Storia erotica etero – Incontro casuale

di | 21 de Novembre, 2023

Era un venerdì intorno alle 21,30, dopo una settimana intensa e piena di sfide, niente di straordinario, ma era uno di quei giorni che non auguravo a nessuno e che fino a quel momento è indimenticabile.

Dopo aver svolto tutte le mie attività quel giorno, ero già tornato, quando ho deciso di cambiare percorso e fare una passeggiata per rilassarmi un po’, prendendo l’accesso che porta alla spiaggia, ho deciso di fermarmi e sentire la brezza marina. . , e bevendo qualcosa, riprendendo i miei pensieri, camminando ancora un po’ ho deciso di parcheggiare la macchina vicino ad alcuni bar sulla spiaggia e camminando un po’ ho potuto ammirare il mare, la luna che era bella, così piena e molto vicino ed è andato via Era molto grande, diverse persone stavano camminando, è stato allora che ho visto questa bellissima donna, in un cerchio di amici, ridere e chiacchierare, la luce della luna si rifletteva sulla bellezza di questa donna, era come se la luna fosse dicendomi in quel momento: – è più bella di me, stupido, ho amato questa donna, la sua bellezza era unica, lunghi capelli lisci, biondi, occhi chiari, per un breve istante ci siamo scambiati sguardi e poi ho potuto vederla bellissima e sorriso sincero, allo stesso tempo ho notato che si passava le dita sulle orecchie, tirandosi indietro i capelli, apparentemente solo per flirtare, sono rimasto lì mentre bevevo il mio drink, non era passato molto tempo e questo piccolo gruppo se n’era andato, io ammetto che l’ho cercata per un breve momento, ma quando non l’ho più vista, sono salito in macchina e me ne sono andato.

Lungo la strada, passando davanti al luogo di un evento, ho sentito una canzone che ha attirato la mia attenzione. Dato che non avevo impegni con nessuno, ho parcheggiato e ho deciso di godermi un po’ la serata. Sono andato al bar e ho ordinato una birra, è stato allora che ho sentito qualcuno urtarmi, facendo rovesciare un po’ del mio drink, quando mi sono voltato per vedere cosa fosse successo, era come se l’atmosfera fosse stata capovolta. . per qualche istante ho sorriso e anche se non era colpa mia mi sono scusato e lei si è scusata nello stesso momento abbiamo riso e poi lei si è scusata di nuovo e ha detto, mi ha chiesto se poteva comprare un’altra birra per aver rovesciato la mia. .

Quindi ho risposto:

– Mi piacerebbe sicuramente bere qualcosa con te, ma non devi pagare nulla, perché è stato solo un incidente.

Poi lei ha sorriso e ha insistito e io ovviamente ho accettato gentilmente dato che la sua compagnia era più importante di qualsiasi drink, questa donna era la stessa con cui avevamo flirtato in spiaggia, siamo usciti dal bar e ci siamo diretti in un posto un po’ più lontano così Potevo parlare meglio, ancora non capivo e non riuscivo a smettere di guardare quel viso bello e meraviglioso, lei allora mi guardò un po’ imbarazzata e mi chiese:

– Cos’era? Questo mi mette in imbarazzo!

Allora le ho detto che non ci credevo, perché vederla prima era stata la cosa più bella che mi fosse capitata quel giorno, ma quando sono tornata a cercarla lei non c’era più, quindi mi sono chiesta se il destino avesse deciso così dammela. Dammi una seconda possibilità. Lei sorrise ancora, facendo scorrere la cannuccia del bicchiere sulle labbra in modo molto gentile e provocatorio e rispose:

– È possibile, chi lo sa, allora si è avvicinato al mio orecchio e mi ha sussurrato: anch’io ti stavo guardando sulla spiaggia, se è così prova a cercarmi ancora una volta, e si è infilato tra la folla £o.

Fece quella faccia di sfida, con un sopracciglio alzato. Questa espressione che mi scioglie il cuore. Cavolo, pensavo di essermi dimenticato di quella cotta adolescenziale, ma a quanto pare questa donna mi dava davvero fastidio.

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Il flusso di gente era intenso tanto che scomparve tra tanta gente, ma ero completamente interessato a questa donna, quando mi sussurrò all’orecchio sentii il suo profumo e quello rimase con me per sempre, per qualche istante camminai tra queste persone . e quando ho deciso di tornare al bar ed eccola lì, non proprio al bar, ma accanto ad alcune palme che erano lì sole su un’altalena a guardare il cielo, quando mi sono avvicinato e mi sono seduto sull’altra, ho stava accanto a lei, e lei disse: Mi crederesti se ti dicessi che in questo momento stai guardando una superluna e che quella stessa luna ha esattamente otto fasi del suo ciclo lunare? Lei poi ha detto: oggi è più bella, allora io ho detto: ti sbagli, e ho concluso dicendo che sei tu la donna, l’essere più bello che ho visto in vita mia e credo che questa stessa Luna che oggi è divinamente meraviglioso mi disse: Mi dici che sei più bello di lei, lo splendore dei tuoi occhi la rende gelosa.

Lei sorrise e, con le guance arrossate, si coprì gli occhi con le mani e disse: Sciocco, mi metti di nuovo in imbarazzo…

A quanto pare avevi ragione, mi ha detto, e allora, senza capire, gli ho chiesto: – Cosa intendi?

Di cosa stavi parlando prima! Si è dimenticato? – Quando parlavi di come il destino ci avrebbe dato una seconda possibilità…

Questa volta ho sorriso e mi sono sentito in imbarazzo, con un sorriso stupido sul viso e le guance rosse.

All’improvviso è arrivata una canzone che mi piace davvero e per caso lei si è alzata e ha detto: mi piace davvero questa canzone. Balla con me? Mi prese la mano e mi avvicinò a sé e lì cominciammo a ballare molto insieme, poi le sussurrai all’orecchio: – Questa volta farò tutto il possibile perché quel sentiero cammini, sorrise un po’ imbarazzata e disse. Mi ha chiesto: – Cosa puoi fare per rimettere le cose a posto…? e prima di finire la frase la baciai, fu il momento più incredibile, il più perfetto che fosse mai accaduto… sospirò e poi disse: – Non vedevo l’ora che succedesse, e sulla spiaggia, cercò con me diverse volte… Ridevamo e godevamo ogni momento, ballavamo vicini, annusando il profumo l’uno dell’altro, bevevamo un po’, e mentre suonava la musica, i nostri corpi sembravano essere uno, scivolare insieme, era qualcosa fuori dal comune. Momenti che capitano raramente, i nostri corpi sudati, i nostri baci salati di sudore, questo momento è stato meraviglioso, era qualcosa di accattivante e piacevole allo stesso tempo, e con il passare dei momenti questa sensazione aumentava, i baci diventavano più intensi. Il modo in cui i nostri corpi erano coinvolti ha interrotto i nostri istinti, lasciandoci più sensibili al piacere, la mia bocca scivolava sulla sua bocca, lungo il suo collo, il suo respiro diventava più affannoso, il suo corpo già eccitato scivolava oltre il mio, desideravamo entusiasmo l’uno per l’altro. l’altro, quando abbiamo deciso di partire perché il desiderio reciproco già dominava i nostri corpi, usciti dalla sala da concerto abbiamo attraversato la pista da ballo verso la spiaggia che non era lontana, eravamo solo io e lei e la luce della luna che illuminava i nostri corpi, ci siamo baciati, la spiaggia deserta ci regalava privacy, era in quel momento – lì impazzivamo per il bagno di notte, in questo mare che era solo nostro, in sottofondo sentivamo questa musica, le nostre labbra erano sempre assetate l’una dell’altra, sia nelle parti intime, io sola in un box e lei sola in mutandine e reggiseno in mare, i baci diventavano sempre più caldi e il desiderio l’uno del corpo dell’altra cresceva sempre di più.

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Mentre la baciavo sulla bocca potevo sentire le sue mani scivolare lungo il mio corpo e le sue unghie graffiarmi la schiena, le mie mani che accarezzavano dolcemente il suo corpo, poi mi baciò l’orecchio sussurrando: ti amo, te. Si è risvegliato qualcosa che non avevo mai sentito. Prima approfittiamo di questo momento che per noi è unico.

Abbiamo continuato a baciarci, potevo sentire l’intensità del suo bacio, mi mordeva le labbra, la sua lingua nella mia bocca, quanto era delizioso, mi eccitava e potevo sentire ogni parte del mio corpo eccitata. Molto dolcemente e lentamente mentre accarezzavo il suo corpo, le slacciai il reggiseno, lasciando i suoi bellissimi seni al chiaro di luna, i miei baci scesero lungo il suo collo, viaggiando lungo il suo corpo, sentendo quei seni tra le mie labbra, i suoi capezzoli eccitati vibrarono tra le mie labbra, che allo stesso tempo che premeva e mordeva e allo stesso tempo faceva scivolare la punta della lingua lungo la punta dei suoi seni, la sentii gemere e chiedergli di non fermarsi, le sue mani percorsero il mio corpo, ognuna andando giù ancora una volta Questa volta ero così eccitata che il mio pene era già molto duro, lei lo sentiva con grande impazienza, lo stringeva con grande affetto, nonostante fosse bagnata, sentivo che la sua vagina era molto lubrificata, gemeva così intensamente e sospirai profondamente dicendomi, che delizia, amore mio, voglio sentirti dentro di me, si potrebbe dire che in quel momento stavo leggendo. Nei miei pensieri era la stessa cosa che sentivo, desiderare che lei mi coinvolgesse completamente, volevo davvero penetrarmi in modo morbido ma intensamente delizioso. Lei mi ha abbassato i boxer e io ho scostato le sue mutandine, poi mi ha avvolto le gambe intorno alla vita, sistemandosi comodamente, poi ho potuto sentire il mio pene penetrarla, gemeva e sospirava dicendo quanto era bello, buono e delizioso, bagnarsi e più umido. , scivolando tra le labbra di questa vagina, sentendola pulsare, era una sincronia perfetta, mentre baciava, penetrava deliziosamente, ci baciavamo lingua tra le sue labbra, eccitandomi di più, più lo baciavo, più lo desideravo.

L’ho stesa sul bordo della spiaggia poi abbiamo continuato da dove eravamo, baciando il suo corpo, la sentivo completamente eccitata, si contorceva e con le mani intrecciate tra i miei capelli ha mosso la mia testa verso di me, la sua vagina, baciandola . il suo inguine, le labbra della sua vagina, ho succhiato delicatamente ma l’eccitazione aumentava e l’intensità aumentava mentre le mie labbra e la mia lingua scivolavano nello stesso momento in cui lei entrava, lei gemeva e si contorceva, le sue mani mi tenevano la testa, lei rotolava e io la seguivo suo . ritmo, succhiando sempre di più, sentivo il suo sperma scorrere nella mia bocca, ma lei non si fermava e io no, perché più succhiavo e più volevo continuare a succhiare, questa scena mi ha subito emozionato moltissimo. che il mio pene pulsava e lì sotto questo chiaro di luna abbiamo fatto un 69 indimenticabile, l’ho succhiato in un modo meraviglioso, lei mi ha succhiato, mi ha succhiato il pene, ci siamo rotolati nella sabbia e questa volta sopra di me, lei ha continuato a succhiare io, baciandolo, facendogli scorrere la lingua sopra, lei succhiava, succhiava intensamente, wow, questa sensazione non mi è mai uscita dalla testa Beh, lei mi ha succhiato e io ho continuato a succhiarle la vagina, poi è diventata più arrapata e ha succhiato più forte, era una danza tra due corpi nudi coperti di sabbia della spiaggia era così arrapata e si contorceva, scivolava e si strofinava la figa nella mia bocca e sul mio viso, la mia lingua si è divertita, è stato davvero qualcosa di molto intenso, ha detto: non riesco a fermarmi, voglio venire così… continua così… così arrapata, gemette, e io continuai a succhiare, la misi a quattro zampe e feci scivolare la mia lingua nella sua figa, penetrandole la lingua la fece contrarre e contorcere completamente, i suoi muscoli tremavano. , finché lei è venuta ed è venuta tantissimo nella mia bocca, sentivo tutto mentre entravo nella mia bocca e sulla mia lingua, era meraviglioso, continuavo a far scorrere la mia lingua lungo il suo corpo e allo stesso tempo mi avvicinavo al suo collo. Mettendola a quattro zampe l’ho penetrata molto lentamente, facendo scivolare molto bene nella sua bocca il mio pene, tutto duro e palpitante. Figa bagnata, voleva tutto, voleva di più, mentre il pene le scivolava nella vagina, lei gemeva e diceva continua così, mettilo dentro duro, voglio venire sul tuo cazzo… mentre lo penetrava, lo accarezzava. il suo corpo, tenendolo stretto per i fianchi, penetrando il pene e tirando i fianchi verso di me, lei rotolò, desiderandolo più profondamente, le sue gambe tremavano, tenendola e tirandole i capelli, io continuavo a penetrare, lei era pazza di desiderio. .. Voleva solo più piacere, lo sperma scorreva dalla sua figa, più veniva, più lo voleva, non si fermava… diceva: scopami amore mio, mettimi quel cazzo delizioso nella figa, io voglio di più, wow, è stato intenso, io dietro, le tiravo i capelli, la baciavo sulla bocca, i nostri corpi sudati e bagnati, il mio corpo scivolava sul suo, lei rotolava, su e giù, il mio cazzo pulsava in quella deliziosa figa che era masticandola insaziabilmente, finché non ne potevo più e stavamo venendo… lei veniva e il mio cazzo pulsava dentro di lei e io stavo venendo in quella figa calda e meravigliosa… wow, era meraviglioso, eccitazione. , il desiderio e il piacere hanno preso il sopravvento, le sue gambe tremavano, il mio cazzo vibrava così forte, quanto era eccitante e delizioso per una donna, era meraviglioso. .. È stato intenso, ci siamo sdraiati insieme sulla sabbia, sentendo il mare toccarci i piedi, abbiamo riso di quello che è successo, lei ha sospirato e ha sorriso dicendo che non aveva mai fatto niente del genere. tipo, abbiamo ripreso i nostri vestiti e siamo tornati in macchina, lì ci siamo accorti che alcune parti intime erano andate perdute in mare, siamo saliti in macchina, wow, è stato bellissimo, eravamo contenti di come è successo, il chimica, abbiamo riso insieme, ma ci amavamo lo stesso, anche in macchina continuavamo a baciarci, era già tardi, così abbiamo deciso di andare a casa mia, dove abbiamo fatto una doccia calda insieme, accarezzando i nostri corpi, con uno sguardo di desiderio, affetto e rispetto, ci siamo baciati mentre l’ acqua calda cadeva sui nostri corpi, siamo rimasti lì qualche minuto e ci siamo sdraiati sul letto, dove siamo rimasti insieme e il modo in cui i nostri corpi si incastrano, ha lasciato questo momento molto piacevole . momento, poi ci siamo sdraiati uno di fronte all’altro, guardandoci negli occhi, abbiamo potuto vedere e sentire quanto eravamo coinvolti, quanto ci amavamo, desiderando non solo un momento perfetto, ma molti… ci siamo baciati una volta e poco a poco per la stanchezza si è addormentata tra le mie braccia e abbiamo dormito insieme, ci siamo svegliati il ​​giorno dopo, poi ho potuto prepararle il caffè, con frutta e succo d’arancia, dopo il caffè abbiamo passato il fine settimana insieme. la cosa più perfetta ogni fine settimana, settimana, tutto quello che è successo è stato davvero meraviglioso.

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Per quanto riguarda il secondo incontro vi racconterò dopo come è andato….

*Pubblicato da rafaelcosta sul sito climaxcontoseroticos.com il 20/11/23.

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