Storia di incesto erotico – La sorella di mia moglie

di | 24 de Ottobre, 2023

Si chiama Annelise e ha 38 anni… Bruna, tettona, è alta 1,75 me pesa 70 kg. I suoi capelli neri, raccolti in una coda di cavallo. Questa è mia cognata… È sposata e ha due figli. Il marito mi sembra un po’ distante, non le presta molte attenzioni e pensa solo al lavoro e al calcio. Questo matrimonio probabilmente non ha più nulla a che fare con l’amore, entrambi si accettano e convivono ma ognuno segue la propria strada. Il compleanno di mia moglie Liz è alla fine di settembre. Abbiamo sempre organizzato una piccola festa, ma quest’anno abbiamo deciso di non farlo. Anne aveva già programmato di venirci a trovare. Lei e mia moglie Liz hanno un rapporto molto stretto, si prendono cura l’una dell’altra. Quest’anno settembre è stato estremamente caldo e il giorno del mio compleanno faceva incredibilmente caldo. Entrambe le donne indossavano abiti di lino bianco. Non riuscivo a vedere attraverso, ma non nascondeva nemmeno tutto. Erano entrambi vicino alla piscina, entrambi sdraiati su una sdraio all’ombra. Quando sono arrivato lì ho detto… Ehi, se vuoi abbronzarti, devi uscire al sole. Sì, ha detto mia moglie… Ma per questo devi prima applicare la protezione solare.

La nostra casa ha una bellissima zona relax sul retro, invisibile dalla strada. E presto mi sono tolto la maglietta e i pantaloncini, lasciandomi solo in costume da bagno. Tesoro, mia moglie ha detto… Mia sorella è qui. Sì e ho detto, sei geloso di tua sorella? No, ma tu non pensi… Ah, è assurdo. Anne guardò Liz e sorrise. Poi, lui ha detto. Mia sorella, è tutto…? Ovviamente è solo mio…

Ho notato che mia cognata stava diventando un po’ più tranquilla nel parlare e stava diventando un po’ triste. Mia moglie si avvicinò e la confortò. Anne, ha detto… non sapevo nemmeno come andassero le cose tra te e tuo marito. In quel momento li ho lasciati soli.

Sono entrato in casa, mi sono asciugato, sono uscito in costume da bagno e ho chiesto ai due uomini se volevano qualcosa da bere, con o senza alcol? Mia moglie ha detto un bicchiere di acqua frizzante, cameriere. Ma per favore, con il ghiaccio… sono andato in cucina e ho preso una bottiglia di liquore rosso… ho preso due bicchieri, dell’acqua frizzante per rinfrescarmi… ho preso due cubetti di ghiaccio e glieli ho portati. Anche se non c’era molto alcol nella bevanda, i suoi effetti erano evidenti dopo la seconda bevuta. Mia cognata ha detto che voleva un’altra dose.

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Aggiungi un’altra dose, mia moglie mi guardò e sorrise. Ana, devi stare attenta, con questo caldo l’alcol ti dà subito alla testa.

Dopo un po’, Liz divenne molto calda e si tolse il vestito di lino… Indossava solo un bikini. Ana non se ne è nemmeno accorta. Finché non le ho dato un’altra dose di drink e ho commentato… Anche lei può… Anne si è alzata… Si è tolta il vestito e all’improvviso era lì. Anne mi ha guardato e ha detto… Mia sorella sta bene… Guarda le mie… Non sembrano un po’ cadenti? Né io né mia moglie abbiamo detto nulla, abbiamo solo guardato.

Anne era molto bella, il sole e l’alcool la facevano sudare molto, indossava un minuscolo bikini trasparente e si vedevano i peli pubici. Brillavano debolmente. Anche il mio pene se ne è accorto… Ho pensato a qualcos’altro per un po’ e ha funzionato. Vieni ad applicare un altro po’ di crema solare… disse Anne. Mia moglie ha detto che era ora di andare.

Anne dice: godiamoci ancora un po’ il sole e poi si sdraiano tutti e due sui lettini.

Pensavo… Mentre siete entrambi lì, preparerò degli spuntini per cena. E sono andato in cucina.

Mentre preparavo gli spuntini giocavo con il cellulare, non mi ero nemmeno accorto che Anne era dietro di me e lei mi ha abbracciato e ha detto ah… sto guardando un porno? E potevo sentire il suo bellissimo seno sulla mia schiena.

Anche mia moglie è venuta in cucina e ha detto… penso che prima farò una doccia e poi potremo goderci la notte. Anne ha detto che avrebbe fatto lo stesso. Mia moglie è andata avanti. Anne si avvicinò, mi abbracciò da dietro e mi afferrò il cazzo da dietro. Penso che in quel momento mia moglie sospettasse già che stesse succedendo qualcosa, perché invece di entrare nella doccia, è tornata pochi secondi dopo e ci ha sorpreso in questa scena. Ha detto… Ehi, se vogliono baciarsi, o vicino a me, o con me… Sono come bambini che fanno le cose di nascosto… A questo punto sembra che le cose fossero già chiare… E senza esitazione siamo andati tutti in bagno.

Mia moglie ha insaponato la schiena di Anne e io ho insaponato mia moglie. Ci stavamo tutti insaponando e facendo la doccia. Liz è venuta con il culo sul mio cazzo e me lo ha strizzato… Anne lo ha visto e ha detto… Ehi… Qui davanti a me?… Liz ha detto andiamo in soggiorno.

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Eravamo tutti asciutti… Anne era seduta sul divano… Liz sul divano. Ho bevuto qualcosa… Anne ha preparato questi panini qui. Eravamo tutti ancora nudi… Anne ha detto… Ehi, a Liz non importa se io… No, Liz ha detto… Finché lo facciamo insieme, non mi interessa… Io già te l’ho detto. …Resta tra noi.

Anne si alzò e abbracciò Liz… tu sei e rimarrai la mia cara sorella.

L’ho tenuta e le ho accarezzato i seni… Liz ha accarezzato i capezzoli di Anne… Sulla pancia… E alla fine ha messo la mano tra le gambe di Anne. Anne allargò le gambe in modo che Liz potesse accarezzarle la figa… Entrambe le donne erano ormai abbandonate… Liz venne con il culo verso di me, io presi il mio cazzo già duro e glielo strofinai contro il culo, poi Liz emise un gemito. .. Anche Anne gemette, fece un respiro profondo… Per un secondo divenne molto tesa e rigida.

Liz si è spaventata e ha iniziato a confortare Anne, ma Anne ha detto… Dopo un sacco di avanti e indietro, ho avuto di nuovo un piccolo orgasmo… Sì, sono felice che possiamo aiutarti, Ann.

La guardò scopare Liz da dietro. Dopo un po’ Anne ci separò e lasciò scivolare la sua lingua sul clitoride di Liz. In quel momento, Liz aveva gli spasmi per venire… Prima il mio cazzo, poi la lingua di Anne… E nel gioco sincronizzato, l’ho reinserita. il mio a Liz, quando sono entrato nella sua figa, ora nella bocca di Anne. Siamo rimasti in questa sincronicità, finché Liz non ha tremato ed è venuta all’impazzata. Anne, senza perdere tempo, mi ha detto: per favore dammi tutto quello che hai, cognato… Ho tirato fuori il mio cazzo dalla figa di Liz e ho sentito subito la bocca di Anne… Il mio cazzo ha formicolato, e in quel momento , un carico di sperma entrò nella bocca di Anne… Lei lo ingoiò tutto, come se fosse la prima volta che lo sperimentava. Non avevo mai visto nessuno godere dello sperma in quel modo. Quando Anna finì, disse… Era da molto tempo che non mangiavo qualcosa di così buono.

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Dopo un po’, la mia virilità si è risvegliata. Liz mi ha guardato… Ha preso Anne per mano… Poi mia cara sorella… Per favore, divertiti con mio marito, qui davanti ai miei occhi.

Liz adagiò Anne sul tappeto e la baciò e accarezzò come se volesse mangiarla. Liz ha sollevato la parte superiore del corpo di Anne… ho preso il mio cazzo e l’ho inserito dentro di lei… Lei ha allargato le gambe, a quel punto sono riuscito a inserire completamente il mio cazzo dentro Anne. Dopo qualche spinta dentro e fuori con il mio cazzo, Anna ha cominciato a gemere… Liz mi ha guardato e mi ha baciato… Liz ed io abbiamo tenuto aperte le gambe di Anne, ho continuato a martellarla sempre più selvaggiamente. Anne urlava ad ogni spinta e le sue urla diventavano sempre più forti. Fottimi, bastardo, fottimi. Anche Liz cominciò a gemere. Ho sparato getti di sperma come un razzo ad Anne, lei sussultava e ansimava. Oh, perché ho aspettato così a lungo? Avrei potuto farlo molto prima… Sì, e anche a Liz era dispiaciuto.

Eravamo tutti sdraiati sul tappeto, un po’ esausti, e Liz disse: “Anne, dobbiamo assolutamente rifarlo presto”. Grazie sorella, il cazzo di tuo marito è delizioso… già mi manca… Domani ho detto… Non oggi, ho bisogno di una pausa… Entrambe le donne si sono sedute e mi hanno baciato sulla guancia e Anne ha accarezzato Liz.

Venne la notte e ci addormentammo. Liz si appoggiò a me e disse… ti è piaciuto quello che è successo a mia sorella? Sì, l’ho detto… ci serve un letto più grande, così possiamo dormire tutti e tre.

Il giorno dopo arrivò il momento in cui dovemmo separarci di nuovo… Anne dovette tornare a casa.

Si trovava a 75 km dalla sua residenza. Quando ci siamo salutati sulla porta, Liz ha detto ad Annelise… puoi tornare quando vuoi. Non credo che starò via per molto tempo. Aspettiamo con impazienza questo ritorno.

*Pubblicato da caio_bernardo sul sito climaxcontoseroticos.com il 24/10/23.

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