Storia erotica etero – Perdere la verginità nella mia figa

di | 24 de Gennaio, 2024

Uscire da una festa con l’allora fidanzato. Avevo 18 anni, mi comportavo bene, ero pieno di incertezze, vergogna ed ero arrapato. Una ragazza vergine con il suo primo ragazzo e tanti drink. Non volevo prolungare ulteriormente l’attesa. Era ora che succedesse qualcosa…

Seni sodi, culi grossi, cosce grosse. Una ragazza bionda dall’aspetto coccolato, pronta a ricevere un cazzo per la prima volta.

Un ritorno a casa con la sua macchina. Una passeggiata sul lungomare, la sua mano sulle mie cosce. Il mio vestitino si sollevò leggermente. Era tutto bagnato, gli cadeva dalle spalle. Alla fine ci siamo fermati in una strada buia e vuota nel cuore della notte.

I baci, la mano sciocca, la mia voglia di decidere di fare un passo avanti in questo. Ci frequentavamo da un mese e sapeva che ero vergine. Mi ha sempre lasciato prendere il mio tempo. Ma il desiderio per la ragazza cattiva stava già prendendo il sopravvento sulla mia testa, in quanto ragazza di famiglia ben educata.

Sarei in macchina ahahah

La strada è buia, solo le luci dei palazzi circostanti e la gente che dorme nelle proprie case. Il silenzio della notte era rotto dal suono dei baci e dei baci sul sedile del passeggero. La sua mano penetrò nel vestitino e nelle mutandine bianche di una ninfetta, tutti sbavavano di eccitazione sulla mia figa intatta.

Piccola, bionda e adolescente, con un dolce sorriso da ragazzina e il viso di una troia che vuole sentire un cazzo per la prima volta. Il suo cazzo uscì, le spalline del mio vestitino mi cadevano dalle spalle, il mio respiro era affannoso e le mie gambe tremavano per il nervosismo e l’eccitazione.

Le mie cosce si allargarono, il mio vestito si sollevò, la mia piccola mano da principessa reggeva un grosso cazzo che sarebbe stato il primo che avrei sentito nella mia vita. Alcune finestre con la TV illuminano le persone nelle loro case, e ci baciamo, protetti solo dal finestrino scuro dell’auto di Sugar Daddy del ragazzo.

La spallina del mio vestito era già caduta da un lato, lasciando sfuggire uno dei miei seni davanti allo sguardo malizioso del mio ragazzo. Si sta facendo buio fuori dall’auto e ho un cazzo dentro. La preppy universitaria viziata, con le tette di fuori e un cazzo in mano.

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Stavano accadendo così tante cose contemporaneamente che ho semplicemente spento il cervello e ho lasciato che le mie emozioni controllassero le mie azioni.

Il vestito della piccola ragazza di famiglia era già sollevato e le mie mutandine bianche erano state trascinate di lato. La mia figa sta cercando di respirare a causa del fuoco che ne esce. Il mio seno veniva succhiato dalla fame e dal desiderio, allo stesso tempo sentivo le sue dita strofinare le labbra della mia figa.

Ad ogni morso del mio seno, mi è venuta la pelle d’oca e ho aperto di più le gambe per sentire le dita maliziose che mi toccavano deliziosamente.

Ci siamo dimenati sul seggiolino e non so nemmeno come descrivere la posizione in cui mi trovavo. Seduto con le gambe aperte, con la sua mano sulla mia figa e il suo cazzo sul mio. Il sedile era tutto abbassato, mi baciava, mi veniva la pelle d’oca e di tanto in tanto passavano alcune macchine per strada.

Una bocca sul mio petto, una mano sulla mia figa, un alito caldo sul mio collo e una presa salda sulla mia vita. Quante mani aveva questo figlio di puttana? Hahaha

Mi abbracciò forte, premendo il mio viso contro il suo, baciandomi e abbassando il sedile del passeggero dove mi trovavo. Entro in semifinale e lui mi sale sopra. Mi sono semplicemente lasciata andare, dando baci lenti e aprendo le gambe intorno alla sua vita.

Il bastardo ha preso un asciugamano che aveva in macchina per coprire il sedile, nel caso fosse successo qualcosa durante l’inaugurazione. Perché è vero… Lo sai… ahahah

Il mio ragazzo si è allungato su entrambi i lati, tenendo i lati delle mie mutandine e tirandole giù, facendole rotolare lungo le mie cosce. Lo tolgo una volta per ogni piedino, lasciando tutto esposto e offerto per la prima volta.

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Non c’era glamour, non era previsto e non c’era nemmeno un letto. Sarei stato lì in macchina dopo una festa. Ma non potevo più aspettare e tanto meno per lui ahahah.

Ho creato un Instagram per i lettori @bunnyblond7 e lì pubblico sempre foto e video delle storie, per chiunque voglia lasciare un messaggio nelle storie. Puoi salutarmi, non mordo, solo se me lo chiedi ahahah

Con le mie braccia attorno al suo collo e le mie gambe attorno alla sua vita. Ho sentito la testa del cazzo toccare la mia figa vergine. Non si poteva tornare indietro, sarebbe successo questo…

Lentamente e baciandomi molto, si è abbassato e ha spinto dentro il suo cazzo poco a poco. Ho fatto un respiro profondo e ho abbassato la mano per cercare di controllarlo in modo che potesse provarlo più lentamente.

Sospirai, trattenei il respiro, mi morsi la bocca e agitai le dita dei piedi allo stesso tempo. Ero molto nervoso e non sapevo davvero come reagire. Era tutto nuovo per me, ma lui cercava di prendere le cose con calma e mi baciava sempre tanto.

Metà del cazzo dentro di me, sentivo tutto stringersi, mille cose nella testa e ammetto di non ricordare metà delle cose che sono successe lì. La mia mente si fermò. Volevo davvero farlo, ma allo stesso tempo tremavo di paura.

La mia figa si allarga e sento il primo cazzo della mia vita. Le mie piccole gambe lo circondarono. La mia piccola bocca si contrae per l’eccitazione e il nervosismo. Il mio respiro era difficile. I suoi baci sul mio collo. L’oscillazione ritmica dei suoi fianchi dentro di me.

Sul sedile del passeggero dell’auto. Con il vestitino alzato fino alla vita, le mie mutandine erano perse e il mio seno era scoperto. In mezzo alla strada, con l’appartamento illuminato nel cuore della notte. Non era molto comodo, ma mi è piaciuto. Era qualcosa di nuovo per me e stavo cercando di abituarmi a questa visita alla mia figa vergine.

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Le persone a casa guardavano la TV e lì mi scopavano per la prima volta.

I miei piccoli seni tremavano ad ogni spinta che mi dava. I miei gemiti stanno diventando più forti. Il finestrino dell’auto si appanna. I miei piedini penzolano nell’aria. Il gallo mi mangia intero. E la mia figa si apre nel cuore della notte.

Doveva durare circa 5 minuti, ma nella mia testa sembravano 5 anni. Non sapevo se sperare che finisse presto o provare a godermi il momento. Avevo molto da imparare e la prima volta non ho potuto divertirmi e rilassarmi tanto. Era molto più qualcosa da sapere e da imparare riguardo al sesso.

La mia figa riceve il primo di tanti cazzi che avrebbe ricevuto.

Masturbarmi, gemere ad alta voce, alzare gli occhi al cielo e sentire un cazzo mi rendono una donna. Sono passata da una ragazza ben educata alla troia che sarei diventata oggi. Le mie mutandine si sono perse sul pavimento dell’auto e l’asciugamano coperto sul sedile dell’auto era molto importante lol.

I lettori mi chiedono sempre come è stata la mia prima volta. Non so se ho molte cose carine da dire. La prima volta è sempre un’occasione per rompere la bolla e introdurre il contatto fisico. Ma non è sempre un’esperienza così speciale. Era sul seggiolino dell’auto, senza molto glamour ahahah.

Ma spero che ti sia piaciuto. E chi vuole i miei nudi e i video delle storie, basta mandare un messaggio ai miei contatti.

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*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/01/24.

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