Storia di incesto erotico: insegnare il piacere familiare

di | 2 de Ottobre, 2023

Crescere una famiglia con piacere – Missão Filha

Ciao, sono di nuovo qui per continuare a raccontarti le mie missioni per dare alla mia famiglia il piacere che tutti desiderano e che nessuno ha il coraggio di fare.

Come ho descritto nelle due missioni precedenti, mio ​​marito, i miei due figli e mia suocera stavano già partecipando al divertimento in famiglia. Tutto era cambiato, i miei figli e mio marito scopavano ancora con la nonna.

La notte era stata intensa, la mattina presto mio figlio maggiore è venuto nella stanza e lui e mio marito mi hanno scopato fino allo sfinimento. Quando mi sono svegliata, mio ​​marito era già andato a lavorare e io stavo dormendo completamente nuda e mi sono svegliata sentendo un bastone conficcato nel culo e nella nuca, il mio figlio più piccolo ha detto: Mamma, mi sono svegliato pazzo per scopare un ragazza calda. Il culo di questa troia è bollente, quindi sono venuto qui per scoparti! Mentre parlava, il suo kct mi trafisse il culo con un movimento senza eguali. Io risposi: vaffanculo, figliolo, rompi il culo a questa mamma puttana… fallo senza pietà!

E così abbiamo continuato la nostra scopata mattutina quando la mia matrigna è entrata nella stanza e mi ha chiesto: oh mia piccola figliastra, vieni qui, mentre il tuo culo viene scopato, succhiami la figa! E senza avere il tempo di rispondere, ha iniziato a strofinarmi la sua deliziosa figa sul viso.

Stava andando tutto bene finché non mi sono ricordato che mia figlia era a casa e stava ancora dormendo… mi sono spaventato e la nostra scopata è finita lì. L’entusiasmo di coloro che partecipavano al divertimento in famiglia stava andando fuori controllo ed è stato allora che ho fondato Missão Filha.

Il mio piano era parlarle per capire la situazione sessuale in cui si trovava. Un giorno che eravamo soli a casa, l’ho chiamata per parlarne e ho iniziato ad ascoltarla.

Altre storie erotiche  La stella nuda: piccole e grandi imprese

-Ragazza, sono preoccupato per la tua vita sessuale, ho notato che sei un po’ triste a riguardo, vuoi sfogarti con me?

-Mamma, ho dovuto affrontare davvero dei pregiudizi ed è per questo che sono stata un po’ esclusa in questo senso.

-Ma tu sei una ragazza così bella, con un corpo statuario, chi sono gli idioti che fanno questo e perché?

-Mamma, penso che la colpa non sia loro ma mia, non so come dirtelo, ma a letto non ho mai fatto sesso anale, sesso a tre, né maschile né femminile, perché avevo paura e non sapevo come fare recitare. Lui!

Era l’opportunità di cui avevo bisogno per continuare la mia missione ed è per questo che gliel’ho offerta:

-Figlia mia, ti dispiacerebbe se ti aiutassi a mostrare le tue difficoltà?

-Mamma, è un po’ strano… ma mi sembra che vada bene, solo che non so come farai, eheh!

-Fidati di tua madre e lascia fare a me, cominciamo a sistemare le cose stasera, preparati e stasera usciremo entrambi!

Arrivò la notte, ho detto alla famiglia che saremmo andati tutti e due al cinema, l’ho messa in macchina e sono andata dritta in un motel, lei era molto curiosa e non capiva niente, quando siamo entrati nella stanza, le ho detto lui:

-Figlia mia, oggi tua madre ti insegnerà tutto ciò che i ragazzi ti chiedono, ho avuto la libertà di assumere una prostituta, che verrà quando le dirò di entrare, ma prima imparerai la prima lezione, è con me. , voglio vederti nudo adesso.

Si spogliò e io le dissi: La prima cosa che imparerai è quanto è delizioso succhiare una fica, spalanca le gambe, lasciati andare, voglio che tu ti comporti così d’ora in poi, piccola puttana, senza pregiudizi né ipocrisie, e poi ho cominciato a massaggiarle il clitoride, mentre infilavo il dito nella sua figa pelosa e carnosa, di tanto in tanto le strofinavo il buco del culo con il dito e poco a poco avanzavo sempre di più nell’arte del digging. quel culo

Altre storie erotiche  donna che dà esca al ragazzo

-Mamma, che bontà! Non pensavo potessi darmi questo piacere.

-Calmati figlia mia, non abbiamo ancora cominciato! Ho tirato fuori dalla mia borsa tre plug anali di diverse dimensioni e ho iniziato con il più piccolo, gliel’ho messo nella figa per lubrificarla poi glieli ho introdotti con leggerezza nel culo, le è piaciuto e poco a poco li ho messi . nel suo culo di tutte le taglie, in Poi mi sono tolto i vestiti e le ho detto che ora tocca a te, vieni a succhiare il mio delizioso clitoride, vieni e la mia piccola figlia arrapata e calda farà a tua mamma quello che ho fatto a te!

Ha iniziato a succhiarmi la figa freneticamente e dopo esserci soddisfatti le ho detto: ora è il momento di chiamare il nostro ospite così possiamo continuare la nostra bella scopata;

Sono andato alla porta della camera e l’ho lasciata aperta, mi sono posizionata con le gambe aperte e gli ho detto:

-Maintenant vient la meilleure partie, je veux que tu mettes ce masque, che tu te mettes à four pattes et que tu me suces la chatte mentre que notre call-boy è sur le point d’entrer, et c’est ce qu’ Lo ha fatto.

Ho chiamato il ragazzo al telefono, lei l’ha sentito entrare ed è diventata ansiosa, il ragazzo l’ha subito succhiata e poi ha iniziato una raffica di cazzi, a volte nella figa poi nel culo senza interruzione, e durante questo tempo le ho tenuto la testa . la mia figa per un’esperienza senza precedenti.

-Mamma, quanto è delizioso, ora voglio farlo tutto il tempo e gemo per averne ancora!

Lei non sapeva che il meglio doveva ancora venire e dopo aver avuto tutto quello che potevo pensare, le ho detto che era ora di incontrare una prostituta; Le ho tolto la maschera, le ho tenuto il viso e ho detto a mio marito: voglio che mia figlia ti incontri con il tuo kct nel culo, cosa che ha fatto subito. Quando si voltò e scoprì che colui che l’aveva scopata con tanto piacere altri non era che suo padre, rimase stupita, mentre c’era qualcosa di surreale nel viso persistente di mio marito, che lo eccitava ancora di più. Scopatela ancora un po’. Non sapeva se cedere a quel piacere o esigere una spiegazione di quanto stava accadendo.

Altre storie erotiche  Mangiare lo stallone del quartiere

L’abbiamo fatta sedere tra noi e le abbiamo raccontato di tutto il sesso che abbiamo fatto a casa e che non era ancora finito perché i suoi due fratelli e sua nonna erano impazienti di scoparla a casa.

E senza fermare l’eccitazione, gli ho detto, ora passiamo alla terza parte, scoperemo tuo padre in tutte le posizioni possibili… e così scopiamo come matti nel motel finché non siamo stanchi.. Missione compiuta, ragazza, e ora tutti in casa potevano scopare liberamente senza dover aspettare che qualcuno uscisse di casa per poter scopare di nascosto. Adesso a casa mia saremmo stati liberi di usarci a vicenda per scopare come volevamo.

Ma le mie missioni non erano ancora finite, avevo in mente di estendere questo piacere ad altri membri della mia famiglia e avrei cominciato con la famiglia di mia sorella, mio ​​cognato e suo figlio, cominciando con la missione di mia sorella. £ e i miei figli, ma questa è un’altra storia.

anita

*Pubblicato da anitacs sul sito climaxcontoseroticos.com il 23/02/23.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *