Storia erotica diretta – Ho succhiato l’amico di mio padre al cinema

di | 29 de Settembre, 2023

Un vestito nero corto, che lascia scoperte le mie cosce. Mutandine rosse e perizoma mi hanno riempito il culo. Mi accucciai, appoggiandomi sulle ginocchia dell’amico di mio padre, che aveva il doppio dei miei anni. Un cazzo in faccia. Il mio rossetto piccolo borghese Dondoca è spalmato sul cazzo di un giovane.

I miei capelli biondi mi cadevano sul viso e muovevo la testa su e giù ingoiando il cazzo come se non ci fosse nessuno in giro a vedere questa scena. A parte il fatto che STIAMO ENTRANDO IN UN CINEMA DEL CAZZO…..

Ciao, mi chiamo Bunny, bassa, bionda, Cam Girl e sì, ho allattato l’amico di mio padre nel bel mezzo del film. Ti racconterò questa storia.

Ho creato un Instagram per i lettori di @bunnyblond7, lì pubblico sempre foto e video delle storie. Oppure, per chi è discreto, puoi inviarmi un messaggio a bunnycontos@gmail. Con

L’altro giorno parlavo con l’amico monello di mio padre, lo stesso di cui gli avevo già parlato nelle storie precedenti, e lui mi ha raccontato della sua giovinezza, quando andava al cinema porno a vedere cose porcate.

Al giorno d’oggi tutto è molto più semplice che con 2 clic sul cellulare, e il ragazzo può guardarsi un film porno da solo nella sua stanza.

Lui ha circa 45 anni, io 22. E prima, il ragazzo doveva andare al cinema a masturbarsi, mentre oggi lavoro come Cam Girl nella mia stanza, per stuzzicare un bastardo che si masturba House.

Il mondo è cambiato e anche il porno ahahah.

Ma in mezzo a tutte queste discussioni ci è venuta l’idea di soddisfare la sua nostalgia di andare a masturbarsi in un cinema nascosto.

Alla fine ho fissato un appuntamento con mio zio birichino per andare in un cinema meno affollato in un pomeriggio feriale. Quando le stanze sono quasi vuote, ci aiuterebbe molto ahahah.

Troverei un modo per programmare un incontro con un cliente fuori dall’ufficio all’ora di pranzo e proverei a fare tutto in anticipo in modo da avere la fine del pomeriggio libera per eseguire il nostro piano malvagio lol.

Era un martedì intorno alle 16. Ho guardato l’app e ho scelto il film che aveva meno biglietti venduti in quel momento. Era il film di Mario Bross.

Conosci Mario? Beh… mi sono incontrato… Lì, al cinema ahahah.

Furono venduti solo 5 o 6 biglietti e tutti erano seduti al centro della sala. I posti al piano di sopra, nell’ultima fila, erano vuoti.

Questo sarebbe stato essenziale perché non volevamo che nessuno seduto dietro di noi vedesse cosa avremmo fatto.

Il ragazzo mi ha mandato un messaggio dicendo che lasciava la riunione e io gli ho dato le indicazioni per raggiungere il teatro e l’orario del film.

Ho scelto un tubino nero, lungo a metà coscia. Calze nere e tacchi alti per essere elegante e maliziosa per interpretare Mario nei film ahahah

Pubblicherò il look di oggi sull’Instagram dei lettori, così che i curiosi possano dire la loro opinione. Posso postare anche foto senza vestiti per i lettori più pervertiti ahahah

Altre storie erotiche  Storia di gruppo erotica: l'ho regalata a un'intera squadra.

Ho preso un Uber e questa volta ero in mutandine ahahah ma ovviamente riesco sempre a fingere di essere distratto accendendo il telefono e lasciando le gambe incrociate, aperte, in modo che il vestito dia all’autista dispettoso una vista superba nel specchietto retrovisore. specchio.

Ho già pubblicato una storia sul giorno in cui ho registrato un video senza mutande in un Uber. Se vuoi la storia o il video, saluta.

Le mutandine rosse contrastavano con le calze nere, lasciando intravedere nello spazio tra le mie gambe incrociate quello che mostravo in faccia all’autista Uber. La ragazza cattiva sorrise. Piccoli piedini che si muovono nell’aria. Il salto per gli amanti dei piedi.

Tutto è stato ben pensato. Mi piace davvero prendere in giro le persone cattive ahahah.

Arrivo all’ingresso del cinema e arriva il mio affascinante vecchietto tutto vestito in giacca e cravatta. Volevamo davvero vedere un cartone animato di Mario Bross a metà pomeriggio con i bambini che avrebbero partecipato alla nostra stessa sessione ahahah

Ma dannazione, l’intenzione era quella di trovarmi in posizioni in cui potevo a malapena guardare lo schermo del film ahahah

Entriamo nella stanza e ci spostiamo nell’ultima fila, quella in alto contro il muro. Non c’è nessuno in giro con cui parlare della coppia ahahah.

I bambini erano seduti al centro della stanza, mangiavano popcorn e volevano vedere il loro bel disegno.

Il film è iniziato e mentre Mário cercava di baciare la principessa dietro l’armadio, io già mi aggrappavo ai baci con lo zio Safado seduto come una signora sulla poltrona del cinema.

Nel bel mezzo dei baci, una delle mie mani da vecchio birichino si era già trovata sulla mia scollatura, stringendomi uno dei seni. Ricambiai il favore e posai la mia piccola mano da principessa bionda sul grosso rigonfiamento all’interno dei suoi pantaloni.

I bambini erano impegnati a guardare lo schermo, non c’era nessun supervisore nella stanza, quindi ho colto l’occasione per alzarmi dalla sedia e sedermi come una signora sulle ginocchia del mio Mario Bross.

Una volta ho lavorato in una discoteca negli Stati Uniti e parlo sempre di Lap Dance, un giorno dovrò scrivere una storia che ne parli. Ma lì, in mezzo al cinema, vestita con un vestito leggero e calze, mi sono seduta sulle ginocchia del mio ragazzo, per fargli una danza erotica birichina mentre lui scuoteva il cazzo.

Seduto con la schiena rivolta a mio zio, sulle sue ginocchia, con le sue mani che mi tenevano la vita e scivolavano lungo il mio corpo, ho messo le mani sul bracciolo della sedia e ho iniziato ad aggiustarmi e a rotolare sulla sua coda.

Guardavo avanti, Mario che correva su un Kart. Mi guardai intorno e osservai i bambini emozionati che guardavano il film. Ho visto il mio vecchio travestito, nel bel mezzo di un cinema, ricevere una danza erotica da una ninfetta dispettosa, che è la figlia del suo amico.

Ci sono così tante cose stravaganti che accadono contemporaneamente che non c’è modo che io non mi arrapi davvero.

Altre storie erotiche  Il mio studente urologo mi scopa arrapante

Tenendo con le mie piccole mani ciascun bracciolo della sedia, mi appoggiavo per muovere il mio corpo, sulle ginocchia del bastardo, sulla PICA del bastardo, mentre rotolavo sul bastone, con la faccia birichina, nel bel mezzo del film del bastardo. Mario …..

Piccoli morsi nella bocca eccitata. Le sue mani mi afferrarono il seno. Il mio culo si muove e macina il cazzo duro sotto questi pantaloni.

Mi ha morso il collo, ho gemito piano. Non potevamo fare troppo rumore per non attirare l’attenzione.

Mi sono girata deliziosamente, massaggiandomi, sedendomi e godendomi il cazzo dell’amico di mio padre. Mi sono completamente trasformata in una Lolita perversa che si contorceva sulle ginocchia del ristorante per adolescenti.

Tremavo dappertutto. Mi sospirò caldamente nell’orecchio. Rotolai, rotolai, rotolai, sentendo la mazza dura che sfregava contro il mio culo da principessa.

A quel punto il mio vestitino era già un disastro, con metà del sedere visibile. E il cazzo di mio zio era completamente duro e non sopportava più di averlo nei pantaloni.

Mi sono alzata e sono tornata al mio posto, mentre l’amico di mio padre si sbottonava i pantaloni, come quando era più piccolo, per masturbarsi a metà del film.

Il film non era esattamente porno, ma la compagnia era molto più perversa ahahah.

Con un sorriso da piccola troia, ho guardato mio zio negli occhi e gli ho stretto il cazzo. È un amico di mio padre. AMICO DI MIO PADRE.

Ero in un cinema e stringevo il cazzo dell’amico di mio padre. Mi sta uccidendo dal desiderio…

Guardandomi negli occhi, mordendomi le labbra, facendo la faccia di una ninfa cattiva, ho tenuto il cazzo e mi sono mosso lentamente avanti e indietro, lentamente, in una lenta sega, guardandomi negli occhi.

Tremò tutto e si tolse la giacca. Nemmeno l’aria condizionata del cinema riusciva a contenere il caldo in cui ci trovavamo.

Ho cominciato a mettermi a mio agio, in ginocchio a quattro zampe sulla sedia, e ho cominciato a piegarmi, piegarmi, cadere a quattro zampe, cadere a faccia in giù sul cazzo dell’amico di mio padre.

In quel momento non potevo vedere nulla e sentivo solo l’audio del film. Immagino che al mio bastardo non importasse nemmeno di Mario o Luigi.

A quattro zampe, piegato, avevo i gomiti sulla sua gamba, il sedere per aria, il vestitino tutto disordinato e un cazzo nella mano della mia piccola principessa.

Così ho esaudito il desiderio di compleanno dello zio cattivo. Abbassai la bocca e succhiai. cazzo in mezzo al cinema….

Sono di ottimo gusto, di classe medio-alta. Una volta ho lavorato in uno strip club in America, sono diventata una Cam Girl e ora eccomi qui, a quattro zampe, a fare un pompino nel bel mezzo di un cinema. Penso di essere meno una principessa della ragazza di Mario.

Nessuna fortuna per lei ahahah e nemmeno per Mário ahahah

I miei piccoli capelli biondi mi cadono sul viso. La mia piccola bocca ingoia un cazzo. Le mie labbra scivolano con un cazzo dentro di me bocca. La mia testa si muove su e giù mentre succhio il cazzo.

Altre storie erotiche  Il cliente preferito della donna

Su e giù. Su e giù. Su e giù…

Adoro succhiare il cazzo. Ho già inviato alcuni video sull’allattamento ad alcuni lettori e so che alle ragazze cattive piace, la faccia da ragazza di famiglia ti rende ancora più pervertito.

E in quel momento il ragazzo era quasi distrutto, trattenendosi dal venire così velocemente ahahah.

Nella posizione in cui ero, a quattro zampe, sulla sedia, avevo il sedere in aria, il che è sempre pericoloso ahahah.

E presto sentii una mano maliziosa posarsi sulle mie natiche. Stringi, scorri e stringi sempre di più….

Io, a quattro zampe, con il cazzo in bocca come una signora, e una mano sul culo, come un cane da film.

Il mio vestitino era già un disastro, tirato su e con il sedere in fuori. Le mie micromutandine si sono riempite, sepolte e sono scomparse nel mio culo.

Il ragazzo si è trattenuto con il mio pompino, allo stesso tempo si è divertito a spremere il culo della ragazza culona.

Ed è sempre bene ricordare che LUI È L’AMICO DI MIO PADRE!!!!!!!!!!!!!

La mia testolina bionda si muove su e giù. Succhiare un cazzo. Fai un pompino. Ingoiare un cazzo.

È molto glamour per un borghese preppy ahahah.

Ho continuato a succhiare deliziosamente per qualche minuto, sentendo la mano del mio vecchio stringermi più forte il culo. E rendersi conto che non si sarebbe più trattenuto.

Ho tirato fuori velocemente il cazzo dalla bocca e mi sono masturbato con il cazzo davanti alla mia faccia, finché non ha iniziato a venire, schizzando la sedia davanti a me.

Un po’ in faccia e sporca tutte le sedie intorno a me. Il film era ancora a metà. Fanculo il film ahahah

Penso che fosse abbastanza per soddisfare il suo bisogno di masturbarsi davanti ai film e che gli rimanesse ancora un po’ di troia.

Siamo partiti prima della fine del film, per evitare il rischio che si accendessero le luci e rimanessimo lì con sperma ovunque. Sono andata in bagno a lavarmi la faccia per non andare al cinema con la faccia ricoperta di sperma ahahah

Mi ha lasciato a casa, ho fatto la doccia e sono rimasto sul divano a giocare con il cellulare, quando mio padre è tornato a casa dal lavoro e mi ha sorpreso con la faccia più intelligente e saggia del mondo.

Meglio non chiedergli nemmeno se conosce Mario ahahah

Baci ai bastardi e a chiunque voglia i miei nudi o mi saluti, ecco i miei contatti

Instagram @bunnyblond7

telegramma @bunnyblond

oppure invia un’e-mail a bunnycontos@gmail. Con

*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 29/09/23.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *