Storia erotica di cornuti – Il mio ragazzo è andato a insegnarmi ed è finito con Corno Manso

di | 13 de Novembre, 2023

Minuta, bionda, indossa un bikini perizoma bianco con lacci sui fianchi e completamente arricciato sulla schiena. Sfilando intorno alla piscina di un albergo dove ho trascorso qualche giorno. Con gli occhiali da sole che mi coprivano il viso, un sorriso provocante da ninfomane e il seno che si muoveva ad ogni passo che facevo davanti agli altri ospiti.

Tenendo un bicchiere di drink nella mia delicata mano da ventenne. Le mie natiche si muovono lungo il sentiero, attirando l’attenzione dei maschi lì presenti. E ho adorato ogni sguardo perverso che hanno rivolto alla piccola troia esibizionista in bikini.

Tutto questo finché non ho consegnato il drink a un ragazzo che mi pagava il viaggio. Come la precedente storia sulla spiaggia per nudisti. In un resort di lusso, pieno di ricchi pervertiti che occhieggiano la ninfetta in perizoma. Ma ero già accompagnato e sarebbe stato solo suo.

O forse no… ahahah

Ciao, mi chiamo Bunny, Cam Girl, esibizionista e narratrice. Ho creato un Instagram per i lettori @bunnyblond7 e lì pubblico sempre foto e video delle storie.

Sdraiata a faccia in giù sul bordo della piscina, con il sedere in aria e il mio vecchio seduto accanto a me. Stavo ascoltando Chico Cesar sui miei AirPods mentre mio padre mi applicava la lozione abbronzante sulla schiena. Lentamente, con mani maliziose che scivolano sulla mia pelle, corrono lungo la mia vita e stringono il culo della mia ninfetta.

Bevve il suo drink e si sentì come un re che palpeggia la calda ninfetta che attirava l’attenzione di tutti. Voleva mostrarsi, voleva mostrarlo a me, e tutti gli uomini intorno a lui volevano guardarmi il culo in perizoma.

Le mani corrono e mi stringono il culo e i fianchi. Una ninfomane dal culo grosso e un vecchio arrapato che vuole spaccare il culo a tutti. Equipaggiato con occhiali da sole e cuffie, ho potuto divertirmi e osservare i pervertiti che mi osservavano. Mi piace essere al centro dell’attenzione, deve essere un male per essere figlia unica ahahah.

Mio padre è stato un po’ più audace e ha finito per sciogliere il nodo del mio bikini. Sdraiato a faccia in giù, avevo il seno protetto. Ma mi faceva sentire come se stessi mostrando a quasi tutti i miei seni da ninfetta.

Il giorno prima avevo già sfilato sulla spiaggia nudista. Seni al vento, figa esposta. Ho anche un video di me nuda sulla spiaggia, per tutti i lettori pervertiti che lo vogliono (e leggano la maledetta storia precedente ahahah) Il mio vecchio mi aveva già esposto al naturismo e ora mi espone in piscina.

Ho fatto la mia parte, ho alzato il sedere e mi sono comportata come la ninfomane da trofeo. E ovviamente lo adoro ahahah.

C’era un ragazzone in piscina, che mi fissava apertamente, notò il mio vecchio, e gonfiava il petto per dimostrare che era lui a scopare la giovane ragazza. Le mani mi stringono il sedere, dimostrando possesso e potere. Gli occhi del ragazzone mi giudicano perché sono la giovane troia con il ragazzo ricco. La mia piccola puttanella sorride e adora questa situazione.

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Le mie gambe erano aperte, rivelando il ragazzo nell’acqua. Il mio micro perizoma copre la parte superiore della mia figa. I miei piedini oscillano nell’aria. Una ninfomane con un sorriso birichino e un culo enorme all’aria, con le gambe aperte e la figa che vuole scappare dal bikini.

Era la visione del ragazzo che cercava di nascondere il suo rigonfiamento in costume da bagno nell’acqua. Mi sono protetto con gli occhiali da sole, ma ho guardato per vedere se mi stavano osservando. Poi ho allargato ancora di più le gambe, lasciando che la collinetta della mia figa salutasse il voyeur cattivo.

Nel pomeriggio mio padre è andato a fare un riposino e io ne ho approfittato per perdere tempo nella palestra dell’hotel. E con mio grande piacere da troia, c’era anche il ragazzone. Con un sorriso malizioso quando mi vide, e il rigonfiamento nei pantaloncini mi salutò quando mi riconobbe.

Indossando pantaloncini di lycra e Nike ai piedi, ho fatto mezz’ora di cardio sul tapis roulant, mentre il ragazzone faceva pesi senza staccarmi gli occhi di dosso. Non abbiamo scambiato una sola parola, ma i nostri sguardi hanno continuato ad incontrarsi e ad incrociarsi.

Con i capelli raccolti, sudati, con i pantaloncini rosa che mi stringevano e modellavano tutto il culo, stavo bevendo l’acqua della fontana, tutto accucciato, con il culo di fuori e il ragazzo dispettoso dietro di me sembrava una tigre affamata che volesse mangiare l’innocente ragazzo elegante. . Hahaha

Passandogli accanto, gli ho fatto un piccolo sorriso e mi sono rasato un po’ la mano. Rumoroso e provocatorio, due cose che so fare bene ahahah

La sera, festa sulla spiaggia, un vestitino bianco all’uncinetto, il mio vecchio mi abbraccia in vita, qualche ballo allegro e il ragazzone mi guarda da lontano. Ballavo guardandolo, anche quando mio padre era ancora affezionato a me.

L’abito aperto all’uncinetto lasciava scoperta la mia pancia, in stile molto da spiaggia, con solo un top e dei pantaloncini che mi coprivano sotto. Pubblicherò alcuni video di me che ballo con questo vestito sul mio Instagram per i lettori. Per chi è curioso di immaginare di meglio ahahah.

Più mi vestivo alla moda, più ballavo, più attiravo l’attenzione, più il mio cuore amava mostrare a tutti che era lui quello che scopava la ragazza sexy che tutti fissavano. Il mio vestitino che perdeva mi faceva sporgere il sedere a ogni twerk che facevo alla festa sulla sabbia in spiaggia.

Un petit verre de vin mousseux à la main pour me détendre, petite girl, mon visage de petite pute excitée, mon cul presque pendente, discendente jusqu’au sol, je me suis frotté et j’ai grondé le vieux, en cherchant le grand bambino. Volevo il cazzo, tanto cazzo!

Potevo sentire il volume del cazzo di mio padre che mi sfregava contro il sedere. Ninfa arrapata che preme i fianchi contro la vita del vecchio, rotolandosi ubriaca e arrapata, penso che non volesse nemmeno sentire parlare di altre feste, la festa sarebbe stata nella nostra stanza ahahah

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Tenendomi per la vita e baciandomi il collo, mi portò fuori di lì.

In camera da letto, sul letto, in fretta, ho spinto il mio vecchio sul letto e mi sono seduto a cavalcioni. Dominante, troia, troia, ho apprezzato ogni centesimo che ha speso in quell’hotel, arrampicandosi sulle ginocchia di mio padre, inserendo il suo cazzo nella mia figa e iniziando a sedersi sul suo cazzo, facendo tremare il letto.

Scarmigliata, incontrollabile, guardandolo negli occhi, con lo sguardo di una ragazza arrapata, sputando fuoco dalla bocca e dalla figa, le mani sul mio petto, pensando al ragazzone che mi guardava come un bastardo. Mi sono seduto sul cazzo e l’ho cavalcato, le mie cosce affilate come la palestra si muovevano su e giù per il cazzo con la furia di una donna arrapata.

Rimbalzare, gemere, rotolare, perdere fiato. Il letto ha colpito il muro, io ho colpito la faccia del mio vecchio e il mio culo ha colpito le sue palle ad ogni sessione.

Una ninfa arrapata seduta sulle ginocchia dell’uomo dai capelli grigi. Tutto è stato veloce, intenso e delizioso. Il mio vecchio si avvicinò contento del nuovo trofeo che stava mangiando. Sdraiato a letto, stanco e soddisfatto. Ma questo non ha spento il mio fuoco…

Ho fatto la doccia e quando sono uscita dalla doccia ho visto che mio padre aveva già dormito. Non era ancora nemmeno l’una del mattino. Il rumore della festa in corso sulla spiaggia. La mia figa vuole più cazzo. Il mio istinto da troia mi chiama a fare cazzate. Dovevo trovare questo ragazzo sulla spiaggia.

Mi sono messa un bikini perizoma, sopra ho messo il vestitino all’uncinetto, tutto aperto, lasciando vedere tutto. Lo slip del bikini è rialzato con fianchi alti. Il perizoma tutto sepolto nel mio culo. Il mio sedere era tutto scoperto sotto il vestitino che non copriva nulla. Tutto quello che dovevo fare era trovare la mia tigre affamata per divorarla.

Il cornuto dorme in camera da letto e io sono quasi nudo sulla spiaggia in cerca di un maschio che mi scopi. Il perizoma mi si appiccicava al culo, il vestitino non copriva niente e diversi bastardi cercavano di avvicinarsi a me. Non lo volevo, avevo già scelto il mio obiettivo. Ho vagato per la festa, rotolandomi nella sabbia, finché non ho incontrato il mio ragazzo cattivo.

“Ti sei perso?” – Era la prima volta che mi parlava. Io semplicemente ho sorriso, con una faccia maliziosa, e ho risposto: “Non più…”

Da lì, lasciamo semplicemente che il nostro corpo e il nostro desiderio controllino le nostre azioni. Nel bel mezzo della festa, sulla spiaggia, in mezzo al buio. Ci siamo baciati e abbracciati, con le sue mani che afferravano tutto il mio corpo, mi ha quasi sollevato in ginocchio e mi ha trascinato in un luogo più distante.

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In un angolo appartato della spiaggia. Con il rumore della festa che invade ovunque. Mi sono buttato addosso al ragazzone, dopo essermi seduto sulla schiena.

Sdraiato sulla montagna vicino alla riva del mare, con le gambe aperte, il rumore delle onde e la ragazza cattiva tra le mie cosce. In breve, sparisci sotto questo bastardo. Con un grosso cazzo che invade la mia figa da principessa.

Il rumore della festa in sottofondo, il rumore delle onde vicine e il mio piccoli gemiti di una ragazza furba che prende in mano un bastone.

“Ainnn ainnnnnnnnnn mangiami yooooooooonnnnnnnn”

Il ragazzone mi ha tenuto stretto per i capelli, mi ha morso l’orecchio e ha spinto il suo cazzo nella figa della mia piccola ninfa. I colpi erano decisi e diretti. Tutto in una volta!

Un cazzo duro sepolto nella mia figa morbida. Le mie gambe circondavano la sua vita. All’aperto al chiaro di luna. Scopandomi, colpendomi, scopandomi ovunque, mangiandomi deliziosamente e soddisfacendo il desiderio che avevamo entrambi da quando mi mettevo in mostra in piscina.

Gemendo forte e grattandogli la schiena con le unghie, finalmente riuscii a spegnere il fuoco sul cazzo del cattivo che mi aveva osservato tutto il giorno.

I suoi fianchi si muovevano avanti e indietro, spingendo forte. Le mie gambe erano aperte, i miei piedini penzolavano e le mie labbra si mordevano per l’eccitazione. Questo bastardo mi sta mangiando deliziosamente, uccidendo tutti i suoi desideri da quando ha visto il mio culo esposto nella piscina dell’hotel.

Non ci è voluto molto e ci siamo divertiti a rotolarci nella sabbia della spiaggia. Comunque mi tuffai in mare per lavarmi e corsi in camera a fare un’altra doccia. Quando sono uscito dalla doccia, il cornuto si è svegliato guardandomi mentre ero a letto. Ha visto che ero andato a fare una passeggiata, ha visto che ci avevo messo più di un’ora, ha visto che stavo facendo di nuovo la doccia.

Capì benissimo cosa era successo, ma non ne parlò mai. Questo è il prezzo da pagare per voler avere come compagna una ragazzina piena di fuoco ahahah. Alla fine mi sono preso cura di lui come sempre e tutti sono tornati a casa felici. Questo è quello che conta ahahah

E spero che anche tu sia felice di questa storia. Se vuoi le mie storie e i miei video di nudo, invia un messaggio ai miei contatti.

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*Pubblicato da conigliobiondo sul sito climaxcontoseroticos.com il 13/11/23.

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