e lui era già seduto, è venuta mia moglie e ha messo le lattine sul tavolo, si è girata e ha detto:

– Sono molto deluso da te.

– Perché? chiede Luciano

– Mi sono vestita bene, quando sono arrivata qui nessuno ha detto niente, nemmeno elogi, erano tutti seri.

– Ehi, avevo anche pensato di commentare, ma sei una donna sposata, non posso continuare a dire che sei bella – rispose Luciano.

– Adesso puoi, il mio caro marito lo autorizza, non è vero amore mio?

– Sì, facciamo così, quando saremo solo in tre, ti autorizzo a fare i complimenti a Renata.

– Allora posso dire che sei molto bella, magnifica.

– È tutto? Caldo? No, ho caldo?

– Troppo

– Dimmi, ti sei già masturbato oggi pensando a me?

– Nemmeno uno, ne ho già bevuti tre.

Gli occhi di mia moglie si spalancarono.

– Sei cattivo, eh…

Siamo seduti in poltrona noi tre, mia moglie si gira verso Luciano e dice

– Anch’io sono piuttosto cattivo oggi, quindi ho deciso di iniziare una conversazione diversa.

– Che razza di conversazione è questo amore? ho chiesto

– Luciano conosce già la nostra intimità, ora voglio conoscere la sua, voglio che parli delle sue avventure sessuali, quale è stato il suo rapporto con Priscila, come l’ha mangiata, quante donne ha avuto, dov’è il suo passato, non lo so Non lo so. Non lo so, voglio parlare di sesso…

Luciano si appoggia allo schienale della sedia, mi guarda con un po’ di sospetto e dice

– Wow, è molto cattiva, ma non credo che a Paulo interessi.

– Se non ti piace la conversazione, vai a dormire, mi interessa molto,

– Ma mi sento un po’ a disagio a parlare della mia vita privata…

– Il mio ti è piaciuto, vero? – rispose mia moglie sorridendo -, se dici tutto quello che voglio sentire, alla fine riceverai un regalo.

– Wow, e che regalo sarebbe?

– Chiedi a Paulo e te lo dirà.

L’ho guardato e ho risposto:

– Ti libererà di nuovo la figa.

– CREDERE! – rispose mia moglie – Avresti dovuto essere molto diretto, ti libererà la figa…

– Wow, cosa dovevi dire allora?

Luciano prende la parola e parla con entusiasmo.

– Ops, andiamo, da dove cominciare?

È durato quasi un’ora, ha parlato di come ha perso la verginità, dei pochi rapporti avuti prima di sposarsi, di come ha conosciuto Priscila, la sua ex moglie, del suo primo rapporto sessuale, ha detto che si comportava bene, che sesso era come tra loro. Solo mamma e papà, che non si erano mai fatti un pompino a vicenda, le sembravano disgustosi, e sulla base di diversi altri rapporti sessuali tra loro, ammetto che per me la conversazione era piuttosto noiosa, tranne quando parlava di Priscila, che dal certo che era una bomba, ma ho notato che ogni volta che parlavo di lei, mia moglie mi guardava con sospetto per vedere se mi stavo divertendo, ovviamente lo nascondevo.

All’improvviso mia moglie si alza e dice:

– Luciano, rifatti il ​​letto, Paulo dormirà lì oggi.

-Wow, dove dormirò? chiese, già emozionato.

– Passiamo la notte insieme a me.

Mi sono sdraiato tristemente sul letto, dovevo vederli entrambi entrare nella nostra stanza e chiudere la porta, erano circa le 22 di sera, sono rimasto fino quasi a mezzanotte osservando il movimento e cercando di indovinare cosa stavano facendo, l’unica cosa che ho fatto fatto. Sono sicuro che sia un pompino. Questo è durato ore, perché l’ho sentita dire di succhiare e poi ho sentito quando le ha detto di sdraiarsi che era il suo turno di succhiare, quando ha finito il suo movimento mi sono calmato un po’ e finalmente mi sono addormentato, mi sono svegliato dietro l’angolo. 4 di mattina presto dal rumore del letto, mi sono accorto che stavo toccando di nuovo mia moglie, questa volta è stato veloce, circa 15 minuti dopo si sono calmati, mi sono alzato alle 7, sono andato al panificio, ho comprato il pane, ho fatto il caffè, quindi verso le 8 mia moglie esce dalla stanza, solo in mutandine e reggiseno, Luciano era in mutande, io stavo mettendo via il pane, mia moglie è dall’altra parte del bancone, Luciano le arriva dietro e la bacia sul § O collo. Quindi chiedo:

– Sembra che sia stata una bella serata, vero?

– Non puoi immaginare quanto – risponde mia moglie

– È ora di lasciarsi andare, ora tocca a me godermi un po’ mia moglie.

Lei sorrise e disse:

– Non preoccuparti amore mio, quando avremo finito il caffè usciamo e ti racconterò qualche dettaglio della serata, per ora lascialo qui, è buonissimo.

Abbiamo finito il caffè, Luciano è andato a lavare i piatti e io sono andato in giro con mia moglie.

– E il? Cosa è successo nella stanza?

– Tesoro, non puoi nemmeno immaginarlo, prima gli ho fatto succhiare il mio cazzo, quel poveretto non aveva mai succhiato la figa, dovevo insegnargli, poi gli ho succhiato il cazzo, poi ci siamo messi in tutte le posizioni possibili.

-E cosa c’era di diverso che non potevo vedere?

Iniziò a sorridere.

– Niente di grande amore, volevo solo sapere cosa si provava a vederti morire di gelosia e curiosità nell’altra stanza mentre un altro uomo mi scopava, ed era bellissimo sapere che eri lì ad ascoltare senza poter fare nulla.

– Sei cattivo, vero?

– Sono molto cattivo…

– Pensavo che avresti liberato il culo per lui, come hai detto…

– Tesoro, sarò sincero con te, avrei voluto farlo davvero, ma non è giusto, sei mio marito, non te l’ho mai rivelato, non era giusto rivelarglielo.

– Ma ha chiesto?

– No, ma ha messo il dito dentro più volte.

– che cattivo

– Tesoro, mi lascerai andare di nuovo più tardi?

– Non lo so, adesso dovrebbe toccare a me, vero?

– No, amore mio, non voglio che tu mi disturbi oggi, voglio che tu muoia di desiderio e di gelosia, come al mattino.

– Cosa vuol dire che non me lo darai?

– No, quando vieni, eiaculi, voglio vedere te e me arrampicarti sui muri. guarda, cazzo.

– Merda, sul serio.

-E senza masturbarti, infatti, non puoi nemmeno toglierti i vestiti.

– è codardia

– Sì, ma sarà delizioso, per favore.

– Ok, cosa mi chiedi di non fare…?

Dopodiché ci siamo cambiati e siamo tornati in spiaggia, Luciano non aveva idea di cosa lo aspettava, non sapeva se l’avrebbe mangiata ancora, ma mia moglie aveva già programmato tutto, al ritorno a casa avrebbe bevuto qualcosa. bagno e mi ha chiesto di tenere Luciano al caldo, non dovevo lasciarlo fare il bagno.

Quando siamo arrivati ​​lei è andata direttamente in bagno, io sono rimasta in soggiorno a parlare con Luciano, quando è uscita dal bagno mi ha chiesto se avevamo già fatto il bagno e io ho risposto di no, Luciano ha detto che andava a farsi un bagno bagno. una doccia, mentre ero in bagno, sotto la doccia, mia moglie apre la porta, lo sorprende completamente nudo, lui si spaventa un po’, ma presto è pronto per uscire, io sono rimasto sulla porta della camera ad ascoltare, lei gli dice che va a fargli il bagno e inizia a lavargli il cazzo, poco dopo mi avvicino alla porta e li vedo baciarsi con le lingue, quasi muoio di gelosia in quel momento, mia moglie mi guarda dall’angolo il suo sguardo, sempre con il cazzo in mano, chiude la doccia e lo chiama in soggiorno.

Passo mentre stanno asciugando, mia moglie arriva con lui e gli ordina di sedersi, me lo mette davanti, si inginocchia e inizia a dargli un dolcetto, in quel momento lui si emoziona un po’, si gira e parla:

– Così ti abituerai a me.

– Allora abituati – rispose Renata.

Dopo circa 5 minuti, si ferma, mi chiede di toglierle le mutandine e il reggiseno, si sdraia sul divano con la testa sulle mie ginocchia e chiede a Luciano di succhiarle la figa, mentre lui succhia e lei geme, io la guarda negli occhi con una faccia da troia, dopo che mi ha chiesto di tenerla in braccio mentre mi scopava, devo aver sentito mia moglie gemere sul suo pene. Alla fine quello che ho ottenuto è stato che mia moglie mi ha abbassato i pantaloncini con la biancheria intima e mi ha lasciato venire in bocca mentre mi succhiava, ma ammetto che era delizioso.

La vacanza era finita, dopo quel giorno fecero l’amore altre 2 volte, noi tre eravamo d’accordo che tutto quello che è successo a Bahia resta a Bahia, qui a Brasilia sarebbe come se nulla fosse successo. Lo era, non lo avrebbero fatto qui. facendo l’amore eravamo sicuri che l’anno prossimo avremmo trascorso le vacanze insieme e forse questa avventura si sarebbe ripetuta.

Tutto questo è successo all’inizio di febbraio, adesso è agosto, al ritorno da un viaggio, Luciano ha visto mia moglie 4 o 5 volte, ma sempre per poco tempo, e nonostante gli sguardi che si scambiavano, non per molto. accaduto.

Ma lo ammetto, ci sono andata con un marito etero e geloso, e lì mi sono trasformata, adesso ogni volta che vado a scopare mia moglie immagino che lo dia a Luciano, e so che anche lei pensa a lui, ma non lo fa ‘T. Non parlo più di questo argomento.

La grande domanda è: voglio vederla baciarlo di nuovo, non una, ma molte volte, lo sogno ogni notte, so che anche lei lo vuole, ma ho molta paura, e se provasse dei sentimenti? tra loro ? E se avesse iniziato ad amarlo più di me? E se volesse lasciarmi e andare a vivere con lui?

Non so cosa fare, per questo scrivo qui, spero che a qualcuno sia già capitato qualcosa di simile e possa aiutarmi.

Lascio qui la mia email per le interazioni.

proigu2015@gmail. Con

*Pubblicato da Proigu sul sito climaxcontoseroticos.com il 21/08/23.

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