Storia erotica etero – Prendere in giro l’allenatore della palestra

di | 9 de Febbraio, 2024

Darlo a questo giovane mi ha riempito di piaceri travolgenti, travolgendomi con orgasmi che mi hanno portato all’estremo piacere. Mi è piaciuto fare ricerche per conoscere le cose in profondità e ho ricercato il sesso nei libri e nei siti Web porno. Amavo guardarmi allo specchio e vedermi diventare più femminile e più bella. Il mio seno e il mio sedere sono cresciuti e hanno assunto forme divine. I ragazzi ammiravano le mie cosce in minigonna e le mie gambe. Devo essere una donna bella e sexy per sedurre gli uomini. Volevo avere curve pronunciate con muscoli sodi. Sii rotonda e dura, senza grasso ovviamente, per ricevere i massaggi dell’uomo con più forza e rapimento di piacere. Volevo riempire mani audaci e ferme di piaceri abbaglianti per me e per l’uomo che mi aveva intrappolato.

Ho optato per la palestra: volevo non grasso, ma muscoli: seni, glutei, gambe, cosce, ben sodi per i pizzichi e i morsi dei maschi desiderosi dei miei lineamenti rotondi e voluttuosi. Volevo risvegliare i desideri più profondi e maligni nell’uomo e volevo che mi divorasse con il bisogno di colpirmi profondamente e duramente. Alla fine ho scoperto che più il maschio è tenero e il cazzo più duro, maggiore è il godimento: amore tenero e passione cruda! I miei desideri erano carezze decise e gentili da parte dell’uomo nelle mie raffinatezze di afferrare e impastare fermamente, e compagni brutali in scopate abbaglianti. Affrontarlo deve essere stato travolgente dai piaceri estremi!

Avevo voglia di pepeca e sono passato ai granchi. Volevo che gli uomini mi abbracciassero e quando l’ho scoperto, mi stavo allenando duramente ed con entusiasmo in una palestra. I miei muscoli erano più sodi e rotondi e avevo un aspetto più delizioso.

La settimana scorsa ho avuto una piacevole sorpresa. La palestra ha cambiato personal trainer e il nuovo allenatore era un bellissimo gatto che desiderava mentre mi mangiava. Giovane e in buona forma, adoravo allargare le gambe per gli uomini e questo mi riempiva di desideri indecenti e voluttuosi.

E la parte migliore: il mio personal trainer era un ragazzone che volevo abbracciare e baciare. Volevo essere avvolta, nuda, pelle calda su pelle calda, con un cazzo fornicatore dentro… E ci ho provato sempre di più. Mi sono riscaldato e l’eccitazione è cresciuta. Il mio corpo sembrava diventare più solido per i baci.

Ero giovane, ma ero all’apice delle mie capacità fornicatrici e cominciavo a sentirmi una donna nel massimo fascino della mia adolescenza, pazza per gli uomini sexy che conquistavo, con sempre più ardore. Cane insaziabile, mi fa impazzire che i maschi mi mangino, ma scelgo io chi mi mangerà.

Il ragazzo alto notò la mia esuberanza femminile e mi guardò con occhi avidi. Non ero solo io a volerlo perché volevo una bella scopata. La fame era accompagnata dal desiderio di mangiare. Ho approfittato della tua avidità per il mio seno e ho fatto un pessimo lavoro per attirare il padrone. Arrivò in fretta, come se aspettasse l’occasione di vedermi da vicino. Quando voglio un uomo, mi sento spudorata: ho sorriso e ho attaccato il maschio:

– Alla guida ho risposto: lo so, ma mi divori con occhi golosi e volevo sapere perché!

– Mi dispiace signorina, ma sono affascinato dalla tua bellezza! Devo ammettere che l’ho spogliata con gli occhi. Perdonami! Sono affascinato dalla bellezza di una bellissima femmina e mi sono perso a spogliarla con occhi golosi, come avrete notato! Con quelli molto carini, è inevitabile. E tu vuoi avere carne dura! Mio Dio! Quale femmina emergerà!

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Ho sorriso al suo discorso imbarazzato ma sincero e aperto, perso nell’eccitazione del suo cazzo duro. Il cazzo duro mi confermò che era tutto vero: moriva dalla voglia di mangiarmi! Il cazzo è diventato duro e la mia figa si è bagnata. Oh, se quel pazzo mi avesse attaccato, gli avrei aperto le gambe: “Entra, ragazzo, forte e crudo!” »!

La pepeca mi colò lungo le cosce e io cedetti:

– Puoi darmi lezioni. Dovrei scusarmi per aver pensato che sono bella? Stai scherzando! Mi è piaciuto. Ti stavo anche spogliando con gli occhi e desideravo che la tua audacia mi scopasse con il tuo cazzo duro! Condannare! Sei un ragazzo affascinante e muoio dalla voglia di una bella scopata! Stai spingendo forte la femmina in giardino?

Ho visto la gioia sgorgare da quegli occhi divoratori e ammaliatori ed i miei desideri sono arrivati ​​all’estremo. Era emozionato:

– Potete crederci! È incredibile, ma le donne, anche le più belle, vogliono sempre di più! Se ti alleni fino alla chiusura tra un’ora, potremo fare una scopata spettacolare che vorrai ripetere. Resto sempre a chiusura della palestra e sarà un piacere venirvi a prendere quando volete…

Dovevo cercare di non farmi prendere da questa canna che mi offriva i suoi contorni voluttuosi sotto i pantaloni. È stato il mio giorno fortunato: una splendida palestra, un personal trainer e una cena sexy! Quale altra opportunità mi aspettava? Alla fine la palestra si svuotò e lui me la consigliò, sorridendo e twittandomi gentile e affettuoso:

– Non dubitare! Controllerò le porte e le serrature e verrò a mangiarti. Vuoi un cazzo crudo? Non posso credere che mi ami! Che ragazza carina! Sei abbastanza grande per concederti agli uomini? Hai la mentalità di un adulto e la bellezza di una dea, ma l’aspetto di un bambino. L’età? Ti stai già concedendo agli uomini?

Ho riso:

– Mi concedo già agli uomini come una donna completa… ho già scopato tanti ragazzi e sarò pronta per gli uomini a diciotto anni. Ho fatto molte ricerche sul sesso e so come far dimenare un uomo dal piacere. Ho anche abbagliato alcuni bei cazzi. Vediamo cosa fa questo cazzo a una ragazza vera! Vado a farmi una doccia per rinfrescarmi così il mio maschio può colpirmi forte sul suo cazzo. Adoro la forza muscolare!

Pazza per lasciarmi ingannare dalla voluttà maschile, ero nuda. Adoravo mostrarmi all’uomo che stava per scoparmi, facendolo davvero eccitare. Accidenti, avevo la cagnolina in calore, molto bagnata, e se il maschio mi toccava la cagnolina prendeva fuoco. Con tutto così, il ragazzo impazzirà mangiandomi e mi scoperà come un demone per convincermi a fare una bella scopata. Sembra che ci sia forza nell’architrave! È venuto e quando mi ha visto nudo è corso a prendere il cellulare. Mi ha fotografato ed era felice di godersi le piccole cose da mangiare che voleva integrare con muscoli sodi. gemevo:

– Maledizione, amico, fammi mangiare! Metti le mani su di me e guarda quanto sono bagnato dalla voglia di cazzo! Prendimi, avvolgimi intorno, stringimi, mangiami con il tuo cazzo crudo! Vieni dentro di me forte e vuoi scoparmi! Diventare matto! Dammi un sacco di cazzi crudi! Mi fa gemere e masturbarmi con il bastone! E poi dimmi se hai mai scopato una donna più sexy ed eccitante.

Per un po’ mi ha anche ammirato. L’ho visto spogliarsi con il cazzo puntato verso il soffitto e premere entrambe le mani intorno a me, nudo, mi ha leccato e morso, muovendosi verso la mia figa. Quel cazzo duro mi ha fatto venire la pelle d’oca sulle cosce. Invase la piccola fessura con la lingua, indurì il clitoride e leccò tutta la vulva. Sembrava una grande sala da pranzo. Bruciavo di desiderio e gemevo:

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– Portami con il tuo cazzo crudo! Voglio la figa in disordine, il cazzo pazzo! Colpiscilo forte con grandi colpi!

Mi ha fatto camminare lentamente per analizzare il mio piacere erotico:

– Maledizione, tesoro! Vestita, sei una tentazione! Nudo, con tutta questa voluttà, sei un atto di grave indecenza. Non ho mai visto così tanto piacere in ciò che mangia un gatto.

Mi aspettavo che seppellissero un bullo con un forte pugno di pepeca. Mi ha adagiato sul divano con un dito affondato nella mia fessura e la sua bocca succhiava una tetta. Mi ha stretto tra le mani, il petto e il cazzo e mi ha leccato, morso, succhiato, schiacciato la mia figa contro il cazzo, mi ha spinto, mi ha immobilizzato e mi ha scopato con il suo cazzo crudo. Voleva battermi e ha vinto. La mia figa è impazzita per il cazzo. Lo ha seppellito duramente e ha colpito duramente! Con il suo cazzo crudo che mi graffia la figa con grandi colpi. Strinse, colpendo la ragazza con i brividi! Era il re dei galli, ma nella posizione dei cani lasciava molto a desiderare:

– Maledetto amico! Hai abbastanza forza, ma non sai come usarla! Fottete come cani!

– COSÌ?

Ho corretto la posizione per raggiungere il mio punto G e ho detto:

– Ora metti tutta la tua forza nel pugno!

Si è arrabbiato!

Ho riso:

– Cosa c’è di nuovo?

– Puttana! Cos’hai fatto? Ho provato un piacere immenso!

– Scopavi come le persone e ti piacevano le persone! Colpisci di più con tutto il tuo forze!

– Oh! Continua a colpire con tutte le tue forze! Arrabbiato, lascia che ti faccia un regalo.

Pensava di essere il miglior maschio del mondo ed era scioccato:

– Maledizione, tesoro! La tua posizione è fantastica. Non ho mai cum così tanto, ma anche il tuo sperma. Fantastico!

– È identico al tuo! Ho attrito nel culo come lo hai tu nel tuo cazzo. È come una sega nel mio punto G. È come se il mio punto G ti stesse facendo una sega stretta. Non è quello che senti?

– E’ proprio così! È come se Pepeca mi stesse masturbando il cazzo. È incredibile quanto sia diverso dal sesso tradizionale!

– Vai con tutte le mie forze e ti farò un regalo:

Incuriosito, bussò con tutte le sue forze e ruppe le mie nuove bottiglie d’acqua.

– Aaaiii! Cagna! Sembri vergine! E sei ancora vergine!

– Questa è la mia nuova bottiglia d’acqua. Se ne vuoi di più, colpiscimi forte per romperli, ma sarai sempre sul punto di romperli.

– Aaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! Che cazzo delizioso! Non fermarti! Premi la pressione! Mangiami forte! Ulteriore! Sii pervertito, non avere pietà della ragazza! Forte martellamento nella figa! Aaaaaiii, colpisci forte e profondo! Rompi questa puttana!

Pulsava di piaceri travolgenti. Ad ogni colpo gemeva di grande piacere. Si è avvicinata al mio culo ed è tornata nella sua figa:

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– Il tuo culo è delizioso, ma niente batte il tuo punto G. Dà un piacere incredibile! E con il cavolo nuovo, solo tu!

– Corre! Salire! Colpisci forte! Vero successo!

Picchiato brutalmente, ho avuto orgasmi sempre più intensi. È stata una gioia immensa che mi ha messo in estasi! Ho detto a lui:

– Hai ragione. ne vorrei di più! Hai la sensazione di volere di più. Maledizione gente, sei fantastica. Domani verrò a fare altri esercizi e voglio più sperma caldo nella mia figa! Prepara il tuo bastone a colpirmi con fede e a rompere nuove zucche!

– Quando vuoi! Non sei una donna. Sei un dono di piaceri! Non aveva mai divorato una femmina con piaceri così barbari! Mangiare te è pura follia!

Ho giocato con il cazzo colpendomi forte e l’ho afferrato ogni giorno dopo aver lavorato sulle mie tette e sul mio culo e aver fatto la doccia. Lo aspettavo sempre nudo con seni e cosce provocanti, penetrando nella mia figa con i miei odori che lui amava. Potevo vedere chiaramente cosa provocavano i miei nudi in questo desiderio maschile. Anche lui è venuto nudo e gli ho dato il sedere da tenere. Lui l’ha strofinata brutalmente e le ha sfiorato il culo con il suo cazzo duro, speronandole la figa e il culo, provocandole sensazioni ghiacciate nel culo e nella figa. Ho finito per impastare con i brividi e il bastone sepolto nella mia figa mi stava mangiando crudo e ho vissuto felicemente con quello sperma intenso nella mia figa.

Era così? Lui si è comportato diversamente e ha preso le cose per il verso giusto. Ho sbattuto il cazzo con una forza bruta che mi ha ricoperto di eccitazione e piacere. Ho lavorato duro e mi sono sentito più emozionato. Ho guadagnato muscoli che hanno reso il mio seno, i glutei e le cosce più pieni e sodi. Ho acquisito più volontà e voglia di catturare maschi e mi sono sentita più donna, più forte e più fornicatrice! Mi ha messo le mani addosso, mi ha leccato la fessura e l’ha strofinata con il suo cazzo duro, l’ha succhiata e le nostre erezioni hanno raggiunto il massimo. Amava succhiarmi le tette e strizzarmi il culo e le cosce e io adoravo baciarmi e schiaffeggiarmi il culo. La sera, quando arrivavo all’autobus, era una festa nel culo e anche nel culo. Non ha potuto resistere all’impulso di seppellirsi nel mio culo:

– Che culo delizioso, gattino birichino! Dammi il culo e ti lascio nei guai!

Pazzo di sposarmi, ho allargato le natiche, allargando le natiche con le mani:

– Entra e approfondisci! Penetrami il culo e colpiscilo forte! Dammi una pacca sul sedere ed entra lì, incazzato, con tutta quella oscenità, e fallo per davvero, con grandi e brutali fornicazioni. Se gemo è perché mi piace. Colpisci quella stronza più forte e senza pietà. Schiaffeggiami il culo e rovina tutto con i tuoi fottuti desideri! Il culo è delizioso, ma non dimenticate il punto G e le zucche.

*Pubblicato da Melline sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/02/24.

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