Storia erotica diretta – Fare l’amore sulla spiaggia per nudisti

di | 11 de Novembre, 2023

1,62 di altezza, 98 fianchi, sui venticinque anni. Volto di una ninfa bionda perversa, con i capelli sciolti al vento e completamente nuda sulla spiaggia.

I miei piccoli seni tremavano ad ogni passeggiata che facevo sulla sabbia. La mia linea bikini era visibile a tutti intorno a me. Il culo sodo di una giovane ragazza, rotondo a forma di cuore e con i segni del perizoma di una troia cattiva.

La mia gatta principessa passeggia all’aperto davanti a tutti…

Ciao, mi chiamo Bunny, Cam Girl, scrittrice di storie e ti racconterò di un’esperienza che ho avuto su una spiaggia per nudisti. Ho creato un Instagram per i lettori @bunnyblond7 e lì pubblico sempre foto e video delle storie.

Ho alcuni video della storia di oggi, nudi sulla spiaggia. I lettori curiosi che lo desiderano possono inviarmi un messaggio. Ma torniamo alla storia di oggi…

Uno sugar daddy mi ha invitato a trascorrere qualche giorno in un resort di lusso. Ha il doppio dei miei anni ed è uno di quei vecchi birichini a cui piace posare con una giovane donna sexy al suo fianco. Cerco sempre di venire, godermi i miei dolcetti e stuzzicare quanti più pervertiti possibile mentre guardo il cane con la corona lol.

Musica, sole splendente e una piccola festa in riva al mare.

Nello spazio esterno dell’hotel, con il ristorante e gli ospiti che si godono la vista sul mare, ho ballato da sola, quasi come una ragazza autistica, in un minuscolo bikini verde, dondolandomi al ritmo della musica reggae che suonava.

Con i sandali allacciati alle caviglie e un perizoma infilato nel sedere, ballavo allegramente, chiaramente sotto l’influenza di qualcosa che avevo appena fumato che si abbinava bene con la musica reggae suonata. (senza giudicare ahahah)

E quando dico perizoma nel culo è perché era completamente sepolto, spudoratamente nel mio culo, ballando felice e in alto, con il culo penzolante, davanti agli ospiti del resort. (Pubblicherò questo video su Instagram così potete immaginarlo meglio)

Lettori perversi, aiutatemi: ma ci sono molte volte in cui ho la sensazione che un bikini attillato sia più provocante che essere nudi.

Le fait que je porte un micro string sepolto, que j’ai pris la peine de l’enfiler, de l’enlever et de l’enterrer dans mon cul, incite bien plus les salopards autour de moi que d’être simply nue devant tutti. Qui vi lascio una domanda a cui rispondere ahahah

Indossando un minuscolo bikini verde, occhiali scuri e un cappellino, ho ballato e agitato il culo davanti a una stazione che costava un’auto al giorno.

Mio padre stava filmando da lontano e sorrise maliziosamente quando notò il gruppo di uomini che fissavano la sua piccola figlia. Mi piacciono i papà così, a cui piace vantarsi di me con gli altri uomini. C’è un’atmosfera perversa in cui mi espongo davanti ai ragazzi, ma mettendo in chiaro che è lui a scopare questa piccola ninfa sexy.

E più mi guardavano, più mi giravo autistico, scuotendo il sedere da una parte all’altra.

Gente che passa, musica, onde del mare e una bionda con un micro perizoma che si esibisce in mezzo ad un gruppo di ricchi pervertiti. Un culo da 98 pollici con i fianchi che ballano il reggae come se fosse funk. I miei fianchi ondeggiano tra i ricchi. Era il tipo di intrattenimento che non si vedeva sempre lì ahahah.

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Ho ballato, ho bevuto, abbiamo mangiato qualcosa. Mi sono vantato molto e siamo tornati nella nostra stanza per trascorrere un po’ di tempo privato. Sempre in bikini verde, sempre a ballare, sempre sballato… ho iniziato a mettermi in mostra, ma ora in privato. Girati e fai uno spogliarello per il mio ragazzo cattivo.

In una stanza con un balcone che si affaccia sul mare, con la finestra aperta, la luce del sole che entra e una giovane ragazza porca che fa il culo davanti a un papà dai capelli grigi. Mi sono tolta la parte superiore del bikini, sollevando il seno per vedere il sole che tramonta questo pomeriggio.

Una piccola mano che mi scorre sul seno, un bicchiere di spumante che mi cade sulla pancia e le mutandine del bikini che iniziano a scivolare lungo le cosce.

E qui entra in gioco la domanda che ti ho fatto. Il potere del perizoma è quello di risvegliare l’immaginazione dei pervertiti, allo stesso tempo che dà un’aria da troia tirando il bikini per seppellirlo in mezzo al culo. È un simbolismo molto forte.

Ma stare nudi all’aria aperta, in spiaggia, con il sole che picchiava e le onde del mare, era molto più come godersi una brezza di libertà. Balla nuda con la figa al vento. Mettermi in mostra davanti a mio padre, prendere il sole completamente nuda.

Ogni camera del resort aveva un piccolo pezzo di spiaggia privata, come un patio, che ci dava privacy per goderci questo piccolo spazio senza essere disturbati. E quando mi sono spogliata ho sentito il bisogno di godermi il naturismo sulla spiaggia….

Era un’atmosfera che aveva molto più a che fare con la soddisfazione di questo feticcio che con il mettersi in mostra. È stata una buona opportunità.

Siamo andati in riva al mare, un po’ a terra, per bagnarci mani e piedi. Quella che è rimasta con il sedere per aria e senza bikini a proteggermi. La mia pelle risplende al sole, il mio culo bagnato dal mare, la mia piccola figa rosa allargata mentre mi chinavo per guardarmi nell’acqua.

I miei capelli biondi mi volano davanti al viso. Il sorrisetto della mia puttana che cerca di provocare. Il mio vecchio mi guarda come un lupo cattivo. I miei piccoli seni erano fuori, sussultavano ad ogni passeggiata che facevo sulla sabbia.

Tutto lì dava adrenalina ed eccitazione per giocare. Ma l’adrenalina crea dipendenza e abbiamo deciso di aumentare il livello di esibizionismo e abbiamo attraversato la sabbia fino a raggiungere una parte comune della spiaggia per nudisti.

Ho cercato di rispettare il più possibile la cultura naturista e non volevo mostrare esibizionismo. Ma allo stesso tempo era una delizia vedere questi bastardi infrangere il protocollo per guardarmi con uno sguardo perverso.

I capezzoli dei suoi seni puntavano verso il cielo. Figa liscia tutta esposta. La ragazza cattiva che camminava in riva al mare. Tutti mi rispettavano, ma non hanno mai smesso di cercarmi. E mi piacciono i bastardi che mi guardano

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In un attimo, sans personne, mon père per infrangere un altro protocollo, uscire al telefono e cominciare a fotografarmi in riva al mare. J’ai pris la pose, je me suis levé et j’ai marché a lui. Gli ho chiesto di filmarmi e ho camminato lungo la passerella come una modella, con le tette e la figa fuori da salutare. (Ho anche questo video per i lettori pervertiti)

Presi una sedia e mi sedetti nudo al sole. Un bronzo senza segni, il mare ai tuoi piedi e una nuova cavalcata che ti scuote il culo nudo sulla spiaggia.

Ci siamo goduti la spiaggia, abbiamo cercato di rispettare le regole del naturismo e abbiamo continuato a camminare fino alla nostra spiaggia privata di fronte alla nostra camera. Camminavo sempre davanti, mio ​​padre mi osservava sempre da dietro e il mio sedere si muoveva sempre lungo il sentiero.

Una volta raggiunta la nostra area privata, il mio vecchio può tirare fuori il cellulare e scattarmi altre foto senza rischiare che nessuno si lamenti. Come sempre, ho posato come una modella, saltellando e chiedendogli di filmarmi.

Schiacciato contro il tronco di un albero, facendo una faccia da birichina, mi sono sensualizzato davanti alla telecamera del mio papà pervertito che mi ha filmato mentre mi leccavo le labbra, impazzito dalla voglia di strofinare il suo cazzo sulla nifetinha birichina.

Tutte presuntuose, tutte stronze, tutte con voglia di mettersi in mostra. Ho cercato di sentirmi sensuale mentre abbracciavo l’albero, rotolandomi sulla spiaggia. Ballavo come facevo davanti al ristorante, ma ora ero senza il bikini perizoma. Con la mia figa che brilla al sole e il mio sorriso di puttana che vuole il cazzo.

Un po’ seduto su un’amaca sotto un albero. Un’altalena come un bambino sull’altalena. Piedini in aria, gambe divaricate e figa esposta. Mio padre mi ha filmato con il mio cazzo duro fuori, proprio sulla spiaggia per nudisti. Vorrei girare la faccia dietro la spalla e mandare un bacio (e altri video per lettori pervertiti)

Un piccolo schiaffo con la manina, un gesto di richiamo del bastardo verso di me e mi allontanai lentamente e narcotizzato, rotolando tutto dispettoso, con i fianchi che dondolavano le natiche da una parte all’altra, verso una poltrona che somigliava più a un letto nella centro della stanza sabbia.

Il letto mi arrivava alla vita, non importa che sia basso ahahah ma era un letto alto. Con le mie manine sul letto, con i piedini sul pavimento, con le ginocchia distese… ho piegato il corpo e ho messo il sedere rivolto verso la sala da pranzo.

Pervertito, quando dico che ho questo video è perché lo faccio davvero… Stando davanti alla telecamera, con la figa esposta, esponendomi davanti alla telecamera e aspettando che un cazzo spenga il mio fuoco, eccitato da preppy. . Chiunque sia interessato a vedere i video di questa storia può inviarmi un messaggio sul mio Instagram @bunnyblond7 o inviarmi un’e-mail a [email protected].

Mi sono appoggiato sul letto con i gomiti e ho spinto il culo verso l’alto, quasi invitando questo bastardo a scoparmi lì. Stesso. E mi ha mangiato…

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Con i gomiti sul letto, con le mani in vita, mentre il vento colpiva i nostri corpi. Sulla spiaggia, in pieno pomeriggio, in mezzo alla mia fica da principessa.

ALL’APERTO!!!

Ho sentito la testa del cazzo inserirsi nella mia figa da dietro, nel modo più carnale e sporco possibile. Con le mani di mio padre sulla mia vita, sulle mie spalle, che mi attorcigliava i capelli… Sembrava che avesse 37 mani che mi tenevano ovunque.

Duro, dominante, cattivo… Il vecchio mi ha abbracciato da dietro e ha spinto il suo cazzo nella mia figa ninfomane. Tutti seduti sul bordo del letto. Con il corpo in avanti e il sedere in aria.

Sentivo le sue palle colpirmi il culo e le scosse di ogni spinta che dava alla mia figa.

PLOC PLOC PLOC PLOC di proiettili che mi colpiscono nel sedere. PLOC PLOC PLOC PLOC cazzo che mi mangia sulla spiaggia. PLCO PLOC PLOC PLOC delle scosse che erano alle sue spalle.

“Ainnn ainnnnnnn ainnhêê mi mangia deliziosamente, mi mangia deliziosamentennnnnnnnnnnnnnnn”

I miei gemiti furtivi e acuti provenienti dal reggae che stavo fumando. I fianchi del mio vecchio mi fanno una sega. Le sue mani mi tenevano stretto contro la vita della mia modella. I miei capelli biondi volavano ovunque. Un cazzo cattivo mi mangia bene

Il sole colpisce il nostro corpo. Tutto questo all’aria aperta, godendoselo nel modo più carnale e divorante possibile. Non era più sesso, ero dominato e divorato… Divorato in mezzo alla spiaggia… Con il PLOC PLOC PLOC che si mescolava al suono delle onde del mare.

Una mano sulla vita, l’altra sulla spalla e un cazzo che mi colpisce con decisione. Asciugare le ciocche in una volta sola. Mi chiama sexy. Mi chiama puttana. Mi ha chiamato come voleva. Ho semplicemente chiuso gli occhi e mi sono goduto quei colpi duri, le palle che esplodono nel mio culo lucido da palestra.

PLOC PLOC PLOC PLOC PLOC

Era delizioso e stare fuori gli dava un tocco speciale e birichino. Mi è piaciuto il sole che mi colpiva in faccia e i proiettili che mi colpivano il culo…

Con la pancia distesa sul letto, la faccia sul cuscino e un sorriso in trance maliziosa, venendo sul suo cazzo. Mi tremavano le gambette per lo spinello che avevo fumato e per il cazzo che mi aveva scopato ovunque.

Che cibo delizioso aveva portato… E ci sono altre storie su questo resort, che scriverò nelle storie future. Spero vi piaccia.

Se volete i video della storia di oggi o di altre storie basta mandare un messaggio ai miei contatti

Instagram @bunnyblond7

telegramma @bunnyblond

oppure invia un’e-mail a [email protected]

*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 23/11/23.

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