Storia erotica del cornuto: come mia moglie ha ottenuto il prestito

di | 21 de Settembre, 2023

Cosa succede ragazzi? Oggi vi racconterò come la mia bellissima e amata moglie ha vissuto la sua prima volta con due cazzi infilati dentro e la complicità e il cameratismo che esistevano tra i tre personaggi di questa saga che è giunta al quarto capitolo. Per quelli di voi che non hanno letto i precedenti, consiglio di tornare indietro e perdere un po’ di tempo per capire come una donna fedele e modesta possa diventare una puttanella troia e deliziosa.

E per tutti voi che amate le storie in cui le mogli sono condivise, vi chiedo, se vi piace la mia storia, di votare e commentare, perché è ciò che ci incoraggia ad andare avanti. Ma continuerò con questa saga che, nonostante sia accaduta qualche tempo fa, è ancora molto viva, sia nella mia memoria che in quella della mia cara Fernanda. A volte ricordiamo ancora insieme i dettagli di quei giorni intensi di puro divertimento, scoperte e realizzazione di sogni e fantasie, e ci fa piacere ricordare quei momenti.

Dopo questa scopata deliziosa, in cui noi tre abbiamo avuto orgasmi così intensi, abbiamo fatto una doccia veloce e ci siamo sdraiati tutti e tre sul letto, Fernanda al centro, con il suo corpicino accanto, e ci siamo divertiti. solo questo momento. Come ho già detto, il clima era di complicità e cameratismo, dove contava solo la ricerca del piacere. Abbiamo parlato come se avessimo già scopato insieme tante volte, compreso il pompino che ho fatto al cazzo di Rubão e le iniezioni di sperma che uscivano dalla figa di Fernanda. Sostenevo che aveva provato anche il mio, visto che aveva avuto quel triplo bacio con me e Fernanda. Lui alzò le spalle e disse: “Cazzo. Voglio approfittare di tutto ciò che mi appartiene. Ha anche detto che si è solo pentito di aver tradito Vivi e che avrebbe voluto che lei fosse qui con noi, a godersi tutta la magia di questo momento. Detto questo si è girato di lato, verso la nostra piccola troia e ha cominciato ad accarezzarle i seni e a farle scorrere la lingua sul collo e sulle orecchie, ansioso di iniziare un altro giro. Non ho fatto quello che mi aveva chiesto e sono salito anche a leccargli la pancia, l’ombelico e sono sceso fino al piccolo inguine, che era rosso per tutti i colpi che aveva ricevuto da Rubão. O.

Fernanda già si contorceva sul letto e urlava di piacere. Rubão ha continuato a prendersi cura della parte superiore di Fer e aveva già questo monumento sulla punta, si strofinava contro la mia donnina e voleva già infilarlo nella sua figa, che era occupata dalla mia lingua. Ho dovuto fare del mio meglio per non cadere dalla sua bocca, ma ho lasciato la sua figa e ho puntato di nuovo quel cazzo di troia dentro Fernanda. Sembrava che stesse entrando nella sua testolina e lo mandasse in onda! Fernanda urlò e poi tremò in un intenso orgasmo, tale era il suo stato di eccitazione, mentre urlava: “Dai, amico, fanculo!” Scopami… Vai avanti!!!”. Una breve pausa per ricomporsi, ma Rubão e io avevamo dei cazzi duri e volevamo continuare. Fernanda poi gli posò la mano sul petto, posizionandolo sdraiato con lei. Di nuovo su “Il letto, ha succhiato bene la testa di quel cazzo e mi ha chiesto di tenerlo in posizione verticale in modo che potesse muoversi e sedersi sopra. L’ho tenuta e lei si è seduta lentamente. Che visione! Vedere quel cazzo scomparire nella figa della mia amata moglie . Non capivo come facesse a stare tutte quelle cose nella sua piccola grotta, ma era bellissimo vederla andare e venire. E quel figlio di puttana era disgustoso: più volte se l’è tolta per poterla tenere io tra le mie mani e lei poteva sedersi di nuovo. Ma non importa, era ora di goderselo. Ed era così bello!

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Salta sul cazzo gemendo e talvolta urlando di piacere. In quel momento tutto si è aggiunto all’emozione che abbiamo provato. Ma l’odore del sesso in quella stanza era troppo forte. Cavolo, che emozione!

Fernanda poi mi chiede: “Tesoro, dammi il tuo cazzo e voglio succhiartelo mentre scopo quel cazzo!” Le ho messo il cazzo in bocca ed è iniziato un delizioso pompino. Ho succhiato e leccato. Ma, per quanto manipolatrice fosse, a poco a poco avvicinò la sua bocca a quella di Rubão, finché non lo baciò. Poiché non ci fu alcun rifiuto da parte sua, continuò a succhiarmi e a baciarmi, finché non si ritrovò a tenere il mio cazzo in bocca e baciarlo allo stesso tempo. E rimase così per un po’, condividendo il mio cazzo con lui. Non potevo credere a quello che stava succedendo: come poteva questo ragazzo macho, con un cazzo che tutti gli avrebbero invidiato, essere lì a farmi un pompino? Mi sono eccitato ancora di più e mi sono trattenuto dal venire. Fernanda poi ha tenuto il mio cazzo per la base e ha girato la testa di Rubão per metà di lato e io gli ho messo il cazzo in bocca. Ed è stato brutto! All’inizio non è stato bello, ma so che ha fatto uno sforzo per allattare correttamente, finché non siamo riusciti a sincronizzare i movimenti, alla fine ha capito come funziona ed era delizioso. Ma niente di meglio che vedere questo maschio che mi aveva dato il latte in bocca godersi il mio cazzo, succhiandolo e sbavando, mentre Fernanda lo incoraggiava: “Vai avanti, maschio. Chuupá. Succhia questo cazzo che era solo mio. Succhiamelo e mettilo nella tua puttanella!” Succhiò per circa due o tre minuti, finché Fer, in tono autorevole, disse: “Smettila. Ora li voglio entrambi dentro di me! Vai avanti, amore mio, mettimelo nel culo! Questa richiesta mi ha toccato. Mi sono chiesto: “Riuscirà a gestirlo? Hai mai avuto il cazzo di quella troia nella figa e ora un altro nel culo? È possibile?”, ma sono rimasto in silenzio e non le ho chiesto nulla, fino a quel momento non sapevo che avesse quel desiderio, ma ho accettato, perché anch’io avevo quel desiderio di vederla ricevere due cazzi dentro , mi sono posizionato dietro di lei. di entrambi, le ho aperto il culo e le ho messo la lingua nel culo. Lui ha succhiato e ha spinto la lingua sul suo bottoncino. Non sono stupido, mi stavo già godendo e mi passavo la lingua lungo quell’enorme cazzo che entra ed esce da quella figa. Lui fece scorrere la lingua lungo i bordi della sua figa e su fino al culo. Quando fu ben lubrificato, posizionai la testa del cazzo contro l’ingresso e lentamente lo forzai dentro. smisero di toccarsi e aspettavano che finissi di presentarli. Completamente dentro, cominciò a muoversi avanti e indietro. Geme e gode, ora con entrambi i cazzi dentro. Ho sentito la tenuta del suo piccolo anello attorno al mio cazzo e il tocco piacevole di un altro cazzo che le strofina il mio nel culo. Che sensazione deliziosa. Chi ha avuto questa esperienza sa di cosa sto parlando. E Fernanda poi: urlava e gemeva, era in estasi! Rubão l’ha chiamata troia, ha detto che era una puttana, le ha detto di divertirsi e di venire con entrambi i cazzi sepolti nella figa e nel culo. Man mano che la polvere avanzava, la cadenza dei movimenti diventava più armoniosa e il piacere diventava sempre maggiore. Non so quante volte Fer è venuta con i nostri cazzi dentro, ma è arrivato un punto in cui ho annunciato che non potevo più sopportare lo sperma. Rubão ha detto che era nella stessa situazione. Quindi abbiamo deciso: “Godiamocelo insieme!” E ci è piaciuto! E come ci divertiamo. Anche Fernanda ha avuto il suo ultimo orgasmo. Mentre le riempiva il culo di sperma, Rubão le è finito nella figa. Continuava ad immaginarlo mentre si infilava nella sua figa e lo sperma schizzava fuori, una scena a cui aveva già assistito qualche istante prima, mentre le succhiava la figa.

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Sono stato il primo ad andarmene. Ho tirato fuori il cazzo lentamente e ho guardato il danno fatto al suo culo. Ci volle un po’ prima che cominciasse a chiudersi di nuovo e un flusso di sperma cominciò a fluire, unendosi a quello dell’altro uomo che gocciolava dalla sua figa. Continuò dentro di lei, dandole una piccola spinta di tanto in tanto, ora con più calma. Vedendo questo bellissimo cazzo e questa magnifica figa che lo ricopriva non ho avuto dubbi: ho cominciato a succhiare tutto quello sperma che usciva dalla sua figa e dal culo. Ne ho approfittato e ho leccato la base di quel cazzo. Lentamente, Fernanda si sporse in avanti, finché il suo cazzo non le scivolò fuori. Questo è stato il mio segnale: l’ho afferrato per la base e me lo sono messo in bocca. Il suo cazzo era ancora duro e ho deciso di testare quanto di questo cazzo potevo entrare nella mia bocca. Il suo cazzo, oltre ad essere grosso, era grosso. Ho fatto del mio meglio, ma penso di averne coperto solo la metà. Nonostante questo l’ho lasciato pulito. Fernanda, in quel momento, scambiò baci e affetto con Rubão, ringraziandolo per averle regalato quei momenti speciali che avrebbe conservato per sempre nella sua memoria, come i più piacevoli che avesse mai vissuto.

Mi sono unito ai due in baci, abbracci e ringraziamenti. Noi tre siamo rimasti insieme, godendoci questo momento e condividendo le nostre reciproche impressioni. rispetto degli eventi. L’atmosfera era di cameratismo e complicità, e il sentimento era di gratitudine. Ci sono stati problemi anche con Rubão, che pagava come un macho ma che aveva anche un debole per i dolci con me. Ci ha ammesso che gli piaceva molto, che era uno dei suoi vecchi desideri, fin dall’adolescenza, quando lui e un cugino molto stretto vivevano scambiandosi sesso per sfogarsi, ma che non aveva mai provato a metterci un cazzo . la sua bocca.

Sì, è andato tutto molto bene, è andato tutto molto bene, ma Rubão è dovuto andare via. Si avvicinava l’ora di pranzo e Doveva rispettare l’accordo con la moglie, pranzare a casa con lei. Ci salutò affettuosamente lasciandoci coccolare nel letto, fece una doccia veloce e se ne andò, raccomandandoci di controllare la stanza prima di partire. Ci addormentiamo.

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Quando ci svegliammo erano quasi le quattro del pomeriggio. Abbiamo ripulito il disordine, mangiato qualcosa e siamo tornati alle nostre vite senza nemmeno immaginare quale impatto avrebbero avuto quei pochi giorni in quella fattoria sul nostro futuro. In macchina, al ritorno, regnava il silenzio. Sapevamo solo che eravamo molto felici e realizzati, che il nostro matrimonio era più forte, ma allo stesso tempo eravamo un po’ tristi di dover tornare alla nostra routine e che, forse, questi momenti non si sarebbero mai più verificati. . Era sbagliato !

Ciao ragazzi, se vi piace votate e commentate, perché questa saga continua… E arriveranno delle sorprese. Fino alla prossima volta. E buone seghe a tutti.

*Pubblicato da HxBoy sul sito climaxcontoseroticos.com il 23/01/23.

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