Storia erotica di un cornuto – Il mio manager mi ha scopato

di | 13 de Ottobre, 2023

Ciao a tutti Flavinha, dopo la mia ultima segnalazione confesso che mi hanno dato un po’ fastidio alcuni commenti, persone che volevano che la moglie del mio amante lo scoprisse o che io contrassi una malattia. Mi hanno perfino mandato un messaggio inossidabile raccontandomi di varie atrocità.

Alla fine ho smesso di scrivere, ma allo stesso tempo ad alcune persone piacciono molto le nostre storie, e si congratulano anche con noi, anzi, si congratulano con me. Inoltre, sono molto entusiasta di leggere i commenti positivi e incoraggianti.

Comunque, veniamo alla storia.

Dopo il nostro ultimo rapporto non ci siamo visti per circa 3 settimane, dopo tutto abbiamo passato un fine settimana molto difficile.

Ho sempre parlato con Alex su WhatsApp, gli dava molto fastidio quasi tutti i giorni prima di andare al lavoro, gli ho mandato una foto della lingerie che indosso e dei vestiti che indosso per andare in agenzia immobiliare.

Lui impazzisce, sa che mi piace scherzare e mi vesto sempre in modo provocante.

Infatti, oltre ad essere dipendente dal sesso, divento dipendente dal prendere in giro gli uomini, amo la sensazione di essere desiderata e di essere nell’immaginazione di più uomini, sapendo che alla fine alcuni uomini penseranno a come ci si sente . Vorrei mangiarmi anch’io, wow, mi eccita moltissimo. Quindi provoco davvero, oltre ai vestiti che vanno dalle infradito di tutti i giorni, alle scollature generose e ai capi attillati o agli abiti leggeri, ho un atteggiamento molto sensuale, toccando sempre gli uomini quando posso, abbracciandoli e mettendo le mie mani sulle loro spalle. mentre parlo e bacio sulle guance, dolcissimo. Anche se non ho interesse a darlo ad alcuni uomini, mi piace prenderli in giro. L’amministratore della struttura ad esempio è un ragazzo che amo prendere in giro, anche se non avevo alcun interesse a darglielo, flirtava sempre con me, anche prima del mio cambio di atteggiamento, mi ha chiamato per pranzo e si è offerto di continuare il visitare. Me. Adesso che continuo a prenderlo in giro sta impazzendo, ma non è il mio stile e non volevo dirlo a nessuno nemmeno al lavoro, so che i pettegolezzi si sarebbero diffusi a dismisura. Mi dispiaceva per la sua insistenza, aveva già confessato ad un amico di lavoro di essere pazzo di me, ma sapevo che non sarebbe successo.

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Ma ho detto tutto questo solo per dire quanto mi piace scherzare, ma un giorno, dopo tutto quello scherzo, finalmente ho lasciato i miei piedi indietro.

Viviamo in un condominio che amo, siamo molto discreti dove viviamo per evitare commenti, ma la mia abitudine di provocare è quella di perdere il controllo kakaka.

Ogni mattina mi alzo, vado nella palestra del palazzo, ci sono sempre dei vicini in palestra, anche il mio abbigliamento sportivo è più provocante. Un giorno ero in palestra e venne in palestra un ragazzo molto bello, aveva circa 30 anni, bianco, capelli castani, circa 1,80, non era molto muscoloso ma aveva un viso molto carino, mi chiese se Avrei potuto scambiare con me l’attrezzatura per i pesi, gli ho detto che non c’erano problemi. Non l’avevo mai visto in condominio quindi ha iniziato una conversazione e ha detto che si era sposato da poco ed era passato poco più di un mese da quando si era trasferito nello stabile, abbiamo parlato ed io e ovviamente, scherzando, ridendo, di proposito. facendogli vedere la mia scollatura, ma quel giorno faceva un caldo incredibile, quelle ondate di caldo che avevano a settembre, sai.

Fu allora che gli dissi che avrei fatto un tuffo in piscina e lui mi disse che ci sarebbe andato anche lui, che mi sarei messa il costume da bagno che di solito indosso nella piscina condominiale ma quel giorno ero preoccupata, Sono andato. Sono andata di sopra all’appartamento e mi sono messa un bikini, che non mi è piaciuto, era un perizoma ma si notava molto.

Ho fatto una videoconferenza con Paulo che era al lavoro e gli ho mostrato il bikini che avevo indossato in piscina e gli ho detto che avrei disturbato il nostro nuovo vicino. Ho inviato una foto ad Alex e ho detto guarda cosa ti sei perso, lui era lì. prendere il sole, ha risposto. Paulo mi ha dato del pazzo, ma mi ha fatto promettere di non darglielo. Prometto.

Arrivato in piscina il nostro vicino non lo ha nascosto e mi stava asciugando, si è congratulato con me e ha detto che ero una donna molto bella e quando mi ha chiesto la mia età gli ho detto 39 anni, non mi ha creduto, ha detto così Ero migliore di sua moglie, riguardo a lui che ha 28 anni. Ho sorriso, l’ho ringraziato per il complimento e abbiamo chiacchierato, quando quest’uomo è uscito dalla piscina mi sono pentita della promessa che avevo fatto a Paulo, il suo cazzo era duro e il volume del suo costume da bagno era meraviglioso.

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Sono impazzito anche in piscina, faceva un caldo incredibile, ma mi sono controllato.

Sono tornato a casa, ho chiamato Paulo e gli ho chiesto se potevo tornare a casa. Hai chiesto perché? Gli ho detto che dovevo metterlo perché provocava molto il vicino ed ero arrapato, lui ha detto che non potevo, allora ho chiamato il mio amante sperando di trovarmi in un motel, non mi ha nemmeno risposto, ha mandato un messaggio che dice che la foto gli è piaciuta ma che era presente a una riunione.

Erano quasi le 11 del mattino, presi il mio vibratore e arrivai con quello, ma non ero soddisfatta, volevo essere mangiata, farmi succhiare le tette, cavalcare un cazzo, tutte quelle prese in giro mi si erano ritorte contro . .

Dopotutto dovevo prepararmi, nel pomeriggio avevo il turno all’agenzia immobiliare perché faceva molto caldo, mi sono messa delle mutandine e un vestito molto ampio al ginocchio, probabilmente con una bella scollatura.

Sono arrivato all’agenzia immobiliare, Adriano, il mio direttore mi ha guardato come sempre, mi ha chiamato e mi ha detto Flávia, un immobile è registrato, devi andare lì per fare le foto, l’immobile è vuoto e le chiavi sono all’ingresso . dell’edificio, chiese ancora, vuoi che venga con te?

Ero così emozionato che ho guardato quest’uomo in modo diverso e ho detto che poteva essere così.

Durante il tragitto verso l’appartamento siamo rimasti in silenzio, sembrava non crederci, quando siamo arrivati ​​abbiamo fatto delle foto e poi lui si è rallegrato e ha iniziato a lodarmi e a dire che Paulo era un uomo fortunato e tutto questo parlare di chi vuole. mangiare una donna

Fu allora che glielo dissi.

Adriano, so che sei emozionato per me.

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Lui, incredulo, disse:

E cosa ne pensi?

Ho risposto: oggi è il tuo giorno fortunato.

La mia erezione era così grande che l’ho afferrata e ho iniziato a baciarla. Era così emozionata che sembrava una cagnolina in calore, non era che volesse darglielo, voleva darglielo.

Ma in realtà il mio vicino non riusciva a togliermi dalla testa.

Ci siamo spogliati, era molto nervoso, ho dovuto guidarlo, gli ho messo le mie tette in bocca e l’ho fatto succhiare finché non sono venuto, l’ho fatto sedere sul divano e mi sono messo sopra, guardandolo. uomo che mi voleva Mi eccitava ancora di più, vedere la sua faccia soddisfatta mi faceva impazzire, non che fosse bello, anzi era abbastanza comune, ma sapere che dava tanto piacere a qualcuno. Mi sono arrapato, non ci è voluto molto prima che venisse, ma ero come il fuoco puro, non potevo succhiarlo, è diventato duro subito e abbiamo fatto di nuovo l’amore e non riuscivo a far uscire il mio vicino dal mio testa, ho immaginato questo gallo che mi divorava. L’ho fatto a quattro zampe finché non è tornato.

Il sesso non era meraviglioso, ma la sensazione lo era.

Gli ho detto che se lo avesse detto a qualcuno avrebbe negato e avrebbe detto che mi stava perseguitando e ora era nelle mie mani, era come un adolescente innamorato.

Giurò che non lo avrebbe detto a nessuno.

La sera, quando sono arrivata a casa, ho detto a Paulo che era impazzito, aveva un po’ paura ma gli ho detto che Adriano era nelle mie mani.

Dato che non ero ancora sazio, Paulo mi ha mangiato deliziosamente.

Quando abbiamo finito, gli ho detto che volevo darlo al vicino. Dovevamo escogitare un piano per evitare che l’appartamento cadesse in rovina.

La mia collezione uomo ha smesso di crescere e adoro diventare quella troia.

*Pubblicato da Paulo Flavia sul sito climaxcontoseroticos.com il 13/10/23.

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