Storia erotica di gruppo: il mio primo sesso di gruppo

di | 31 de Marzo, 2023

Dall’inizio della mia prima storia, ero pronta a rivelare fatti reali sulla mia vita e su come mio marito è diventato cornuto. Ho fatto un elenco degli eventi accaduti e gradualmente li ho trasformati in storie, che sono felice di condividere con tutti i lettori. Seguendo l’elenco delle mie avventure, voglio che tu sappia che durante la settimana ho portato mio figlio al parco che era vicino a casa mia. Lì ho stretto amicizia con diverse donne che, come me, hanno portato anche i loro figli. Una volta abbiamo concordato che i mariti avrebbero guardato i bambini per una notte e le mogli sarebbero uscite a divertirsi.

Con i mariti andava tutto bene, quando ho lasciato il mio mi ha detto di divertirmi abbastanza. Le donne decisero che la meta sarebbe stata il quartiere di Roppongi, famoso a Tokyo per la sua vivace vita notturna. Un dettaglio importante, le donne, io ero l’unica discendente, le altre sono nate giapponesi. Arrivati ​​nel quartiere, siamo andati prima in un baretto, da dove siamo usciti verso le 21 e due di loro hanno detto che se ne sarebbero andati, eravamo solo io e Yuki, abbiamo deciso che era ancora presto per chiudere la serata, soprattutto perché il loro figlio era rimasta dai nonni e non dal marito. Yuki ha spiegato che suo marito lavora per una grande compagnia di assicurazioni e di tanto in tanto lo trasferiscono in una nuova filiale. Per non dover cambiare ad ogni nuovo trasloco, va da solo e torna a casa una volta al mese, oppure per lunghe vacanze.

Abbiamo deciso di andare in discoteca, abbiamo ballato e bevuto un po’, non mi sono nemmeno accorto quando Yuki ha iniziato a parlare con un ragazzo. Ero con gli amici e presto uno di loro ha iniziato una conversazione con me. Dopo un po’, già un po’ stanchi, andammo in un angolo ei ragazzi si unirono a noi. Uno di loro ha detto che stava andando a bere qualcosa e ha chiesto se volevamo qualcosa, gli ho detto che volevo un cocktail e Yuki ha preso il mio ordine. Siamo rimasti lì a chiacchierare, c’erano due donne e cinque bambini.

Dissero che erano nella squadra di rugby del college e dato che non c’erano più partite si stavano divertendo un po’. Quattro di loro vivevano nel dormitorio del college e quello che aveva pagato le bevande, apparentemente il figlio di un papà, viveva da solo in un appartamento. Io e il mio amico stavamo già sentendo gli effetti della bevanda, quando uno di loro ha suggerito di andare in un posto più tranquillo. Il mio amico si è ricordato che l’orario del treno sarebbe terminato presto e non avremmo avuto modo di tornare a casa. Il piccolo borghese ha detto che non beveva niente di alcolico e che poteva portarci a casa. Yuki mi ha chiamato per andare in bagno e ha detto:

“Non mi diverto da un po’, ma credo sia pericoloso per me sola con i 5 bambini, beh, potresti chiamare tuo marito e dirgli che hai perso il treno e che tornerai domani mattina per uscire con i ragazzi.

Ho pensato alla possibilità e non ho avuto dubbi:

“Voglio anche divertirmi di più. Chiamerò mio marito e gli dirò che non tornerò prima di domani.”

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“Sul serio, hai un marito molto comprensivo.

Siamo usciti dal locale, ho chiamato mio marito, mi ha detto che aveva conosciuto un bravo ragazzo e che sarebbe tornato presto. Mio marito mi ha detto di divertirmi e divertirmi molto. Stavamo decidendo dove andare, Yuki ha avuto l’idea di comprare bevande e snack e andare nell’appartamento piccolo borghese. I ragazzi hanno adorato l’idea e siccome ero già arrapato, ho subito approvato.

In appartamento ho bevuto ancora un po’ e uno di loro ci ha detto di fare il gioco del re, la cui regola è: separare il re più il numero di carte dei partecipanti, nel nostro caso era il re più le carte da 1 a 6 I partecipanti scrivono un compito su un pezzo di carta e lo tengono davanti a sé, le carte vengono pescate e chi ottiene il re mostra il compito che i sudditi devono completare. Una volta eseguito il comando si ripetono le carte, chi lo desidera può cambiare compito. In ogni turno, non è possibile sapere chi è il re e qual è il numero di ciascuno. Abbiamo iniziato a giocare e nei primi tre turni i ragazzi erano dei re e ci hanno ordinato di fare cose normali come raccontare una barzelletta, fare una battuta. Nel quarto round ero il re, o meglio la regina, e ordinai al numero due, che era mio amico, di togliersi un capo di abbigliamento. Si tolse la camicia, lasciandosi dietro il reggiseno.

I ragazzi erano eccitati e il re successivo fu uno dei ragazzi, che mandò cinque più due a baciarsi, erano due dei suoi amici, che si rifiutarono di obbedire. Io e il mio amico siamo intervenuti e abbiamo detto che ce ne saremmo andati perché le regole del gioco erano state infrante. Quando furono messi alle strette, uno di loro disse:

– Se rispettiamo questo ordine, possiamo chiedere quello che vogliamo?

Tutti abbiamo annuito e condiviso un bacio. Anche il re successivo era un ragazzo, che ordinò ai sei di baciare il collo e accarezzare il petto di uno, che in questo caso ero io. Sentii la bocca del ragazzo sul mio collo, che mi baciava e faceva scivolare lieve la sua lingua, mentre le sue mani mi accarezzavano i seni attraverso i vestiti. Il collo è uno dei miei punti deboli e presto mi è venuta la pelle d’oca e mi sono eccitata ancora di più.

Il prossimo re era mio amico, ha chiesto alla camera da letto di spogliarsi e rimanere solo in mutande. Lo ha fatto, ma era imbarazzato perché il suo cazzo era duro. Il re successivo ordinò ai sette di abbracciarsi e di portare i vestiti fuori dalla stanza. Fortunatamente per i ragazzi, quei numeri erano miei e di un mio amico, quindi si sono entusiasmati. Non avevo mai baciato un’altra donna ed ero imbarazzato, lei si è avvicinata a me, ha messo le sue labbra sulle mie, poi mi ha baciato il collo, ha messo le mani dentro la mia camicetta e ha allentato il fermaglio del mio reggiseno. Mi ha accarezzato la schiena con la punta delle dita, lasciandomi con la pelle d’oca, ha avvicinato di nuovo le sue labbra alle mie, ma questa volta ha forzato la sua lingua sulle mie labbra, mentre mi accarezzava i seni. Non ho resistito e ho aperto le labbra, lasciando che la sua lingua invadesse la mia bocca e assecondando il suo bacio, ero eccitata e non pensavo a niente.

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Quando ho capito che ero a quattro zampe con lei sdraiata sotto di me, che succhiava il mio gallone e con le sue dita mi apriva le labbra. In questa situazione sento che uno dei ragazzi preme la testa del cazzo nella mia figa e poi ci mette tutto dentro. Gemetti di piacere, era troppo per essere penetrato da un vero cazzo e succhiato allo stesso tempo. Un altro ragazzo si è spogliato e l’ha messo nella figa del mio amico, mentre un altro ragazzo mi ha messo il suo cazzo in bocca e io l’ho succhiato con piacere. Tutta questa combinazione mi ha portato a un orgasmo delizioso e forte. Quello che mi stava fottendo è venuto a riempire il preservativo di sperma. Vedendo chiaro il passaggio, quello che ho succhiato prende il posto dell’amico e se lo infila tutto in una volta, facendomi gemere di tanto piacere.

Bocca libera, un altro tizio ci infila dentro la verga e io inizio un delizioso ciuccio. Un terzo mi prende la mano e la conduce al sesso. Sono rimasto sorpreso perché non era spesso ma piuttosto lungo. Le garçon qui me mangeait est venu et le suivant était très fort et des qu’il m’a enfoncé sa bite, il m’a soulevé par le cul, j’ai enroulé mes bras autour de son cou et mes jambes autour de sa misurare. In questa posizione, in piedi, me lo ha messo nella figa, cosa che mi ha eccitato molto. Il ragazzo con il cazzo sottile e lungo mi ha infangato il culo e presto ho sentito il mio culo invaso da un altro piccione. Ero il sandwich di due uomini. Il mio corpo tremava di piacere, sentivo il calore dei cazzi che mi riempivano la figa e il culo, in movimenti sincronizzati ed è per questo che gemevo.

L’ondata di piacere non si fermò e lei ebbe un orgasmo dopo l’altro. Appena sono venuti entrambi, mi hanno adagiato sul divano e senza darmi il tempo di riprendermi, è venuto un altro ragazzo ad offrirmi il suo cazzo, che ho cominciato a masturbarmi. Seduto con le gambe divaricate, sento un altro succhiarmi la figa e un terzo banchetto sul mio seno, presto la mia eccitazione ha raggiunto nuove vette. Scoprendo che mi sarei fatto di nuovo mangiare il culo, vedo un ragazzo seduto sullo schienale del divano e mi chiede di succhiarglielo. Inginocchiata sul divano inizio a succhiargli il cazzo e con il culo girato sento che il bel ragazzo con il cazzo mi entra di nuovo in culo. va fino in fondo finché non ha sentito le sue palle colpire la mia figa. Lo tirò fuori tutto e lo rimise a posto molto lentamente, sentii il suo cazzo in fondo al mio culo ed era più piacevole di quello che provavo con mio marito. Quando accelerò i movimenti avanti e indietro non riuscii a succhiare correttamente l’altro cazzo così mi rotolai dentro il cazzo fottendomi e finii per venire urlando mentre anche lui veniva in una profonda spinta.

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Quella notte ho dormito con cinque ragazzi, quello con il cazzo buono era l’unico che mi ha mangiato il culo e ho perso il conto di quanti orgasmi ho avuto. Verso le 10 ci hanno lasciato in un parco vicino a casa nostra. Io e il mio amico abbiamo parlato di quello che era successo. Gli ho spiegato che avevo un matrimonio molto liberale e che poteva fare sesso con chi voleva, ma quella era stata la mia prima esperienza di gruppo. Mi ha detto che era anche la sua prima, ma non aveva mai fatto sesso anale, da qui il fatto che non aveva mai fatto doppio penetrazione, ma che era curioso di vedermi farlo. Gli ho spiegato che è un altro tipo di piacere e che mi piace mollare il culo. Ho rivelato che non avevo mai fatto sesso con un’altra donna e all’inizio ero un po’ imbarazzato, ma poi è stato bello essere succhiato e penetrato allo stesso tempo.

Lei, a sua volta, ha rivelato di aver fatto sesso con donne in altre occasioni e si è pentita di non averla toccata. Ho sorriso e ho detto forse un’altra volta. Ci siamo salutati e siamo partiti. Quando siamo tornati a casa, Marcos si stava prendendo cura di nostro figlio, ha detto:

“Sembra che la scorsa notte sia andata bene, eh?”

“Mi sono divertito molto. Te lo racconto stasera.

” Corretto.

Marcos ha detto che avrebbe portato nostro figlio al parco così avrebbe potuto dormire un po’.

Di notte mettevo a letto mio figlio e andavo a letto prima di mio marito, lo aspettavo nudo sotto le coperte. Quando mi sdraiai mi abbracciò e quando sentì la mia nudità mi toccò subito la figa e disse:

“È già bagnato.

“Mi sono emozionato solo a immaginarti mentre ti raccontavi cosa è successo ieri sera.

Marcos ha iniziato a baciarmi e gli ho detto:

“Dai, mettilo sulla tua cagna.

Marcos è entrato in me e gli ho detto:

“Tesoro, che maledetto errore, oh amore mio, ieri ho finito per scoparti, ho dormito con un altro uomo e sono venuto diverse volte.

“Veramente! Raccontami tutto.

Sentivo che si stava eccitando di più e mi piaceva molto sentirmi dire che l’avevo eccitato. Ho finito per dirgli che avevo fatto sesso di gruppo e fornirgli i dettagli. La notte era molto calda e sono venuta più volte con mio marito a mangiarmi in modi diversi.

Yuke ed io siamo diventati amici intimi e un giorno abbiamo deciso che avrebbe sedotto mio marito così avremmo avuto una casa e chissà forse avrei finalmente fatto sesso anche con lei.

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