Storia erotica diretta: mi sono tolto i vestiti al Baile Funk

di | 17 de Dicembre, 2023

Lettori di Taradinho, la storia di oggi è un’altra video storia diversa da quella raccontata, per i curiosi che vogliono vedere. Sto ancora cercando di generare contenuti per i miei cari bastardi ahahah.

Era un sabato sera qualunque. Mi sono preparato davanti allo specchio nella mia stanza. Cercavo il look giusto per provocare. La noia, la passione e la voglia di fare mi hanno spinto a scegliere i vestiti più corti e alla moda. Volevo che i pervertiti mi guardassero, volevo attenzione, volevo sentirmi come la puttana in mezzo alla folla nel bel mezzo di una danza funk.

Un vestito azzurro, tacchi bianchi ai piedi, capelli e unghie fatti in salone. Il viso da ragazza di papà, le cosce spesse derivanti da molti allenamenti in palestra e un culo grosso e sexy che attira sguardi e pensieri birichini.

Ho incontrato persone della produzione di danza, che mi hanno presentato uno dei cantanti della serata di cui mi è piaciuto il suono. Era un invito ad un’area VIP, dietro il palco da ballo. Ecco perché volevo migliorare ancora di più il mio aspetto, promuovermi all’interno del consiglio di amministrazione.

Sono rimasto lì con questo “amico” della produzione, in un ambiente camerino e backstage. Con i cantanti che bevono e si preparano per lo spettacolo. Tante risate, tanto fumo nell’aria. E molti occhi mi guardano. Ho avuto l’impressione che stesse per essere offerto un banchetto agli MC. E questo non ha fatto altro che alimentare ancora di più il mio lato arrapato.

Il vestitino blu non arrivava fino a metà delle mie gambe. Le mie cosce scoperte attirarono l’attenzione. Le sue natiche erano segnate dal vestito attillato nella parte posteriore. E le mutandine erano così piccole che non si notavano nemmeno nel vestito.

Basso, alto 1,60. Bionda dall’aria borghese viziata. Ninfetta con i suoi piccoli seni rivolti verso il cielo. Il sorriso di una piccola puttana bisognosa di cazzo. Lo sguardo malizioso agisce in modo affascinante. E un gran culo capace di gestire tutti questi MC allo stesso tempo.

Ho creato un Instagram per i lettori @bunnyblond7 e pubblico sempre foto e video delle storie per rendere più facile l’immaginazione di chi legge la storia.

Gli sguardi spudorati alle mie gambe e al mio sedere non fecero altro che influenzare ulteriormente la mia vanità. I ragazzi mi sono passati davanti con un sorriso sulle labbra dicendo “Voglio riempire questa bionda di cazzo”. E mi ha fatto sbavare la figa dall’eccitazione perché mi sentivo come un cane da festa funk. Avevo bisogno di un gallo per spegnere il mio fuoco!

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Lo spettacolo era iniziato e io stavo ballando dietro le quinte, a lato del palco. Piccola mano sul ginocchio, coda sollevata, scodinzolante freneticamente. Era quasi uno spettacolo speciale che solo chi era sul palco poteva vedermi.

La mia eccitazione e il mio culo erano a tal punto che ad un certo punto uno dei cantanti non riuscì a trattenersi e mi fece cenno di salire sul palco. Agitando con le mani, chiamandomi, aveva ancora il fascino di una ragazza innocente e io ho detto “eeeeee? No…”

Ma loro hanno insistito e uno di loro mi ha preso per mano. Mi sono sentito subito un po’ imbarazzato e intimidito. Ci saranno state, non so, 200 persone sulla pista. Ma allo stesso tempo, vedere queste persone urlare e chiamarmi sexy ha attivato un grilletto nella mia testa che ha triplicato la mia eccitazione allo stesso tempo.

Ho seri “problemi” di esibizionismo. È un pervertito, un feticcio e una dipendenza che mi consuma. È un po’ di vanità e molto piranha. Mi eccita davvero vedere la reazione dei maschi arrapati quando vedono una ragazza sexy interpretare questo ruolo da troia. Gli sguardi, i giudizi, gli insulti… Tutto questo ambiente influisce molto sulla mia eccitazione…

Sul palco, nel bel mezzo di uno spettacolo funk, con la musica più pesante e sporca, c’ero io, una famiglia preppy, con i miei capelli biondi e il mio vestito blu, che dondolavo davanti a un pubblico di pervertiti che mi chiamavano calda o troia.

Più mi chiamavano sexy, più sporgevo il sedere. Più mi davano della troia, più twerkavo davanti al pubblico.

Manine sulle ginocchia, vestitino che sale, chiappe in fuori… Ho fatto il quadrato ad un ritmo frenetico, scuotendo il sedere davanti a tutti. È stato molto birichino ed emozionante ballare così sul palco. Stavo cercando di fare la stronza funk in modo che tutti mi insultassero.

Uno degli MC era dietro di me, mi abbracciava e cantava cose orribili nel microfono. Non mi importava e gli cavalcavo il cazzo davanti a tutti.

Stavo ballando così forte che una delle spalline del mio vestito era già caduta e il mio reggiseno rosa faceva già capolino da uno dei miei seni. Ero completamente fregato, l’ho solo reso più quadrato e ho anche allentato il secondo cinturino…

Ed è qui che ho i video della storia di oggi. Il mio amico della produzione ha filmato la troia del ballo di fine anno mentre ballava sul palco e si spogliava per la folla. Il vestitino era già a terra e mi sono ritrovata in lingerie rosa e tacchi bianchi al centro del palco, a dondolare al ritmo funk.

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Uno degli MC ha messo la sua faccia tra le mie tette, facendo un frullatore, spingendo il mio reggiseno sul viso e sul naso del cantante cattivo. Con le mutandine sepolte nel culo, il seno destro che spunta fuori dal reggiseno e io, tutta ubriaca e arrapata, mi dondolo sui miei tacchi bianchi da troia.

Circondata da maschi che cantavano e mi prendevano in giro, sono diventata l’attrazione principale di questo spettacolo ahahah. Baci sul collo, morsi sull’orecchio… non avevo più la minima idea di chi mi stringesse. C’erano 4 MC che cantavano canzoni sporche e mi passavano le mani su tutto il corpo.

Stando in piedi, sporgendomi in avanti, mi sono appoggiato al corpo di uno di loro, e ho sentito 3 o 4 mani afferrarmi e colpirmi sulle natiche. La folla fischiava e mi insultava con ogni possibile insulto. La bella troia si rotola nel suo perizoma e si lascia toccare dai cantanti.

Poi hanno iniziato a gridare in coro chiedendomi di mostrare il seno. Qualcosa di un po’ “spogliarsi, spogliarsi, spogliarsi” in riferimento al mio reggiseno. Ed ero già completamente arrapato e di cattivo umore. Ero MOLTO eccitato, mi sentivo come la puttana in mezzo alla folla.

Una ninfa preppy in mutandine e tacchi, su un palco funk, alza il suo top rosa e mostra le sue tette al pubblico. Il pubblico ha applaudito e mi ha dato del caldo. Ho riso e mi sono rotolata sentendomi la più grande puttana del mondo. E tutto questo con il mio amico che registra un video per poi farsi una sega.

Poi uno dei cantanti ha messo la sua faccia sul mio seno, succhiando con entusiasmo ogni capezzolo del mio seno.

L’MC che mi stava spingendo si era già abbassato i pantaloni ed era in mutande dietro di me. Ad un certo punto ho sentito il suo cazzo che mi massaggiava da dietro. Un rigonfiamento sui fianchi e una presa perversa sulla vita. Non era più uno spettacolo funk, era diventato un film porno sul palco.

Ragazzi, lo giuro, ho questo video di me che ballo in mutandine rosa e l’MC che mi abbraccia da dietro in mutande. Tutti i lettori birichini che desiderano possono scrivermi sui miei contatti Instagram o inviare un’e-mail a bunnycontos@gmail. Con

Ho sentito la testa calda passarmi intorno alla vita e diffondersi sul mio sedere. Le mutandine erano così strette che quando mi sono voltato, quel fagotto di figa era aperto al pubblico. Pubblicherò una foto di questo su IG.

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Con le tette scoperte, i tacchi bianchi e un cazzo che mi scende lungo la schiena. Tutto il fascino di una principessa era già finito tra le chiacchiere maliziose di un ballo funk.

Quel buffet freddo che credevo fosse la fine dello spettacolo in realtà era lì, in mezzo al palco.

Uno dei ragazzi si è sdraiato, sì, si è sdraiato sotto le mie gambe, facendomi sedere sulla sua faccia.

E io….SAB!!!!

Non esitare mai più quando scrivo una storia qui, perché ho foto e video di tutti quei momenti… Mi sono seduto e ho suonato davanti a un MC funk, proprio nel bel mezzo dello spettacolo. Ha provato a leccarmi e succhiarmi la figa, spingendo di lato le mie mutandine.

Ho ballato funk, mi sono accovacciato, mi sono seduto sulla faccia sporca di un nero. Era il culmine dell’esibizionismo. La mia figa sbava, brucia e ha voglia di cazzo!!!

Un MC in mutande che tiene il cazzo nei pantaloni. Un MC sdraiato con la faccia nella mia figa. Altri MC mi hanno passato la mano. I miei seni sono ancora visibili. Un’altra giornata normale nella vita di un coniglietto esibizionista ahahah

Le mie mutandine sono dentro. Il mio sedere davanti alla folla. Piccole mani sulle ginocchia. Una ragazza di ottimo gusto. I miei piccoli seni risaltano. E 4 MC arrapati che vogliono scopare la ragazza al ballo. La notte noiosa era diventata piuttosto frenetica ahahah.

Ma nello spogliatoio le cose sarebbero andate ancora meglio. conterò la storia qui, in modo che non sia troppo lunga. Ma oggi pubblicherò il resto di quello che è successo con i 4, sai, i QUATTRO con me fuori dal palco. Non so come sono tornato a casa tutto intero ahahah

Presto pubblicherò la parte 2. E se vuoi il video delle mutandine sul palco o dei nudi da me, invia un messaggio ai miei contatti.

Instagram @bunnyblond7

telegramma @bunnyblond

oppure invia un’e-mail a bunnycontos@gmail. Con

*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 17/12/23.

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