Storia erotica etero: Suellen, io e suo marito.

di | 24 de Febbraio, 2024

Grazie al consiglio di un amico ho scoperto un’officina meccanica che avrebbe risolto il problema della mia auto, la stavo già vendendo quando ho ricevuto la segnalazione e dopo aver ricevuto un ottimo servizio da Suellen e suo marito Roberto, sono diventata cliente e non ho più ‘T. . Lui. cambiato da allora.

Entrambi formano una bella coppia matura, hanno un figlio dodicenne che già partecipa all’attività quotidiana del laboratorio. Roberto è un bell’uomo dalla carnagione scura e dal corpo curato, alto circa 1,70 metri, estremamente educato e attento a tutti, mentre sua moglie Suellen è una bella donna, senza esagerazioni estetiche, ma che attira l’attenzione. di ogni uomo che ama le donne e ha buon gusto. Bionda, alta come suo marito, corpo snello, occhi castani e quando l’ho conosciuta aveva i capelli lunghissimi, lunghi fino alle natiche che in realtà sono un’opera d’arte. Gambe grosse, petto medio e nuoto quotidiano gli hanno fatto molto bene.

Un giorno mentre aspettavo di cambiare l’olio alla macchina, ero in sala d’attesa a parlare con lei e ho scoperto che il bambino era figlio di Roberto, Suellen era la sua seconda moglie e secondo lei la fine del suo primo matrimonio era a causa sua… mancanza di appetito sessuale e questo mi faceva pensare che a lei, l’attuale moglie, piacesse, del resto l’atmosfera tra loro era sempre molto buona.

Il tempo passava e mi avvicinavo alla coppia, a volte non avevo nemmeno niente da fare in macchina, ma se passavo di lì mi fermavo a prendere un caffè. Ad una di quelle fermate ha iniziato a piovere forte e ha allagato rapidamente le strade di Vitória e Roberto mi ha consigliato di non guidare l’auto sotto la pioggia perché avrebbe potuto danneggiare il motore, quindi non ho avuto altra scelta che restare lì con loro fino all’acqua. andato giù. . Soprattutto quel giorno, Suellen indossava un vestito, sembrava più bella, più ordinata, con un trucco leggero e profumato. Qualcosa di strano, perché lavorava sempre in divisa, pantaloni neri, senza lasciare molto spazio ai dipendenti. Ma continuando, Roberto era più rilassato, faceva sempre i complimenti alla moglie, la chiamava bella, calda, la baciava, la impastava, la strizzava e ad un certo punto l’abbracciava in modo più ardito, facendole sollevare il vestito. Naturalmente, da dove ero seduto ho visto una piccola parte del suo sedere e ho potuto vedere che le mutandine erano molto piccole. Roberto rise, sembrava che volesse provocarmi trattando sua moglie in questo modo molto più ardito di prima.

Altre storie erotiche  Storia erotica eterosessuale - Una storia di amore e sesso.

Anche Suellen non sembrava a disagio, rideva di tutto, mi guardava, baciava suo marito, sembrava essere sua complice in un gioco per ravvivare il rapporto o faceva tutto parte di un piano per raccontarmi del futuro. Erano una coppia liberale. Fu quello stesso giorno che Roberto mi invitò a bere una birra nel suo attico, per chiacchierare, bere qualcosa, parlare di macchine, ecc. Ho accettato l’invito perché se quella sera i miei pensieri fossero stati buoni mi sarei divertito moltissimo.

Il tempo è stato molto collaborativo, soprattutto quella notte il tempo era aperto, con cielo stellato e caldo insopportabile, che alla fine ci ha portato a salire in cima al tetto, dove c’era una bellissima piscina, una vasca idro e una zona barbecue. . Ci siamo seduti fuori e Roberto ci ha servito un vino bianco freddo, seduto accanto a sua moglie che quella sera era davvero bellissima.

La coppia cominciò a mettermi alla prova con dimostrazioni di sensualità e complicità. Si baciarono, si toccarono, le loro mani scivolarono lungo le sue gambe e mentre lei sollevava il vestito, la vista divenne sempre più interessante. Ad un certo punto si poteva vedere la punta delle mutandine bianche che Suellen indossava e ovviamente si poteva notare anche il volume crescente dei pantaloncini di Roberto.

Per qualche minuto Suellen ci lasciò soli e andò a cambiarsi il vestito con un bikini, tornò con un aspetto spettacolare, sfilando finché non si avvicinò alla piscina e si tuffò nell’acqua calda. Roberto disse che sarebbe sceso a prepararci qualcosa da mangiare e mi suggerì di tenere compagnia a sua moglie in acqua. Mi sono tolto la maglietta, i pantaloncini e le scarpe e ho indossato il costume da bagno per incontrarla, che indossava un bikini bianco con spalline sottili e una piccola sezione inferiore. Come già sospettavo, Suellen aveva un corpo stupendo, gambe lunghe, un culo perfetto e tette sode. Era sexy senza usare la forza, conosceva il potere che aveva sugli altri uomini.

In costume da bagno mi sentivo come se mi esplodesse il cazzo, è stato molto duro, ero anche un po’ imbarazzato, perché Roberto è tornato con i piatti e mi ha chiesto di fare uno spuntino, ma non avevo modo di uscire da lì in quel periodo non ci sarebbe stato modo di nasconderlo. Mentre erano in acqua, la coppia ha ripreso a stuzzicarsi con maggiore intensità. Roberto ha strizzato spudoratamente il culo della donna che mi ha guardato con uno sguardo malizioso che poche persone riescono a raggiungere.

Altre storie erotiche  ancora vergine ma no

È stato allora che ho deciso di provarli e mi sono detto:

– Sono in svantaggio con te.

– Perché? » chiese Suellen.

– Voi due vi baciate e io sono lì a guardare.

– Non per questo. Risolviamo il problema.

In quel momento Roberto disse alla moglie di entrare in acqua e farmi compagnia mentre lui cercava altro vino. Si tuffò e tornò fuori, mettendo la sua bocca sulla mia e avvolgendomi le gambe intorno alla vita, facendo toccare i nostri sessi anche se erano protetti dai nostri costumi da bagno.

Automaticamente le mie mani stringevano quel delizioso culetto mentre ci baciavamo così intensamente che non ci accorgemmo nemmeno che Roberto era tornato ed era sulla sedia a guardarci mentre gli accarezzava il cazzo. Con Suellen aggrappata a me, ho camminato fino al bordo della piscina, l’ho fatta sedere sul bordo e poi ho iniziato a baciarle il seno, spostandomi lungo la pancia finché non sono stato vicino alla sua figa. Metto da parte le mutandine e lei allarga le gambe, facilitandomi il lavoro. Quella figa rasata e mielata mi divenne morbida in bocca, non voleva uscire. La figa era bellissima, l’odore era buono, il sapore era inspiegabile e ammetto di aver perso il conto delle volte in cui me l’ha spalmato sulla faccia mentre veniva mentre succhiava suo marito.

Roberto non aveva un cazzo molto grosso, ma era grosso e entrava a malapena nella bocca di sua moglie. Mentre riportava la sua attenzione alle sue tette, ha letteralmente scopato la bocca di Suellen, che si stava già preparando a ricevere spruzzi e altri spruzzi di sperma nel profondo della sua gola. Non passò molto tempo prima che cominciasse a ruggire, tenendo la donna per i capelli e infilandole il cazzo in bocca mentre fiumi di sperma le scorrevano giù per la gola.

Dopo aver succhiato fino all’ultima goccia di sperma di suo marito, si sono baciati appassionatamente mentre io mi godevo quelle due tette succose. Quando Roberto si è allontanato per servire i drink, Suellen è tornata in piscina e abbiamo iniziato a baciarci mentre lei sistemava il mio cazzo proprio all’ingresso della sua figa. Anche se eravamo in piscina sentivo il miele scorrere, abbiamo continuato così fino a quando non ce la facevo più, ho slacciato i lacci delle mie mutandine e sono entrato da dietro in quel momento in cui era appoggiata alla piscina scala. .

Altre storie erotiche  Cazzo mia sorella e la sua ragazza lesbica

La sua figa era calda, quasi febbricitante. Ho picchiato forte e anche con il ritorno di Roberto non ho rallentato, anzi, in sua presenza ho picchiato ancora più forte e lei gli ha chiesto di sedersi sul bordo della piscina per potersi appoggiare sulle gambe. Ho continuato a martellare finché non sono venuto, riempiendole la figa di sperma, Suellen è venuta con esso e ha continuato a mordermi il cazzo, dimostrando di essere un’esperta di pomporismo.

Usciamo dalla piscina e ci dirigiamo nel soggiorno dell’appartamento. Siamo già arrivati ​​al culmine. Suellen baciò suo marito mentre io l’abbracciavo da dietro, le stringevo sei seni e le baciavo la nuca. Lei gli ha chiesto di sdraiarsi sul divano ed è andata direttamente al suo cazzo con la bocca, mettendosi a quattro zampe per poterla scopare duramente. Il mio cazzo è entrato deliziosamente, l’ho afferrata per la vita e l’ho colpita senza pietà, i gemiti di Suellen sono stati attutiti dal cazzo di suo marito che le scivolava in bocca.

Abbiamo cambiato posizione finché non siamo stati pronti per una deliziosa doppia penetrazione. Suellen si è seduta sul cazzo di suo marito e io ho preso possesso del suo culo. In effetti, che cosa rosa perfetta, deliziosa e attillata. Ho leccato quelle pieghe finché lei non ha chiesto di essere penetrata. Con tutto il mio cazzo nel culo, sono venuto come un cavallo mentre Roberto entrava nella figa della sua amante.

Ho lasciato l’appartamento della coppia all’alba, ero esausto e il mio cazzo bruciava per aver scopato così tanto. Siamo diventati grandi amici, ci parliamo ancora e il nostro prossimo passo sarà includere mia moglie nei nostri giochi.

Lei sarà d’accordo?

Da seguire.

*Pubblicato da Diningdekzada sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/02/24.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *