Sono stato derubato da 3 brutali costruttori

di | 18 de Settembre, 2023

Racconterò cosa mi è successo all’inizio di quest’anno, ma prima mi presento a chi legge, mi chiamo Fabio, ho 25 anni, sono omosessuale ma non pubblicamente e molto discreto, sono castano chiaro, scuro. Capelli e occhi castani, barba, sono alto 1,77 metri e peso 77 kg allenato in palestra.
Quello che mi è successo è stato qualcosa di molto insolito, ammetto che ho sempre avuto l’inclinazione e che me ne sono accorta con tanta naturalezza, di farmi scopare da uomini rustici e brutali, quegli operai paffuti, se sono pelosi e barbuti, mi piacciono. loro di più. Ma sappiamo tutti che questo tipo di macho rustico è troppo eterosessuale per interessarsi ai gay, ma ho scoperto che hanno un punto debole e sono eccitati dalle cose femminili. Lo dico per i seguenti motivi:

Uscivo con un ragazzo attivo, sposato, bisessuale a cui piaceva sorprendermi in mutande, insisteva che prendessi il sole in mutandine per dargli l’impressione che ne fosse davvero entusiasta e, come ho detto, sono gay tipo. Inoltre, discreto, non sono frocio, non ero d’accordo. Ma fino a quando uno di quei giorni di gennaio, il sole era molto forte e io ero in vacanza a casa senza niente da fare, è allora che mi sono messa la biancheria intima, ho applicato la crema abbronzante e mi sono sdraiata al sole sulla parte posteriore del corpo. a casa per vedere se manteneva il piccolo segno. C’era un edificio accanto al quale sentivo perfettamente il rumore degli uomini che lavoravano, già mi emozionavo, sentivo le loro voci, ma non avevano modo di vedermi perché il muro era circa 2,10 metri più in alto. In quel momento mi sono accorto che il rumore dei lavori era cessato e ho continuato con il sedere esposto al sole. Abbastanza distratto, mi sono accorto che da un po’ non si sentiva più alcun rumore e ho sentito un rumore sul muro e dei sussurri, mi sono voltato e ho trovato 3 uomini sul muro che mi spiavano. Mi sono bloccato dalla vergogna e non sapevo cosa fare, finché uno di loro ha detto: “Ci approfittavamo del tuo culo, soprattutto delle tue mutandine, sei un gran frocio”, gli altri hanno riso.
In quel momento il ghiaccio si è rotto e ho cominciato a sentirmi bene, ho capito che si divertivano e forse mi amavano, allora ho detto, sto prendendo il sole qui, ma non mi aspettavo che mi vedessero, io’ Sono felice che ti piaccia, ma non vuoi vedere il mio sedere più da vicino?
Hanno sussurrato e hanno deciso di venire, mi sono messo un asciugamano e sono andato ad aprire il cancello, ero molto nervoso, perché pensavo a cosa mi avrebbero fatto questi uomini, con così tanti casi di omofobia, avevo paura di morte che mi avrebbero fatto del male. Sono entrati, li ho salutati uno per uno e ho detto loro di entrare. Il primo sembrava avere circa 40 anni, abbronzato al sole, con la barba lunga, la camicia aperta che lasciava intravedere il petto villoso, corpo da macho con una leggera pancia. Un altro sembrava avere circa 33 anni, castano chiaro con uno sguardo malizioso e l’altro era un ragazzo biondo sui 40 anni, anche lui molto rozzo, con un brutto aspetto e con la barba.
Ero un po’ imbarazzato da quei 3 cumuli di ascelle e sudore sudati e puzzolenti che c’erano e li ho raccolti nel mio soggiorno, finché non ho lasciato cadere l’asciugamano, mi stavano già afferrando per il sedere, il più grande mi ha afferrato forte per le braccia e Lui mi ha detto: Aspetta, il culo dei 3?
J’ai dit oui, je me suis agenouillé et ils ont commincé à sortir les bits, ce grand gars était très poilu et avait thiste forte odour de sueur, mais j’ai attrapé cette bit sans fioritures, il a tout de suite gémi, Il a vraiment apprécié ma pipe et l’a félicité moi avec sa bouche, chaud, c’est là que l’autre m’a tiré par les cheveux et m’a fait foncer à fond sur sa Bite, celui-là était plus brutal, ça m’a étouffé, j’ai repoussé et il m’a frappé à la gorge, c’était foutu, je n’aime pas tellement la brutalité, mais c’était excitant d’être Victime de ces sales mâles là nella mia classe. È stato allora che ho iniziato a succhiare il terzo mentre masturbavo gli altri due, tutti e 3 erano ben dotati, nessuno aveva il cazzo piccolo, che ho capito che avrei dovuto prenderne un sacco e che i maschi erano molto brutali , mi sono preoccupato, sono andato in camera a cercare un preservativo e un gel, ho chiesto chi sarebbe stato il primo e hanno iniziato a litigare per vedere chi lo metteva per primo, allora sono intervenuto dando a tutti un preservativo e li ha aiutati a indossarlo. mentre succhiavo, poi mi sono rivolto al cazzo medio dell’uomo più anziano e ho indietreggiato lentamente, sentendo inizialmente quel dolore, finché lui, con totale brutalità, dal nulla, ha spinto tutto fino in fondo, ho urlato e ho continuato perché faceva così male, Risero e lo pregarono di procedere lentamente all’inizio, finché non lo spinse di nuovo con più abilità. Questa volta ho potuto sentire il cazzo dentro di me e il dolore è andato via finché non ho iniziato a cavalcare. il suo pene e poi è impazzito di voglia e ha iniziato a pomparlo forte e gli altri già mi usavano la bocca, poi hanno fatto a turno, il più impegnato era il più giovane e lui è entrato tantissimo, hanno fatto a turno con il mio culo fino ad arrivare al punto dove non usavamo nemmeno il preservativo, uno usciva e l’altro mi entrava nel culo e nella bocca, lì c’era quell’odore di sudore e di ascella di uomo.
Erano durissimi, mi prendevano forte, mi chiamavano puttanella, frocio, e io stavo lì con il culo che mi bruciava tantissimo, ma resistevo perché era emozionante fare la puttana di quegli stupidi, sporchi, sudati persone. , uomini brutali che mi davano pacche sui polsi, sulle natiche e mi tenevano stretto con le loro mani da uomini brutalmente laboriosi.
Dopo mezz’ora di sesso violento uno di loro non ha resistito ed è entrato nel mio culo, ha urlato ed è entrato dentro di me. Gli altri due mi hanno detto di mettermi in ginocchio, di succhiarli di nuovo e di segarli così che mi venissero in bocca, ne ho succhiato uno e ho fatto una sega all’altro mentre il mio culo grondava sperma, finché all’improvviso un ruscello mi è arrivato dritto alla fronte e questi i jet no. Non ha funzionato. Si sono fermati, il ragazzo mi ha lavato la faccia con lo sperma, mi è entrato negli occhi e ha iniziato a bruciare, poi l’altro ragazzo mi ha afferrato per i capelli e mi ha messo il suo cazzo gocciolante in bocca e mi ha ordinato di succhiarne un po’ e ingoiare tutto lo sperma. Ho sentito quel latte delizioso scorrere dal cazzo direttamente nella mia bocca, ho finito di far venire il maschio e ho aperto la bocca piena di sperma affinché lui potesse vederlo e poi l’ho ingoiato con piacere.
Si stavano già vestendo e mi hanno minacciato che se lo avessi detto a qualcuno, sarebbe stata l’ultima persona a cui lo avrei raccontato in vita mia. Ho detto che era segreto e che potevano fidarsi di me, loro hanno riso e hanno detto che era molto buono, frocio birichino, dopo averlo dato a 3 ha vinto un trofeo come puttana dell’anno. Ancora più sporco.
Lì, queste tre stupide persone se ne sono andate senza voltarsi indietro, e io sono rimasto lì con il culo insanguinato e grondante di sperma, con gli occhi che bruciavano perché c’era sperma negli occhi e la gola graffiata dal sapore dello sperma. Mi sono sentito male per essere stato così umiliato, così usato, ma allo stesso tempo ho pensato che un’avventura alternativa del genere fosse opportuna, non credo che ne avrò più una del genere, ma adesso non me ne pento. , qualunque uomo prendo, lo prenderò senza paura.
Hanno quasi finito il loro lavoro, ma non li ho più cercati e non mi guardano nemmeno più. Ricordo che quando mi scopavano, uno di loro disse che mi scopavano solo perché una puttana li aveva scaricati e loro volevano farsi coinvolgere.
In altre parole, sono stata la stronza di questi tre uomini brutali solo per un giorno.

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