Storia erotica di tradimento – Ho scopato la moglie del vicino

di | 11 de Maggio, 2024

Ebbene mi chiamo Severino, sono del Nordest, sono sposato e ho 45 anni. Sono un ragazzo semplice, non ho molte parole belle, ma ho un sacco di cose sporche da dire. Spero che questa volta il mio racconto venga approvato dai superiori. E lo dirò, tutte le donne sono cattive! È giusto! Molte persone si nascondono dietro la maschera di una brava moglie, di una madre, di una donna fedele, ma quello che vogliono veramente è un grosso cazzo!

Ho deciso di iniziare a scrivere storie sui miei eventi, ma forse scriverò anche storie raccontate dalle persone. Ma oggi toccherà alla mia vicina Sandrinha, una deliziosa nera. Cosce, glutei carnosi, una vera delizia.

Il mese scorso sono andato in vacanza e sono rimasto a casa tutto il giorno. Silenzioso, senza rumore, moglie che lavora e figli che studiano. Così ho deciso di dipingere la casa e ho iniziato dalla parte superiore del garage. E poi un giorno, sono lì a dipingere il muro e chi sembra mettere i vestiti in gioco? La mia bella vicina, Sandrinha, che da piccola non aveva nulla.

La ragazza porca indossava dei pantaloncini cortissimi come quelli della palestra, la carne delle sue natiche era completamente visibile. Ma lei non mi ha parlato, perché un giorno ho avuto un problema con suo marito perché questo idiota è riuscito a tamponare la mia macchina davanti alla porta di casa, e da allora non ci siamo più parlati.

Stranamente, anche se sapeva che ero lì il giorno dopo, è tornata nello stesso momento con una minigonna molto corta e ampia, una camicetta e senza reggiseno, ma è stato il giorno dopo che sono impazzita! Mi è apparsa vestita con un ampio abito a fiori, molto molto corta e senza mutandine!!!

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Non potevo sopportarlo e ho fatto un casino. Proprio quando era distratta, ho saltato il muretto che separava le case. Sandra mi guardò con paura ma prima che potesse urlare l’afferrai e la baciai con violenza. Indovina un po? Non c’era resistenza!

Le ho chiesto se era sola in casa e lei ha detto di sì. L’ho trascinata a casa sua, la porta vicina dava già accesso alla sua stanza. Così l’ho buttata sul letto, mi sono tolta i pantaloncini e la biancheria intima e l’ho presa per la nuca, posizionandola per succhiarmi il cazzo.

E le ho detto cose del tipo: “Stai morendo dalla voglia di sentire il mio cazzo, non sei una troia?” Lei non ha detto niente, mi ha solo guardato e mi ha succhiato il cazzo. Poi l’ho messa a quattro zampe sul letto e le ho sbattuto la figa senza pietà, molto forte. C’erano momenti in cui sembrava che stesse piangendo, ma in realtà gemeva, oh, un gemito strano, ma ciò che conta è che Sandrinha era molto bagnata e rimbalzava dispettosamente sul mio cazzo. Mentre spingevo gli ho aperto il culo, guardando quel culetto rosa, sembrava una fragola, ci ho sputato sopra e l’ho colpito con due dita per lacerare quel bastardo. Poi ho tirato fuori il mio cazzo dalla sua figa e gliel’ho infilato nel culo, senza preoccupazioni l’ho inserito in un colpo solo. Ha urlato, ma allora? Poi lo pregò di scoparla sempre più forte.

Per questo ti dico amico, mangia bene tua moglie, altrimenti sarò costretto a saltare oltre il muro di casa tua e scoparmela come merita. Quel giorno l’ho spezzata, l’ho affrontata, ho fatto quello che volevo. L’ho scopata durante tutta la mia vacanza! E’ molto troia. Un giorno ho incontrato Sandrinha e suo marito al centro commerciale, ero con mia moglie, dato che non parlavamo, siamo passati senza salutarci, ma Sandrinha era lì, come una moglie buona e fedele.

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SeverinoVidigal@hotmail. Con

*Pubblicato da Severino sul sito climaxcontoseroticos.com il 19/05/20.

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