Ero nel pieno del desiderio, bastava che squillasse il cellulare ed ero pieno di desiderio, sapevo che erano Pedro o Lucas, i miei bulli dispettosi, o Jack, il fratellino di Lucas, a invitarmi. a letto e se ne andò, godendosi i piaceri del sesso.
Un giorno ero a casa nella stanza con mia sorella Mariana, eravamo appena tornate dal centro commerciale e stavamo provando entrambe la lingerie e i bikini che avevamo comprato e non ci siamo accorti che nostro cugino Alex era entrato in casa nostra attraverso la porta sul retro, e sapendo che eravamo soli, decise di spiarci.
Entrò silenziosamente e ci spiava dallo spiraglio dell’angolo della porta, ci vide nudi e vestiti e appena l’ho visto mi sono spaventata e spaventata, mi sono coperta le parti intime con la mano e ho urlato e mia sorella si coprì con una delle borse.
Alex è entrato e ci ha visto nudi e ha detto: “Wow, sapevo che i miei cuginetti erano bellissimi, ora vedendoli nudi così ho scoperto che erano davvero arrapati. Guarda come mi stavano facendo”.
Si è abbassato i pantaloncini per mostrare il suo cazzo enorme, quasi duro, ho guardato e ho visto che era enorme, e ho pensato Wow, mio cugino ha un cazzo grosso che è lungo almeno 8 pollici e che spessore, e ho detto:
“Oh, e non avrei mai immaginato di avere una cugina così cattiva con un giocattolo così grande e grosso, wow, questo deve fare la differenza con le ragazze cattive della tua scuola, eh”
Mia sorella fece cadere addirittura la borsa e con una mano mi strinse il braccio e con l’altra mi coprì la bocca e disse:
“Due troie sbavanti? Oh, non vuoi, approfitta di tua cugina e provaci”
Mi sono inginocchiato davanti a quel bastone, l’ho tenuto in mano e ho iniziato a succhiare e presto mia sorella è venuta in mio aiuto e abbiamo iniziato a dividerci, ora io e ora lei che succhiavamo quel cazzo deliziosamente. Non ci abbiamo messo molto ad alzarci, ci ha messo a quattro zampe sul tappeto e prima ha infilato questo bastone duro ed enorme nella figa di mia sorella, che gemeva e lo supplicava di infilarlo lentamente perché faceva male.
Presto cominciò a gemere e venire con Alex che la spingeva forte e la chiamava una piccola troia calda e cattiva.
Poi mi ha guardato e ha detto: “Tocca a te, scegli la posizione che preferisci”.
Pensavo che Alex fosse bello e sexy e mi sono sdraiata sul letto, ho allargato le gambe e ho detto:
“Vieni, metticelo tutto, voglio dartelo come la tua puttana di strada, vieni, rendimi la tua piccola puttana e scopami ovunque, voglio sentire questo bastone che mi apre di più e mi fa urlare di desiderio”
E lui ha obbedito, si è buttato tra le mie gambe e si è infilato quei 22 cm che ho misurato dopo, con una testa enorme che bruciava e faceva molto male entrando, ma io ho resistito, e subito mi ha dato delle spinte deliziose e gli ho detto :
“Cazzo delizioso, wow, questo bastone mi eccita, forza cugino, fanculo la tua cugina troia, sono una puttana del posto, vieni a scoparmi, uccidi la tua voglia di scoparmi, vai a fanculo tutto”
Non potevo dire altro perché la mia eccitazione aumentava, sentivo la mia figa bruciare per l’eccitazione, il mio corpo tremava per l’eccitazione e non potevo resistere e ho iniziato a gemere forte, sono arrivata con lui picchiandomi e picchiandomi e poi Ho sentito quel bastoncino pulsare non so quante volte, l’unica cosa che so è che ho sentito innumerevoli e potenti getti di crema dentro la mia figa, la sentivo colare lungo i fianchi e gemeva, mi tenevo duro e gemevo lui mi ha detto:
“Fanculo la figa, wow, sto venendo, cugina porca, così arrapata, wow, fa caldo, ne voglio di più, dai, baciami, sei così arrapata.”
Quel pomeriggio ci faceva gemere più spesso e quanto fosse emozionante essere preda di quel pervertito.
Dopo quel pomeriggio gli è bastato guardarci e ci ha chiesto di allargare le gambe ed è venuto con un grosso cazzo duro nelle nostre fiche…
*Pubblicato da Adriana Lima sul sito climaxcontoseroticos.com il 27/09/23.