Storia erotica bdsm – L’insegnante sottomessa

di | 21 de Gennaio, 2024

Questa storia era già stata pubblicata su un altro sito, non da me, ma da qualcun altro, l’autrice Jessica69, che l’ha cancellata, lasciando le persone senza storia né finale.

Dato che questa storia non aveva fine, ho continuato, cercando di essere il più fedele possibile alla storia, spero che vi piaccia. Storia di Jessica 69 e Marina G

Il professore sottomesso – Capitolo 26

Carol ha truccato l’insegnante e gli ha anche fatto i capelli, poi la signora Silvana ha portato una borsa per l’insegnante e gli ha detto di metterci dentro i vestiti.

Silvana tolse le pinze dai capezzoli gonfi del professore e gli permise di vestirsi.

Carol è andata in un’altra stanza per prepararsi anche lei a partecipare al film porno al quale avrebbe preso parte. Si dice che i registi e forse gli attori del film siano il signor Marcos e sua madre, la signora Silvana Simons.

Mariane guardò nella borsa e trovò un reggicalze di pizzo nero e un paio di calze nere abbinate. All’interno della borsa c’era anche un abito da donna blu scuro che le piaceva indossare alle riunioni degli insegnanti a scuola. L’ultima volta che vide quel vestito blu fu mentre Lisa guardava nel suo armadio, sembrava un secolo fa.

Non appena si vestì, guardò il suo riflesso nello specchio e cominciò a ricordare la vecchia signora Clarkson che era. Come vorrei poter tornare indietro nel tempo per rivivere quel tempo in cui non ero ancora schiavo della famiglia Simons.

Quando Carol tornò, Mariane tratteneva il respiro, indossava il vestito preferito di sua figlia Aninha, era un vestito rosso e aveva ancora i capelli pettinati e legati indietro come faceva Aninha con i suoi capelli.

Per un secondo, Mariane pensò che fosse sua figlia ad entrare nella stanza, prima di rendersi conto che era Carol vestita in modo da assomigliare a sua figlia. Sebbene fossero vestite come se fossero madre e figlia, avevano ancora delle collane al collo e venivano trascinate avanti e indietro.

Silvana, prendendo i loro collari, tirò i due cani e li condusse entrambi su un divano in fondo al seminterrato. Nel frattempo, il signor Marcos stava preparando la scena e posizionando le telecamere in punti strategici, voleva catturare questa scena da tutte le angolazioni possibili. Mentre i suoi schiavi Carol e Mariane si vestivano per partecipare a questo film, Marcos e sua madre Silvana si spogliavano, andando a girare il film e partecipando completamente nudi.

Marcos ha ordinato ai due uomini di sedersi sul divano e di parlarsi, cercando di rendere la scena il più naturale possibile. Mariane non poteva fare a meno di pensare al fatto che Carol era vestita esattamente come sua figlia. Vide sua figlia seduta sul divano accanto a lui, tanta era la somiglianza. Dopo alcuni secondi di conversazione tra i due, Marcos ordinò a Mariane di iniziare a baciare Carol.

Mariane presto si sporse in avanti, sapendo di non avere altra scelta che obbedire. Premette le sue labbra contro quelle di Carol, poi i due aprirono la bocca e iniziarono a usare la lingua, spingendosi l’uno nella bocca dell’altro.

– Più puttane con la lingua, voglio vedere molta più lingua in questo bacio, mostrate agli obiettivi della fotocamera le vere puttane che siete entrambe.

ordinò Marcos dietro le telecamere e Carol e Mariane iniziarono ora a condurre una vera guerra linguistica. Marcos ha ingrandito la telecamera, voleva avere più profili dei due, mettendo così in risalto le immagini di questo bacio, che è stato estremamente emozionante.

Ora Mariane stava succhiando la lingua di Carol, ora era Carol a succhiare la lingua di Mariane, poi un bacio molto umido e la guerra delle lingue continuava. Questo bacio è stato pura eccitazione, Marcos, che aveva appena leccato il culo dell’insegnante, era di nuovo duro dietro le telecamere. Lui, che era completamente nudo, ha visto queste due puttane baciarsi sul divano, cosa che lo ha fatto arrapare di nuovo e gli ha fatto venir voglia di leccarle entrambe.

Mariane fece scorrere la lingua sulla bocca bagnata di Carol. Mariane sentì la sua figa diventare più bagnata di quanto non fosse già, i suoi capezzoli e il suo clitoride diventare di nuovo duri. Quel bacio bagnato ha inviato false informazioni alla tua mente e al tuo cervello.

Non gli piaceva baciare un’altra donna, peggio ancora, stava baciando una ragazza che somigliava a sua figlia. Cominciò a sognare di baciare sua figlia.

No, non poteva succedere. Perché stava pensando a sua figlia quando ha baciato Carol? Naturalmente era a causa del vestito o dell’apparenza, Mariane stava cercando di trovare una scusa per questo pensiero e questa fantasia.

Non poteva proprio eccitarsi all’idea di baciare sua figlia, no, non poteva succedere.

– Inizia a giocare con le tette della troia Carol mentre la baci.

Mariane, muovendo la mano, cominciò a massaggiare i seni di Carol sopra il vestito di sua figlia Aninha e attraverso il tessuto sottile del vestito poteva sentire i capezzoli duri di Carol, che non indossava il reggiseno. Mariane, già in costante eccitazione, trovava difficile non venire, soprattutto dopo aver abbassato il vestito per mettere le mani sul seno ormai completamente nudo di Carol.

Carol era abbastanza grande per essere sua figlia e adorava giocare con le tette della ragazza. L’hanno costretta a farlo, ma anche se sapeva di non essere lesbica, le è piaciuto.

Mariane strinse i capezzoli del seno di Carol, facendola gemere di piacere. Carol, a sua volta, aprì maggiormente la bocca e lo baciò con molta più passione, continuando la sua interminabile guerra linguistica con il professore. Le loro lingue si intrecciavano, i loro capezzoli erano molto duri, le loro fighe pulsavano, la loro eccitazione era totale.

Dietro le telecamere, il signor Marcos è completamente nudo e tiene il cazzo duro. Anche se era molto eccitato, non aveva la tentazione di masturbarsi. Sua madre Silvana, dal canto suo, ha fatto esattamente il contrario: anche lei era nuda, seduta con le gambe aperte su una poltrona davanti al divano dove si trovavano Mariane e Carol. Ha suonato una deliziosa syririca mentre guardava i due schiavi baciarsi e baciarsi davanti alle telecamere.

Mariane e Carol continuarono a baciarsi.

Il desiderio era irresistibile per entrambi. Erano entrambi estremamente emozionati, non dovevano più baciarsi così freneticamente, l’emozione stava già prendendo il sopravvento su di loro e tutto diventava più naturale. Il respiro di Mariane era incontrollabile, poiché la situazione la eccitava sempre di più.

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—Sii più audace, professore! Perché non succhi le tette di Carolzinha?

Mariane capì che era un ordine, si sporse un po’ in avanti e cominciò a succhiare il seno di Carol. Si chiese perché non potesse smettere di farlo.

All’inizio era il signor Marcos a dare gli ordini, ma ora Mariane lo faceva perché voleva, perché il piacere la spingeva. Succhiò i capezzoli duri di Carol e cominciò a spogliarsi, senza che le fosse detto di farlo.

Mariane si sbottonò la parte superiore del costume, girò e tirò i capezzoli del seno di Carol e del suo. Il professore era pazzo di voglia, si spogliarono senza smettere di baciarsi, pensò Mariane.

“Non è normale, non sono lesbica, ma mi diverto, più di quanto mi piaccia, ne ho bisogno.”

Mariane, pensando a questo, allargò le gambe e cominciò a infilarsi due dita nella figa. Che bello poter finalmente toccare una siririca, la maestra non si è più preoccupata delle telecamere e ha iniziato una deliziosa siririca, infilandosi le dita nella propria figa, senza alcuna pietà.

– Non essere professore egoista, invece di giocare con la tua figa, metti i tuoi mignoli a lavorare sulla figa di Carol.

Carol finì di togliersi il vestito ed era completamente nuda e Mariane era visibilmente turbata, ma nonostante ciò obbedì agli ordini del signor Marcos, smise di infilarsi le dita nella figa e iniziò ad inserirle nella figa di Carol. Mariane poteva anche sentire quanto Carol fosse bagnata, mentre metteva le dita nella sua figa. Carol ha iniziato a rotolarsi e ballare letteralmente con la sua figa bagnata sulla punta delle dita. Maestro mariano.

Carol ha aiutato il Professore rivelando alle telecamere, oltre alle sue cosce, anche la sua figa rasata e bagnata, era visibile alle telecamere che la figa del Professore faceva scorrere i suoi succhi vaginali lungo l’interno delle sue cosce.

Carol si sentiva molto eccitata con le dita dell’insegnante che entravano nella sua figa, ha deciso di ricambiare il favore e ha iniziato a mettere le dita anche nella figa di Mariane, a volte si baciavano e altre volte si succhiavano i seni a vicenda. Niente impediva loro di scontrarsi in un’orgia deliziosa, l’unica cosa che contava era il piacere che l’uno dava all’altro. I due avevano un ritmo frenetico, l’uno suonava la siririca per l’altro. Mariane era pronta, sul punto di venire.

“Adesso le puttane si fermano.

Carol si fermò. subito, lasciando di nuovo solo il professore, ma per Mariane fu un vero martirio. Per quanto tempo sarei rimasto quasi solo?

Marcos, nudo dietro le telecamere, con il cazzo duro, dava gli ordini.

– Puttana Mariane, stenditi sul divano e Carol sdraiati sopra di lei, continua da dove avevi interrotto.

I due adesso erano sdraiati sul divano e continuavano a baciarsi e a toccarsi la figa. Baciare Carol, pensò Mariane.

“Voglio davvero venire, ma non così, non va bene.”

Sebbene le piacesse, si disse che non era lesbica. Mariane, ancora una volta, era già all’inizio dell’orgasmo, ma Carol interruppe bruscamente il bacio e la syririca. Obbedisci agli ordini del signor Marcos.

– Carol, fai un 69 adesso, voglio che uno succhi la figa dell’altro.

Carol girò il suo corpo e ora stava facendo un delizioso 69 con l’insegnante.

? Ora guardatevi la figa a vicenda, iniziate.

Carol cominciò lentamente a leccare la figa dell’insegnante, Mariane delirava mentre sentiva la lingua di questa ragazza esplorarle la figa.

“La troia non dovrebbe divertirsi, inizia a succhiare Carol adesso.

Mariane era così eccitata da questa lingua che le entrava nella figa che riusciva a malapena a capire cosa stesse dicendo il signor Marcos.

– Metti la lingua in quella fica adesso, troia, o chiameremo tua figlia a sostituirti!

Quando ha sentito Marcos parlare di sua figlia, Mariane si è subito ricordata della sua vera situazione e senza pensarci due volte ha infilato la lingua nella figa di Carol, una ragazza che era già abbastanza grande per essere sua figlia. L’insegnante ha provato a fermarsi un attimo per respirare, ma nello stesso momento Carol, che era sopra, ha abbassato la sua figa sul viso dell’insegnante una volta per tutte, strofinando senza pietà la sua deliziosa figa nella bocca dell’insegnante, come se fosse contemporaneamente. mentre succhia e lecca la figa di Mariane con totale voluttà e folle lussuria.

Dato che Mariane era al piano di sotto, non poteva fare molto. Mariane aveva anche difficoltà a respirare, mentre Carol premeva le cosce attorno alla testa dell’insegnante, lasciando la testa dell’insegnante intrappolata tra le sue cosce e con la figa che si sfregava contro la bocca e il naso, su tutto il viso. Mariane adesso era praticamente costretta a succhiare quella figa, ma non aveva nemmeno bisogno di essere forzata, la sua eccitazione era già più che sufficiente per farle fare cose che non avrebbe mai pensato di fare.

Credeva di non essere lesbica e ancor meno bisessuale, ma con suo grande stupore, le piaceva davvero la pelle morbida, il sapore dell’umidità nella vagina di Carol, le carezze che Carol le dava, toccandole solo i luoghi. una donna lo saprebbe.

E per aumentare ulteriormente la confusione nella testa dell’insegnante, Carol usò la sua abile lingua per attaccare direttamente il clitoride dell’insegnante, portandola all’apice del suo piacere. Questa volta Mariane non ha potuto resistere, finalmente ha avuto uno degli orgasmi più incredibili della sua vita, sì, finalmente stava venendo, venendo come mai prima, la sua figa praticamente sciolta sulle labbra di Carol e soprattutto sulla sua lingua. Mariane venne succhiando, facendosi succhiare e gemendo forte, godendosi così tanto piacere.

– Ooooooooo, ahhhhhhh, ancora, ancora, non fermare Carol, ahhhhhhhhhhhh…

– Bene, bene, sembra che la maestra sia appena arrivata, aspetta, mi sbagliavo, si sta divertendo di nuovo.

» ha commentato la signora Silvana.

– Fantastico, la scena è magnifica. Continuate a succhiare, puttane!

ordinò il signor Marcos. Carol, che non aveva smesso di passare la lingua sulla figa dell’insegnante, aumentò i movimenti della sua lingua sulla figa dell’insegnante, facendo sì che Mariane avesse orgasmi multipli, continui e di lunga durata. L’insegnante che ha anche leccato, succhiato e divorato la figa di Carol, facendo sì che anche Carol avesse un orgasmo. Era chiaro che per chiunque guardasse il video non c’era nulla che indicasse che il professore fosse costretto a farlo.

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Quei nove e mezzo furono una delizia per Mariane e il sesso tra loro continuò, non diminuì d’intensità, ma diventò più selvaggio, i baci e i morsi sulle loro fighe, il succhiare le fighe non diminuiva il fuoco della fighe.

Mentre succhiava la figa dell’insegnante, Carol aveva tutto il vantaggio, era sopra e strofinava la sua figa nella bocca dell’insegnante. Mariane ha bevuto tutto l’orgasmo di Carol, leccandole la figa e il culo mentre si massaggiava vigorosamente il viso. Carol succhiò anche Mariane e sentì già arrivare il secondo orgasmo.

Sfregando freneticamente le loro fighe l’una contro l’altra, Carol non ci ha messo molto a venire, ma questa volta con Mariane, Carol aveva, prima di venire, il permesso del signor Marcos e di Doña Silvana, a differenza di Mariane che è venuta senza permesso. e sarebbe stato punito dopo.

Ma ciò che contava di più adesso era l’atto sessuale che erano stati costretti a commettere, ma nessuno avrebbe mai detto che erano stati costretti a farlo. Per più di trenta minuti le due si sono succhiate la fica a vicenda, sono venute ancora e ancora, hanno avuto orgasmi multipli e dopo quasi un’ora di quest’orgia lesbo, con tanto sesso orale, il signor Marcos ha finalmente ordinato di smetterla. . Erano entrambi esausti e madidi di sudore, era come se fossero in una sauna. Non si erano mai divertiti così tanto in vita loro.

Appena Mariane tornò dal suo desiderio di realtà, rimase scioccata dall’intensità dei suoi orgasmi, furono 5 o 6, non ricordava altro.

All’improvviso si rese conto di quello che aveva appena fatto: ricevere un colpo come un martello. La maestra cominciò a tremare, cominciò a sentirsi debole e nauseata, poi cadde a carponi sul pavimento e cominciò a vomitare acqua fluida e gialla. Vomitò solo quest’acqua liquida, perché non c’era niente nel suo stomaco, assolutamente niente che potrebbe vomitare… . Mariane era completamente a digiuno da ieri.

Per 5 minuti rimase a quattro zampe, vomitando, anche se non aveva nulla da vomitare. Con il culo fuori, il suo buco del culo gli fece l’occhiolino, gocciolando un po’ del seme che il signor Marcos le aveva lasciato quando aveva eiaculato dentro di lei. Mentre tossiva e vomitava, lo sperma del signor Marcos fuoriesce lentamente dal suo culo e scorre lungo le labbra della sua figa, finché non gocciola sul pavimento e forma una piccola pozza di sperma.

Quando finalmente il professore smise di tossire, Doña Silvana gli diede un bello schiaffo.

—Basta con questo piccolo spettacolo di puttane! Hai già attirato molta attenzione.

Ha gettato a terra i vestiti che indossava l’insegnante.

“Ripulisci questo pasticcio adesso, stronza.”

Mariane usò il suo costume preferito per pulire il vomito che ricopriva il pavimento. Strofinò il suo costume preferito sul pavimento, finché tutto fu pulito, sia la pozza di vomito che la pozza di sperma che usciva dal suo culo.

– Ora puoi buttare questo costume nella spazzatura, professore! Volevo lasciartelo usare a casa, ma ora è tutto rovinato per colpa tua.

» commentò Silvana.

Mariane fece come aveva ordinato Doña Silvana e gettò il suo costume, sporco di sperma e vomito, nel cestino della spazzatura, poi tornò e si sedette sul divano, accanto a Carol come le era stato ordinato. Non potevo guardare nessuno perché ero così imbarazzato. Lei era seduta sul divano, con addosso solo questo paio di calze e il reggicalze, con le gambe ben chiuse, cercando di nascondere almeno la sua figa, morendo di imbarazzo per quello che era appena successo, soprattutto perché sapeva che era stato tutto filmato . attraverso gli obiettivi della fotocamera.

– Anche se il gran finale è stato piuttosto disgustoso, finché non ha fatto una faccia coraggiosa, professore. Guardiamo il video e vediamo come è successo.

Il signor Marcos ha parlato con entusiasmo e Mariane è stata costretta a guardare le scene porno lesbo che venivano prodotte.

Durante la visione del video, Marcos ha fatto alcuni commenti su come il professore avesse sedotto la povera Carol e avesse fatto sesso con lei. Mariane cercò di distogliere lo sguardo, ma Marcos la costrinse a guardare ogni minuto del video. Il video è durato circa 90 minuti, il che per Mariane è stata una grande sorpresa, visto che non sembrava fosse passato molto tempo.

Mariane era completamente imbarazzata, vide che sembrava davvero che si stesse divertendo nel video. Il video la mostrava avere orgasmi ripetuti, succhiare e farsi succhiare. Goditi questo momento.

“Scommetto che chiunque guarderà questo video vedrà un’insegnante lesbica che seduce una giovane ragazza innocente e, per il tuo bene, insegnante, spero che non ci costringi a pubblicare questo video su Internet.

Doña Silvana commentò e Mariane capì che Doña Silvana aveva ragione. Nessuno guardando questo video crederebbe che sia stata costretta a farlo. Inoltre, solo allora Mariane si rese conto che il divano su cui si trovavano era esattamente lo stesso di quello di casa, anche i quadri sul muro dietro il divano erano uguali a quelli di casa. Avevano pianificato tutto, Mariane si sentiva come una mosca, intrappolata in una ragnatela dalla quale non aveva alcuna possibilità di scappare.

Alla fine del video, la madre di Lisa e il signor Marcos si sono vestiti e sono saliti al piano di sopra, Mariane era pietrificata nel timore che sua figlia venisse portata nel seminterrato, ma Mariane era chiaramente sollevata nel vedere che era solo Lisa. e suo padre, il signor Simons, stavano scendendo le scale.

“Ho sentito che c’è un nuovo film porno qui, vogliamo guardarlo insieme, signora Clarkson?”

Mariane non poteva credere che avrebbe dovuto guardare di nuovo questo video.

“Ma, dato che hai già visto il video del tuo insegnante, puoi venire qui e succhiarmi il cazzo mentre guardo.

Il signor Simons parlò e Mariane obbedì, quando abbassò i pantaloni del signor Simons sapeva già che aveva un grosso cazzo, ma non l’aveva visto così da vicino come questa volta, M. Simons si sedette sul divano e chiamò. Mariane, agitando il dito.

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Mariane era completamente umiliata e si inginocchiò davanti a lui e cominciò a succhiargli il cazzo.

Dall’inizio del film, il signor Simons ha tirato i capelli al professore.

— Rallenta con quel pompino, stronza! Ho sentito che questo film è piuttosto lungo, guai a te se mi fai venire troppo in fretta!

«Sì, signor Simons.

Dovrei fare circa 90 minuti di pompini.

Mariane cominciò a succhiare e poteva sentire tutta la lunghezza di quel cazzo, che cresceva ancora di più nella sua bocca. La sua vita non sarebbe più stata la stessa, ma se avesse continuato a essere completamente sottomessa e obbediente, avrebbe potuto proteggere sia suo marito che sua figlia da tutte le umiliazioni a cui era stata sottoposta.

“Sembra che ti sia davvero piaciuto baciare Carol, signora C.”

Lisa guardò il video e guardò l’insegnante nuda che continuava a fare un delizioso pompino al signor Simons. Mariane stava succhiando il cazzo del signor Simons, desiderando che tutto finisse presto, voleva solo andarsene e svegliarsi da quell’incubo, poteva sentire quel cazzo pulsare e crescere ancora di più nella sua bocca. Poteva assaporare il precum del signor Simons sulla sua lingua mentre faceva scivolare le labbra su e giù attorno al cazzo.

– Carol, mettiti sotto l’insegnante e succhiale la figa mentre lei succhia il cazzo di mio padre.

Carol strisciò sotto e tra le gambe del professore, costringendole ad aprirle ancora di più. E con la bocca, senza alcuna cerimonia, è andato direttamente alla figa dell’insegnante, inserendo la sua lingua nella figa dell’insegnante, mentre l’insegnante succhiava il cazzo del signor Simons. Infilava la lingua nella figa dell’insegnante e qualche volta faceva scorrere la lingua sul clitoride, facendo gemere Mariane anche con quel pene in bocca.

Mariane si dimenò mentre Carol succhiava più forte la sua figa in bocca, volendo sfuggire alle labbra e alla lingua che esploravano ogni angolo della sua figa e del clitoride. Mariane gemette e si dimenò e Carol le tenne le cosce e le leccò la figa con la lingua.

Mariane era intrappolata in una trappola, un cazzo duro che cresceva e pulsava nella sua bocca pronto a venire in qualsiasi momento. E una giovane ragazza che succhia e infila la lingua nella figa senza pietà, spingendo il suo corpo al limite della lussuria e del piacere. Non poteva più resistere. La lingua super abile di Carol non ha avuto pietà della sua povera figa. Poi l’insegnante venne ed entrò nella bocca di Carol.

In quel momento, il signor Simons ha anche iniettato il suo getto di sperma nella bocca del padrone, riempiendo così la bocca dello schiavo con il suo sperma.

— Ingoia tutto, non lasciarne scappare nemmeno una goccia.

Lo ingoiò tutto e poi lentamente tirò fuori il suo enorme cazzo dalla bocca.

“Che vera troia, mi hai fatto diventare insegnante. Ti piace molto essere usata, sei riuscita a venire solo succhiandomi il cazzo. E ovviamente ti piace anche farti succhiare la figa. Cosa direbbero i tuoi studenti? “Ti hanno visto adesso ? Scommetto che tuo marito non ti ha mai fatto divertire così tanto o venire in questo modo, giusto?

— No, non è vero, mio ​​marito mi fa venire, signor Simons, lui mi ama e io amo lui.

Marianne protestò.

“Certo che ami tuo marito, per questo rimarrai la nostra puttana. In modo che non scopra mai la verità. Non è davvero una puttana?”

Mariane teneva semplicemente la testa bassa, anche se era già venuta, Carol continuò con la testa intrappolata tra le gambe e infilando la lingua nella figa, dato che non le era stato ancora detto di fermarsi.

“Anche tu vuoi proteggere tua figlia, non vuoi un insegnante?”

» chiese il padre di Lisa.

«Sì, signor Simons.

“Allora apri la bocca.”

Mariane aprì di nuovo la bocca e il signor Simons le mise di nuovo il cazzo in bocca.

“Ecco, brava troia, ora tieni la bocca sul mio cazzo finché non finiamo di guardare il video.

Alla fine del video, il signor Simons si è alzato.

– Beh stronza, adesso faccio una cosa e voglio che tu sia brava, non accigliarti e non lamentarti altrimenti ti punirò così tanto che nemmeno tuo marito ti riconoscerà.

Senza togliere il cazzo dalla bocca di Mariane, il signor Simons cominciò ad urinare nella sua bocca, iniziò con un piccolo ruscello, sapeva che l’insegnante avrebbe avuto paura e così accadde.

“Non pensare nemmeno ad accigliarti o a sputare, berrai tutta la mia urina, se ne verserai anche solo una goccia, non dimenticherai mai questa notte.”

Il professore cominciò a piangere, ma bevve l’urina del signor Simons, fino all’ultima goccia, senza lamentarsi.

“Adoro pisciare sulle nostre puttane, mi fa tanto bene e risparmiamo acqua.

Appena tutto finì, riportarono Mariane nella gabbia e la rinchiusero. La televisione era proprio davanti alla gabbia e il film ricominciò. Ha lasciato il film in ripetizione automatica, si è ripetuto ancora e ancora.

Dissero a Carol di indossare il vestito e di venire con loro. Le luci si spensero, lasciando il professore confuso, che guardava solo lo schermo televisivo che ripeteva lo stesso film.

Mariane piangeva e sentiva il sapore dell’urina in bocca, cercò di dormire, ma non ci riusciva, perché non riusciva a smettere di pensare a tutto quello che sarebbe successo tra lei e Carol, la sua testa continuava a pensare a lei . figlia e potrebbe essere lei a dormire con lei. Mariane pensava che fosse quello che i Simon volevano, lasciarla confusa e servirli nella paura che le facessero questo.

CONTINUARE…

Storia di Jessica 69 e Marina G

*Pubblicato da KetMarina sul sito climaxcontoseroticos.com il 21/01/24.

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