Storia erotica bdsm – Torture Delight

di | 11 de Aprile, 2024
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Ciao caro lettore, mi chiamo Giovana e oggi ti racconterò una storia che mi è capitata. Stavo tornando da una gita al mare quando la mia macchina ha deciso di fermarsi in mezzo alla strada. Il sole era già tramontato e c’era pochissima luce nel posto. Sono rimasto paralizzato per qualche secondo per la paura e anche perché stavo pensando a cosa avrei dovuto fare. Per mia fortuna sono riuscito comunque a parcheggiarla all’angolo della pista perché se si fosse fermata a metà la situazione sarebbe stata peggiore! Nel mezzo dei miei pensieri, ho potuto notare una luce proveniente dall’interno degli enormi canneti che si trovavano su entrambi i lati della pista. Sono sceso dall’auto con il cellulare, una torcia in mano e anche se avevo paura ho camminato lentamente verso la luce, avvicinandomi ho potuto vedere che era una casa e con mio grande piacere, era, come , un laboratorio. . Ho camminato un po’ più velocemente finché arrivato a casa ho trovato la porta aperta, ho bussato più volte e non è uscito nessuno. Ho deciso di entrare, ho pensato che forse il proprietario era in una stanza dove non poteva sentire la mia voce. Sono entrato lentamente finché la mia vista non si è sbiadita dopo aver sentito qualcosa colpirmi la testa.

– Ragazza cattiva, svegliati, era ora!

Ho sentito una voce profonda dire questo mentre aprivo gli occhi, svegliandomi disperato quando mi sono reso conto che ero nudo e legato. Davanti a me c’era un uomo che, nonostante mi spaventasse perché era un estraneo, mi emozionava moltissimo.

– Bella ragazza, mi chiamo Nandao. Cosa stavi facendo qui a casa mia?

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Ho provato a iniziare a spiegarglielo e lui mi ha schiaffeggiato e ha riso. Quel sorriso malizioso mi ha eccitato. Mi ha risposto subito che sapeva perché ero lì e che non ero né il primo né l’ultimo ad arrivare. Si è avvicinato a me e mi ha baciato, dapprima ho tenuto il viso fermo senza mostrare alcuna reazione e lui mi ha stretto forte i capezzoli del seno facendomi urlare. Ben presto si allontanò da me. Nandao era un meccanico molto sexy, sembrava avere circa 40 anni, aveva i capelli lunghi fino alle spalle e una barba dall’aspetto macho. Il corpo era forte, con braccia grandi e un petto definito e peloso. Si è tolto i vestiti e sono rimasto sorpreso nel vedere il suo cazzo uscire duro. Dovevo essere circa 24 cm e con i capelli sono impazzita e ho chiuso le gambe, lui si è avvicinato e mi ha allargato forte le gambe e ha cominciato a succhiarmi il seno e a mordermi, ho urlato e gli è piaciuto. Mi ha messo due dita alla volta nella figa e ha continuato a spingerle forte, facendomi impazzire. Poi ha inserito il suo cazzo in un colpo solo. Il dolore mi ha fatto vedere le stelle e lui ha colpito forte e ha urlato forte per l’eccitazione mentre mi strangolava con le sue mani in modo che non potessi urlare o chiedere aiuto. Stavo piangendo ma allo stesso tempo volevo questo e adoravo questo ragazzo che mi scopava. Mi ha baciato, mi ha succhiato la lingua e più ci entrava, più la mia figa chiedeva più cazzo. All’improvviso ha smesso di scoparmi e mi ha lasciato andare.

– Corri, vai, cammina, conterò fino a tre. Un due…

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Corsi fuori dalla porta senza preoccuparmi di essere nudo. Volevo solo andarmene da lì perché, per quanto mi piacesse, non sapevo cosa potesse accadermi, ma mi sbagliavo completamente. Mi ha afferrato da dietro e mi ha lanciato tra le canne, mi ha afferrato forte le mani e mi ha infilato con forza il suo cazzo in bocca, facendomi soffocare e non gli importava. Mi ha messo sulla schiena e mi ha dato un forte pugno nel culo, mettendomi la mano sulla bocca, ho sentito il sangue scorrere lungo le mie gambe mentre colpiva l’intero cazzo in un colpo solo. Ho sentito il mio corpo perdere forza mentre le mie gambe oscillavano e sono venuto sul suo cazzo e ho finito per svenire. Mi sono svegliato ed era giorno nella mia macchina vicino a una stazione di servizio. Non sapevo se fosse un sogno o una realtà, ma ho potuto vedere che era reale quando sono andato in bagno e il Leitinho di Nandao è uscito dalla mia figa. Non l’ho mai più visto, ma mi piacerebbe rivederlo e provare questa delizia della tortura.

*Pubblicato da Solbenson sul sito climaxcontoseroticos.com il 18/07/17.