Storia di gruppo erotica – SCOPATA CON LA FIDANZATA DEL NIPOTE

di | 27 de Giugno, 2024

Sono il 3° figlio di 5 in totale, ho 4 nipoti, il più giovane ha 2 anni e il più grande ha 25 anni, è di questo nipote più grande che vi racconterò la storia.

Questo nipote lo chiameremo Bebeto e come gli altri mi stimano moltissimo, ho salvato molti, soprattutto Bebeto, dai guai fin da quando era adolescente. Ultimamente si parla della famiglia come dei cretini, ha trovato una fidanzata così bella, siamo di campagna dove ho ancora due fratelli che vivono lì e recentemente, al matrimonio di uno di loro, Bebeto ha portato la sua ragazza per presentarli alla famiglia , è stato un “wow”. Tutti hanno ammirato la bellezza e l’educazione della ragazza, una bionda di 18 anni, un tipo preppy, un corpo magnifico e un bel culo.

Il matrimonio si è svolto di sabato e lei è stata il centro dell’evento, ancor più della sposa. Mentre mia moglie si stava riprendendo da una distorsione alla caviglia, io ero libero di ballare con le sue sorelle, cugine e amiche e ad un certo punto mio nipote mi ha chiesto di ballare con Michelle, la sua fidanzata già poco talentuosa. Mentre ballavamo ballavamo di tutto, il forró, la brega, la musica romantica e ovviamente, per riguardo verso mio nipote, ho fatto del mio meglio per non approfittarne, ma era impossibile non emozionarsi davanti a tutto ciò principessa che si è strofinata contro di me e . Quando è diventato duro ho provato a nasconderlo ma lei ha fatto come se niente fosse e così ho continuato con questa pacca sulla coscia godendomi il tocco, l’attrito, l’altro giorno c’era un barbecue a bordo piscina ed era difficile nasconderlo . Gli sguardi su quell’aereo in perizoma, non solo io ma anche tutti gli uomini presenti, anche se lei era molto modesta, una vera signora, ignorava gli sguardi e si comportava normalmente. Era un fine settimana con martedì festivo, la gente restava per venire più tardi e per lavoro tornavo la domenica, Bebeto e Michelle mi accompagnavano perché avevano impegni anche loro lunedì, quindi alla fine della giornata siamo partiti per un viaggio di 2 ore .

In macchina, noi tre soli, Michelle era più a suo agio, tralasciando il tipo di ragazza educata e dissoluta che diceva parolacce e cattiverie, in questa conversazione raccontò di aver perso la verginità a beneficio del suo ex fidanzato con cui aveva 1 anno e mezzo e Bebeto era il secondo uomo della sua vita con cui avevano una relazione da tre mesi da quando avevano iniziato a frequentarsi e l’argomento divenne sempre più piccante al punto che lei disse che gli unici uomini che aveva io mai avuto rapporti con me non mi piaceva il sesso anale e anche a lei piaceva il culo, chiamavo mia nipote “nonna” perché non mostrava un culo così delizioso, anche se la conversazione era molto stupida, naturalmente continuava con molte risate.

Li ho lasciati a casa e sono tornato a casa, il giorno dopo quando ho finito di lavorare mio nipote mi ha chiamato per chiedermi se lui e Michelle potevano portarci la pizza per cena visto che ero anche solo da solo, ho risposto di sì e che dovevo portare almeno due bottiglie di buon vino per accompagnare la pizza. Sono arrivati ​​all’orario concordato, lei indossava degli shorts di jeans che le aderiscono al sedere lasciando tutta la carne del sedere scoperta e una camicetta di tessuto sottile con una scollatura generosa, semplicemente bellissima e deliziosa, era impossibile non asciugarla, anche se molto discretamente per non mancare di rispetto a mio nipote.

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Abbiamo cenato e man mano che abbiamo bevuto altro vino la conversazione si è fatta più piccante e ad un certo punto stavamo parlando di sesso a tre e lei ha iniziato a fare domande sull’argomento, e Bebeto le ha chiesto senza mezzi termini:

_Perché vuoi farlo?

lei ha semplicemente risposto

_ Non lo so, ogni donna è curiosa e vuole fare qualcosa.

Mio nipote mi fece l’occhiolino e disse con un sorriso malizioso.

_Allora perché non elimini questo desiderio adesso?

Vedendo che la situazione era andata troppo oltre e prima che Michelle si arrabbiasse con lui, peggiorasse l’atmosfera tra loro o mettesse fine alla loro relazione, ho deciso di intervenire.

_Ciao ragazzi, è meglio che vi fermiate qui, avete già bevuto troppo e non sapete più di cosa state parlando, è meglio che andate via.

Michelle, ignorando quello che ho detto, ha fissato lo sguardo su Bebeto e lo ha interrogato.

_ L’amore non mi provoca, lo sai che ho le redini in mano, lanciarmi nell’avventura tocca a me

Bebeto le si avvicinò, le pose dei baci sul collo e glielo raccontò

_Dico sul serio, voglio vedere se riesci davvero a gestire il mio cazzo e quello di mio zio.

Sebbene la situazione fosse eccitante, doveva mantenere l’ordine ed era molto seria.

_ Basta ragazzi, fate attenzione a quello che dite per non pentirvene poi

Tuttavia, aveva appena finito di parlare quando Bebeto, che aveva le mani sulla camicetta di Michelle e le massaggiava i seni, disse:

_ Non preoccuparti zio, quello che succede qui resta qui, nessuno, soprattutto mia zia, lo saprà mai, guarda solo questa cosina dura e deliziosa.

In quel momento ha sollevato la camicetta di Michelle e si è tolta il reggiseno, mostrando il suo seno sodo con un broncio rigido per l’eccitazione. Michelle non ha detto nulla, si è solo dimenata mentre la sua piccola amica la toccava lei lo fermò ma io ero molto emozionata, e quando Michelle mi chiamò con il mignolo, quasi ipnotizzata, mi avvicinai e lei mi baciò sulla bocca, mentre ci baciavamo, Bebeto mi prese la mano e se la mise sul seno in quel momento ho sentito la sua mano sbottonarmi i pantaloncini e prendere il mio cazzo, in mezzo a noi due, come guarnizione per un panino, si contorceva mentre ci spogliavamo, quando noi tre eravamo nudi lei si è chinata, si è inginocchiata e ha preso un cazzo in ogni mano. o, mi ha lisciato il cazzo e se lo è messo in bocca mentre segava quello del suo ragazzo, la vista era bellissima, vedendo questa ragazza così giovane, così bella che mi succhiava il cazzo e mi massaggiava le palle, pensavo di essere in paradiso, poi l’ho fatto lo stesso con Bebeto che mi ha fatto una sega, ha provato a succhiarmi entrambi i cazzi contemporaneamente ma dato che aveva una bocca piccola e i nostri cazzi grandi non poteva, quindi ha continuato a strofinarli e colpirli in faccia, poi ci siamo sdraiati lei sul divano e Bebeto le ha messo di nuovo il cazzo in bocca e io sono andato a leccarle la deliziosa figa che profumava di ragazza nuova. Sono un tipo subdolo ma non ho mai scopato una ragazza così giovane, poi ho cambiato posto con Bebeto che è andato a leccare la figa della sua ragazza e io sono andato a scoparle la boccuccia, Bebeto con cautela come tutti gli altri e ha tirato fuori 4 preservativi da la sua borsa perché sapeva che non l’avrebbe avuta a casa, l’ha data a Michelle e le ha detto di metterla per noi, è riuscita con un po’ goffamente a infilarci i suoi cazzi, Bebeto mi ha guardato e ha detto

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_ Può andare prima lo zio, il più grande e in più sono abituato a scopare questa figa.

Poi mi sono infilato tra le sue gambe e nella posizione di mamma e papà, ho infilato senza pietà il mio cazzo nella sua figa, lei ha gemito e ha detto

_ Ecco fatto, il ragazzo se lo mette nella puttanella di suo nipote, lo scopa, lo fa venire duro

Così ho iniziato a sbatterle la figa avanti e indietro molto velocemente, poi sono andato ed è stato il turno di Bebeto, poi l’ha messa a quattro zampe e mentre lei mi succhiava il cazzo, le ha scopato la figa, poi è stato il mio turno di scoparla. Da dietro ho preso il mio dito, l’ho leccato molto forte e gliel’ho messo nel culo, lei ha gemito e ha detto che stava venendo e me lo ha chiesto.

_ Li voglio tutti e due insieme, voglio che i due piccioni mi mangino.

Bebeto ha detto che l’onore di leccarle il culo sarebbe mio dato che mi piacciono così tanto i culi, quindi si è seduto sul divano, lei si è seduta di fronte a lui e si è sistemata il cazzo nella figa e ha iniziato a salire, poi lui le ha sollevato il culo e con voce dolce mi disse

_ Dai amico, mettimelo nel culo, a Bebeto non piace, metti il ​​cazzo dentro finché non vengo, fai solo attenzione a non farmi male perché il mio culo non è abituato.

Le ho sputato in mano, l’ho fatto scorrere sulla punta del cazzo e poi sul suo culo e ho puntato la mia asta verso il suo anello, lei gemeva e piangeva allo stesso tempo dicendo che le faceva male ma non si fermava, Ho continuato a spingere lentamente e quando le è passata la testa e ha urlato sono rimasto fermo così che potesse abituarsi al cazzo poi l’ho spinta dentro e di nuovo ha urlato.

_ Poverino, che maledetto dolore, stronza che ha partorito tutto questo

Bebeto amava vedere soffrire la sua ragazza, l’abbracciava forte e glielo raccontava

_ Che succede amico, questa stronza non voleva scoparla, scoparla, la lascia tutta distrutta

Ho iniziato a infilarle il culo da una parte all’altra obbedendo agli ordini di mio nipote, lei si è abituata al cazzo nel culo e ha ricominciato a gemere, Bebeto le ha detto di andarsene finché non ne poteva più e voleva venire, noi l’ha incastrata Lei era a quattro zampe, Bebeto si è tolto il preservativo e le ha messo il cazzo in bocca, sono andato dietro di lei e gliel’ho infilato di nuovo nel culo, non ci è voluto molto e Bebeto è arrivato imbrattandole la faccia, poi l’ho preso in giro di lui.

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_ Sei già nipote? Perché farò esplodere di nuovo questa puttanella, non voglio Vengo così presto che romperò tutto ciò a cui ho diritto

Si sedette accanto a lui e disse.

_ Non esitare amico, sei di casa, accidenti perché questa puttana adora il cazzo

Poi mi sono seduto sul divano, ho sistemato il mio cazzo nella sua figa e lei ha iniziato a cavalcarlo, mentre le massaggiavo le tette, lei saltava su e giù, una figa così giovane e scopava come un’adulta, coprendomi tutte. periodo, poi nella stessa posizione lei stessa ha accolto il mio cazzo nel suo culo ed è scesa lentamente, questa volta è entrata più facilmente poi ha cominciato a rotolare su e giù sul mio cazzo facendo una bella faccia che si stava godendo la scopata, io l’abbracciò. più che potevo finché non ho visto che aveva già eiaculato molto, così l’ho tirata fuori, l’ho messa a quattro zampe, mi sono tolta il preservativo, mi sono masturbata e le ho fatto esplodere lo sperma su tutta la faccia, spalmandolo addosso. faccia, poi le ho messo il cazzo in bocca in modo che potesse succhiarlo e ingoiare il resto dello sperma.

Ci siamo riposati un po’, abbiamo bevuto altro vino e ho fatto inculare mio nipote mentre me lo succhiava.

L’altro giorno mi ha preso una sbornia morale, la verità è che mi sentivo in colpa pensando di aver approfittato di loro perché erano ubriachi, ho passato molto tempo evitando di andare alle riunioni di famiglia per non vederli, quando ho conosciuto Bebeto abbiamo parlato freddamente e velocemente e lo abbiamo rimproverato per il drink, io mi sono scusato ma lui mi ha detto di rilassarmi perché lui e Michelle, anche se ubriachi, sapevano quello che stavano facendo.

Un giorno ero a casa da sola e il mio telefono squillò. Era Michelle che aveva una conversazione poco convinta, quindi prima che la conversazione si prolungasse, era breve e andava al punto.

_ Senti Michelle, non credo sia giusto che tu mi chiami, quello che abbiamo fatto è stato sbagliato, io voglio tanto bene a mio nipote e non voglio farlo soffrire, quindi è meglio restare lì se non lo faccio’ T. Devo dirgli che mi stai chiamando.

Ha ascoltato tutto senza interrompermi, alla fine ha detto solo “è vero” e poi ho sentito una voce al telefono.

_ Ciao zio, sei solo, vero? Vuoi mangiare la pizza?

Quindi ho risposto:

_ Ok, puoi venire, io raffreddo il vino.

*Pubblicato da carlosmanaca sul sito climaxcontoseroticos.com il 15/12/18.