Storia erotica del tradimento – Il grande ricatto alla pratica del sesso anale – Agli occhi della moglie di Marcelo –

di | 27 de Aprile, 2023

Il grande ricatto alla pratica del sesso anale – Agli occhi della moglie di Marcelo – 3

Un racconto di Marcela_Araujo

Cari lettori, per una perfetta comprensione della trama di questa storia, vi consiglio di leggere i due racconti precedenti, intitolati: 1º) Il grande ricatto per la pratica del sesso anale. 2º) Il grande ricatto della pratica del sesso anale agli occhi del marito di Tania

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23:40

Tânia al telefono, parlando con Marcelo, suo marito:

– Immagina, con l’incidente di oggi, il motore della mia macchina si è rotto e ho dovuto fermarmi qui a questa fermata. C’è un meccanico alla stazione di servizio e mi ha detto che domani potrò guidare di nuovo. Sono contento di essere riuscito ad affittare una cabina per la notte, tesoro.

– Buonanotte tesoro, dormi bene… Vado a fare una passeggiata, come mi hai consigliato.

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Non proprio. Quello che gli ha detto il meccanico è stato questo:

– Signora, in mezz’ora la sua auto sarà riparata e potrà rimettersi in viaggio senza problemi. Ma se ti interessa, possiamo pranzare al Dine’s Star e poi affittare una cabina per conoscerci meglio.

– Tu non vedi ? Sei un nero enorme e grasso, come osi fare una proposta del genere?

– Prima fatti una doccia, lavati via l’unto e vai in mensa, ti aspetto, nero!

1:53

Nella cabina numero 08, Tania è nuda e guarda a bocca aperta la coda d’asino di Felix.

– Merda! Non ricordo di aver visto niente di così grande, nero!

– È tutto tuo, bionda! Dai, succhialo un po’, ti piacerà!

– No, preferisco qualcosa di meglio, un 69, io sopra e tu sotto.

Tania impazzisce con la bocca di Félix nella sua figa, succhiando i suoi fluidi e toccando leggermente il suo clitoride con la punta della lingua, mentre lui ha il glande in bocca, succhiandolo come se fosse la cosa più deliziosa del mondo, ha Le sue braccia le avvolsero la vita, stringendola forte. Lei ingoia molto del suo seme e dopo qualche minuto di riposo il cazzo dell’asino è dentro la sua vagina e Tania è felicissima del suo ondeggiare ed è così tanto piacere che la sente sbuffare ed emettere brevi versi e prorompere in un lungo e delizioso orgasmo.

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In quel momento di pura passione, Tania lancia un acuto grido di dolore, anche con il glande tra i denti. Un cazzo enorme, con una sola spinta, è per un terzo dentro il tuo culo. Con altre due spinte, lui è completamente dentro, lei non può sopportare il dolore e momentaneamente sviene. In pochi secondi percepisce i due in perfetta sintonia, mentre uno entra, l’altro esce. Chiaramente, questa era la situazione di Felix. Sente una puntura nel culo, non dal cazzo ma da qualcosa di sottile e un minuto dopo è fuori, non per pochi secondi ma per diversi minuti.

Si sveglia, sdraiata sul pavimento della macchina, sul sedile posteriore. In anticipo, di cosa hanno parlato:

– Classe, forse non sai chi sia questa donna, ma l’ho riconosciuta dalle sue fotografie sulle riviste, è la famosa modella Tania Loreta, sposata con un uomo d’affari. Voglio dire, lei e suo marito sono pieni di soldi e molti di quei soldi potrebbero essere nostri.

– Felix, pensavo ti saresti fermato solo a scopare noi tre!

– Sei davvero stupida, Lacraia! Una cosa non invalida l’altra. Scopiamo la bomba finché non si stanca e poi chiediamo soldi al marito per lasciarla andare.

– Sei uno stronzo, il tipo paga, lei torna a casa e ci becca e poi ci freghiamo!

– I morti non parlano, Lacraia!

All’udire l’ultima frase di Félix, il terrore prese Tani in modo tale che le sue mutandine si bagnarono, ma nonostante ciò decise che era meglio continuare con la droga.

*****

La portano in un posto che sembra più una cella e la adagiano su un letto e in un attimo è di nuovo nuda. Non dice niente a Félix ea questa Lacraia che hanno sentito che dopo aver chiesto il riscatto l’avrebbero uccisa. Ha appena guardato gli enormi uomini neri e mi ha implorato di non fargli del male.

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Felix le dice di stare zitta e di allargare le gambe per la sua amica Lacraia, dicendo che muore dalla voglia di scoparsela, cagna!

Il negrone si mette tra le cosce di Tania e passa qualche minuto a contemplare la sua paffuta figa nuda, meravigliandosi alla vista, poi con le dita le separa le labbra ed emette un suono, quasi un lungo gemito quando vede Tania tutta esposta a lei imperfezione e affonda dentro di lei con un bacio umido e succhiante. Tania lo sente lavorare con la sua lingua, spostandosi dal suo perineo al suo clitoride. Sarebbe normale che si eccitasse in quel momento, ma no, la sensazione che la domina non è il piacere, ma il terrore. È consapevole che verrà uccisa dal duo e nulla può superare la paura che la domina.

Lacraia e Félix le penetrano la figa, la bocca e il culo, per un’eternità poi, soddisfatti, si allontanano da lei e dicono:

– Puttana della società, sappiamo chi sei, una signora che nuota nel denaro. Chiediamo al tuo uomo un po’ di quei soldi in modo che tu possa ripagarlo tutto intero. Stai fermo e ti prendiamo il cellulare così puoi dirgli di trasferire due milioni sul nostro conto.

(Mentre parlava, Félix pensava: intero, sì, ma morto, morto, mia bella)

****

Tania, nuda, leccata, succhiata e morsa, quando si è trovata sola, è saltata giù dal letto ed è corsa verso l’apertura che aveva notato da tempo, nella parete di fronte, senza vetri né sbarre, proprio lì. far entrare aria e luce nel piccolo recinto. Difficile da vedere, perché l’apertura è troppo alta per la sua altezza. Trascinò il letto, si arrampicò sulla cornice di legno della testiera e senza esitazione si gettò attraverso la stretta fessura, perché non valeva altro per salvarsi la vita.

Da un’altezza di quasi due metri è caduto all’indietro, ma su un terreno soffice non si è rotto nulla. Si alzò e corse via, come se stesse scappando dall’inferno. Nella notte oscura, la bella nuda, zoppicando, è scivolata, subito si è alzata e… Alleluia… Era sull’asfalto di una strada.

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Tania, ancora disperata, salutò al primo lampo di luce che vide. L’auto frenò, stridette e bruciò le gomme, e la cosa giaceva quasi su un fianco a un metro da lei. I quattro passeggeri, furiosi e incuriositi, sono scesi e hanno trovato la pazza, bionda e nuda, che si è accasciata tra le braccia di uno di loro, piangendo e chiedendo aiuto.

Indovinate chi sono questi uomini… Il cielo aiuta spesso… La guardia notturna, la polizia stradale e la loro guarnigione. Non è una bugia, no! Questo è esattamente come è successo. I poliziotti, fucili alla mano, risalirono il pendio da cui Tania era rotolata e ben presto videro il piccolo edificio di mattoni. Non ci fu resistenza, Felix e Lacraia, sorpresi, si arresero presto. Tania viene salvata, deposita la denuncia dell’accaduto, la colonna sonora parlata, il riconoscimento dei malviventi e viene rilasciata;

È tornata con Marcelo, suo marito, giurando di non tradirlo mai più, pensando già al suo prossimo appuntamento da modella, dove sfilerà con le ultime creazioni del suo brand. Saranno quattro giorni lontano da casa, vicino al bel e simpatico Luiz Carlos, il suo addetto alle pubbliche relazioni, che non riusciva a distogliere il suo sguardo ansioso… Forse potrà aiutare il poveretto. . È così buono con me!

Marcelo, dice a se stesso:

“Con Tania a quattro giorni da casa, chiamo Roberto, per vedere se vuole fare un programmino con me, se no, se può offrirmi un amico. Ho un desiderio enorme…. Mio Dio! Se Tania scopre che sono diventata bisessuale, mi ucciderà”.

FINE

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