Storia erotica etero – Menage nel letto di papà

di | 21 de Settembre, 2023

Sono sempre stata una ragazza della classe media, della classe media. Patricinha, bionda, figlia unica. La principessa di papà.

Ma tutti quelli che seguono le mie storie sanno che sono meno saggio di quanto vorrebbe mio padre ahahah

Ciao, mi chiamo Bunny, scrittrice di racconti e Cam Girl.

Cerco sempre di filmare qualcosa delle storie per fornire contenuto ai lettori. Se desideri foto e video puoi inviarmi un messaggio ai miei contatti.

Telegram @bunnyblond o invia un’e-mail a bunnycontos@gmail. Con Fiz ho anche creato un Instagram per lettori curiosi @bunnyblond7.

Ma torniamo alla brutta storia di oggi…

I miei genitori erano andati in vacanza ed essendo figlia unica avevo la casa vuota tutta per me, un pericolo ahahah

Approfittando della casa vuota ho organizzato una festa con un piccolo contatto. Negão e cattivo come piace a me ahahah

Ha sempre voluto scoparmi con un amico e ho pensato che fosse ora di farlo, ma a una condizione, anche il suo amico doveva essere un ragazzo di colore. Perché è vero, questa cosa mi piace davvero ahahah.

Aspettavo i miei ospiti vestita con una maglietta rosa, molto preppy, morbidissima. E delle mutandine con micro perizoma completamente infilate nel culo…

Le vacanze, il sole, il caldo e loro tre che pensano al sesso. Una ninfomane bionda, tutta rosa, apre la porta e le gambe a 2 neri perversi. Abbiamo la trama di un film porno ahahah

Penso che fosse quasi come la festa dei pedoni di Barreto, mi guardavano come se volessero salire sulla puledra e fare il giro della casa ahahah.

Birra nelle mani dei miei ospiti, l’altoparlante suona musica funk, noi tre sul divano e io seduto sulle ginocchia della nostra cotta, a chiacchierare con una faccia birichina.

Il mio ragazzo nero racconta al suo amico come mi ha incontrato a una festa funk e come anche la bionda sa twerkare. Questa atmosfera di sguardo fisso e tensione sessuale nell’aria.

Fino a quando il volume aumenta visibilmente e una bionda esibizionista balla funk per entrambi. In camicia da notte rosa, al centro del soggiorno, si contorce con le mani sulle ginocchia e le natiche rivolte verso i 2 ospiti sul divano!

Papà in viaggio, 2 bastardi seduti sul divano di casa, e la sua figlioletta bionda che balla Ludmilla al suono della sentana. Orgoglioso di papà ahahah

Il funk stava andando bene, la mia maglietta si stava alzando, le mie mutandine erano addosso e il mio culo tremava davanti ai loro volti. Era uno spettacolo privato per i due pervertiti seduti sul mio divano. Ho fatto un quadrato, mettendo loro il culo in faccia, guardando indietro, sopra le loro spalle, con una faccia da birichina vogliosa di cazzo.

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Non c’è modo di avere più tensione sessuale di così.

Fino a quando Spotify è passato dal funk alle vecchie pagode e il mio nero birichino suonava dal collo della bottiglia. Ho riso…

Capivo cosa voleva, ma tutto quello che potevo fare era ridere.

I due figli di puttana che prendevano a calci in culo, il mio nero che gli metteva la bottiglia di birra in mano, e il mio compiaciuto istinto di puttana ha iniziato a parlare più forte…

Per questo ti dico di mandare i saluti ai miei contatti. Ho un video di loro che ballano sul collo della bottiglia per i lettori.

Ed eccomi lì, tutta birichina, a ballare sul collo della bottiglia per due maschi arrapati che mi guardavano con i loro cazzi in mano. Ho girato attorno al collo della bottiglia davanti a loro, osservando i bastardi masturbarsi lentamente. Questa paglia di una persona affamata che aspetta la cena.

Una ninfa in camicia da notte, con le mutandine nel culo, ballava, si agitava e metteva il culo davanti ai miei pervertiti, che cantavano, battevano le mani al ritmo della musica e mi schiaffeggiavano il culo mentre dicevano alla bionda di ballare la samba. ..

PIANO PIANO

E c’erano due grandi bottiglie in attesa di raschiare la figa della ragazza preppy lol

Ballare, twerking e sculacciate non erano niente in confronto a quello che sarebbe successo… Dato che doveva rendere orgoglioso papà, doveva essere nel posto giusto…

E così, al ritmo di canzoncine e strette, venne gettata a faccia in giù sulle spalle del mio ragazzo e portata nella camera di mio padre. Penso che il mio uomo di colore volesse davvero scoparmi nel letto di papà…

Sarebbe troppo perverso…

Portandolo in spalla, con i suoi piedini che dondolano nell’aria e la sua faccia dispettosa che vuole rotolare. Non aveva nemmeno bevuto ed era ubriaco di desiderio. Volevo il cazzo e stavo per vincere…

Da lì in poi non ho nemmeno parole così perfette per descriverlo, non mi rendevo più conto di tutto quello che succedeva lì, mi avevano già strappato la camicia da notte, mi succhiavano il seno, no, no. Non so nemmeno quale dei due bastardi, o entrambi! !!

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Sdraiato a faccia in giù sul letto, mentre uno di loro mi metteva la faccia tra le gambe, l’altro mi colpiva in faccia con il suo cazzo, due neri di quella statura contro una principessina bionda come me, quella era una vera vigliaccheria.

Ma a chi importa ? Io non! HAHAHA

Già a 4 anni, entrambi sdraiati sul letto, succhiandosi alternativamente il cazzo a vicenda, mentre ingoiavo deliziosamente il cazzo di uno di loro, ascoltavo il mio ragazzo parlare con il suo amico.

“Non ti avevo detto che questa piccola troia adorava succhiare il cazzo.”

Parole del genere mi hanno solo incoraggiato a leccare e sbavare sui cazzi di questi pervertiti. Guardandoli con la faccia da troia più grande possibile, con un cazzo in bocca!

Lascio il mio corpo in questi momenti e lascio che l’emozione prenda il sopravvento sulle mie azioni. Mi sento davvero come se fossi in un film porno, circondato da cazzi davanti alla mia faccia.

Girandosi, sdraiato sul letto, a faccia in su, con le gambe aperte, il primo pervertito nero ha cominciato ad infilarsi nella mia figa rosa e senza tante cerimonie ha cominciato a scoparmi da tutti i lati, picchiandomi forte e facendomi urlare e gemere come un innocente ragazza. .

– Ain ain, vaffanculo, cane dispettoso! non è una merda

Gemevo ansimando, senza più controllare le parole… E lui mi scopava ovunque… E come scopava…

Gemiti, parolacce, mordermi il collo, succhiarmi il seno, scuotere il letto, pervertito sopra di me, bloccato nella mia figa, un altro ragazzo nella stanza che non sapeva nemmeno dove fosse o cosa stesse facendo, così tanti . Nello stesso momento sono accadute cose che non posso nemmeno descrivervi qui…

Non riesco nemmeno a capire quando il primo mi ha lasciato andare e quando ho iniziato a sentire il peso e la pressione del secondo bastardo che mi divorava. Quello che posso sottolineare (e non è stata una cosa semplice) è che il mio cellulare ha iniziato a vibrare… Con il sesto senso era mio padre che mi chiamava…

Non ho potuto rispondere e ha smesso di chiamare. È apparso un messaggio su wpp. Messaggio vocale…

Lì, sdraiata, a farsi scopare dal grosso cazzo di un nero arrapato. NEL LETTO DI PAPÀ. Ho impostato la segreteria per riprodurre…

– Sua figlia può partecipare?

NO!!! Impossibile rispondere in un momento come questo ahahah

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Non ho nemmeno bisogno di dire lo shock che ho avuto e la risata beffarda dei due bastardi che mi stavano scopando.

– Ahahahah, diventa bionda, rispondi papà…

Con tono beffardo, il pervertito che in quel momento non mi stava scopando, ha preso il mio cellulare e me lo ha passato in mano… Era forte la tentazione di rispondere a quella stronzata…

Gli ho chiesto di smettere di giocare per un po’ così da poter respirare e mandare un messaggio vocale. I ragazzi non ci credevano…

Questo silenzio nella stanza. Sono rimasta circa 30 secondi senza fiato e, con il suo cazzo ancora infilato nella mia figa, ho mandato un messaggio a papà…

Con voce sussurrata e maliziosa ho semplicemente detto “mi sto allenando in palestra, ci sentiamo dopo”.

Entrambi, con gli occhi spalancati, mi guardano registrare questo messaggio. Fu quando lasciai cadere il cellulare che una risata scoppiò nell’aria.

Il mio uomo nero andava e veniva, birichino, mangiandomi deliziosamente… E c’era un altro pervertito che mi mangiava.

Santo cielo….

È stato un intero pomeriggio di sesso nel letto di papà. Ci siamo dovuti fermare per bere acqua, mangiare pizza e la musica funk è ricominciata. È tempo di più cazzi ahahah

A quattro zampe, appoggiandomi sui gomiti e mordendo il cuscino, mi sono aggrappato a un ragazzo nero arrapato seduto dietro di me, infilando il grosso cazzo nero della ragazza preppy nella mia figa da principessa senza la minima esitazione… Fanculo, merda, quello era che. cavolo, in tutti i sensi…

– Ain ain Aiêê ainnnnnnnnnn fóóódiiiiiii fóóóódiiiiiii me

Penso che i vicini abbiano sentito qualcosa ahahah.

I miei ospiti hanno bevuto birra dal frigo, mangiato pizza, mangiato la padrona di casa, ascoltato funk e sono tornati a casa.

Riuscii solo a farmi una doccia e caddi a letto senza fiato.

Fu solo il giorno dopo che mi svegliai e il mio cellulare vibrò di nuovo. È stato mio padre a richiamare ahahah.

Baci ai bastardi ed ecco i miei contatti per chi vuole foto e video delle storie.

Telegram @BunnyBlond – Instagram @bunnyblond7 o invia un’e-mail a bunnycontos@gmail. Con

*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 15/08/23.

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