Storia erotica diretta – Confessioni di una moglie infedele

di | 1 de Novembre, 2023

Piccola, bionda, poco più che ventenne. Il sorriso di una ragazza dolce e il fuoco di una puttanella birichina.

Il mio ragazzo ha il doppio dei miei anni. Corona, capelli grigi e adora mettermi in mostra come la ninfomane da trofeo che scopa. Abbigliamento più corto per le occasioni sociali. Posa elegante della ragazza di famiglia. La ragazza che si comporta come una signora nel mondo e uccide il vecchio come una puttana a letto.

Ma le puttane hanno fuoco per più di un ragazzo… E finisce per essere inevitabile che io debba cercare altri cazzi per uccidere il mio desiderio. Ciao, mi chiamo Bunny e penso che sto diventando dipendente dal corno ahahah…

Era un pomeriggio noioso in qualsiasi giorno della settimana. Il cornuto si suicida sul lavoro e io rimango chiuso in casa, pieno di fuoco. L’eccitazione cresceva e ho deciso di andare a fare una passeggiata sulla spiaggia per divertirmi un po’.

Ho guardato nell’armadio e ho scelto il bikini più piccolo che ho trovato nel cassetto. Ho sempre avuto un sedere grosso e lo adoro, ecco perché la maggior parte dei bikini adesso sono troppo piccoli per me. Ma ne ho scelto uno in particolare, un perizoma nero, del tutto indecente. Scavato davanti, sepolto dietro e con una certa aria da ragazzo che vuole muovere il culo sulla spiaggia.

Un perizoma cavo. Lati del bikini, top. Una piccola correzione sul top e sul seno. Un po’ di pulizia legando i capelli. Sole, caldo, sudore. L’asino è arrivato prendendo il sole. I piccoli segni sul perizoma mi farebbero sembrare più una troia, quindi ti farebbe venir voglia di vedermi nuda.

Ho creato un Instagram per i lettori @bunnyblond7. Pubblicherò alcune foto in infradito per i lettori curiosi lol.

Un tuffo in mare per rinfrescarsi. Un lecca-lecca per mettere in bocca qualcosa da succhiare. Le mie cosce brillano al sole, sdraiate sul kanga nella sabbia. Tutto andava bene, finché non ho notato un ragazzo seduto accanto a me che continuava a guardarmi.

Mi sono girata, mi sono guardata, ho sorriso, finché ho deciso di fare di nuovo il bagno in mare, appena mi sono alzata e sono uscita tutta sorridente e salutando, immergendo il piedino nell’acqua, anche il mio nuovo ragazzo si è alzato ed è venuto tuffarsi accanto a me. …

Un sorriso, uno sguardo, un approccio. Il bastardo si era già presentato per fare una conversazione semplice perché faceva così caldo. Annuii e risposi che l’acqua era deliziosa e mi aiutava a rinfrescarmi un po’.

Il ragazzo con la lattina mi ha detto che non era solo l’acqua ad essere deliziosa. L’ho trovato così coraggioso che ho persino apprezzato la sua audacia ahahah

Ho riso, mi sono chinato per immergere le mani nell’acqua, ho fatto quel semplice salto con il sedere davanti alla sua faccia, ho girato la faccia oltre la spalla e ho chiesto con una faccia maliziosa, cosa ci fosse di delizioso allora. £ ahahah.

Il bastardo si è messo accanto a me, ha inclinato spudoratamente la testa per guardarmi le natiche e ha detto che lo scenario sulla spiaggia era molto più bello dell’acqua…

Il volume del suo costume da bagno dimostrava che il “paesaggio” era davvero bello. Il mio perizoma infilato dentro, il suo sguardo fisso sulle mie natiche. E una melanzana gigante che fa esplodere il costume da bagno del nero cattivo che mi guarda in mare.Il fuoco nel mio culo si stava spegnendo in quel momento ahahah.

Siamo tornati sulla sabbia e abbiamo parlato per circa 40 minuti e non riuscivo a smettere di guardare il rigonfiamento nel suo costume da bagno. Ho visto tanti cazzi grossi davanti a me, ma questo mi ha incuriosito di averlo in mano ahahah.

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Come al solito, mi sono sdraiato a pancia in giù e ho usato il trucco dell’abbronzatura per preparare ulteriormente il ragazzo a una bella scopata. Ho slacciato il top del bikini e mi sono sdraiato sul seno, lasciando la schiena libera e il sedere sollevato per le mani della mia dolce amica.

Mi ha spalmato un po’ d’olio sulla schiena, con gli occhi spalancati sul mio sedere. Lo amo. Adoro questo potere, questo magnetismo che il mio culo ha sui pervertiti. Mi sento desiderata, la ragazza sexy che muove il rigonfiamento nei pantaloni dei ragazzi. Questo colpisce davvero la mia vanità e passione.

Ho allungato la mia manina e ho chiesto…

– Applicalo anche sul culo…

– Niente sedere… Guarda che taglia…

Questo bastardo non poteva sopportarlo. Ho riso e ho semplicemente accettato il sorriso.

Il suo atteggiamento spericolato e dispettoso mi ha assicurato che valeva la pena fermare questo pervertito. Il volume del costume da bagno mi ha fatto venire voglia di allungare quella corda fino a un motel ahahah

Fece scivolare le sue mani lungo la mia schiena, la vita e le cosce, fino a raggiungere il tanto desiderato ‘culo’. Il perizoma sepolto, la mano che mi corre sul culo e il sorriso sporco sul volto di quel figlio di puttana desideroso di infilare il suo cazzo nella calda ninfa.

Mi sono voltato e l’ho guardato negli occhi. Quel bastardo mi ha messo una mano sul culo e non sapevo se mi avrebbe guardato o avrebbe continuato con la faccia nel culo della ragazza. Si è avvicinato a me, guardandoci negli occhi, i nostri volti insieme, la sua mano sul mio sedere. Ci siamo baciati….

Questo silenzio, questi sguardi e questa mano erano sempre sul mio sedere ahahah

Dopo quel bacio, non ci sono voluti 5 secondi per uscire da lì. Mi sono rimessa il top del bikini, siamo andati dritti alla sua macchina e da lì… Un piccolo motel in pieno pomeriggio… Il cornuto in giacca e cravatta al lavoro e un altro uomo in costume da bagno con la sua ragazza in bagno ufficio del motel. So di non essere bravo, ma mi eccita solo a pensarci…

In camera da letto, nel letto, ci siamo baciati, ci siamo abbracciati e abbiamo avuto 300 mani ovunque. Il bastardo mi ha slacciato la maglietta e ha liberato le mie tette davanti alla sua faccia. Seduto in ginocchio, dandogli le spalle, i miei seni nella bocca di un pervertito che ho incontrato sulla spiaggia e il rigonfiamento del suo costume da bagno che mi colpisce il sedere.

Il mio cellulare mostra messaggi su WPP e ho la faccia più squallida del mondo

– Questo dev’essere il mio ragazzo.

Il bastardo ha smesso addirittura di baciarmi il seno, per guardarmi con gli occhi spalancati. Non sapere cosa dire, non sapere cosa pensare. Ho semplicemente allargato il sorriso di Sosa e gli ho detto di rilassarsi. Questa reazione fa arrapare moltissimo i ragazzi quando scoprono che accetto il mio cornuto.

Quando un uomo tradisce, si guadagna la reputazione di mangiatore. Ma se a tradirmi è una ragazza di famiglia come me, c’è qualcosa di più sporco nell’aria. Più perverso, più sporco, ancora più delizioso da divorare in un motel ahahah

Gli presi il viso a coppa e ricambiai il bacio. Questa è stata la mia risposta sul cuckolding.

Il bastardo mi ha baciato, ha sorriso, mi ha massaggiato le cosce, ha sorriso di nuovo, ha messo la bocca sul mio seno e ha sorriso mentre mi succhiava i capezzoli. Si poteva leggere nei suoi pensieri: “Safada è più emozionata”. Con me rivolta in avanti, seduta sulle sue ginocchia, scarmigliata, piena di fuoco e con il suo cazzo sepolto dentro di me dal basso. Era giunto il momento di svelare questo volume ahahah.

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L’ho spinto avanti, di nuovo sul letto, con la pancia in su e un grosso cazzo in faccia. Mi sono inginocchiata quasi a quattro zampe, tra le sue gambe, con i miei messaggi WhatsApp puntati su di me e un cazzo che mi massaggiava la faccia.

È la routine di una donna infedele…

Le sue mani spingono la mia testa. Il suo cazzo scivola oltre le mie labbra. I miei capelli biondi mi caddero in faccia. Un grosso pirocone mi gonfia le guance. Ho mosso la testa su e giù, succhiando deliziosamente il cazzo di un altro uomo.

Disconnettiti dal mondo, dimentica il cornuto e uccidi il mio desiderio di leccare questo cazzo che era così gonfio nel mio costume da bagno bastardo da spiaggia. Tenendo il cazzo nella mia manina delicata e sbavandogli addosso per leccarlo come se fosse un lecca-lecca. Pieno di fame, pieno di fuoco, pieno di lussuria.

Con la lingua aperta, dal basso verso l’alto… Lecco un cazzo come se fossi una troia, anzi lo sono ahahah. Ma pensare a queste cose in questo momento mi rende ancora più entusiasta.

Con la stessa boccuccia che baciava il cornuto di notte, succhiava il cazzo di un altro maschio che aveva appena conosciuto. La mia passione non era nemmeno questo ragazzo, il piacere era sapere che faceva il cornuto. Imbrogliare, imbrogliare, mentire.

È orribile, ma è molto più emozionante!

Il faccino di Sosa che abbraccia il suo ragazzo, mentre guarda Netflix sul divano di notte. E pensare che ho passato il pomeriggio al motel con un altro maschio, a scoparmi la ninfa del cornuto. Il cazzo di quel bastardo della spiaggia era più grande di quello di mio padre. E sapeva che quando ci fosse stato il fuoco, avrebbe tradito di nuovo…

Chiusi gli occhi e allattai, allattai e allattai con grande desiderio. La mia piccola bocca andava su e giù su quel cazzo e non riuscivo a smettere di pensare al cornuto che avrebbe dovuto suicidarsi sul lavoro, mentre succhiavo il cazzo di un altro uomo.

La mia testa continuava ad andare su e giù sul cazzo. Le sue mani mi afferravano forte i capelli, il suo cazzo pulsava nella mia bocca da bambino. Era ora di sentire quel cazzo dentro di me… Meglio ancora, era ora di sedersi su quel grosso cazzo…

con questo bastardo Seduto sul letto e con il bastone rivolto verso l’alto come un bastone, ho messo il preservativo su questo cazzo e mi sono preparato davanti a lui.

Alzandomi dal letto, abbassai i lati delle mutandine del bikini, facendo un mini spogliarello, guardando il bastardo negli occhi. Ci sono voluti solo pochi secondi, ma mi sono tolto il perizoma dal culo, senza piegare le ginocchia, e ho lasciato cadere le mutandine lungo le gambe, fino ai piedi.

Un piccolo salto per liberarla dai piedi. Un altro piccolo salto per andare a letto. Uno sguardo perverso. E in questo post si verificherebbero tanti piccoli salti ahahah

Metti la figa sul cazzo. Seduto sul gallo. Rilasciando il peso del mio corpo e cadendo sulle sue palle. Ho saltato, rotolato, cavalcato quell’enorme cazzo con entusiasmo. Rimbalza, geme e rotola con tutto dentro. Scarmigliata, fuori controllo, conficca le unghie nel petto del mio bastardo.

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– Puttana! Ti piace sederti sui cazzi degli altri uomini, vero?

– Ainnn ainnn ainn mi piace, mi piace

– Siediti, monella, siediti… ti restituirò tutto quello che ha rotto il tuo frocio fidanzato.

– No frocio… È coooooooooornooooooooo

Parlavo senza fiato, ridevo, maliziosamente, gemevo… mi godevo il piacere di sedermi su questo cazzo e soprattutto di chiamare cornuto il cornuto ahahah.

Rotolai incontrollabilmente verso il palo. Con le mie braccia attorno al suo collo, la mia faccia premuta contro la sua, il nostro respiro caldo che si incontra e i miei fianchi che si muovono su e giù, su e giù, su e giù… Mi sento bene con questo grosso cazzo.

Ho un video di lui seduto su un cazzo. I lettori che vogliono i miei nudi o i video delle mie storie, basta inviare un messaggio ai miei contatti. telegramma @bunnyblond o invia un’e-mail a [email protected]

Le mie mani erano appoggiate sul suo petto. Mi prudono dappertutto le unghie, quel bastardo. I miei capelli volano in aria davanti al mio viso. La mia piccola puttana subdola geme. La sessione violenta sembrava come se i proiettili mi avessero colpito al sedere. O in questo caso, con il sedere appoggiato sulle palle.

PLOS PLOC PLOC… Ain ainnn ainnnnn ainnn mi piace

Questo volume che mi aveva intrappolato sulla spiaggia in costume da bagno, ora mi ha intrappolato nella mia figa, in un letto di motel. Mi sono seduta furiosa, emozionata, con il fuoco di una donna dedita alla pasticceria.

Al mio vecchio piace mettermi in mostra come un trofeo, a me piace mettermi in mostra come un pervertito. E ora c’era un altro maschio che prendeva un cono dalla sua piccola ninfa.

La ragazza di ottimo gusto, con un viso educato, capelli ben curati e pagata dal ricco. Ora eccomi qui, seduto e cavalcando il cazzo di un bastardo arrogante che avevo appena incontrato sulla spiaggia. Il mio piccolo segno del filo interdentale delineava il punto in cui il suo cazzo era scomparso, venendo ingoiato ad ogni sessione che gli facevo in grembo.

Su e giù, su e giù, su e giù. Seduto sul bastone. Giocare e godersi un pomeriggio soleggiato.

Ho rimbalzato sul suo cazzo come una puttana, facendo gemere il pervertito e il letto ha sbattuto contro il muro, ero così arrapato. Fino a quando non ne ha potuto più, mi ha tenuto per la vita, costringendomi a scendere e ha iniziato a pulsare e a venirmi dentro.

Mi sono seduto di fronte a lui, tenendogli le braccia attorno al collo, ascoltando questo enorme pervertito gemere come un’adolescente vergine. Ok, un altro cornuto per la mia collezione di cornuti.

Di notte mi prendevo molta cura del mio vecchio, steso sul divano, che non si rendeva nemmeno conto che quel giorno mi avevano già mangiato la figa. Netflix e coccolarmi, coccolarmi con il mio cornuto, pensare al pervertito sulla spiaggia che si era scopato la sua piccola ninfa.

E questa è la vita di una donna infedele…

Spero che la storia ti sia piaciuta e se vuoi i miei nudi e i video delle storie manda un messaggio ai miei contatti.

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*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 23/11/23.

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