Storia di incesto erotico: una rivelazione inaspettata con un finale sorprendente

di | 25 de Settembre, 2023

Esco da dietro, mi metto davanti a Vanessa, allargo le gambe, lei guarda la mia figa con desiderio, guardo la sua mano accarezzare il cazzo duro di suo fratello in costume da bagno, le afferro la nuca e la tiro dentro così può succhiarlo. Io, senza rimpianti, ci infilo la sua lingua e mi fa urlare di piacere, mentre lei lecca con una voluttà clamorosa.Non immaginerei mai di essere provato da un’altra donna, ma mia figlia è stata molto convincente e l’ho trovato emozionante. Ecco dove stava per succedere, ho subito sentito le sue due mani stringermi forte il culo, ho gemito come desideravo da molto tempo, Pedro mi ha guardato con grande tentazione, la sua voglia di scopare era evidente, ha guardato quello di mia sorella culo e la mia figa bagnata.

– Carla: resta lì e guarda come si diverte tua sorella Pedro, fanculo la sua pecorina, godiamoci tutti il ​​momento ragazza, mettiti a quattro zampe così tuo fratello può scoparsela;

– Carla: ma prima voglio proporti qualche fantasia, ok?

Vanessa smette di succhiarmi per un attimo, ha il viso bagnato dal mio desiderio, annuisce e anche Pedro sorride e annuisce.

– Carla: A me piace così, mio ​​figlio prende queste manette e le unisce alle mani di tua sorella, lasciandole sulla tua schiena, voglio vedere mia figlia essere una sottomessa ben fottuta;

– Vanessa: Mamma, porca, adorerò Pedro che mi scopa in questo modo, sarò una sottomessa molto obbediente e ho sempre desiderato mettermi in mostra davanti a qualcuno mentre venivo divorata da un uomo ;

-Pedro: che fantasia meravigliosa quella di mamma, impazzirò mangiando mia sorella così, tutta sottomessa a me e tu che ci guardi.

– Carla: aspettiamo che questa fantasia così importante per tutti noi diventi realtà.

Vanessa era già a carponi sul pavimento, Pedro stava già prendendo quelle manette e tenendo le mani della sua cara sorella, poiché non aveva completo equilibrio sul suo corpo, Vanessa appoggiò la testa di lato sull’asciugamano e le spalle sul pavimento. . pavimento, alzandole la vita, facendo arrapare ancora di più suo fratello, li ho visti prepararsi per una bella scopata, ho visto Pedro già alzarsi e abbassarsi il costume da bagno.

-Carla: non portarmelo ancora via figliolo, lasciami divertire con te adesso.

Allora mi avvicino a lui, mi chino davanti a lui e gli tiro giù il costume da bagno fino in fondo, questo cazzo che esplode mi salta in faccia, lo lecco dal basso fino alla punta del suo grosso cazzo, ma che delizioso, poi momento in cui Pedro emette un lungo e forte gemito, alzo lo sguardo e finalmente comincio a ingoiare quel membro duro, quanto è stato perfetto quel momento, quel sesso orale mi ha fatto davvero venir voglia, mio ​​figlio si è limitato a gemere per il regalo che aveva ricevuto, mi ha toccato lui. È una siririca che ci lascia con più appetito di quello che già avevamo.

Gli tolgo il costume da bagno una volta per tutte, smetto di succhiare un po’ e prendo un preservativo e lo metto ancora di più su quel cazzo duro e bagnato, mi rivolgo a Vanessa, le allargo di più le gambe e inizio a tirarle giù le mutandine. Libera anche quella figa BENE. cibo già più volte, lasciandolo in modo che il nostro ragazzo pieno d’amore ce lo desse, si fece da parte e Pedro, già in ginocchio, infilò il suo bastone nella figa di sua sorella, come se fosse facile entrare , questo La fica ha divorato il cazzo del gattino.

Io ero lì accanto a lui stupito e con un sorriso malizioso stampato in faccia, noi due felici e gemevamo in quella piscina, Pedro mi guardò sorridendo e colpì forte sua sorella, io vado davanti a Vanessa, mi siedo. e vedere i fratelli nel sesso bollente che ho fatto e mi sono masturbato.

Altre storie erotiche  L'ho dato di nuovo al mio vicino

– Carla: che emozione vedere i miei figli vivere un’avventura così incredibile, a te piace metterti in mostra così, figlia mia, a te piace essere sottomessa;

– Vanessa: ovviamente adoro mettermi in mostra davanti a mia madre, sono più bagnata che mai, ed essere sottomessa in questo modo è meraviglioso, il grosso cazzo di mio fratello mi mangia ancora molto meglio, vero? Fratello, punch extra, mi sto divertendo molto oggi;

– Carla: hmm, quanto è delizioso questo sesso, non vedo l’ora che un cazzo duro mi scopi, voglio ancora più piacere, giochiamo da un’altra parte, andiamo;

-Pedro: dove vuoi fare scherzi, mamma?

– Carla: assaggerai la mia figa lì in palestra, seduta su quell’attrezzatura e io che cavalco come una puttana affamata di sesso, dai;

– Pedro: andiamo, certo;

-Carla: figlia mia, verrai anche tu, ma mi serviranno le tue manette, ok?

– Vanessa: certo mamma, puoi tenertelo, sono molto curiosa di vederti molto arrapata, soprattutto in palestra.

Comincio a slegarle le mani, lei si rimette a quattro zampe, Pedro continua a muoversi, la spingo via, le tolgo il preservativo, prendo le manette, i preservativi e la benda, lo prendo in mano. e l’ho portato in palestra, ha visto il mio culo muoversi e ho visto con la coda dell’occhio il suo cazzo che fremeva di desiderio, Vanessa era già dietro, sbottonandosi il reggiseno del bikini e lasciandosi completamente nuda.

Poi siamo andati in palestra, noi tre nudi, infuocati dal divertimento, poi ho fatto sedere mio figlio arrapato sull’attrezzatura, poi ho preso una piccola corda e sono tornato da lui, Vanessa ha semplicemente guardato cosa stava accadendo Poi, davanti agli occhi di Pedro, gli ho bloccato le mani con queste manette, gli ho alzato il braccio sopra la testa, ho fatto passare la corda al centro di queste manette e ne ho legato le estremità all’attrezzatura, lasciandolo completamente sottomesso. Nostro.

– Vanessa: Mamma, che bello vedere questa scena di mio fratello nudo, con questo delizioso cazzo duro e ancora sottomesso a entrambi, basta da farti impazzire;

– Carla: merita che ce lo godiamo entrambi così, quello che ha il compito di essere così hot sarà ancora più il nostro macho da oggi, forza ragazza, prepariamoci un po’.

Io e Vanessa ci siamo messi a carponi uno accanto all’altro sul pavimento e abbiamo cominciato a fare un doppio pompino a Pedro, entrambe le femmine giocavano con il suo cazzo, ci siamo alternati ingoiando quel membro duro, per due ore passandogli la lingua addosso, le nostre lingue si toccavano lentamente. quel grosso cazzo insieme, Pedro gemeva e sospirava molto, il suo corpo si spaslava per l’eccitazione che gli stavamo provocando, ci guardavamo entrambi e ci divertivamo lì, io ho smesso di succhiare quel ragazzo e ho sussurrato all’orecchio di Vanessa.

– Carla: è ora di sedersi su questa canna spessa e molto bagnata nelle nostre bocche birichine;

– Vanessa: è vero mamma, è ora di dimostrarlo con tutto.

Mi sto già mettendo il preservativo, visto che quel cazzo aveva tanta energia, ma mi siedo ed entra molto lentamente, wow, che sensazione che è, quel corpo già sudato di mio figlio e il suo cazzo. È stato un piacere bruciante e incontenibile, tutto è finito, ho gemito come volevo gemere da molto tempo, quando Pedro stava per dire qualcosa l’ho baciato sulla bocca e ho iniziato a cavalcare molto dispettosamente, colpendomi il culo Questo. coscia e questo cazzo dentro di me, stretto, che mi fa sussultare e mi immerge in un delirio enorme.

Altre storie erotiche  Racconto erotico di tradimento - Avventura con uno sconosciuto

Mio figlio era molto bravo, ho visto sua sorella farlo così, ma dopo averlo provato ho visto che era ancora meglio, che cazzo c’era nella mia figa, non potevo sedermi e dimenarmi, quando ci siamo fermati baci, i gemiti hanno preso il sopravvento in quella palestra, le mie tette saltavano con la sessione che era elettrizzante, non volevo fermarmi finché non fosse venuto davvero bene, ho guardato di lato e ho visto Vanessa seduta su un tappeto con le gambe aperte. masturbarsi intensamente guardandomi scopare mio fratello, alcuni altri seduti e sento quel cazzo esplodere di sperma dentro di me, Pedro urlò dal sollievo che provava, anch’io ero soddisfatto, avevo già sperma e avevo orgasmi incredibili.

Poi sono scesa da lui, mi sono tolta quel preservativo intero, il suo cazzo adesso era normale, anche Vanessa ora in piedi mi guardava emozionata, poi mi sono tolto la benda dalla figa, ho preso Vanessa per il collo e ci siamo abbracciate molto stretto. molto. Con calore, la cattiveria era totale, anche il loro bacio era eccitante, i nostri seni si attaccavano e si sfregavano con il movimento dei nostri corpi, le nostre mani si accarezzavano i corpi, le prese erano più intense, interrompevamo il bacio e guardavamo di lato, osservando il nostro maschio che si morde le labbra, il cazzo di nuovo duro.

– Carla: ascolta ragazza, ha già di nuovo questo grosso cazzo duro, deve essere pazzo dalla voglia di scopare uno di noi;

– Vanessa: Vera mamma, mio ​​fratello adora scopare con piacere, ci sono giorni in cui scopiamo tipo tre volte, continuo a sorridere per niente;

– Carla: Vedo bene, ho visto oggi che siamo usciti sorridendo per niente, quest’uomo merita di stare in queste fighe tutto il tempo, vogliono questo delizioso cazzo duro;

– Carla: Come va mio figlio, a lui piace il nostro rapporto sessuale, gli piaceva vedere me e sua sorella baciarci così, il suo cazzo è molto eretto;

– Pedro: Sono super felice del nostro rapporto sessuale mamma, è stato molto, molto emozionante scoparti, scoparvi entrambi oggi è stato anche meglio di quanto avrei sognato, lo apprezzo molto, non vedo l’ora di vedere quanto lontano puoi arrivare, ne accadranno due;

– Carla: allora vai a vedere tutto, figliolo.

Mi rivolgo a Vanessa, la spingo contro il muro, le prendo le mani e le tengo con le mie sopra la testa, la bacio e le lecco tutto il collo, dandole leggeri morsi a volte alterni, Vanessa sospira scendendo lungo i suoi seni. , leccandoli e succhiandoli uno ad uno deliziosamente, quei capezzoli duri, mi piaceva succhiarli molto lentamente, che esperienza è stata, mi sono ritrovata pazza di piacere sia con il maschio che con la femmina, allattavo con sempre più fervore. , le mie mani e quelle di Vanessa erano già sulla sua testa.

Ho leccato la punta di quel bellissimo e delizioso seno, ho guardato di traverso Pedro che aveva la bocca aperta osservando questa seduzione totale, il suo cazzo era ancora duro e spasimante, poi ho lasciato andare le mani di Vanessa, le ho circondato la vita e sono andato. e le ho baciato la pancia, finché non ho raggiunto la sua bella e deliziosa figa, il mio viso era premuto lì, il mio cuore batteva forte, ho sentito il sesso, l’eccitazione, ho alzato lo sguardo e l’ho vista che mi guardava mordendomi le labbra, poi ho aperto le sue gambe e la leccò molto lentamente dal basso verso l’alto e guardandola, si morse più forte le labbra e chiuse gli occhi, era molto bagnata e aveva un sapore dolce. Molto bene, mi sono lanciato ancora di più nell’avventura, le ho preso il culo e ho iniziato un sesso orale molto perverso.

Altre storie erotiche  In luna di miele, l'autista di Uber iniziò a sposarsi

Ogni minuto che passava succhiava di più, baciava di più, riceveva il colpo, godeva ogni centimetro di questa delizia femminile, il corpo di Vanessa si muoveva in continuazione, tremava di desiderio, i suoi gemiti erano continui e lunghi.

– Vanessa: quanto è sensazionale questo sesso orale, mamma, una donna non mi ha mai succhiato così bene, che spettacolo di linguaggio, apprezzo questo linguaggio, continua;

– Vanessa: Pedro, voglio che mi scopi ancora, fratello mio arrapato, voglio venirmi dentro, voglio venire su questo grosso cazzo.

Ero lì a godermi questa incredibile donna calda, l’avevo già assaggiata molto bene e mi piaceva farlo, ero già soddisfatto della cagna di questo giorno, quindi sono salito a baciare quel corpo nudo, fino a raggiungere la sua bocca.

– Carla: figlia mia, mi è piaciuto gustarti così oggi, sono molto soddisfatta del pasticcio che ti è successo, grazie, sono leggera da tanto piacere, lascerò giocare ancora un po’ i bambini.

Poi infilo due dita in quella figa di cui sono appena stato soddisfatto, succhio le dita molto lentamente, mi avvicino a Pedro, mi chino in avanti e do un’altra leccata molto lenta a quel grosso cazzo, posso assaporare il piacere di entrambi. la mia bocca, quindi mi appoggio al muro, Vanessa ha messo velocemente un preservativo su quel grosso cazzo, si è tolta le manette e si è seduta con tutta l’eccitazione che ha consumato la sua cavalcata, tutti felici e gemiti per questo puro male.

Esco dalla palestra, vado in piscina e mi godo un po’ l’acqua, nuoto un po’, rimango lì a rinfrescarmi, super sollevata ed emozionata, sorrido come una matta dopo aver soddisfatto le fantasie di tutti ed esco più che soddisfatta. Dopo poco ho visto che era ora di pranzo, mi sono messa un vestito lungo a fiori e sono andata a comprare qualcosa di pronto per il pranzo, dopo circa un’ora sono di ritorno, trovo i due all’interno della piscina che si baciano e si accarezzano le mani. sui loro corpi, li chiamo a pranzo e ci sediamo e mangiamo.

– Vanessa: mamma, oggi sarà una giornata segnata dal nostro primo rapporto a tre, dalle nostre buffonate, è stato molto meglio di quanto immaginassimo, ci è piaciuto molto, vedi;

– Pedro: Sì, mamma, io e Vanessa eravamo già molto bravi, ma con te insieme era più perfetto, ora possiamo farlo quando vogliamo e dove vogliamo, siamo tutti insieme e coinvolti;

– Carla: sì, miei preziosi figli, mi è piaciuto molto partecipare a quest’orgia familiare, non sapevo se mi sarebbe piaciuto, ma sono super felice di aver preso la decisione giusta, a casa è tutto gratis, lo sapete, lo farò adoro giocare con mio figlio e mia figlia, mi conosci bene e mi hai soddisfatto molto nel nostro sesso.

Passammo il resto della giornata a parlare, a parlare di tutto sull’argomento, i giorni passavano e appena potevo li sorprendevo entrambi in flagrante, o li guardavo dal palco o mi univo alla festa, o con uno dei due. , a volte insieme, ma sempre con grande voglia e voglia di soddisfare il fottuto desiderio l’uno dell’altro, il nostro legame tra madre e figli è diventato ancora più forte ed eravamo ogni giorno più felici all’interno di questa casa.

*Pubblicato da young_catcher sul sito climaxcontoseroticos.com il 25/09/23.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *