Storia erotica diretta – Incontro con l’ex insegnante di Swing

di | 24 de Marzo, 2024

Ciao ragazzi!

Mi chiamo Tom James di Rio, 42 anni e scrittore di storie erotiche.

Sappiamo tutti che il fascino che suscita il maestro va oltre il limite dell’ammirazione e finisce per sedurre lo studente e quando arriva la fase della pubertà con esuberanza ormonale, i sentimenti si confondono. Molti fantasticano sul rapporto insegnante x studente, ma ci sono casi che si realizzano e gli insegnanti finiscono per non resistere.Negli ultimi giorni abbiamo assistito alla cronaca di alcuni scandali che hanno coinvolto professionisti dell’educazione e studenti. Tuttavia, ci sono grandi storie d’amore tra insegnanti e persone oneste a lieto fine.

Ho iniziato a leggere racconti quando ero ancora giovane e sfogliavo i racconti senza raccontare le fotonovelas nelle riviste che lo strillone mi vendeva di nascosto e mi posizionavo sempre vicino a uomini maturi che mi circondavano per conoscere le loro avventure e così ho cominciato a conoscere di più sul sesso. Ricordo che quando avevo 10 anni negli anni ’90, un parente esperto del mondo del sesso e della salute mi regalò un preservativo, mi spiegò come e quando usarlo e mi guidò anche nelle relazioni e negli ambienti di visita.

Attraverso le storie che leggevo la mia mente si apriva e la mia fantasia diventava sempre più fertile, immaginandomi in un prossimo futuro di poter fare cose come questa o anche più divertenti. Nel mio mondo di amici di strada e di scuola, ho notato la mia differenza nella sessualità. Ricordo che una volta un collega si accorse che guardavo un’insegnante e iniziò a fingere di essere me (dicendo che aveva una cotta per l’insegnante), non sapevo che non solo lei, ma tutti i nostri insegnanti quell’anno erano già stati premiati. nel bagno di casa.

Quando ero all’ultimo anno delle scuole elementari, ero allievo di una bellissima insegnante che ci motivava ad andare alla scuola tecnica e parlava sempre di cose relative al governo dell’epoca, cosa che mi rendeva un grande ammiratore dei suoi discorsi, dei suoi la gioia era contagiosa e mi ritrovavo sempre a guardare le bellissime gambe di questa bruna, le sue bellissime chiappe, la vista frontale era la cosa più bella, era molto onorata e ammirata da Me. Finite le scuole elementari andai a studiare in un istituto tecnico pubblico e una volta ero con Ivana, l’insegnante di Tchu tchuca, quando ritornai per ritirare i miei registri scolastici.

Arrivò l’anno 2019 dopo la mia separazione, studiai e imparai lo Swing. Ne parlerò un’altra volta per fare molta luce sul vero mondo liberale dove tutto è permesso ma nessuno. ©grazie.

Al mio terzo viaggio in un motel nella zona ovest di Rio dove di solito si ritrova la gente, ero accompagnato da un amico che mi ha trasmesso l’atmosfera, siamo arrivati ​​verso le 10, abbiamo chiesto una stanza vicino alla piscina e con la nostra frigorifero pieno di Ci siamo seduti a goderci il sole e a idratarci con il succo d’orzo, poi sono arrivati ​​i conoscenti di questo amico e ci siamo seduti a parlare e interagire, poi sono arrivati ​​altri clienti abituali che, pur non essendo conoscenti, si sono avvicinati al circolo e tra loro c’era Ivana, all’inizio non sapevamo di riconoscerla dal tempo, sono cambiati entrambi e l’estensione dei suoi capelli ha contribuito ancora di più, pensavo di conoscere questa donna da qualche parte, ma non sono rimasto fedele.

Tra le persone con cui eravamo c’era una coppia che era sola nella suite Amazon e invitava le persone lì e tra gli ospiti c’erano io e Ivana. Quando siamo arrivati, Tequila e Ausadia hanno cominciato a giocare con le donne in modo tale che anche le più modeste, come quelle che partecipavano per la prima volta, sono impazzite, dove abbiamo iniziato con alcuni giochi, uno dei quali consisteva in sapere chi era quell’uomo. sommerso. Potrei restare più a lungo a succhiare una donna, ecc. Ivana si è raccolta i capelli e si è tolta gli occhiali da sole, così l’ho subito identificata. Il tatuaggio di un personaggio Disney che ora era visibile la tradiva, visto che fino ad allora era stata chiamata solo con un soprannome. Quindi mi è sconosciuto. Anche se con un po’ di timore che si fermasse o facesse finta di non conoscermi e senza comunicare nemmeno con il mio compagno scambista, mi sono avvicinato a lei e ho detto la seguente frase: Non so se è un sogno o se è un dono dell’universo , perché non lo so, conosciamo sempre i nostri idoli. Mi ha chiesto con un sorriso perché mi sono identificata subito in lei e mi ha detto che la ammiravo, mi ha detto che aveva già incontrato ex studenti che facevano controlli sanitari di routine, girovagavano per i centri commerciali, operatori ospedalieri, ma non avrebbe mai immaginato di andarci . anche se questo è stato possibile grazie alla sua esperienza di insegnamento. Ci siamo baciati e poi abbiamo iniziato a baciarci, le è venuta la pelle d’oca sull’orecchio, gliel’ho detto, si stava vestendo per la lezione, l’ha emozionata così tanto che ha suggerito di lasciare la sua suite e di andare in camera mia e così via. L’abbiamo fatto. Lungo la strada ha già preso il mio zap, il mio partner scambista, essendo un ex scambista, era lì e ha capito che volevamo stare soli e non ci ha seguito. l

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Sappiamo tutti che il fascino che suscita il maestro va oltre il limite dell’ammirazione e finisce per sedurre lo studente e quando arriva la fase della pubertà con esuberanza ormonale, i sentimenti si confondono. Molti fantasticano sul rapporto insegnante x studente, ma ci sono casi che si realizzano e gli insegnanti finiscono per non resistere.Negli ultimi giorni abbiamo assistito alla cronaca di alcuni scandali che hanno coinvolto professionisti dell’educazione e studenti. Tuttavia, ci sono grandi storie d’amore tra insegnanti e persone oneste a lieto fine.

Ho iniziato a leggere racconti quando ero ancora giovane e sfogliavo i racconti senza raccontare le fotonovelas nelle riviste che lo strillone mi vendeva di nascosto e mi posizionavo sempre vicino a uomini maturi che mi circondavano per conoscere le loro avventure e così ho cominciato a conoscere di più sul sesso. Ricordo che quando avevo 10 anni negli anni ’90, un parente esperto del mondo del sesso e della salute mi regalò un preservativo, mi spiegò come e quando usarlo e mi guidò anche nelle relazioni e negli ambienti di visita.

Attraverso le storie che leggevo la mia mente si apriva e la mia fantasia diventava sempre più fertile, immaginandomi in un prossimo futuro di poter fare cose come questa o anche più divertenti. Nel mio mondo di amici di strada e di scuola, ho notato la mia differenza nella sessualità. Ricordo che una volta un collega si accorse che guardavo un’insegnante e iniziò a fingere di essere me (dicendo che aveva una cotta per l’insegnante), non sapevo che non solo lei, ma tutti i nostri insegnanti quell’anno erano già stati premiati. nel bagno di casa.

Quando ero all’ultimo anno delle scuole elementari, ero allievo di una bellissima insegnante che ci motivava ad andare alla scuola tecnica e parlava sempre di cose relative al governo dell’epoca, cosa che mi rendeva un grande ammiratore dei suoi discorsi, dei suoi la gioia era contagiosa e mi ritrovavo sempre a guardare le bellissime gambe di questa bruna, le sue bellissime chiappe, la vista frontale era la cosa più bella, era molto onorata e ammirata da Me. Finite le scuole elementari andai a studiare in un istituto tecnico pubblico e una volta ero con Ivana, l’insegnante di Tchu tchuca, quando ritornai per ritirare i miei registri scolastici.

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Arrivò l’anno 2019 dopo la mia separazione, studiai e imparai lo Swing. Ne parlerò un’altra volta per fare molta luce sul vero mondo liberale dove tutto è permesso ma nessuno. ©grazie.

Al mio terzo viaggio in un motel nella zona ovest di Rio dove di solito si ritrova la gente, ero accompagnato da un amico che mi ha trasmesso l’atmosfera, siamo arrivati ​​verso le 10, abbiamo chiesto una stanza vicino alla piscina e con la nostra frigorifero pieno di Ci siamo seduti a goderci il sole e a idratarci con il succo d’orzo, poi sono arrivati ​​i conoscenti di questo amico e ci siamo seduti a parlare e interagire, poi sono arrivati ​​altri clienti abituali che, pur non essendo conoscenti, si sono avvicinati al circolo e tra loro c’era Ivana , all’inizio non l’ho vista, l’ho riconosciuta. lei in quel momento, sono cambiati entrambi e l’extension dei suoi capelli si è aggiunta ancora di più, pensavo di conoscere questa donna da poche pagine, ma non sono rimasto con quello.

Tra le persone con cui eravamo c’era una coppia che era sola nella suite Amazon e invitava le persone lì e tra gli ospiti c’erano io e Ivana. Quando siamo arrivati, Tequila e Ausadia hanno iniziato a giocare con le donne in modo tale che anche le più modeste, come quelle che partecipavano per la prima volta, impazzivano, dove abbiamo iniziato con alcuni giochi, uno dei quali consisteva in dicendo quale uomo era sommerso. , potrei restare più a lungo a succhiare una donna, ecc. Ivana si è raccolta i capelli e si è tolta gli occhiali da sole, così l’ho subito identificata, il tatuaggio di un personaggio Disney che ormai era evidente la denunciava, visto che lì la chiamavano solo con un soprannome che prima non conoscevo. Anche se con qualche timore che si fermasse o facesse finta di non conoscermi e senza neanche comunicare con il mio partner scambista, mi sono avvicinato a lei e ho detto la seguente frase: non so se è un sogno o se è un dono dell’universo, perché non sempre conosciamo i nostri idoli. Mi ha chiesto con un sorriso perché mi sono identificata subito in lei e mi ha detto che la ammiravo, mi ha detto che aveva già incontrato ex studenti che facevano controlli sanitari di routine, girovagavano per i centri commerciali, operatori ospedalieri, ma non avrebbe mai immaginato di andarci . anche se questo è stato possibile grazie alla sua esperienza di insegnamento. Ci siamo baciati e poi abbiamo iniziato a baciarci, le è venuta la pelle d’oca sull’orecchio, gliel’ho detto, si stava vestendo per la lezione, l’ha emozionata così tanto che ha suggerito di lasciare la sua suite e di andare in camera mia e così via. L’abbiamo fatto. Lungo la strada ha già preso il mio zap, il mio partner scambista, essendo un ex scambista, era lì e ha capito che volevamo stare soli e non ci ha seguito.

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Siamo entrati nella stanza baciandoci e ho iniziato a succhiarle le tette, ora un po’ più grandi a causa del silicone, mentre le toccavo la figa. Sempre in piedi, lei si è chinata, mi ha tirato fuori il cazzo dal costume da bagno e ha cominciato a succhiarmelo, facendo scorrere la lingua dalla testa alle punte, visitando il mio sacco rasato, ho cominciato a martellarle la bocca, quella bocca di anni fa. Parlava solo di Stalin, Hitler, Ford… Adesso riceveva il mio cazzo e con la stessa maestria con cui insegnava le lezioni, adesso mi portava in stasi e allora la mettevo a carponi sul letto e cadevo con la mia lingua in quel culo che spesso immaginavo e ora la mia lingua lo esplorava dal sole alla luna. Il sogno adolescenziale diventa realtà con il suono dei tuoi gemiti. L’ho girata sul letto e ora ho cominciato a succhiarle la sua figa enorme e profumata, con il dito le ho giocato nel culo, Ivana mi ha chiesto di sedermi sulla sponda del letto e lei me l’ha succhiato ancora, ha preso il preservativo e poi coprì il mio cazzo con la sua bocca. Si è messa a quattro zampe dove ho iniziato a penetrare quella deliziosa figa. Confesso che ad un certo punto la mia mente ha viaggiato e sono tornata all’età di 15 anni, immaginando me stessa e lei, senza saperlo, che mi diceva: mangia la tua maestra, mangia. C’era qualcosa di così bello nel sentire un passato così presente che gli omaggi che le rendevo adesso diventavano reali e la picchiai forte e i suoi gemiti riempirono la stanza chiedendomi di venire e senza indugio esaudii la sua richiesta e quando lei urlò io ero Cumming Ancora una volta, sono venuto così tanto che ho perso la voce. Mi sono sdraiato sul letto, lei si è alzata, si è tolta il preservativo e ha cominciato a succhiarmi, ha preso il latte che era rimasto nel preservativo e l’ha ingoiato, ci siamo alzate, abbiamo fatto il bagno e ci siamo baciate ancora e lei mi ha detto: è affari nostri, torniamo al resto, perché il giorno sta arrivando ahahah.

Tornati nella suite i curiosi ci hanno inviato qualche indizio e anche qualche domanda e la risposta è stata: si è creata un’atmosfera piacevole e ci siamo lasciati andare. La mia amica Ro, essendo bisessuale, scherzava sempre con me dicendomi che non la invitavo alla festa, ma Ivana la informava che la giornata era ancora iniziata e che il lunedì era festivo. Durante quella domenica pomeriggio la festa è andata bene, io e Ivana abbiamo interagito molto con altre persone e poi siamo usciti insieme, abbiamo visitato le swing house di Rio e oggi siamo grandi amici, abbiamo un lieto fine, una storia che da parte mia è iniziato qualche anno fa e ad un certo punto è diventato realtà e con buoni risultati, visto che oggi andremo insieme alla festa di una coppia che frequenta anche ambienti liberali. Sono ancora un fan del mio insegnante.

Contosefatos74@gmail. Con

*Pubblicato da Tom James sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/03/24.

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