Storia di incesto erotico – Benvenuti sull’isola, 1

di | 31 de Marzo, 2024

Ragazzi, prima di iniziare a leggere, alcune avvertenze:

. Se non hai letto A Ilha do Sexo, Pequeno Harém Incestuoso, A Visit, O Novo Normal, A Familia Gogóia e A Névoa, non dovresti leggere questo testo. Segui prima il percorso indicato e poi vieni a leggere.

. Ho sempre scritto in formato SERIE – una trama che si sviluppa episodio per episodio – ora però lo farò in formato SERIE, in cui ogni episodio cerca una soluzione. Buona lettura!

…………………..……………..………….. ……………

1. Trucco (Parte 1).

Era trascorsa una settimana da quando l’aereo era atterrato sull’isola. L’adattamento delle persone, in generale, non è stato così traumatico come lo è stato due anni fa, quando Bianca e suo figlio Ed arrivarono sull’isola. Dopotutto, questa volta, tutti i nuovi arrivati ​​praticavano già l’incesto molto prima del loro arrivo. sull’isola.

È stato anche osservato che, forse come effetto collaterale dell’esposizione prolungata alla nebbia, coloro che erano stati di recente nella cabina – Leandro, Henrique, Alex, Flávia, Cinthia, Kátia, Nath e Fran -, si adattavano più velocemente di quelli che erano stati di recente stato in cabina, il resto. . Anche così, è stata una sfida per tutti, uscire nudi per la prima volta, fare sesso fuori famiglia le prime volte, ecc. Sì, è stata una sfida, ma tutti erano disposti a superare i propri limiti e i propri imbarazzi, anche se, come già accennato, alcuni hanno avuto bisogno di più tempo di altri.

Monique era una di queste. Da quando sono arrivata sull’isola non avevo ancora fatto niente di più di quello che già facevo prima di arrivare lì: tanto sesso, ma solo con la famiglia. Non che sia stata una sua decisione; Semplicemente non si sentiva ancora pronta per tutto quello che stava succedendo. Ad esempio, non sembrava ostile o gelosa quando, il quarto giorno sull’isola, apparvero i simpatici ragazzi Leandro e Henrique (soprannominati “le cabine”), già completamente nudi, invitando Bruno ad una serata al bar. . Monique sapeva bene che loro tre sarebbero stati sicuramente alla ricerca di donne e avrebbero fatto sesso con il primo culo senza fondo che avessero visto, ma non se ne preoccupava, perché lo aveva già capito, soprattutto con l’aiuto di Karen, che sull’isola le cose stanno così.

Ma ormai era l’ultimo giorno: la scadenza per decidere se restare per sempre o tornare sulla terraferma. Tutti attorno al tavolo del soggiorno, Monique parla, solo in mutandine rosse e reggiseno:

– Ragazzi, la verità è che ho adorato questo posto. Per me resteremo qui per sempre! Lo so, con chi sono io per parlare, giusto? Ancora non esco senza vestiti, ancora non ho dormito con nessuno tranne te… Ma posso ancora dire che mi piace. E anche se sappiamo che da domani dovremo lasciare i vestiti per sempre, ho tanta voglia di restare! L’isola è bellissima, le persone qui sono molto generose e amorevoli! Il mio voto è che restiamo!

Karen sorrise tra sé. Mi piaceva quando Monique voleva dimostrare di essere cattiva. Con il seno nudo e i capezzoli molto contratti, guarda Bruno e sorride, dicendo:

– Tua moglie non è più la stessa, eh, fratellino? Wow, vuole restare sull’isola, anche se sa che finirà per sedersi sui cazzi di un sacco di gente! Lei è la mia ragazza, così orgogliosa!

Bruno si sta divertendo, così come Vick e Leona. Monique arrossisce, ma non si tira indietro:

– Oh, sai una cosa? È giusto! Le cabine – riferite a tutta questa famiglia – sono già ben integrate nell’isola! Abbiamo semplicemente paura di adottare le usanze qui!

Bruno si difende:

– Dillo tu stesso, amore mio. Mi diverto ogni volta che esco con loro! ah ah

Monique dà una pacca sulla spalla a suo marito:

– Ah, sei un vagabondo, amore mio, non conti! Ma, tranne te, a casa nostra sono ancora tutti “vergini” dell’isola ahahah.

La folla ride ancora e poi Karen continua rivelando il suo voto:

– Beh, mi conosci, il mio voto è che restiamo, ovviamente! E c’è dell’altro: finora ho tenuto in braccio il parrocchetto, ma quando comincerò a lasciarlo andare quest’isola sarà troppo piccola!

Tutti ridono tantissimo ed è il turno di Bruno, vestito solo con boxer neri:

– Beh, mi dispiace deluderti, ma il mio voto è che torniamo nel continente il più rapidamente possibile. Ci sono molte lamentele su quest’isola e non voglio che ciò accada alla mia famiglia. Sto cercando di non ridere, ragazzo divertente.

Di nuovo tutti risero, senza prendere minimamente sul serio le parole di Bruno, che adesso rideva anche lui.

Vick, nel suo bikini giallo a pois, così piccolo che sta a malapena ad Ana María, dice:

– Anch’io scelgo di restare, soprattutto ora che mia madre ha ammesso che presto “si siederà sui cazzi di un sacco di gente”, ahahah.

– Non ho detto questo, ok? – Interviene Monica. – È stata tua zia a dire questo di me! Ho appena accettato! Hahaha. Tuo padre, Victoria, esce ogni giorno con queste brutte cabine; E non farei qualche pausa quando posso e sono pronto? Sembra di sì, vero?

– UHUUUUUUUUUU – tutti applaudono il discorso di Monique e lei continua:

– Oh, e c’è dell’altro: ho notato come Leandro vi ha mangiato con gli occhi, avete visto signorina? È quasi morto il giorno in cui è venuto qui!

Vick arrossisce e Bruno ne approfitta per dire:

– Sì, hanno proprio gli occhi puntati su di te, Vickzinha, e anche su Leona. Continuano a dire: “Wow, Brunão, aggiusta questa Leona, amico, che pacchetto ha questa ragazza!” »; “Wow, Bruno, non posso credere che Vick possa sopportare il braccio di sua madre sul suo sedere!” Ah, fratello, per favore aggiustalo per me, amico! »

Vick ha la paura più grande:

– Oh, papà, hai detto questo? Che terribile! Non dovevo dirlo!!!

– Maledizione ragazza, era sbagliato, mi dispiace. Ho bevuto delle birre e…

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Leona rise molto della situazione. Indossava uno strano costume da bagno verde lime, con due buchi tagliati con le forbici, da cui fuoriuscivano i suoi due grandi seni. Lei disse:

– Calmati, Vick, probabilmente pensavano che fosse bello! Sai come sono gli uomini, soprattutto qui! Ebbene, voto anch’io per restare, dopotutto io e la mia sorellina qui – prende la mano di Vick – siamo incinte e sappiamo che questo è il posto migliore al mondo per essere madre.

Nonostante tutto, notano che Vick è un po’ dispiaciuta:

– Sì, Leona, per fortuna sei incinta di nostro padre, vero? Sono incinta di zio Torino e lui non è qui…

Senza preavviso Bruno la bacia sulla bocca, le palpa il petto e dice con tenerezza paterna:

– Beh, sai, piccolino, ho parlato con diversi indigeni. E una cosa che ho scoperto è che essere una madre single qui è qualcosa che ha un grande valore. Molte ragazze mentono addirittura e dicono di non sapere chi sia il loro padre, solo per sembrare madri single! Si pensa? E tutti lo adorano perché sono davvero emozionati! HAHAHA.

– Hmm… Beh, se è così, allora va bene! Ahahah, ti tira un po’ su il morale

Monique continua, per chiudere la conversazione:

– Così abbiamo deciso! Rimarremo sull’isola per sempre!

– UHUUuuu – tutti fanno festa

E Bruno dà le linee guida finali:

– Carlos Gogóia arriverà a cena per conoscere la nostra decisione e anche per prendere tutti i nostri vestiti. Non si può tornare indietro adesso, vero? Sarà il primo a vederti nuda, ahahah.

-Oh, ho paura! ah ah

– Oh anch’io, che peccato!

– Sono ansioso! HAHAHA

– Oh, mi raderò la figa!

E aggiunge:

– Ragazze, non dovete aver paura. Sei bellissima, così sexy! A proposito, Leona, mi stai uccidendo con quelle tette là fuori, che succede con quel costume da bagno, ragazza? Non ho mai visto niente del genere! Hahaha

– L’intenzione è farti davvero impazzire, papà! ahahah – sorride, con il mignolo in bocca, avvolgendolo con il labbro carnoso e succhiando

E così non c’è voluto molto perché le ragazze cominciassero a preparare la cena, anche se Bruno era ancora occupato. scopando come pazzi la figa di Leona sul grande tavolo, pieno di piatti diversi, mentre le altre ragazze scherzavano e talvolta mettevano anche degli snack su Leona. bocca, per deriderla. Tutte le stoviglie e le posate vibravano ad ogni gallo, oltre a questo rumore del NHEC, il legno del NHEC, sebbene molto resistente, era preparato per questo (come tutti i mobili dell’isola). La ragazza, con le gambe aperte e la pancia in su, si è fatta massaggiare intensamente la figa, mentre Vick, felicissima della scena, ha messo degli acini d’uva nella bocca della sorella, uno alla volta, e li ha spremuti:

– Ti piace, Leona? – con una faccia cattiva

– OH! Hmm, hmm! Hmm! “Hmmm,” gemette, desiderando più uva e più panini.

Monique, passando con un vassoio di arrosto, disse:

– Ehi, ragazzi, finite questo; Devi toglierti gli occhiali! E con tutte queste sciocchezze finirai per rompere tutto! Goditi questo cane, Bruno, forza!

E il suono degli spari diventava sempre migliore, PLAC, PLAC, PLAC, PLAC

Léona stava già alzando gli occhi al cielo:

– Oh zia, calmati, calmati, sono quasi venuto sul cazzo di tuo marito! Hmm! Hmm! Hmm! – i seni grandi ondeggiano deliziosamente

Anche Karen si avvicina, con un vassoio di budino:

– Léona e Bruno, venite presto, siete già nel mezzo, maledizione! – rimette a posto le posate – Com’è lento assaporare!

– Calmati mamma, sono quasi venuto sul cazzo di tuo fratello! Hmm! Hmm! Hmm! – i seni oscillanti attiravano davvero l’attenzione

E il PLAC, PLAC, PLAC non è finito

Vick sorride, accarezzando i capelli della cugina, dandole un bacio sulla fronte e poi mettendole altro chicco d’uva in bocca:

– Divertiti, sorellina, divertiti! Adoro guardarti venire, mia bellissima sorellina! ahahah – e ancora un po’ d’uva, che Leona masticò con entusiasmo, facendo sgorgare il succo dagli angoli della bocca. Lei rispose ancora:

– Sì, Vick, sborrerò sul cazzo di tuo padre! Hmm! Hmm! Hmm!

E poi è venuta lei, gemendo e premendo con forza il cazzo di Bruno nella sua figa, come se lo volesse dentro di sé per sempre. Bruno non ce la fa più e si uniscono, nel profondo, chinandosi e baciandola, ansanti ed estasiati, come un marito molto appassionato, che in verità è sempre stato così. Fu solo allora che si accorse che stava stringendo molto forte il seno sinistro della ragazza, ma la birichina si limitò a strizzargli l’occhio e a sorridere maliziosamente, come a dire: “Era stretto, ma ho resistito! La prossima volta”. Assicurati di tenerti stretto.” E di più!”

Non appena tutti si faranno la doccia e indosseranno i loro vestiti migliori, sì, dato che sarebbe l’ultima volta, che sia alla moda! – e la tavola ben apparecchiata, aspettavano con impazienza il signor Carlos, che sarebbe arrivato tra dieci minuti.

Intanto nella bella casa di Gogóia:

– Wow papà, lasciami venire con te!!!

– No, Veronica, non ero d’accordo con loro. Forse non hanno preparato tanto cibo e…

– Ah, ma non mangio nemmeno molto, sai, papà!

Carlos non voleva tornare:

– No… Kelly causerà scompiglio volendo andarci anche io, quindi non posso!

– Sta già dormendo, papà!

Hélène interviene:

– Prendi la ragazza, Carlos, smettila di dare fastidio!

– Tsc… Ok, ma non dovremmo parlare di sesso in questo momento, vero? Non so esattamente quanto siano lunatici!

-Ehi, e io sono uno di quelli che parlano sporco???

Così, pochi minuti dopo, tutti stavano già gustando la deliziosa cena, preparata con tutta la cura e la dedizione di Monique e Karen.

– Sono così felice che tu abbia scelto di restare! – disse Carlos tra un pezzo e l’altro del magnifico prosciutto – Non ve ne pentirete, potete starne certi!

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Karen prevede:

– Senta, signor Carlos, non abbiamo ancora esplorato molto lì, sa? Le poche volte che siamo usciti eravamo vestiti, quindi avremo ancora qualche imbarazzo, immagino, ma siamo di buon umore!

Veronica ama partecipare:

– Puoi contare su di me per qualunque cosa ti serva, ok? Mi piacerebbe aiutarti con questo processo! Finn mi ha raccontato un po’ della loro storia e so che sono già abbastanza cattivi l’uno con l’altro, quindi questo aiuta molto! Oh, e Karen, l’amore che hai per tuo fratello è così bello! Finn mi ha detto che si amano da molto tempo!

– Sì, mi piace molto questo sciroppo – stringe il braccio di Bruno, al suo fianco – ma mi piacciono anche tutti gli altri, tutti quanti!

A Carlos Gogóia sono piaciute solo tre cose che ha trovato in Brasile: una di queste era la lingerie e anche il cibo. Forse è per questo che continuavo a ripetere il piatto. Mentre si stava ancora servendo disse:

– E per quanto riguarda i vestiti, ragazzi, va tutto bene? So che Bruno è già nudo fuori, ma che vi succede ragazze? Chi sarà il primo a consegnare i vestiti?

Tutti tacciono. Erano disposti a farlo, ma nessuno voleva essere il primo. Poi Bruno ha un’idea, con l’intenzione di rendere la serata più interessante di quanto già non fosse:

– Carlos, se accetti possiamo fare una scommessa: sai cos’è un trucco?

Carlos è sorpreso:

– Sì, ho imparato a suonare nel tuo paese. In effetti, modestamente a parte, sono diventato piuttosto bravo!

– MMM interessante! Allora che ne dici di fare così: se vinco, tutti potranno tenersi i vestiti per un’altra settimana!

Carlos è affettuoso. Oltrepassare questo termine era contro le regole, ma se Bruno avesse accettato la proposta che aveva in mente, forse ne sarebbe valsa la pena:

– Ok, ma cosa succede se vinco? Perché spogliarsi è un tuo obbligo, lo avresti già fatto, ahahah. Quindi… se vinco… non so se potrò ancora parlare così… Beh, è ​​meglio che smetta! HAHAHA

– Puoi parlare, Carlos! – Bruno si sente sfidato – Di’ il tuo prezzo! HAHAHA

Tutte le ragazze si guardano sapendo che ci sarà molto per loro. Carlos li guarda ciascuno e si passa la lingua sulle labbra. Veronica già rideva:

– Oh, mio ​​padre sta già cercando di prendere in giro tutti! ah ah

Vick e Leona ridono molto della spontaneità della loro nuova amica. Carlos ci pensò ancora un po’ e disse:

– Voglio portare Monique a casa mia per leccarle il culo!

Monique ha quasi un ruolo:

– Oh no… Amore, no, eh? – guarda Bruno con disapprovazione, scuotendo la testa con l’indice.

Ma proprio Bruno era stato addirittura arrestato in passato per la sua dipendenza dal gioco…

– Tesoro, rilassati. Stiamo parlando di trick, sai chi è il re dei trick, vero? – tutti fiduciosi

Vick lo sostiene:

– Mamma, lui è il re dei trucchi, non perde!

Ma Monique era molto insicura:

– Ma perché io? Carlos, perché non mangi il culo di Leona???

Léona sputa il budino:

-Oh, non io! Hahaha

Anche Carlos ride:

– No, vorrei mangiarti il ​​culo, Monique, ti trovo sexy da quando sei scesa da quell’aereo. Che ne dici Bruno?

Monique prende la mano di suo marito. Non voleva questa scommessa, ma non voleva nemmeno iniziare una discussione con suo marito davanti agli altri. Confidando nel buon senso di Bruno, disse semplicemente:

– Tesoro, non accettarlo, eh?

Ma Bruno… Bruno è quello che è stato addirittura arrestato per la sua dipendenza dal gioco d’azzardo:

– Monica, guardami. Chi è il re dei trucchi? Dimmelo e basta!

– Sei tu, tesoro, lo so. Ma se è così, perché non scommetti da solo?

– Sei pazzo!? Cosa succede se perdo?

– Ah, quindi non sei tu il cazzo di re!!!

Risero tutti fino a farsi male allo stomaco. Veronica piangeva letteralmente dalle risate e Karen era addirittura preoccupata per la gravidanza di Leona e Vick, che istintivamente si misero le mani sulla pancia mentre ridevano.

Non appena raggiungono un accordo, il gioco inizia e continua fino all’alba. Non solo Carlos e Bruno, ma tutti hanno partecipato al gioco, anche se le donne sapevano che la vera battaglia sarebbe avvenuta tra i due grandi. E poi, quando tutte le prove puntavano verso un risultato, si è verificato un risultato sorprendente:

– TRUCCO LADRO! TRUCCOOOOO! KKKK – Carlos Gogóia festeggia battendo sul tavolo, come se fosse un tipico butequeiro brasiliano

Veronica scherza, ma per scherzo:

– HAHAHA, ora abbiamo un nuovo re dei trucchi! Woohoo, papà, sei il migliore!

Monique era arrabbiata, ma trattenuta, dopotutto avrebbe potuto semplicemente scegliere di non partecipare a nessuna scommessa, ma ha deciso di fidarsi di suo marito:

– Bruno, hai perso? Non ci credo! Non eri tu il re dei trucchi???

Bruno era molto imbarazzato:

– Tesoro, è da un po’ che non gioco, sono arrugginito. Dovrai dare il culo a Carlos, mi spiace.

– Che schifo!!! Non posso crederci !

Con Verónica, Carlos Gogóia si è divertito molto e ha amato questa famiglia:

– Beh, non te la farò pagare, Monique, non preoccuparti. Comunque lo scherzo era carino.

Ma tutt’altro che Monique, appena arriva è già la cattiva pagatrice dell’isola:

– No, non quello, vero? Ok, io… pagherò!

– UHUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU – la folla impazzisce e continua:

– Ma… potrebbe essere qui, giusto? Non posso ancora farlo lontano dalla mia famiglia.

– Beh, non era quello che avevamo concordato, volevo portarti a casa mia e scoparti lì. Ma se pensi di non farcela…

– Uhm… Ma almeno posso portare qualcuno con me? Verrai con me, Karen? Non posso farlo senza tenerti la mano, amore mio!

Ma Karen scappa:

– Oh, amore, non era una scommessa, tesoro. Tutti qui finiranno per dare filo da torcere a tutta l’isola, giusto? Sarai solo il primo, tesoro.

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Monique guarda Vick e poi Leona, in cerca di sostegno, ma entrambi distolgono lo sguardo, liberando i propri corpi.

Veronica parla:

– Andiamo Monique, adorerai la mia casa! Poi tu, mia mamma e io potremo passare l’intera mattinata a parlare, mi piacerebbe sapere di più sulla tua storia! Prometto che ti rispetterò e non ti chiederò di succhiarti il ​​culo quando sarà pieno dello sperma di mio padre. Do la mia parola!

-…ok, allora me ne vado, che peccato ragazzi, ahahah

Presto, seguendo lo scenario, arrivò il momento di togliersi i vestiti:

Carlos e Veronica sono sorpresi che tutti si siano rasati le fighe e anche Bruno si sia rasato il cazzo. Carlos guardò i seni e le fighe di tutti e concordò:

– Sei bellissima e nuda stai molto meglio! Adesso è ufficiale: benvenuti sull’isola! Posso chiamarti cattivo adesso, almeno, o non ancora? – chiedere sinceramente, per sapere se erano adatti.

Le ragazze sorridono, timide e arrossendo, e annuiscono. E Verónica, che oltre ad ammirare tutto questo spettacolo femminile, stava anche guardando il cazzo di Bruno, non può restare in silenzio:

– Bruno, non provare a cercarmi, ma guarda… Puoi chiedere a chiunque sull’isola: la mia pipa è su un altro livello! Quando vuoi, chiedimi di allattarti, ok? – e un occhiolino

Carlos prende il comando:

-Veronica! Di cosa parliamo a casa? – questo padre fastidioso

– Oh, papà, anche Leona e Vick ti guardano il cazzo e tu non ti lamenti!

Ma Bruno prende tutto con calma:

– Ahahah, va bene, signorina. Conosco già la tua arte, poche persone mi hanno parlato del tuo talento! HAHAHA

Poi parlano di qualsiasi cosa, di argomenti insignificanti. A poco a poco, la vergogna della famiglia di restare nudi davanti a nuove persone comincia a passare e tutto diventa normale.

E, non appena Veronica resta sola con Vick e Leona, scopre alcune cose:

– Sì, siamo incinta! HAHAHA

-Oh, lo giuro??? Chi è il padre? – Veronica era curiosa.

Léona è la prima a dire:

– Beh, quello che mi ha messa incinta è stato mio padre, Bruno ahahah.

– Hmmm, delizioso! HAHAHA

E Victoria ha provato a dire, per vedere se quello che aveva detto suo padre funzionava davvero:

– Beh, sono una madre single, un po’ insicura

– Aiiiiiiiiiiii, basta!!!! Che meraviglia! Gli uomini qui moriranno dalla voglia di dare la caccia a questo figlio, sai? Vedi, ci sarà una pioggia di bambini, uomini e vecchi che ti vizieranno e vorranno essere il padre di questo bambino!

Vick si sente subito benissimo. Capisce una volta per tutte che non esiste un posto come questo al mondo.

La notte si allungò e cominciò l’alba, quindi era ora di partire. Carlos mette tutti i vestiti delle persone nel bagagliaio e poi saluta tutti, compreso Verónica. Infine, tende affettuosamente la mano a Monique, che arrossisce:

– Vieni, tesoro? – tutto romantico e duro

Lascia la mano di Bruno e accetta quella di Carlos, timida e insicura di sé, ma molto determinata:

– Parto, sì!

Prima di salire in macchina si rivolge ai suoi familiari:

– Tornerò presto domani, ok? Ti amo!

Carlos le apre la portiera della macchina, come un gentiluomo. Veronica si dirige verso il sedile posteriore, sorridendo e salutando la folla. E tutti si salutarono mentre guardavano l’auto scomparire.

– Sì Bruno, tua moglie avrà un gran bel culo, eh!? – Karen accarezzò il petto di suo fratello mentre lo abbracciava.

– Sì, tua cognata-fidanzata lo prenderà benissimo nel culo! – ricambia la provocazione abbracciandola anche lui

E Vic dice:

– Questa Veronica costa poco! Voleva già essere cattiva con noi, vero, Leona?

– Sì, ma a dire il vero anch’io non riuscivo a smettere di guardarle la figa! Hahaha. A proposito, Vick, vorresti un braccio oggi?

– Uffa, mi stai prendendo in giro con quello! Se è solo uno scherzo, non lo farò mai più! – bravinha, calciare

Tutti ridono e tornano a casa, magari per passare una bella notte di sesso, o magari solo per dormire e coccolarsi, tutti insieme.

Nel frattempo, a casa di Gogóia…

-Monica? Oh, che sorpresa! – Helen la salutò sulla porta d’ingresso.

Carlos anticipa tutto:

– Gli ho fatto il culo con i trucchi, amore mio! HAHAHA

– Ah, sei davvero il re dei trucchi, tesoro! La cosa migliore che hai fatto mentre eri in Brasile è stata imparare questo gioco! ah ah

Monique si sentiva piuttosto in imbarazzo, ma l’accoglienza di Hélène era molto accattivante:

– Oh, Helen, spero che non sia un disturbo e…

– Sconveniente? Mai! Compreso…

Veronica anticipa:

– È inutile, mamma, ahahah. Non ti lascia succhiare il culo quando è pieno di sperma.

Hélène è un po’ perplessa:

– Eh giusto? Ma perché? – un po’ offeso, perché gli sembrava scortese che un visitatore non si lasciasse succhiare il culo, anche se era pieno di sperma.

Carlos si addolcisce:

– Tesoro, è brasiliana, non dimenticare, hai vissuto lì e sai com’è ahahah.

– Sì, sì ahahah. Beh, va bene, ma se cambi idea, chiamami, ok? – e un occhiolino

Hélène è stata così gentile e gentile che Monique non ha saputo come rispondere:

– Mmm… Va bene, va bene.

Poi, Helen va a letto con Verónica, mentre Carlos e Monique vanno a fare un bel bagno, che sarebbe l’ideale per Monique, dato che un bagno caldo allevia sempre la tensione dal suo corpo e rilassa il suo ano. .

(Fine della parte 1).

*Pubblicato da larissaoliveira sul sito climaxcontoseroticos.com il 31/03/24.

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