Storia di gruppo erotico: grigliata, bevute e sono finita aggredita dall’amico di mio marito

di | 8 de Settembre, 2023

Ciao a tutti, mio ​​marito Jorge ha fatto una grigliata con i suoi amici per vedere una partita di calcio femminile qui a casa, quando sono arrivata erano già alla griglia, guardavano il primo tempo della partita, ho salutato collettivamente e sono andata nel mio spazio per organizzare alcune cose e leggere un libro, la partita mi è sembrata molto emozionante, per via delle urla e delle parolacce che si dicevano, del resto gli uomini che bevono e guardano il calcio sono sempre così.

Dopo quasi un’ora di permanenza nella stanza ho deciso di vedere se la nostra governante, Joise, aveva finito di lavare e stirare i vestiti nella lavanderia, sono andata alla griglia e ho detto a Jorge d. Ho smesso di urlare e ho ricevuto un fischio da lui. . amici, mi sono accorto che avevano già bevuto una cassa di birra ed erano già in lattina, dato che Jorge è debole nel bere, gli ho chiesto di calmarsi e ho ricevuto un altro fischio mentre se ne andava.

Sono andato in lavanderia e non ho trovato Joise, sono tornato a casa e sono andato a controllare la cucina, quando sono entrato ho sentito un rumore provenire dalla camera da letto, mi sono intrufolato e ho cominciato a cercare, ho visto il mio impiegato le sue ginocchia fanno un pompino a uno degli amici di Jorge, lui gemette e la tenne per i capelli, mentre lei si strozzava con il suo grosso cazzo, non ci volle molto e lei stava cavalcando sul suo cazzo, ho iniziato ad eccitarmi vedendo quel cazzo entrando e uscendo dalla sua figa freneticamente, fecero l’amore per quasi 10 minuti finché non si unirono entrambi, corsi velocemente verso la lavanderia come se non avessi visto nulla.

Joise è entrata nella lavanderia dopo circa 5 minuti ed è rimasta sorpresa nel vedermi, le ho chiesto perché i vestiti non erano ancora stati stirati, lei ha risposto che era in cucina a preparare i panini per Jorge e che aveva perso la cognizione del tempo. , gli ho detto di finire di mettere le sue cose in lavanderia e che poteva andare, e che avrei stirato i vestiti il ​​giorno dopo.

All’improvviso mi sono accorto che la casa era molto silenziosa e quando sono arrivata al barbecue ho visto che gli amici di Jorge, lui compreso, se ne erano andati, ho pensato che fossero andati a finire di bere in un bar, ho continuato a leggere il mio libro e pochi minuti dopo Ore dopo sono andato a farmi la doccia, mentre mi asciugavo in bagno ho sentito un rumore nella stanza di cose che cadevano, già immaginavo che quel bastardo di Jorge fosse arrivato ubriaco e si stesse già schiantando contro i mobili, sono uscito dal bagno con solo un asciugamano. sulla testa e un’altra avvolta attorno al corpo e mi ritrovo faccia a faccia con i due amici di Jorge che sono venuti a portarlo privo di sensi per aver bevuto troppo.

Ero imbarazzato e loro se ne sono accorti e si sono scusati perché quando sono entrati mi hanno chiamato ma visto che non rispondevo hanno deciso di entrare e metterlo a letto.

Io – Dannazione, lo sai che non può bere molto alcol!

Fu allora che colui che mangiò Joise, il cui nome è Kairo, disse:

Kairo – Dimmi, è stata brutta la prossima volta, ti prometto di non lasciarlo bere così tanto, ma vedo che è stata la cosa migliore che ho fatto, dopo tutto ho avuto l’opportunità di vederti in asciugamano e quanto sei bella.

Io – Che mancanza di rispetto, uscite dalla mia stanza adesso, ubriachi.

Mi hanno voltato le spalle e se ne sono andati, io mi sono messo i pantaloni del pigiama e una maglietta ma sotto niente, in fondo ero a casa, ho tolto i vestiti a Jorge e sono andato a letto, quando sono uscito dalla stanza ho visto che erano entrambi . ancora a letto. Ci siamo seduti sul divano e abbiamo chiesto cosa aspettavano per uscire, e l’altro amico di nome Paulo ha chiesto perdono, dicendo che a volte bere ti toglie la ragione e anche la timidezza e Kairo che ho sempre trovato in te era bellissimo, ma tu finito. finché non superi la linea.

Ho guardato il volto di Kairo che poi ha parlato.

Kairo – Wow Di, sei una donna bellissima e ti ho sempre ammirato e oggi vederti con quell’asciugamano corto, le gambe quasi scoperte, non sopportavo quell’odore di doccia, avevo freddo, abbiamo cantato tra me a casa, ma in fondo è sempre bello sentire un complimento, ho comunque risposto:

Io – Hai superato il limite, penso che sia giusto andare adesso, prometto di non dire niente a Jorge e basta.

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Si sono alzati per andare via, Paulo mi è passato davanti e ha cercato di salutarmi con un bacio sulla guancia, ma io l’ho evitato, lui si è allontanato e anche Kairo ha provato a salutarmi e a baciarmi sulla guancia, ho preso Esso. Stesso atteggiamento, si scusa ancora e chiede come sta Jorge, gli rispondo che è svenuto per aver bevuto tanto.

Senza darmi la possibilità di reagire, lui mi afferra e mi bacia forte, resisto spingendolo via, in quel momento Paulo mi afferra forte da dietro, poi tutti e due mi vengono addosso e cominciano a spogliarmi, cerco di scappare ma mi tengono fermo. le mie braccia e mi lega con i miei vestiti, Paulo va alla porta della mia stanza e chiude la porta dall’esterno con la chiave e ritorna spogliandosi e dicendo:

Paulo – Oggi ti mangeremo e starai bene, capito?

Poi Kairo, quello che scopava Joise, si toglie i vestiti e di nuovo ho una visione del suo cazzo enorme, non so come descrivere quello che mi è passato per la mente, ma non sono riuscito a catturare il tuo sguardo. quel cazzo È stato allora che mi sono sentito succhiato e leccato da entrambi, sulle tette, sul culo e sulla figa, mi hanno girato come un pezzo di carne su uno spiedo e hanno infilato la lingua in tutti i miei buchi e mi hanno succhiato per circa 10 minuti. In pochi minuti, la mia figa trasudava il livello di eccitazione che avevo.

Poi mi sono alzato con tutti e due intorno a me, li ho guardati entrambi nudi con i loro due cazzi duri puntati verso di me, mi sono inginocchiato davanti a Kairo e ho cominciato a leccare quel cazzo enorme che aveva tra le gambe, sono rimasto affascinato dal dimensione del suo cazzo, Paulo non ha esitato, si è sdraiato sul pavimento, si è messo sotto le mie gambe e ha iniziato a succhiarmi la figa, infilandomi la lingua nel culo.

Allora ho provato a ingoiare quanto più potevo di quel cazzo enorme che avevo in bocca, Kairo è impazzito chiamandomi bollente, poi Paulo è uscito da sotto di me e mi ha tirato giù, alzandomi i fianchi, mi ha allargato le gambe e senza En durante qualsiasi cerimonia di seppellimento del cazzo nella mia figa, ero lì con il cazzo di uno nella mia figa e quello dell’altro infilato in profondità nella mia gola, succhiando e leccando per tutta la lunghezza quella verga che potevo inserire nella mia bocca.

Paulo mi ha penetrato la figa con tale forza e velocità che non è riuscito a trattenerlo a lungo ed è venuto, inondandomi la figa con il suo sperma e poi cadendo esausto sul tappetino, il suo sperma si è rovesciato ed è corso lungo le mie gambe, bagnando tutto il tappeto. Kairo allora lo vide e capì che ero un po’ frastornato dalla situazione e che non avevo più la forza di continuare a succhiarlo, mi prese con amore e mi portò sul divano, mi aprì le gambe e posò la testa della ragazza. loro. cazzo alla porta della mia figa e cominciò a penetrarmi, anche se la mia figa era tutta lubrificata e piena dello sperma di Paulo, vedevo le stelle.

Per qualche minuto sono rimasto distaccato, non sapevo se era dolore o eccitazione o cosa, avevo solo la sensazione che mi mettessero un braccio dentro, ero completamente realizzato, poi lui, lentamente e molto diverso da Paulo, ha cominciato. mettere e togliere, mettere e togliere, poco a poco e con calma, ho cominciato ad abituarmi al suo cazzo, ma impazzivo vedendo questo treno entrare sempre di più dentro di me, l’ho tirato fuori e l’ho messo dentro , lo tirò fuori. e lui lo inserì, ogni volta mettendone un po’ di più dentro, fu una sensazione indescrivibile, andò sempre più in profondità, mi lasciò in estasi e con una tale intensità che, senza preavviso, esplosi in un’eiaculazione che non avevo mai visto avuto prima. Mi sentivo prima, arrivavo in un modo totalmente pazzesco, diverso da quello a cui ero abituato.

Poi noto che aumenta la velocità, sempre di più e poi tira fuori il cazzo e mi penetra all’improvviso con forza, ho sentito che spingeva il mio utero ed uscivano forti getti di sperma. È venuto riempiendomi la figa e quando finalmente ha tirato fuori il suo cazzo da me, una grande quantità di sperma è scesa lungo le mie gambe.

Siamo rimasti travolti entrambi, lui dalla sborrata e dal drink, io solo e semplicemente dalla scopata che ho ricevuto da Kairo e dalla meravigliosa sborrata che mi ha fatto, io ero letteralmente distrutto, sono rimasto lì, stupito di me stesso e sono passato. fuori, mi ero dimenticata perfino di Paulo, a poco a poco mi sono ripresa, mi sono alzata, ho preso i miei vestiti e ho cominciato a pulirmi, mi sono accorta che con lo sciroppo che usciva dalla mia figa c’era un po’ di sangue, la mia figa era completamente rotto, mi sentivo come se avessi perso di nuovo la strada.

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Ho preso un asciugamano e gliel’ho dato dicendogli di pulirsi e di uscire di lì il più velocemente possibile, Paulo si è vestito e ha aspettato Kairo, anche lui si è vestito e si è scusato per avermi fatto male, Kairo si è avvicinato lentamente e mi ha abbracciato. Mi ha baciato il collo, il viso, dal quale questa volta non mi sono mossa, mi ha guardato negli occhi e mi ha baciato sulla bocca, subito le mie gambe si sono ammorbidite, ho sentito di nuovo la mia figa inondarmi, mi ha messo la mano sul culo stringendomi . È stato difficile, poi mi ha lasciato andare, si è allontanato lentamente guardandomi e quando è arrivato alla porta mi ha mandato un bacio ed è andato via.

Sono andato nella mia stanza e Ho fatto una lunga doccia, quando mi sono sdraiata sul letto Jorge ha ripreso a muoversi e a russare, il giorno dopo verso le 10 ho sentito Joise pulire la casa, sono scesa e sono andata a preparare qualcosa da mangiare, quando vado al cucina la vedo pulire il tappeto del soggiorno, avevo dimenticato che il suo sperma mi era colato lungo le gambe.

Jorge si è svegliato verso le 2 del pomeriggio morto con i postumi di una sbornia, ha chiesto come era tornato a casa, gli ho detto che Paulo e Kairo lo avevano portato a casa, il bastardo ha mangiato qualcosa ed è tornato a letto, morendo di mal di testa, sono andato in cucina e ho parlato con Joise. per andare a pulire il mio bagno e la mia stanza e mi sono messa il bikini e sono andata in piscina, ero sdraiata sul bordo della piscina, con le natiche sollevate, ho sentito una voce.

Kairo – Ciao Di!

Io – Cosa ci fai qui?

Ha detto che Jorge l’ha chiamato per fare un bagno in piscina e ringraziarlo per averlo riportato a casa, non ci credevo, gli ho detto di andarsene, ma Kairo ha detto che non sarebbe andato, ecco che dopo aver parlato con Jorge, siamo rimasti. Jorge stava aspettando. ecco, ma quel bastardo non è venuto, Kairo ha detto che andava in camera sua per chiamarlo ed è entrato in casa, non ci ha messo molto ed è arrivato con uno dei costumi da bagno di Jorge.

Il volume del suo costume da bagno era molto grande, non ha nemmeno provato a nasconderlo, camminava da una parte all’altra e muoveva il cazzo mentre mi guardava, gli ho chiesto di Jorge e Kairo e lui ha detto che stava finendo qualcosa e che stava arrivando, mi sono insospettito e sono entrato nella stanza, quando sono arrivato ho sentito dei rumori e ho visto dalla porta il bastardo che stava mangiando Joise nel nostro letto, mi sono arrabbiato molto e sono tornato in piscina.

Ho preso il flacone di crema solare e ho chiesto a Kairo di applicarmelo, mi sono sdraiato a faccia in giù e lui ha iniziato ad applicarmelo sulla schiena e lui è sceso e mi ha raggiunto il sedere, è rimasto sul mio sedere per un po’, ero già molto Bagnato. , ha iniziato a passarmi il dito sul culo e mi ha chiesto se mi sentivo bene, ho guardato il suo costume da bagno e il suo cazzo era duro, entrava a malapena nel costume da bagno, ho sollevato un po’ il sedere, ha notato che lo volevo. , le ho tolto le mutandine e ho tirato fuori quel cazzo gigante dal suo costume da bagno.

Kairo ha inserito la testa del suo cazzo nella mia figa e l’ha fatto scivolare fino alla base, ho emesso un forte gemito e lui ha riso e ha messo dentro più che poteva, lasciando che tutto iniziasse avanti e indietro, portandomi al nuvole, rotolando grandi e spesse, è rimasto a mangiarmi per circa 10 minuti finché è venuto, riempiendomi del suo sperma, ci siamo preparati e non ci è voluto molto e Jorge è entrato dicendo che si era sentito male, ecco cosa. perché si era preso il tempo.

Noi tre siamo entrati in piscina, abbiamo parlato e bevuto, Joise continuava a portare snack, altre bevande e continuava a guardare Kairo, che continuava ad accarezzarsi il cazzo sopra il costume da bagno, è stato allora che ho avuto un’idea folle e sono uscito dalla piscina. e sono andato in cucina, quando sono entrato Joise mi ha chiesto se mi mancava qualcosa e le ho detto di seguirmi, siamo andati in camera mia e le ho detto di mettersi uno dei miei bikini e di venire con noi in piscina , Joise ha detto che secondo lei sarebbe meglio di no, ma io ho già tirato fuori un bikini dal cassetto e le ho detto di indossarlo, tanto perché tu lo sappia, è una donna sulla trentina, con un corpo molto voluminoso e lunghi capelli neri. Il tipo che attira molta attenzione. Sì, stile attraente.

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Quando siamo arrivati ​​in piscina non hanno capito niente tutti e due, Jorge mi ha chiesto se andava tutto bene, io gli ho detto che anche Joise si meritava un bagno in piscina dopo aver lavorato tanto da ieri, Kairo ha riso di nascosto, accarezzandosi la coda e guardò Jorge, che non capiva, non capii niente. Joise è entrata in acqua ed è andata al fianco di Kairo, io sono entrata in acqua e sono andata anch’io al suo fianco, Jorge è venuto e ha sospettato qualcosa.

Jorge – Amore! Che succede?

Amore mio ! Voglio suggerire un gioco!

Jorge – Che gioco?

Io – E’ molto semplice, Joise ed io dobbiamo scappare da te e se ci raggiungi, potrai fare quello che vuoi!

Jorge – Cosa intendi con amore mio?

Kairo – Ci sto!

Io – Se non vuoi giocare, puoi guardarci!

Joise – Accetto anch’io il gioco!

Joise ed io uscimmo dalla piscina e iniziammo, Kairo corse fuori e venne verso di me, Jorge si immobilizzò per un secondo poi uscì dall’acqua e mi venne dietro anche lui, ma era troppo tardi, Kairo mi aveva già afferrato il braccio e Mi ha chiesto di entrare in casa, siamo entrati in casa e io già gli tenevo il cazzo nel costume da bagno, Jorge, vedendolo, è corso ad afferrare Joise ed è rimasto fuori.

Kairo mi ha fatto sdraiare sul letto e mi ha succhiato la figa deliziosamente, mi ha messo a quattro zampe e ha cominciato a infilarci dentro il suo cazzo duro, con un avanti e indietro molto forte, dopo qualche minuto mi ha chiesto di sdraiarmi a pancia in giù e lui ci ha messo la lingua sopra, il mio culo e la testa del cazzo sono andati a posto, ho provato a scappare, ho detto che era molto grosso e grosso, ma lui ha detto che era pazzo del mio culo. Mi ha abbracciato e mi ha appoggiato la testa e ha iniziato a spingere lentamente, io ho urlato lamentandomi che faceva male e il bastardo non si è fermato e ha iniziato a spingere sempre di più, provocando la mia parte di urla di dolore e di piacere.

Mi ha messo il cazzo nel culo, si è sdraiato sopra di me e ha detto che quando avesse finito Jorge avrebbe visto il danno che aveva lasciato a sua moglie e ha iniziato a pompare forte, gli ho chiesto di andare più piano, ma non si è fermato e gli ho detto se Joise potesse lo sopporterei anch’io, siamo rimasti così per circa 15 minuti, lui è venuto con il cazzo tutto infilato nel culo.

Quando mi ha lasciato andare mi sono messo la mano sul culo, il buco che ha lasciato era molto grosso, ho guardato il suo cazzo e non potevo credere di poterlo tenere tutto nel culo. Sono andato a farmi una doccia e il suo sperma colava lungo le mie gambe tremanti, dopo pochi minuti Jorge è entrato in bagno e mi ha chiesto se stavo bene, gli ho detto che ero completamente domato e gli ho mostrato i danni, mi ha chiesto di Kairo . e Jorge disse che era andato a cercare Joise, andammo a letto e restammo lì a lungo a riprenderci, ascoltando sempre Joise gemere forte.

Jorge mi ha detto che mangiava Joise da 3 mesi e sapeva che anche Kairo la stava mangiando, ho colto l’occasione per dirgli che il giorno del suo drink, Kairo e Paulo mi avevano scopato con la forza e che l’avevo visto. Mangiavo Joise nel nostro letto, così ho dato il culo a Kairo così poteva entrare. Dopo pochi minuti Joise e Kairo sono entrati nella nostra stanza e abbiamo finito per fare l’amore tutta la notte, il giorno dopo Joise e io eravamo su una sedia a rotelle, non potevamo nemmeno camminare, Kairo se n’è andato e ha lasciato Jorge a prendersi cura di noi.

*Pubblicato da Maria1974 sul sito climaxcontoseroticos.com il 23/08/23.

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