Storia erotica del cornuto: come sono diventato un cornuto e uno zerbino (inizio)

di | 21 de Settembre, 2023

Prima di tutto, vorrei dire a tutti i miei amici che la mia amata e idolatrata moglie, Alexandra, ora ha un suo account (sposata con un cornuto).

Questo è l’inizio di tutto, penso che oggi sono diventato un bravo cornuto e zerbino per mia moglie, queste cose sono sempre state in me, oltretutto che oggi ho 51 anni, sono a 1, 60 e 85 kls da essere paffuto e avere un cazzo molto piccolo e quasi sempre birichino ed essere sposato con una bellissima donna bionda di 37 anni, altezza 1,75 78 kls, essere molto carino, in forma e molto caldo, oltre ad avere dei bellissimi seni di silicone, questo da solo giustifica perché. Sono arrapata come dice lei stessa, solo questi fatti, vedendoci insieme la gente si immagina ancora di più con lei con i tacchi, sembra che abbia 1,80 o più ed eccomi qui con la pancia piccola e come la mia amata moglie. Dice che sembra che sulla sua fronte ci sia scritto “Sono cornuto”.

Dice che sembro un cornuto, beh, ma penso che tutto sia iniziato prima che mi sposassi, prima che uscissi con mia moglie quando avevo 22 anni, ho accettato la proposta di una donna più anziana durante una conversazione amichevole. All’epoca aveva 40 anni e attirò la mia attenzione quando disse che stava cercando uno zerbino per fare il sottomesso ed essere umiliata facendo tutto ciò che ordinava.

Ero attratto da questa conversazione, ero curioso e immaginavo di servire questa ragazza paffuta in tutti i suoi desideri e anche da giovane immaginavo che avrei mangiato molto questo vecchietto paffuto e molto caldo, ho stretto amicizia. Ci siamo scambiati messaggi con lei nel momento in cui l’ho vista. Nelle foto ho visto anche un ragazzo più grande con i capelli grigi che era anche un po’ paffuto, a quanto pare suo marito in base al numero di foto insieme.

Ma la cosa strana è che la nostra amicizia stava già attraversando una fase di cui non avevo mai capito il senso, lei già mi comandava, mi umiliava con ogni sorta di soprannomi bassi come cornuto, verme, senza valore, frocio e zerbino (sono cose che oggi sono abituato a sentire da mia moglie e mi piacciono molto) ma all’epoca pensavo che fosse strano ma ci sono rimasto abituato una volta che ho detto ai miei genitori (visto che vivevo ancora con loro) che avrei fatto la spiaggia con gli amici, stavo effettivamente andando. La spiaggia non era con gli amici, era con questa ragazza paffuta che mi aveva già ordinato di chiamarla Regina o Signora e di obbedirle come un buon zerbino.

Lì ho imparato ad essere quello che sono oggi con mia moglie perché adesso la chiamo anche così. A quel tempo avevo la moto e andavo alla spiaggia dove la mia presunta Regina, con l’indirizzo in mano, mi venne incontro e ad un’ora e mezza da Porto Alegre. , sono arrivato in questa località, ho trovato la strada che porta alla casa e sono arrivato.

Quando ho suonato è arrivata, paffuta, con un sorriso molto carino e amichevole, ha aperto il cancello e mi ha chiesto di lasciare la bicicletta in garage. Era sabato verso mezzogiorno, soprattutto perché non c’erano altre stanze. D’inverno la spiaggia era abbastanza deserta, per questo i vicini mi notavano, tutte le case erano chiuse, ma non faceva freddo, era una temperatura mite, quando scese dalla bicicletta mi chiese come era finito il mio viaggio. e ho risposto correttamente, poi ha attivato la saracinesca e il garage si è chiuso, poi la sua faccia è cambiata, la cordialità è scomparsa, penso che la nascondesse perché forse un vicino stava guardando.

Ben presto mi disse di togliermi tutti i vestiti, di restare in mutande e di mettere i vestiti sulla bicicletta. Ho chiesto perché? Lei si è avvicinata a me, mi ha dato un forte schiaffo e mi ha detto che non avevo bisogno di saperlo perché ero il suo zerbino e avevo accettato di obbedire senza fare domande. Ho pensato che fosse meglio obbedire perché era più alta di me. e avevo una mano, la più pesante… avevo paura che mi colpissero di più perché oltre ad essere piccola in quel momento, ero molto magra e dopo tutto vestita sulla bici, stavo in piedi, in mutande , guardandola e un po’ freddo.

Si è avvicinato all’auto che era anche lei nel garage, ha aperto il bagagliaio e ha tirato fuori un collare per cani, una catenella, una corda piccola e una più grande e, voltandosi verso di me, mi ha messo il collare al collo con il guinzaglio. . Mi ordinò di mettere le mani dietro la schiena, mi legò le mani con una corda spessa e mi condusse in casa attraverso una porta laterale nel garage.

J’étais comme un chien turé par elle que me disait de comer sur le paillasson quando sono arrivato nel salone della maison, ho visto le stesso uomo sur les photos, l’homme aux cheveux gris à cause des bagues aux mains, ils étaient mari et femme, ça m’a fait honte (Que je ferais là-bas avec un Couple? ) Quando j’ai vu cet manme là-bas, j’ai pensiero qu’elle allait M’utiliser comme paillasson et que j’allais m’humilier comme elle le disait dans les message et puis donne-le-moi toute la nuit après tout, c’était une fille potelée vraiment sexy mais apparemment je ne savais plus ce qui allait go.

Poi ha detto amore, è André, il mio zerbino che ci servirà questo fine settimana (ero molto imbarazzato, immagino) l’uomo mi ha guardato con una faccia disgustata e ha detto:

– Questo verme mi sembra molto inutile, tesoro, serve a qualcosa questa spazzatura?

Risero tutti e due e lei disse che sarei stato utile come zerbino, poi mi chiese se avevo freddo. Gliel’ho detto solo signorina, lei ha detto che è stato un bene che ho imparato perché avrei dovuto chiamarli entrambi signore e riferirmi a loro solo se mi chiamavano e me lo chiedevano di nuovo, come Hai freddo, zerbino? “Ho risposto a malapena.”

poi ha detto:

– Avrei dovuto dire di no. E lui ha tirato forte il guinzaglio e mi ha portato in fondo al cortile verso la strada, ha preso la catena di un cane, mi ha legato il collare, mi ha sciolto le mani e mi ha detto di mettermi a carponi per terra, mi ha legato accanto a una cuccia, un cane rosa e lui mi lasciò lì e disse:

Altre storie erotiche  La cameriera di un amico eterosessuale - Racconti erotici

– Mi è piaciuta la brezza costiera e se vuoi urinare, non esitare a farlo lì, hai capito, cane mio?

Ho annuito sì e lei è entrata in casa, ho passato circa un’ora con quel vento freddo a quattro zampe nell’erba guardando la casa (era strano, non l’avevo mai sperimentato prima, ma non capivo bene il perché. Io gli piaceva essere trattato così perché aveva il cazzo duro)

Dopo un’ora è tornata vestita di nero, apparentemente era nuda sotto o indossava un corsetto. Ho pensato tra me e me, la scoperò adesso? Tuo marito se n’è andato? Che strana coppia, pensavo di fargli portare uno zerbino a casa.

“I miei pensieri immaginavano tutto tranne quello che è realmente accaduto quel fine settimana.”

Lei si avvicinò a me, rise del mio aspetto freddo e quasi tremante e disse:

– Non alzarti, cammina a quattro zampe, ok?

E mi ha tirato al guinzaglio, mi sono sentita come un cane e senza fermarmi a guardare quel bel culone che saltellava nella vestaglia, una volta dentro casa ho visto che mio marito era ancora sul divano, ma questa volta solo in mutande . (la casa era calda) Sono arrivata in soggiorno e sono stata trascinata da lei, mi ha detto di sdraiarmi per terra sul tappeto come un cane, ho obbedito, lei si è avvicinata e si è tolta la vestaglia, hanno saltato tutti e due. baciandosi, era sola. In corsetto si baciarono entrambi, lei si mise a carponi sul divano e cominciò a succhiare il cazzo di suo marito. Ho visto che l’uomo, che aveva circa 55 anni, aveva un cazzo molto più grande del mio e più grosso (ovviamente)

Lo ha succhiato e ha gemito, ho visto che la ragazza paffuta era molto arrapata, quindi si è alzata dal divano, si è tolta le mutandine e mi ha detto di sdraiarmi e sedermi con la sua figa davanti alla faccia, mi ha ordinato di leccarla lei, l’ho fatto. Come mi aveva ordinato, ho iniziato a leccare quella bella figa il più possibile perché lei si è seduta forte nella mia bocca e ha iniziato a succhiare di nuovo suo marito, è entrata nella mia bocca tre volte, cosa che ho notato mi umiliava sempre e mi diceva che lo era davvero un verme inutile. . Vedendo che il marito non piaceva, si è alzata, aveva la faccia tutta macchiata, mi ha detto: vattene di qui, verme, vattene. laggiù.

Lei mi ha mostrato un angolo della stanza, io ho obbedito, poi lei si è messa a carponi sul tappeto del salotto e suo marito, con già il cazzo, le ha messo una pietra nella figa e l’ha scopata alla grande, definendola una porca che giocava . davanti ai suoi schiavi.

Dopo averlo fatto per molto tempo, mi ordinò di sedermi sul pavimento e di masturbarmi mentre li guardavo perché era esattamente quello che una figa pelosa si meritava perché l’avevo succhiato così bene ed era una ricompensa.

Ho iniziato a masturbarmi come mi era stato detto, ero completamente arrapato vedendoli fare l’amore e ammetto che volevo davvero mangiare quella bellissima corona paffuta ma a quanto pare non sarebbe successo, lui è entrato in lei e io sono venuto subito, lei mi ha dato l’ordine. Non venire sul tuo tappeto, altrimenti mi picchiano.

Dopodiché mi diede un panno per asciugarmi lo sperma dalla pancia e la sua mano si avvicinò a me e disse guardando suo marito:

– wow, guarda che dimensioni ha questa ragazza, amore mio, è la più piccola che abbia mai visto, è davvero un verme… Povero ragazzo, sicuramente verrai tradito o diventerai un frocio in futuro ahahah .

“Questa frase ha segnato la mia vita, forse è per questo che ho accettato di essere il cornuto di mia moglie 8 anni fa e oggi accetto tutto il cuckolding che prendo per la mia buona amata moglie.”

È bello tornare all’inizio

Dopo avermi pulita mi ordinò di sdraiarmi di nuovo sul tappeto e andò a sedersi sulla mia faccia, cercai di non lasciarla perché era piena del seme di suo marito che scorreva, poi vidi cosa intendeva con essere la mia Regina, mi ha dato un bello schiaffo Molte volte ho pianto come una ragazzina e lei ha detto:

– Aprirai la bocca così posso sedermi sulla tua faccia oppure no, verme?

Sono rimasto in silenzio e ho acconsentito, lei si è seduta, mi ha riempito la bocca di sperma e mi ha detto di pulire tutto, ingoiarlo e succhiarlo tutto. All’inizio mi sono sentito molto disgustato, ma poi ho fatto quello che ho fatto.

“Aveva il sapore di albume e puzzava di candeggina. All’inizio ho quasi vomitato. Suo marito stava guardando dal divano ed entrambi hanno riso molto. Dopodiché lei si è alzata, mi ha tirato per il guinzaglio e mi ha fatto andare.” verso suo marito e mi ordinò:

-Ora puliscilo, verme… Oppure fatti colpire di nuovo, voglio che tu pulisca il suo sperma come hai pulito la mia figa, verme.

L’ho guardato, scuoteva il cazzo, già mezzo pieno di sperma e di sborra, ho resistito e ho detto:

-“NO”,

Mi ha picchiato di nuovo, tirandomi i capelli, che in quel momento erano lunghi, sono rimasto riluttante, ha cominciato a strofinarmi la faccia contro il suo cazzo, che diventava sempre più duro, mi ha dato la nausea, ho quasi vomitato, ha detto:

– Avanti, verme arrabbiato, apri la bocca e pulisci tutto il cazzo di mio marito… Ingoia questo cazzo, a questo servono i cornuti zerbino.

Io non l’ho pulito e ho detto che non era un cervo e sono andato lì solo per mangiarlo, non per quello, hanno riso tutti e due tanto e lei ha detto:

– Mangia il tuo verme?

Pensavi che ti avrei mangiato la merda, non hai nemmeno un cazzo, ora apri la bocca e succhia quel cazzo, merda, è un cazzo, il tuo è un cazzo da maschio ahahah.

Altre storie erotiche  Non mi arrenderò, 8

E urlando contro di me mi ha ordinato, ha riso e mi ha messo il suo cazzo duro e sporco in faccia, ho aperto la bocca e lui mi ha messo il suo cazzo in bocca e ha detto succhiamelo, frocio, lo odiavo, ho iniziato a leccarlo senza senso con disgusto. e lei me lo ha messo in gola, mi hanno umiliato tutti e due, lei ha detto che ero un frocio, fingevo di essere un uomo, io l’ho pulito e ho detto:

– È pulito!

Mi ha colpito in bocca e mi ha fatto succhiare suo marito e mi ha detto di succhiarlo bene, non avevo mai succhiato un cazzo (nella mia testa mi chiedevo perché obbedisco a questa coppia e questa moglie non mi possiede, no, ecco perché è venuta ) obbedì a lei e a lui,

E non capivo nemmeno perché mi avesse ordinato di andare più veloce, l’ho fatto e quando ho pensato che il peggio quel giorno fosse passato, quel bastardo mi ha tenuto la testa con il cazzo in fondo alla gola, non sono riuscita a uscire e mi ha versato sperma caldo dritto in gola per non avermi lasciato uscire. Dopo ho ingoiato tutto, lui mi ha lasciato andare e lei ha detto:

– Hai visto il mio zerbino, cosa stai facendo? Ha ingoiato tutto lo sperma di mio marito e mi ha fatto venire deliziosamente solo vedendolo… Schiavo buono, molto cattivo. È così che mi piace.

Ho pensato, figlio di puttana, pensavo che me la scopavo, che trappola, poi mi ha ordinato di andare in bagno perché avevo un sacco di compiti davanti a me, in bagno ero disgustato da quello che lei mi ha costretto a fare, ma mi piaceva prendere ordini, cosa? Era davvero uno zerbino? “Pensavo che non fosse un frocio.”

Ma era troppo tardi perché lo sperma del vecchio pervertito era già nel mio stomaco.

Poi ho iniziato a pensare a come uscire da questa situazione, dovevo prendere la mia moto e correre, era sabato pomeriggio e come avrei posato lì (con i due pervertiti autoritari) chissà cosa sarebbe successo . In Trapped, pensavo che avrei trascorso il fine settimana mangiando la sexy ragazza grassa nella sua casa al mare e si è scoperto che non era affatto quello che stavo pensando.

Dopo la doccia mi ha portato un accappatoio rosa, mi ha fatto mettere anche delle mutandine rosa (che trappola) non so, mi ha rimesso il collare e il guinzaglio e mi ha portato in soggiorno e mi ha detto di sedermi sul pavimento a lato. a suo marito e gli ha restituito il guinzaglio in mano e gli ha detto che andava a fare la doccia e gli ha detto di abbracciarmi.

Io pensavo cattivo, lei pensava di poter scappare, lui la guardava senza nemmeno guardarmi, mi teneva solo tra le braccia, in quel momento mi sono sdraiato come il mio cane (fare cosa? ho pensato) e anche con le mie mutandine mi davano fastidio, mi rannicchiavo per terra e a che ora mi svegliavo… E siccome ero stanca dal viaggio, mi addormentavo.

Mi sono svegliato pensando ehi inutile verme hai dormito abbastanza vieni a tirarmi per il guinzaglio e poi mi sono accorto che ero sotto la doccia mi ha portato in cucina e mi ha fatto lavare i piatti del pranzo, a quanto pare ha preparato il caffè per entrambi . e quella era la parte più umiliante, voglio dire, succhiargli e ingoiare la sborra era sicuramente la parte più umiliante, ma c’erano anche lui e lei che prendevano il caffè al tavolo.

Mi ordinò di sdraiarmi per terra, io li guardai solo bere il caffè e peggio ancora avevo fame, era una tortura, dopo mezz’ora erano ben serviti.

Poi ha preso due pentole per cani, in una ha fatto la cioccolata e nell’altra ha messo il pane avanzato e le croste e ha messo entrambe le pentole sotto il tavolo e mi ha detto di mangiare, ho provato a rifiutare, ho ricevuto altri due schiaffi, quando ho capito che Bill stava mangiando sotto il tavolo come se non avesse più fame e io ho mangiato tutto.

Poi mi ordinò di lavare di nuovo la casa e di pulire l’intera cucina mentre di notte guardavano la TV in soggiorno. Era la stessa cosa che preparò per la cena che consumarono. Io stavo solo a guardare, poi di nuovo, dopo ho mangiato per terra, lei mi ha legato con la corda grossa, mi ha fatto fare un grosso fagotto accanto al suo letto, per terra.

Aveva il guinzaglio legato ai piedi del letto, era esperta nell’arte della corda perché mi immobilizzò completamente senza farmi male. Io ero sdraiato su un tappeto di pelliccia con l’accappatoio e tutto legato, sdraiato su un fianco e lei mi ha messo anche un anello in bocca che mi permetteva di respirare bene ma non potevo urlare ed ero ancora di fronte al suo letto. I due hanno iniziato a baciarsi e succhiarsi, hanno fatto un delizioso 69 (almeno per loro lo è stato).

Se l’è mangiata a quattro zampe, che bella vista avrebbe potuto regalarmi… (ero un uomo, pensavo) lei gli ha succhiato il cazzo poi a quanto pare gli ha mangiato anche il culo, dopo di che ha cominciato a chiedere Lui ne ha approfittato il fatto che fosse tutta legata al mio fianco, sollevandomi il vestito e mangiandomi il culo.

In quel momento sono stato preso dal panico (coppia malata ho pensato, smetterà di mangiare quel delizioso culo per mangiare il mio) Non potevo dirlo, non mi sono messo a piangere, ma senza la bocca non esce alcun suono. “Ho provato a lasciarmi andare.” Invano scossi la testa come se non la guardassi, lei era divertita dai miei dinieghi e sembrava ancora più crudele che nel pomeriggio e disse al marito:

– Cosa ne pensi, amore mio, del mangiare un culo vergine?

Lui si limitò a sorridere… E lei continuò:

– cosa ne pensi? Ti ha già succhiato il cazzo e ingoiato tutta la tua sborra questo pomeriggio… Facciamo un’altra cagna.

Altre storie erotiche  Ho fatto sesso bollente con il direttore del ristorante.

J’ai pleuré terrifié part qu’à ce jour je suis cocu, oui, un paillasson, j’ai déjà léché ma femme pleine de sperme d’autres men, j’ai déjà avalé du sperme, mais ne pas vraiment être gay était un’altra cosa. Ha visto la mia faccia disperata ma sembrava che le piacesse molto. Venne verso di me sul pavimento e si sdraiò dietro di me. Non potevo muovermi. Ho pianto tanto. Si sollevò il vestito e cominciò a strofinare il suo cazzo duro contro il mio. Ma non potevo fare niente, lei sorrise e disse:

– Vai avanti amore, mangia un altro maschio arrogante che voleva mangiarmi ahahah, mangia il mio parrucchino, cervo, mangia amore.

Ho perso le forze cercando di liberarmi e piangendo, lei mi ha strofinato il cazzo contro il culo… tremavo di paura per questo cazzo… Poi lei viene e mi mette il gel sul culo e mi aiuta a muovermi, mi solleva le natiche. , dà gas e dice:

– Rilassati, mio ​​zerbino, lo schiavo non ha un genere definito se voglio che tu mi mangi, mangiami se voglio che mio marito ti mangi, mangia, ok?

Stavo lì a guardarli e pensavo che avrei immaginato che avrei mangiato questa giovane donna calda e paffuta, ma a quanto pare suo marito mi avrebbe scopato, ben fatto, pensavo che sarebbe diventato solo uno zerbino, un impiegato o qualcosa del genere … Poi, dopo essere stato costretto a succhiare il marito e ad ingoiare lo sperma, ora le stava derubando.

Lui ha iniziato a inserire il suo cazzo e lei mi ha aiutato ad aprire il culo, il grosso cazzo mi faceva molto male e ho pianto piano e lei mi ha riempito il culo di gel e ha iniziato a ridurre il dolore e a diventare davvero forte piacevole. Si rese conto di aver fatto un altro cerbiatto come aveva detto. E cominciò a sciogliermi i fili.

Questo bastardo continuava a spingere il suo cazzo sempre più in profondità nel mio culo davanti a sua moglie, che mi ha detto:

– Ti piace, vero, il mio zerbino? Te l’avevo detto che sarei stato un bravo frocio.

Adesso ho cominciato a gemere di piacere, non riuscivo più a trattenermi, allora lei mi ha lasciato andare una volta per tutte e, tenendomi al guinzaglio, mi ha detto di mettermi a quattro zampe con la faccia sul letto.

Ora mi ha messo tutto il suo cazzo nel culo senza pietà…. (porco e stava diventando molto bello) il mio piccolo cazzo sbavava di desiderio, lei se ne è accorta e ha detto:

– Amore mio, abbiamo trasformato un altro commensale intrappolato in un cervo, te l’avevo detto che sarebbe stato un bel zerbino.

Ha cominciato a schiaffeggiarmi e a dirmi girati, inutile frocio, zerbino di mia moglie, lei scompare per qualche minuto e lui continua a mangiarmi il culo. Adesso cavalco e gemo come un vero frocio.

Poi ritorna con uno strap-on più grosso del cazzo di suo marito e più grande e dice:

– Adesso tocca a me fare irruzione in questa puttanella, amore mio, scusami mentre vado a mangiare uno zerbino.

Lui mi lascia andare, si sdraia e mi mette il suo cazzo in bocca. A questo punto non rifiuto più nulla perché non voglio più essere picchiata… Lei mi prende per la vita e comincia a colpirmi. con questo mostro di conforto.

Fa male ma ora voglio rendere orgogliosa la mia Regina e le apro il culo per farle stare meglio, lei inizia a mangiarmi e dice:

– Guarda l’arrogante sessista, che voleva scoparmi dandomi il culo e succhiando il cazzo di mio marito, ahahah, molto sessista!

Lei mi dà un forte colpo sul culo, piango ma continuo a dimenarmi, è stato un bene che mi abbiano derubato e ora gli succhiavo il cazzo con maestria, ho accettato la loro punizione e sono diventato quello che volevano… ho oscillato molto, mi ha dato uno schiaffo e mi ha messo il vibratore nel culo, mi ha mangiato come un uomo e mi ha messo il suo cazzo in fondo alla gola, ho sbavato dappertutto, sono venuta a farmi mangiare per la prima volta senza toccarmi il cazzo.

Dopo che la coppia mi ha scopato tanto e si sono alternati nel mio culo e in bocca, lui ha voluto venire nel culo di sua moglie, l’ha fatta stare fianco a fianco a quattro zampe sul letto, mettendolo nel mio culo e poi nel suo. culo. .. Pochi minuti dopo lui le è entrato nel culo, tirando forte la cinghia, quasi soffocandomi e con tre dita infilate nel culo… Mi ha fatto pulire il culo con la lingua e il suo cazzo, ho avuto il privilegio di leccarlo quel culo morbido e bellissimo.

Poi mi sono addormentato per terra, lei mi ha coperto con le coperte e hanno dormito insieme nel letto. Ho ancora una collana e una catena. Prima di addormentarmi ho pensato (pensavo che avrei mangiato questa ragazza grande e sexy) che avrei finito per scoparle il culo e bere sperma.

Il giorno dopo ho continuato a occuparmi di entrambi, li ho anche succhiati entrambi sul divano del soggiorno, a turno gli davo il cazzo e la figa, ancora non so quale fosse meglio succhiare, la vita di un giovane di 22 anni in cui i tempi sono cambiati per sempre, non sapevo nemmeno che avrei succhiato più cazzi e bevuto un sacco di sperma direttamente dalla figa della mia futura moglie e proprietaria della mia Alexandra.

Questo spiega come oggi a 50 anni sono diventato Cornuto e Zerbino come dice la mia adorata moglie, oggi un vero Cuckold esemplare.

Quasi 10 anni fa oggi sono diventato di nuovo schiavo e cornuto di mia moglie, sempre molto ubbidiente, la donna che ha tanti amanti e che si occupa di tutto qui a casa.

Spero che ti piaccia come sono diventato il cornuto che sono oggi, bacio tutti.

*Pubblicato da cornoecapacho sul sito climaxcontoseroticos.com il 28/07/23.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *