Storia erotica di un cornuto – In cerca di preda… non dimenticheremo la prima ciak

di | 13 de Settembre, 2023

È successo la settimana scorsa, quando avevo programmato di andare a prendere Lo all’hotel dove lavora a fine giornata. Ho aspettato in macchina, ma poiché non è arrivata né ha risposto al telefono, ho cercato una delle dipendenti, che mi ha detto di aver visto Lo risolvere un problema in uno degli chalet un po’ più lontano. . Dovrebbe essere sempre lì. Dato che ho libero accesso all’hotel, sono andato allo chalet, e appena mi sono avvicinato ho sentito dei lamenti. Sembrava che fosse Lo!

Mi sono diretto molto lentamente verso il retro della cabina, dove non potevano vedermi, e quello che sospettavo si è avverato. Era la mia ragazza che gemeva forte e implorava di essere scopata. La finestra era socchiusa, permettendo una visione perfetta della scena! Eccomi qui a quattro zampe, con un plug anale infilato nel buco, dietro di me, un uomo che non conoscevo. Statura media, dimostra circa 45 anni, nuda e con un cazzo molto duro. Ha guardato il culo perfetto della mia ragazza e si è masturbato lentamente, godendosi il suo swing e ascoltandolo chiedere, praticamente implorandolo di scoparla!

È una donna che ha una figa molto prominente. Il tipo gonfio, bello da succhiare! Il tipo di figa a cui nessun uomo può resistere! E il ragazzo non sarebbe venuto fuori. Continuava ad ammirare e a masturbarsi! Vedendo questa scena avrei dovuto prendermi dalla rabbia e invece ero emozionata. Il mio cazzo voleva uscire dai pantaloni. Ho aperto la cerniera e ho iniziato a masturbarmi allo stesso ritmo dell’uomo che stava per scopare la mia ragazza!

Non durò a lungo. Si arrampicò sul letto, si mise dietro Lo e cominciò a ficcare il suo enorme e morbido cazzo nella figa di Lo. Ci furono colpi lunghi e con ognuno Lo si aprì ancora di più per ricevere il cazzo sempre più duro. Finché all’improvviso non lo seppellisce senza pietà! Emise un forte gemito, di dolore misto a piacere. Si fermò qualche istante per farle abituare al baule all’interno, le tenne fermamente i fianchi, e poi cominciò a muoversi avanti e indietro ad un ritmo che rivelava che quello non era il loro primo incontro sessuale. Ha pompato forte e non ho potuto resistere. Sempre più eccitato, mi sono masturbato al loro stesso ritmo, osservandoli deliziosamente mentre mi rubavano la ragazza. Lei gemeva senza sosta e chiedeva altro cazzo. Le ha chiesto di colpirlo forte e poi ha iniziato a chiederle di schiaffeggiarlo. Il ragazzo ha obbedito a tutte le richieste della troia e ho sentito lo schiaffo del suo sedere e anche le sue cosce e le sue palle che schiaffeggiavano contro il suo corpo! Ha tolto e inserito la spina mentre pompava senza sosta. A volte la lucentezza della pietra di sughero rendeva la scena ancora più bella ed emozionante. Rimasero lì per circa 10 minuti. Chiamava le persone troie, troie e tutto il resto. In diversi punti ho dovuto rallentare la sega per non venire davanti a loro! Poi ha annunciato che stava finendo! Rimasi paralizzato, guardando il corpo della mia ragazza tremare completamente, in un orgasmo che sembrava infinito e allo stesso tempo implorando l’uomo di venirle nella figa. Osservavo staticamente ogni movimento. Il mio cazzo pulsava e anche senza che mi masturbassi, sembrava che stesse per esplodere di sperma. L’uomo ha iniziato a urlare e battere più velocemente, riempiendole la figa di sperma. Anche il rumore della spinta è cambiato, perché era tutto fradicio!

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Lei continuava a gemere e contorcersi sul letto, ma lui non ha aspettato un secondo, si è vestito velocemente, si è avvicinato al suo viso, le ha dato un veloce bacio alla francese ed è scappato via!

L’istinto del mio ragazzo mi ha fatto entrare nella cabina mentre lei era ancora nuda a letto. Sono arrivato parlando ad alta voce, chiedendo cosa significasse tutto ciò. Lei gli sorrise e disse che sapeva che stavo spiando e indicò il mio cazzo che mi spuntava dai pantaloni. Non potevo nascondere che ero molto emozionato. Poi mi ha chiesto se mi piaceva. Le ho fatto un lungo sorriso e le ho detto che mi piaceva molto e che ero così pazza di voglia che non riuscivo nemmeno a venire. Poi ha tirato fuori il culo, ancora con la spina inserita. Si scosse leggermente. Potevo vedere lo sperma scorrere lungo la sua figa. Si guardò indietro in modo molto spiacevole e mi chiese se non volevo venirle addosso. Non ci ho pensato due volte, mi sono tolto i vestiti, mi sono messo dietro di lei e le ho sfiorato la figa piena di sperma. Scivolava in modo tale che non potevo nemmeno sentire la sua figa. Era aperto e pieno di latte. Ha iniziato a darmi del cornuto e mi ha detto di metterglielo nella figa rotta. Nel frattempo, ha usato una delle sue mani per masturbarsi e ha chiesto altro cazzo. Ho chiesto più latte! Non potevo resistere dieci minuti di scopata e ho sparato rivoli e rivoli di sperma, mescolando tutto. Lo non riuscì a contenere la sua eccitazione e tornò. Eravamo stanchi di tutta l’adrenalina, andavamo a letto per scambiarci affetto.

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*Pubblicato da kadu_1970 sul sito climaxcontoseroticos.com il 13/09/23.

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