Sono impazzito nella suruba – Racconti erotici

di | 1 de Luglio, 2023

Un giorno, era sabato, e regnava la noia. Visto che non c’era niente da fare ed ero già arrapato, ho deciso di entrare in una chat room per cercare sesso occasionale. Ma qualcosa ha attirato la mia attenzione, un ragazzo stava avendo un suruba maschio in casa sua. Mi sono rallegrato e ho affrontato la questione. Abbiamo iniziato a parlare e lui voleva sapere delle mie esperienze nelle scene di sesso, gli avevo detto che ero versatile e avevo sempre voluto partecipare al sesso di gruppo, ma non avevo mai avuto il coraggio o l’opportunità. Aveva fatto una cosa a tre un paio di volte prima, ma l’esperienza di entrare in un’orgia sarebbe stata come nessun’altra. Poi il ragazzo mi ha chiesto il mio numero, ha detto che si chiamava Douglas e mi ha aggiunto a un gruppo WhatsApp. Quando ho visto il gruppo ho capito che c’erano dieci ragazzi che erano molto arrapati e in cerca di sesso e mi ha lasciato

più pazzo Abbiamo parlato, tutti si sono presentati e abbiamo deciso che la nostra festa privata sarebbe stata lo stesso giorno alle 20:00. Nel mezzo della conversazione, ognuno ha inviato una foto del proprio pene. Stavo già esplodendo di desiderio solo immaginando cosa avrei fatto con tutti i cazzi di questo gruppo. Quando venne il momento, sei dei dieci che componevano il gruppo confermarono che avrebbero partecipato. Anch’io mi sono quasi arreso, ero molto teso, molto preoccupato per quello che sarebbe successo lì in quel posto. Sono andato. Ho finito per essere l’ultimo ad arrivare perché abitavo più lontano. Alcuni erano già in mutande e altri erano ancora vestiti. Abbiamo iniziato a parlare ea bere vino. Oltre a me, c’erano altri cinque uomini, uno paffuto che aveva il cazzo più piccolo; una bionda che aveva un bel cazzo venoso; A

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mezzo giapponese che aveva il cazzo storto; un Douglas molto magro e ben dotato, che era piuttosto basso e aveva un sedere tondo e pimpante. Nel bel mezzo della conversazione, il biondo e il ben dotato iniziarono a baciarsi, era il segnale per iniziare a lamentarsi, presto stava già baciando la japinha e di conseguenza le succhiava il cazzo. Si è trasformato in una festa di pompini, tutti si succhiavano l’un l’altro, a volte un ragazzo succhiava due cazzi contemporaneamente, altre volte era un ragazzo che veniva succhiato da due o tre. Ad un certo punto la bionda e Douglas mi stavano succhiando, stavo morendo di lussuria, è stato molto bello vedere questi due maschi baciarsi con il mio cazzo in mezzo. Finché non ce la facevo più e finii per venire all’angolo della bocca del biondo, poi Douglas iniziò a baciarlo. È stato incredibile che questi bei ragazzi si siano baciati mentre usciva il mio sperma. Sono andato in bagno a lavarmi e quando sono tornato ho visto Douglas a quattro zampe che dava il suo cazzo

dotato. Ho colto l’occasione, ho preso il paffuto e mi sono seduto sulla sua verga mentre succhiavo la japinha. Si mangiarono tutti a vicenda tranne Dodo che era solo attivo e Douglas che era solo passivo. Sono venuto per la seconda volta a mangiare la bionda mentre offrivo ai giapponesi uno spuntino meraviglioso. A quel punto ero un po’ stanco, quindi mi sono seduto sul bordo del letto e ho guardato questa cagna e le ho fatto una sega gentile. Era così bello sentire ogni rumore, ogni gemito, vedere ogni spinta. Rimasi così per un po’, finché il ragazzo ben dotato si sedette accanto a me, iniziò a masturbarmi e poi mi succhiò gustosamente. Mi ha messo una mano sul sedere, che era già a metà

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bruciando, chiedendomi quando avrei mangiato. Lo stavo evitando perché ero spaventato a morte da quel cazzo da 8 pollici. Ma mi sono detto che tutti glielo avevano già dato e che non sarei stato lasciato indietro. L’ho adagiato e mi sono seduto lentamente su quel palo. Cavalcai con grande piacere, finché non arrivarono i giapponesi e mi abbracciarono da dietro, cominciarono a baciarmi. La sua bocca sapeva di sperma fresco e mi fece impazzire ancora di più mentre mi muovevo più forte, poi improvvisamente il japa mi adagiò sul petto dell’uomo dotato e spinse il suo cazzo dentro di me. Urlavo dal dolore, non avrei mai immaginato che un giorno mi avrebbe fatto una doppia penetrazione. Questi ragazzi presuntuosi mi stavano facendo impazzire, finché non sono venuto sul suo petto sporgente senza nemmeno toccarmi il cazzo. Così, già esausta, mi sono fatta una doccia, ho salutato lo staff e sono tornata a casa, con il sedere stanco e il culo graffiato.

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