Storia di incesto erotico: mini vacanza più che perfetta con la mamma

di | 25 de Agosto, 2024

Poi è andata alla sua valigia e ha tirato fuori dal video questo bikini arancione molto provocante, si è spogliata finché non ho potuto che guardarla di nuovo nuda, la sua immagine nuda mi ha lasciato incantato e molto emozionato, visto che era la mia fantasia migliore . , poi si è messa il bikini, dal vivo era ancora più perfetto, questo top le abbracciava il seno che quasi risaltava e queste mutandine che si allacciavano ai fianchi davano un po’ di twist, dato che le era venuto dentro in mezzo a quel culo Le ho dato uno schiaffo sul culo e lei ha emesso un sospiro molto forte e malizioso, poi ho iniziato a togliermi tutti i vestiti, ero molto arrapato e il mio cazzo era di nuovo molto eretto, sembrava che la mamma si stesse leccando le labbra mentre dicevo.

– Valéria: questo grosso cazzo mi eccita tantissimo e mi fa venire l’acquolina in bocca, gatto, mettiti il ​​costume da bagno prima che impazzisca, non è male (ride);

– Tiago: So che la mia bellissima moglie vi eccita tutti, voglio quella bocca piena d’acqua per fare tutto quello che volete, mi fate già impazzire, soprattutto con questo bikini sensuale, non è affatto male, ma andiamo a goderci il piscina;

– Valéria: davvero questa è l’intenzione, lasciarti molto eccitato e pieno di fantasie sessuali quando mi vedrai in abiti sensuali.

Ho afferrato e indossato questo costume da bagno che si adattava perfettamente al mio corpo, il mio cazzo era visibile, ovviamente, era impossibile non sembrare così, giusto? Così lasciammo la roulotte e, una notte calda, partimmo. Lì siamo entrati nella piscina, che era vuota, ma pochi minuti dopo è apparsa una coppia di mezza età, l’uomo in costume da bagno e la donna in costume da bagno, molto educati, mia madre era così arrapata ed esibizionista che si è rivoltata Indietro. davanti a me, appoggiando il suo delizioso culetto sul mio cazzo che esplodeva visibilmente di desiderio, mi ha preso le mani, appoggiandole sui suoi seni, ho capito il suo segnale e ho cominciato ad accarezzarmele nel bikini, ha detto in tono malizioso. voce.

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– Valéria: quanto è carino un giovanotto birichino, forza amico, fammi eccitare ancora di più, il tuo cazzo è il mio desiderio più grande, mostrami quanto sono sexy.

Avevo una visione molto chiara della coppia che rimaneva paralizzata guardando quello che stava succedendo tra noi, mia madre era molto cattiva e audace come non avrei potuto immaginare, il nostro gioco si è solo surriscaldato, lei si è rotolata molto cattiva, facendomi quasi venire nel bagno della mia tuta, quando lei si è girata e mi ha dato un bacio sulla bocca così speciale e pieno di eccitazione ed emozione che non mi aspettavo, non ho aspettato, le mie mani adesso si stavano avvicinando a quel sedere, ecco come era. che puttana là fuori, quando lasciammo il bacio dopo pochi minuti, ancora senza fiato perché era così meraviglioso, la coppia non c’era più, lei lo abbracciò e io continuai a stringerle il culo, i suoi sospiri e i suoi gemiti leggeri nel mio orecchio, era era inevitabile non darmi voglia di scopare in quel preciso momento.

Poi abbiamo trascorso un momento di amore birichino godendoci la piscina e scambiandoci baci lunghi e caldi come sempre, non potevo contenere la voglia di baciarmi, gli ho detto.

– Tiago: ragazza mia, andiamo nella nostra roulotte, voglio scoparti a quattro zampe in questo letto e sentirti gemere ancora di più;

– Valéria: Pensavo che non avresti parlato, sai, sono molto arrapata e bagnata, voglio il tuo cazzo dentro, soprattutto io a quattro zampe, mi piacerà gemere ovviamente.

Poi siamo usciti da questa piscina con una velocità straordinaria, siamo entrati nella roulotte, lei era già sdraiata a quattro zampe sul letto e mi guardava e scuoteva il culo birichino, mi sono subito tolta il costume da bagno, il mio cazzo stava per uscire molto. Dai gemiti di questa donna, le sono passato dietro, quelle mutandine nel suo culo erano uno spettacolo, però, l’ho semplicemente spinta di lato e senza preavviso né penitenza, sono entrato in questa deliziosa figa che chiedeva follemente del sesso selvaggio, l’ho afferrata la sua vita. Le diede una spinta profonda, lei gemette sempre più forte, gemette il mio nome in modo incontrollabile.

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L’ho presa per i capelli e l’ho messa dentro, l’ho messa dentro, l’ho messa dentro, gemiti incontrollabili dominavano questo letto e il sesso che si sentiva da lontano senza dubbio, dopo un lungo momento molto cattivo e intenso, ho pronunciato un gemito forte allo stesso tempo. Ha anche dato e rilasciato getti di sperma all’interno di quella figa che mi ha strizzato il cazzo con tutto, rendendo il nostro climax ancora più attraente e pieno di sensazioni meravigliose e indimenticabili.

Poi si è sdraiata a faccia in giù sul letto anche se era esausta, proprio come me, mi sono sdraiata accanto a lei allo stesso modo e un silenzio ha preso il posto, rimanendo solo negli sguardi e nei sorrisi, che erano tanti. più valido ed intenso di tante parole dette, così senza dire nulla la mia bella e focosa mamma mi ha portato in bagno e lì insieme abbiamo fatto una doccia molto rinfrescante, poi nudi ci siamo sdraiati sul letto con la televisione accesa e poi il dialogo. ha avuto luogo.

– Valéria: figliolo, sei molto cattivo, ogni sesso che passa è migliore dell’altro, poi diventerò dipendente (ride), ed è quello che desidero di più, che il mio corpo sia ben dominato e ben scopato dalla mia arrapata genero.

Restammo in quel letto, scambiandoci tanti baci e carezze sui nostri corpi, finché non ci addormentammo, pieni di lussuria e fantasie, per i due giorni successivi piovve molto, uscimmo dalla roulotte solo per prendere il caffè e pranzare. Nel ristorante del campo, poi la mattina, il pomeriggio e la sera c’era molto sesso e molte buffonate molto calde e prolungate, quindi siamo dovuti tornare a casa, e così abbiamo fatto, sono rimasto per un po’. Niente più giorni nell’appartamento con la mia piccola mamma, c’era sempre sesso selvaggio da un momento all’altro, quindi sono dovuto tornare al college e andare a lezione.

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Mia madre è tornata in palestra per prendersi cura di se stessa, quasi ogni giorno parlavamo al telefono o in videochiamata, e il venerdì tornavo a casa a trovarla, era sicuramente sesso, è diventato soddisfacente. il nostro desiderio, e sabato uscivamo insieme da amanti, lei portava sempre vestiti molto corti ed era esibizionista, uscivamo con le sue amiche che non mi conoscevano, mi dava baci e baci davanti a loro, era piacere illimitato e così è diventata la nostra vita sentimentale, la nostra amicizia e un sacco di merda ovunque.

*Pubblicato da Rodriguinho_ sul sito climaxcontoseroticos.com il 25/08/24.

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